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Triestina - Pisa / Domenica 9 giugno / ORE 18.30


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2 ore fa, massi ha scritto:

Il fallo di mano precedente e il rigore su Procaccio. Nessun tuffo. Se poi volete fare i masochisti, non c'è problema. Ognuno la pensi come vuole.

Fallo di mano netto, ma arbitro coperto dal corpo del giocatore  puo' non aver visto. Non credo ci sia motivo che favorisse il Pisa. Sfortuna nostra.

Fallo su procaccio. l'arbitro per me ha compensato il rigore un po' generoso del primo tempo a ns. favore e Procaccio si capiva che cercava il rigore. Non dico che  "a termine stretto di regolamento" non ci fosse ma  non era clamoroso.  Il mani invece lo era ma se non l'ha visto diciamo che fa parte della sfiga.  Arbitro modesto comunque che ha arbitrato  1/2 ora sufficientemente   quando loro dominavano e noi guardavamo la partita poi si e' perso lasciando correre falli (da entrambe i lati) perdite di tempo ridicole non recuperate appieno ecc. Ma alla fine nell'insieme dei 180 minuti loro piu' squadra di noi per varie ragioni (miglior regista, piu' alternative in attacco, piu' alternative a centrocampo).

  • Grazie 1
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6 minuti fa, Cip ha scritto:

se fanno un girone da 20 e' probabile....che ce ne siano altre 19 da battere per andare in B....vuoi giocare contro chi? Cominciamo a mettere a posto  le lacune gravi. regista, secondo attaccante bravo ed esperto, 3zo difensore centrale esperto  che possa alternarsi a Lambrughi e Malomo. Poi qualche altro correttivo minore.   Nell'insieme abbiamo una squadra di valore che non e' passata per poco .Credendo alla buonafede, perche' l'arbitro non ha visto, forse coperto,  un fallo di mano netto in area del Pisa.  Poi che in una partita cosi' sentita l'arbitro dopo u n primo tempo sufficiente  si sia perso,   fa parte della sfiga. Non credo che il Pisa abbia santi in paradiso ma solo 3-4 giocatori eccellenti ( Regista, 2  punte forti e furbe,   stopper testa fasciata su tutti)

Mantenendo l'ossatura di quest'anno con qualche correttivo come dici tu, saremmo a posto, senza tante rivoluzioni che solitamente non portano a nulla. Il Pisa non avra' santi in paradiso ma qualche angioletto anche si...

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6 minuti fa, Cip ha scritto:

Fallo di mano netto, ma arbitro coperto dal corpo del giocatore  puo' non aver visto. Non credo ci sia motivo che favorisse il Pisa. Sfortuna nostra.

Fallo su procaccio. l'arbitro per me ha compensato il rigore un po' generoso del primo tempo a ns. favore e Procaccio si capiva che cercava il rigore. Non dico che  "a termine stretto di regolamento" non ci fosse ma  non era clamoroso.  Il mani invece lo era ma se non l'ha visto diciamo che fa parte della sfiga.  Arbitro modesto comunque che ha arbitrato  1/2 ora sufficientemente   quando loro dominavano e noi guardavamo la partita poi si e' perso lasciando correre falli (da entrambe i lati) perdite di tempo ridicole non recuperate appieno ecc. Ma alla fine nell'insieme dei 180 minuti loro piu' squadra di noi per varie ragioni (miglior regista, piu' alternative in attacco, piu' alternative a centrocampo).

A me il fallo su Maracchi e' sembrato nettissimo, ha anticipato di netto il suo marcatore subendo il calcione da dietro

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2 ore fa, forest ha scritto:

Pagelle al Bire, presenti una decina, non ho voglia di scrivere tutti i nomi.

Offredi 5

Formiconi 7

Malomo s..v.

Lambrughi 5

Frascatore 5,5

Petrella 5

Steffè 5

Coletti 4

Procaccio 5,5

Granoche 6, 5

Costantino 6

Mensah 6

Codromaz 5,5

Maracchi 6

Beccaro 6,5

Bolis s.v.

 

per quel che vale correggo secondo me  2-3 voti:   Malomo 5 (responsabile con Lambrughi sul primo gol) Petrella 4 inutile nel 4-4-2 Mensah 6,5 e Maracchi 6,5 Beccaro 6   troppo poco tempo per dare di piu'.  Manca come il pane un  regista, un'altra  punta da alternare a Granoche e Costantino, un altro stopper possibilmente mancino e con esperienza e poi decidere il modulo base: 442 e 433 non sono intercambiabili con facilita' come gia' visto questanno  al Milan.

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1 ora fa, Erreemme ha scritto:

I pisani hanno rubato . Arbitro comprato. Macellai picchiatori simulatori e ladri..  l ha visto tutta Italia. 

Ma vedi Erremme, è per questo genere di giudizi che io fatico a scrivere quando il forum diventa il pretesto per vedere le cose col paraocchi.

Per questa mentalità perdente e provincialotta per cui c'è sempre bisogno di un colpevole, di qualcuno con cui prendersela, e non si può mai riconoscere se gli altri hanno avuto qualcosa in più.

Ma prima di parlare degli episodi, rivisti adesso tutti in 45 pollici dal primo all'ultimo (mi sono voluto infliggere tutta la differita per cercare di elaborare il lutto, come suggeritomi da Albicocca al Bire, ma mi ci vorranno settimane), vorrei analizzare la partita e i nostri playoff in generale.

Dove, a mio parere, si è semplicemente alzato di brutto il livello, costringendoci a rivedere in parte i giudizi, giustamente lusinghieri, sui vari reparti della nostra squadra.

Pensavamo ad esempio di avere una difesa eccezionale, la realtà è che resta ovviamente una buona difesa che però nelle quattro gare di playoff, quando appunto si è alzato il livello delle avversarie, ha subìto sei reti e concesso almeno altrettante occasioni colossali.

E i limiti del centrocampo, mascherati in maniera eccellente per tutta la stagione, sono inevitabilmente usciti.

Intanto, però, una cosa va chiarita subito: la delusione è ovviamente grande (per la prima volta in vita mia sono uscito senza aspettare il fischio finale, proprio non ce la facevo a veder esultare gli altri) ma si riparte da una società sana e ambiziosa, niente a che vedere coi fantasmi del passato pur sapendo bene che l'ottanta per cento dei presenti di oggi tornerà a occuparsi di mare, osmizze e altri passatempi domenicali, come è sempre stato.

Oggi la partita, che ho appena rivisto, è vissuta come sempre accade sugli episodi, ma è stata decisa a mio parere anche dalla qualità di alcuni loro singoli, non so se superiori in assoluto ai nostri ma certamente arrivati meglio al momento del dunque.

Una palla - gol a testa prima del gol loro, anche se con l'impressione generale che il Pisa l'avesse approcciata meglio.

Bravo il loro difensore su Petrella, male la nostra difesa su un lancio lento e leggibile: Lambrughi guarda aspettando Offredi che non esce, per fortuna il loro attaccante se la allunga e il portiere rimedia.

Poi il gol, sul quale non me la sento di dare grandi colpe al portiere, rivedendolo.

Uscire era davvero complicato, Malomo si è perso l'uomo, Masucci non è uno che perdona (per la verità, a impressionarmi di più è stato in generale Marconi).

Due le cose a metterci a mio parere in difficoltà nel primo tempo; il 3-5-2 che gli dava una superiorità a centrocampo che non riuscivamo ad arginare e soprattutto il pressing costante su Coletti, mai durante la stagione così in imbarazzo.

Sull'1-0 noi non abbiamo praticamente reagito, l'aspetto psicologico pesa, e al duplice fischio il loro vantaggio era per me da considerarsi meritato.

Per dirla tutta, nel recupero del.primo tempo arbitro e guardalinee non hanno visto un mani che rivisto si poteva anche punire (l'involontarietà è palese ma il braccio è largo) ma che le immagini larghe dimostrano letteralmente impossibile da rilevare per arbitro e guardalinee, entrambi coperti.

Parlandone nell'intervallo, ci dicevamo per farci coraggio che sarebbe bastato comunque un episodio a cambiare l'inerzia della gara, fin là piuttosto evidentemente dalla parte nerazzurra.

Poteva esserlo il colpo di testa di Maracchi in apertura, lo è stato il rigore su Maracchi stesso del quale parlo volentieri, dopo averlo rivisto, e sommandolo a quello su Procaccio nel finale.

Per me, due mezzi rigori che possono farne uno.

Nel senso che Maracchi subìsce con chiarezza il fallo ma prima interviene a gamba tesa col piede a martello, e se l'arbitro fosse stato comprato (definizione a mio parere umoristica) avrebbe potuto fischiare il gioco pericoloso senza scandalo alcuno.

Non fischiando quello, il rigore c'è tutto.

Quasi impossibile, anzi per me proprio impossibile, che in una finale playoff l'arbitro conceda un secondo rigore alla stessa squadra allo scadere, quando il contatto su Procaccio c'è ma lui prima dell'ultimo passo cerca chiaramente la gamba del difensore, che dal canto suo è fermo e certamente lo tocca, ma non fa veramente nulla per prenderlo.

Rigore mezzo e mezzo anche qua, si può dare benissimo senza scandali, ma secondo me un arbitro di personalità dato il primo ne concede un altro solo in caso di roba clamorosa, soprattutto all'ultimo minuto di una finale.

Capisco la rabbia ma non vedo scandali, sinceramente.

L'episodio che ha orientato (per non dire deciso) la gara, è stato chiaramente l'espulsione di Lambrughi.

Poco da dire: scivola Frascatore, e Codromaz a mio parere sbaglia ad affrontare Marconi (comunque un'ira di Dio) anziché temporeggiare arretrando e consentendo il recupero di Lambrughi.

Fallo netto, rosso indiscutibile e gara che proprio nel momento in cui sembrava aver cambiato la sua inerzia a nostro favore svolta nuovamente dalla parte opposta: quaranta minuti contro questo Pisa, in inferiorità numerica e alla quarta gara in due settimane, nelle nostre condizioni attuali, facevano pensare a un verdetto scritto.

In realtà, il gol loro è arrivato ma non in una azione travolgente, bensì con l'uomo libero sul secondo palo che colpisce di testa, Offredi goffo nel respingere corto e il patatrac.

Bella la nostra reazione d'orgoglio, culminata con l'occasione per Costantino nel finale (che per la verità dalle immagini pare in leggero fuorigioco, comunque non segnalato).

Ma la gara era ormai indirizzata, loro ci aspettavano per sfruttare la.superiorità numerica e chiuderla e l'hanno fatto nel secondo overtime (gol regolare, rivedendolo).

In conclusione, credo che solo Erremme possa considerare i pisani (intesi come squadra di calcio) come dei ladri.

I loro risultati da gennaio in poi dimostrano l'esatto contrario.

Hanno tutto sommato meritato, certamente non hanno  rubato.

Men che meno trattasi di macellai (non ho visto in 120' comprensibilmente neevosissimi un solo intervento davvero brutto, da nessuna delle due parti).

Quanto alle simulazioni e alle perdite di tempo fanno parte da sempre del nostro (discutibile) patrimonio calcistico, e chi è senza peccato scagli la prima pietra.

Per me, tutta Italia ha visto due belle squadre e una partita decisa come prevedibile dagli episodi, dove comunque certamente chi ha vinto non ha rubato nulla.

Inutile far finta che la delusione non ci sia, ma se devo dirla tutta leggere di "schifo totale" dopo una stagione del genere mi fa oggettivamente pensare.

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1 ora fa, Cip ha scritto:

Fallo di mano netto, ma arbitro coperto dal corpo del giocatore  puo' non aver visto. Non credo ci sia motivo che favorisse il Pisa. Sfortuna nostra.

Fallo su procaccio. l'arbitro per me ha compensato il rigore un po' generoso del primo tempo a ns. favore e Procaccio si capiva che cercava il rigore. Non dico che  "a termine stretto di regolamento" non ci fosse ma  non era clamoroso.  Il mani invece lo era ma se non l'ha visto diciamo che fa parte della sfiga.  Arbitro modesto comunque che ha arbitrato  1/2 ora sufficientemente   quando loro dominavano e noi guardavamo la partita poi si e' perso lasciando correre falli (da entrambe i lati) perdite di tempo ridicole non recuperate appieno ecc. Ma alla fine nell'insieme dei 180 minuti loro piu' squadra di noi per varie ragioni (miglior regista, piu' alternative in attacco, piu' alternative a centrocampo).

Sì, ma se l’arbitro avesse voluto compensare allora..ancora peggio, vorrebbe dire dire che è doppiamente incapace, oltrechè in malafede. Quanto ai falli “da entrambi i lati” c’è solo un problema; che i nostri li ha fischiati tutti, con annesse espulsioni e ammonizioni, mentre dei loro ne ha fischiati uno ogni tanto, dimenticandosi sempre i cartellini. Morale: rigori non dati, cartellini a senso unico. Se una finale con un arbitraggio del genere si fosse svolta s Catanzaro o a Catania temo che l’arbitro sarebbe dovuto uscire dallo stadio con la scorta. 

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46 minuti fa, Cip ha scritto:

per quel che vale correggo secondo me  2-3 voti:   Malomo 5 (responsabile con Lambrughi sul primo gol) Petrella 4 inutile nel 4-4-2 Mensah 6,5 e Maracchi 6,5 Beccaro 6   troppo poco tempo per dare di piu'.  Manca come il pane un  regista, un'altra  punta da alternare a Granoche e Costantino, un altro stopper possibilmente mancino e con esperienza e poi decidere il modulo base: 442 e 433 non sono intercambiabili con facilita' come gia' visto questanno  al Milan.

Vero, sul primo gol Malomo ha perso l'uomo ma dalla curva non me n'ero accorto.

L'ho rivista tutta adesso, ed è così, l'ho già scritto.

Petrella troppo poco, 4 o 5 poco cambia, Mensah 6 perché a qualche spunto interessante davanti ha contrapposto una leggerezza in fase difensiva  che in un paio di occasioni poteva costarci cara.

Beccaro  è entrato bene, con un paio di cross decenti e il tunnel che ha provocato la lunga sceneggiata nel finale del primo supplementare.

Che manchi un regista basso lo diciamo da mesi, in effetti.

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9 minuti fa, Miguel ha scritto:

Sì, ma se l’arbitro avesse voluto compensare allora..ancora peggio, vorrebbe dire dire che è doppiamente incapace, oltrechè in malafede. Quanto ai falli “da entrambi i lati” c’è solo un problema; che i nostri li ha fischiati tutti, con annesse espulsioni e ammonizioni, mentre dei loro ne ha fischiati uno ogni tanto, dimenticandosi sempre i cartellini. Morale: rigori non dati, cartellini a senso unico. Se una finale con un arbitraggio del genere si fosse svolta s Catanzaro o a Catania temo che l’arbitro sarebbe dovuto uscire dallo stadio con la scorta. 

Parlo dopo aver rivisto tutta la partita, con annessi replay e fermi immagine.

In occasione del rigore su Maracchi l'arbitro poteva, volendo, fischiare senza scandalo il gioco pericoloso: gamba tesa, piede a martello.

Se lo neghiamo non siamo più tifosi ma faziosi, e sono due cose a mio parere molto diverse.

Quello su Procaccio, lui lo cerca ma è un rigore che si può dare.

Alla fine, se ce li avesse dati entrambi me li sarei tenuti volentieri, non ne avesse dato nessuno dei due mi sarei incazzato parecchio, così lo trovo tutto sommato accettabile, certo non scandaloso.

Sul mani, che c'è, solo il VAR avrebbe potuto scoprirlo: impossibile per arbitro e segnalinee, le immagini purtroppo parlano chiaro.

Sfiga, indubbiamente, che fa parte del gioco.

Sulla gestione generale, dopo averla rivista tutta, arbitraggio così così in una partita a onor del vero veramente difficile da gestire, con errori comunque di qua e di là.

Nessun dirigente della Triestina ha fortunatamente tirato in ballo l'arbitro, non che io sappia almeno, e lo trovo un segnale di maturità.

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39 minuti fa, Miguel ha scritto:

Sì, ma se l’arbitro avesse voluto compensare allora..ancora peggio, vorrebbe dire dire che è doppiamente incapace, oltrechè in malafede. Quanto ai falli “da entrambi i lati” c’è solo un problema; che i nostri li ha fischiati tutti, con annesse espulsioni e ammonizioni, mentre dei loro ne ha fischiati uno ogni tanto, dimenticandosi sempre i cartellini. Morale: rigori non dati, cartellini a senso unico. Se una finale con un arbitraggio del genere si fosse svolta s Catanzaro o a Catania temo che l’arbitro sarebbe dovuto uscire dallo stadio con la scorta. 

Lo penso anch'io, prestazione arbitrale non all'altezza. Che poi il Pisa non abbia rubato nulla questo è un altro discorso

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10 minuti fa, Gerry ha scritto:

Lo penso anch'io, prestazione arbitrale non all'altezza. Che poi il Pisa non abbia rubato nulla questo è un altro discorso

Ovvio. Si può benissimo riconoscere la superiorità del Pisa (come ho fatto) e nello stesso tempo sostenere che l’arbitro non ha arbitrato bene, non vedo francamente incompatibilità. Se ci avesse dato il rigore (per me netto su Procaccio) alla fine dei tempi regolamentari ovviamente adesso faremmo altri discorsi, pur non avendo noi giocato bene. Ma l’arbitro non se l’è sentita, perché ce ne aveva già dato uno prima, a ulteriore riprova secondo me della sua scarsa personalità (un rigore se c’è lo devi dare, anche se sei al 90, non puoi fare compensazioni). Ribadisco l’eccessiva indulgenza arbitrale nei  confronti delle sceneggiate dei pisani, per me inaccettabile. 

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25 minuti fa, Miguel ha scritto:

Ovvio. Si può benissimo riconoscere la superiorità del Pisa (come ho fatto) e nello stesso tempo sostenere che l’arbitro non ha arbitrato bene, non vedo francamente incompatibilità. Se ci avesse dato il rigore (per me netto su Procaccio) alla fine dei tempi regolamentari ovviamente adesso faremmo altri discorsi, pur non avendo noi giocato bene. Ma l’arbitro non se l’è sentita, perché ce ne aveva già dato uno prima, a ulteriore riprova secondo me della sua scarsa personalità (un rigore se c’è lo devi dare, anche se sei al 90, non puoi fare compensazioni). Ribadisco l’eccessiva indulgenza arbitrale nei  confronti delle sceneggiate dei pisani, per me inaccettabile. 

Il rigore su Procaccio c'era, e andava fischiato. 

Chissà se l'ineffabile arbitro lo avrebbe fatto, se invece di trovarsi di fronte ad un muro di 4.000 tifosi ospiti, questi fossero stati solo poche centinaia?

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3 ore fa, forest ha scritto:

Ma vedi Erremme, è per questo genere di giudizi che io fatico a scrivere quando il forum diventa il pretesto per vedere le cose col paraocchi.

Per questa mentalità perdente e provincialotta per cui c'è sempre bisogno di un colpevole, di qualcuno con cui prendersela, e non si può mai riconoscere se gli altri hanno avuto qualcosa in più.

Ma prima di parlare degli episodi, rivisti adesso tutti in 45 pollici dal primo all'ultimo (mi sono voluto infliggere tutta la differita per cercare di elaborare il lutto, come suggeritomi da Albicocca al Bire, ma mi ci vorranno settimane), vorrei analizzare la partita e i nostri playoff in generale.

Dove, a mio parere, si è semplicemente alzato di brutto il livello, costringendoci a rivedere in parte i giudizi, giustamente lusinghieri, sui vari reparti della nostra squadra.

Pensavamo ad esempio di avere una difesa eccezionale, la realtà è che resta ovviamente una buona difesa che però nelle quattro gare di playoff, quando appunto si è alzato il livello delle avversarie, ha subìto sei reti e concesso almeno altrettante occasioni colossali.

E i limiti del centrocampo, mascherati in maniera eccellente per tutta la stagione, sono inevitabilmente usciti.

Intanto, però, una cosa va chiarita subito: la delusione è ovviamente grande (per la prima volta in vita mia sono uscito senza aspettare il fischio finale, proprio non ce la facevo a veder esultare gli altri) ma si riparte da una società sana e ambiziosa, niente a che vedere coi fantasmi del passato pur sapendo bene che l'ottanta per cento dei presenti di oggi tornerà a occuparsi di mare, osmizze e altri passatempi domenicali, come è sempre stato.

Oggi la partita, che ho appena rivisto, è vissuta come sempre accade sugli episodi, ma è stata decisa a mio parere anche dalla qualità di alcuni loro singoli, non so se superiori in assoluto ai nostri ma certamente arrivati meglio al momento del dunque.

Una palla - gol a testa prima del gol loro, anche se con l'impressione generale che il Pisa l'avesse approcciata meglio.

Bravo il loro difensore su Petrella, male la nostra difesa su un lancio lento e leggibile: Lambrughi guarda aspettando Offredi che non esce, per fortuna il loro attaccante se la allunga e il portiere rimedia.

Poi il gol, sul quale non me la sento di dare grandi colpe al portiere, rivedendolo.

Uscire era davvero complicato, Malomo si è perso l'uomo, Masucci non è uno che perdona (per la verità, a impressionarmi di più è stato in generale Marconi).

Due le cose a metterci a mio parere in difficoltà nel primo tempo; il 3-5-2 che gli dava una superiorità a centrocampo che non riuscivamo ad arginare e soprattutto il pressing costante su Coletti, mai durante la stagione così in imbarazzo.

Sull'1-0 noi non abbiamo praticamente reagito, l'aspetto psicologico pesa, e al duplice fischio il loro vantaggio era per me da considerarsi meritato.

Per dirla tutta, nel recupero del.primo tempo arbitro e guardalinee non hanno visto un mani che rivisto si poteva anche punire (l'involontarietà è palese ma il braccio è largo) ma che le immagini larghe dimostrano letteralmente impossibile da rilevare per arbitro e guardalinee, entrambi coperti.

Parlandone nell'intervallo, ci dicevamo per farci coraggio che sarebbe bastato comunque un episodio a cambiare l'inerzia della gara, fin là piuttosto evidentemente dalla parte nerazzurra.

Poteva esserlo il colpo di testa di Maracchi in apertura, lo è stato il rigore su Maracchi stesso del quale parlo volentieri, dopo averlo rivisto, e sommandolo a quello su Procaccio nel finale.

Per me, due mezzi rigori che possono farne uno.

Nel senso che Maracchi subìsce con chiarezza il fallo ma prima interviene a gamba tesa col piede a martello, e se l'arbitro fosse stato comprato (definizione a mio parere umoristica) avrebbe potuto fischiare il gioco pericoloso senza scandalo alcuno.

Non fischiando quello, il rigore c'è tutto.

Quasi impossibile, anzi per me proprio impossibile, che in una finale playoff l'arbitro conceda un secondo rigore alla stessa squadra allo scadere, quando il contatto su Procaccio c'è ma lui prima dell'ultimo passo cerca chiaramente la gamba del difensore, che dal canto suo è fermo e certamente lo tocca, ma non fa veramente nulla per prenderlo.

Rigore mezzo e mezzo anche qua, si può dare benissimo senza scandali, ma secondo me un arbitro di personalità dato il primo ne concede un altro solo in caso di roba clamorosa, soprattutto all'ultimo minuto di una finale.

Capisco la rabbia ma non vedo scandali, sinceramente.

L'episodio che ha orientato (per non dire deciso) la gara, è stato chiaramente l'espulsione di Lambrughi.

Poco da dire: scivola Frascatore, e Codromaz a mio parere sbaglia ad affrontare Marconi (comunque un'ira di Dio) anziché temporeggiare arretrando e consentendo il recupero di Lambrughi.

Fallo netto, rosso indiscutibile e gara che proprio nel momento in cui sembrava aver cambiato la sua inerzia a nostro favore svolta nuovamente dalla parte opposta: quaranta minuti contro questo Pisa, in inferiorità numerica e alla quarta gara in due settimane, nelle nostre condizioni attuali, facevano pensare a un verdetto scritto.

In realtà, il gol loro è arrivato ma non in una azione travolgente, bensì con l'uomo libero sul secondo palo che colpisce di testa, Offredi goffo nel respingere corto e il patatrac.

Bella la nostra reazione d'orgoglio, culminata con l'occasione per Costantino nel finale (che per la verità dalle immagini pare in leggero fuorigioco, comunque non segnalato).

Ma la gara era ormai indirizzata, loro ci aspettavano per sfruttare la.superiorità numerica e chiuderla e l'hanno fatto nel secondo overtime (gol regolare, rivedendolo).

In conclusione, credo che solo Erremme possa considerare i pisani (intesi come squadra di calcio) come dei ladri.

I loro risultati da gennaio in poi dimostrano l'esatto contrario.

Hanno tutto sommato meritato, certamente non hanno  rubato.

Men che meno trattasi di macellai (non ho visto in 120' comprensibilmente neevosissimi un solo intervento davvero brutto, da nessuna delle due parti).

Quanto alle simulazioni e alle perdite di tempo fanno parte da sempre del nostro (discutibile) patrimonio calcistico, e chi è senza peccato scagli la prima pietra.

Per me, tutta Italia ha visto due belle squadre e una partita decisa come prevedibile dagli episodi, dove comunque certamente chi ha vinto non ha rubato nulla.

Inutile far finta che la delusione non ci sia, ma se devo dirla tutta leggere di "schifo totale" dopo una stagione del genere mi fa oggettivamente pensare.

Analisi che condivido in toto, comunque ho avuto la netta impressione che siamo arrivati al momento del dunque non proprio al top, soprattutto in alcuni elementi chiave (penso a Petrella, ma anche Lambrughi che ho visto commettere qualche errore non da lui). Ed è giusto dire che negli episodi ci è girata male. Il gol subito è l'uscita di Malomo sono stati due colpi pesanti e la squadra ci ha messo un bel po' per riordinare le idee. Cosa avvenuta negli spogliatoi, visto il tutt'altro approccio in avvio di ripresa.

Resta comunque il ricordo di una stagione che non vedevo da chissà quanti anni e un gruppo che mi ha spesso esaltato. Certo, ho passato una notte insonne come prevedevo, ma il senso di gratitudine per i dirigenti e il bravo Pavanel (non oso pensare a come abbia vissuto lui il post partita) quelli restano. 

Ripartiamo, e forza Unione! 

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Non voglio certo rivedermi la sconfitta. Né ho bisogno di capire come è maturata. Arbitro, non arbitro, tattiche, episodi. Non me ne frega niente. Una doveva perdere, é toccata a noi. É lo sport. 

Adesso ho solo bisogno di staccare. Vado in ferie, mi godo la famiglia, penso ad altro. E poi si ricomincerà. Si ricomincia da una società solida ed ambiziosa e da una squadra la cui struttura é buona. Avremo avversarie toste e di tradizione, grandi avversarie per un gran campionato. Padova Venezia Vicenza.. trasferte vicine e avversarie storiche.  

Io ci sarò, ci saranno i soliti amici, ci sarà un altro libro da scrivere. Dei 15000 triestini di ieri 11/12mila aspetteranno la fine per festeggiare o recriminare, noi costruiremo un altra stagione vicini ai ragazzi in campo.

Forza vecchia magica unione, la gente come noi non molla mai. Ciò che non ci uccide ci rende più forti, un nuovo inizio ci attende.

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Si possono dire tante cose su ieri, ma invece che parlare di chi ha giocato male, volevo far i complimenti a formiconi che, secondo me, è stato il migliore dei nostri sia all'andata che al ritorno.

Durante l'anno, giustamente, criticato a volte, però adesso che serviva fare un salto di qualità, lo ha fatto 

  • Grazie 2
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Anch'io sono sulla stessa linea di Gimmi, non ho voglia di andarmi a rivedere la partita, tanto non cambia nulla. Dovevamo vincere ed abbiamo perso. Abbiamo perso perchè abbiamo giocato contro una squadra più quadrata e perchè ci sono stati degli episodi arbitrali che ci hanno girato contro. Adesso starà alla società cercare di capire il perchè nelle due più importanti partite della stagione abbiamo fatto cilecca in maniera molto simile. visto che episodi dei rigori a parte non siamo mai riusciti a tirare in porta e dietro abbiamo sempre ballato parecchio. Chiaro che io nel mio piccolo ho le mie idee di cosa si dovrebbe fare, a livello di rosa intendo, vedremo cosa ne penserà Milanese. Certo dei 20 mila di ieri, ripartiremo con i soliti 4. 000, ma è il nostro destino, purtroppo troppo spesso amaro.

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LA GENTE COME NOI NON MOLLA MAI !

Dopo un giorno così non è facile trovare le parole giuste. Ci sono momenti in cui la delusione viene a cercarti l’anima come fanno i suonatori con i tasti musicali, e più i tasti sono ampi e profondi e più basta una sola parola o gesto a far risuonare dentro di te una musica che non vorresti mai sentire.

Non ho tanta voglia di andarmi a rivedere gli episodi di una partita che dovevamo vincere e abbiamo perso. Perché questo è alla fine. Dal campo appariva evidente che avevamo contro una squadra più quadrata e consapevole di cosa si doveva fare, ma allo stesso tempo alcune decisioni arbitrali ci hanno danneggiato in maniera evidente. Gli episodi in questo tipo di partite sono determinanti e ci hanno girato tutti contro.

Bisognerà però capire, ma questo tocca alla società (e siamo fortunati ad averne una così solida) e allo staff tecnico perché nelle due partite più importanti dell'anno (Pordenone e Pisa) abbiamo fatto cilecca. Bisognerà anche capire perché si è permesso di portare così tanti pisani ad equilibrare quello che doveva essere il nostro fortino. Ci sono colpe evidenti, spero che chi ha sbagliato paghi.

Esistono solo tre fonti di delusioni: passato, presente e futuro. Adesso dobbiamo pensare però solo al futuro ma con le certezze del presente. Mario, Milanese, Pavanel e chi rimarrà di questa squadra, che spero non venga stravolta ma solo rinforzata, sapranno sicuramente come operare, ma non dobbiamo disperdere questo patrimonio. Il Pordenone insegna, a forza di insistere sulla traccia giusta gli Dei del calcio prima o poi si ricordano anche di te. Indifferentemente da chi saranno gli avversari.

Restano i 20 mila e passa di ieri, anche se so che alla prima di campionato saremo i soliti 4 mila, starà a noi (inteso come mondo Triestina) riportarne alcuni, speriamo tutti, allo stadio e lo si può fare in un solo modo vincendo.

Non vedo l’ora di uscire dalla mia delusione. Ho un appuntamento con la speranza.

NON TI LASCEREMO MAI SOLA !

 
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6 ore fa, forest ha scritto:

Ma vedi Erremme, è per questo genere di giudizi che io fatico a scrivere quando il forum diventa il pretesto per vedere le cose col paraocchi.

Per questa mentalità perdente e provincialotta per cui c'è sempre bisogno di un colpevole, di qualcuno con cui prendersela, e non si può mai riconoscere se gli altri hanno avuto qualcosa in più.

Ma prima di parlare degli episodi, rivisti adesso tutti in 45 pollici dal primo all'ultimo (mi sono voluto infliggere tutta la differita per cercare di elaborare il lutto, come suggeritomi da Albicocca al Bire, ma mi ci vorranno settimane), vorrei analizzare la partita e i nostri playoff in generale.

Dove, a mio parere, si è semplicemente alzato di brutto il livello, costringendoci a rivedere in parte i giudizi, giustamente lusinghieri, sui vari reparti della nostra squadra.

Pensavamo ad esempio di avere una difesa eccezionale, la realtà è che resta ovviamente una buona difesa che però nelle quattro gare di playoff, quando appunto si è alzato il livello delle avversarie, ha subìto sei reti e concesso almeno altrettante occasioni colossali.

E i limiti del centrocampo, mascherati in maniera eccellente per tutta la stagione, sono inevitabilmente usciti.

Intanto, però, una cosa va chiarita subito: la delusione è ovviamente grande (per la prima volta in vita mia sono uscito senza aspettare il fischio finale, proprio non ce la facevo a veder esultare gli altri) ma si riparte da una società sana e ambiziosa, niente a che vedere coi fantasmi del passato pur sapendo bene che l'ottanta per cento dei presenti di oggi tornerà a occuparsi di mare, osmizze e altri passatempi domenicali, come è sempre stato.

Oggi la partita, che ho appena rivisto, è vissuta come sempre accade sugli episodi, ma è stata decisa a mio parere anche dalla qualità di alcuni loro singoli, non so se superiori in assoluto ai nostri ma certamente arrivati meglio al momento del dunque.

Una palla - gol a testa prima del gol loro, anche se con l'impressione generale che il Pisa l'avesse approcciata meglio.

Bravo il loro difensore su Petrella, male la nostra difesa su un lancio lento e leggibile: Lambrughi guarda aspettando Offredi che non esce, per fortuna il loro attaccante se la allunga e il portiere rimedia.

Poi il gol, sul quale non me la sento di dare grandi colpe al portiere, rivedendolo.

Uscire era davvero complicato, Malomo si è perso l'uomo, Masucci non è uno che perdona (per la verità, a impressionarmi di più è stato in generale Marconi).

Due le cose a metterci a mio parere in difficoltà nel primo tempo; il 3-5-2 che gli dava una superiorità a centrocampo che non riuscivamo ad arginare e soprattutto il pressing costante su Coletti, mai durante la stagione così in imbarazzo.

Sull'1-0 noi non abbiamo praticamente reagito, l'aspetto psicologico pesa, e al duplice fischio il loro vantaggio era per me da considerarsi meritato.

Per dirla tutta, nel recupero del.primo tempo arbitro e guardalinee non hanno visto un mani che rivisto si poteva anche punire (l'involontarietà è palese ma il braccio è largo) ma che le immagini larghe dimostrano letteralmente impossibile da rilevare per arbitro e guardalinee, entrambi coperti.

Parlandone nell'intervallo, ci dicevamo per farci coraggio che sarebbe bastato comunque un episodio a cambiare l'inerzia della gara, fin là piuttosto evidentemente dalla parte nerazzurra.

Poteva esserlo il colpo di testa di Maracchi in apertura, lo è stato il rigore su Maracchi stesso del quale parlo volentieri, dopo averlo rivisto, e sommandolo a quello su Procaccio nel finale.

Per me, due mezzi rigori che possono farne uno.

Nel senso che Maracchi subìsce con chiarezza il fallo ma prima interviene a gamba tesa col piede a martello, e se l'arbitro fosse stato comprato (definizione a mio parere umoristica) avrebbe potuto fischiare il gioco pericoloso senza scandalo alcuno.

Non fischiando quello, il rigore c'è tutto.

Quasi impossibile, anzi per me proprio impossibile, che in una finale playoff l'arbitro conceda un secondo rigore alla stessa squadra allo scadere, quando il contatto su Procaccio c'è ma lui prima dell'ultimo passo cerca chiaramente la gamba del difensore, che dal canto suo è fermo e certamente lo tocca, ma non fa veramente nulla per prenderlo.

Rigore mezzo e mezzo anche qua, si può dare benissimo senza scandali, ma secondo me un arbitro di personalità dato il primo ne concede un altro solo in caso di roba clamorosa, soprattutto all'ultimo minuto di una finale.

Capisco la rabbia ma non vedo scandali, sinceramente.

L'episodio che ha orientato (per non dire deciso) la gara, è stato chiaramente l'espulsione di Lambrughi.

Poco da dire: scivola Frascatore, e Codromaz a mio parere sbaglia ad affrontare Marconi (comunque un'ira di Dio) anziché temporeggiare arretrando e consentendo il recupero di Lambrughi.

Fallo netto, rosso indiscutibile e gara che proprio nel momento in cui sembrava aver cambiato la sua inerzia a nostro favore svolta nuovamente dalla parte opposta: quaranta minuti contro questo Pisa, in inferiorità numerica e alla quarta gara in due settimane, nelle nostre condizioni attuali, facevano pensare a un verdetto scritto.

In realtà, il gol loro è arrivato ma non in una azione travolgente, bensì con l'uomo libero sul secondo palo che colpisce di testa, Offredi goffo nel respingere corto e il patatrac.

Bella la nostra reazione d'orgoglio, culminata con l'occasione per Costantino nel finale (che per la verità dalle immagini pare in leggero fuorigioco, comunque non segnalato).

Ma la gara era ormai indirizzata, loro ci aspettavano per sfruttare la.superiorità numerica e chiuderla e l'hanno fatto nel secondo overtime (gol regolare, rivedendolo).

In conclusione, credo che solo Erremme possa considerare i pisani (intesi come squadra di calcio) come dei ladri.

I loro risultati da gennaio in poi dimostrano l'esatto contrario.

Hanno tutto sommato meritato, certamente non hanno  rubato.

Men che meno trattasi di macellai (non ho visto in 120' comprensibilmente neevosissimi un solo intervento davvero brutto, da nessuna delle due parti).

Quanto alle simulazioni e alle perdite di tempo fanno parte da sempre del nostro (discutibile) patrimonio calcistico, e chi è senza peccato scagli la prima pietra.

Per me, tutta Italia ha visto due belle squadre e una partita decisa come prevedibile dagli episodi, dove comunque certamente chi ha vinto non ha rubato nulla.

Inutile far finta che la delusione non ci sia, ma se devo dirla tutta leggere di "schifo totale" dopo una stagione del genere mi fa oggettivamente pensare.

Due mezzi rigori non fanno un rigore. 

Compensare con la non concessione di un rigore netto (Procaccio, 94') l'aver dato una massima punizione generosa è semplicemente un errore. 

Un altro errore di un arbitro totalmente inadeguato a palcoscenici di questo livello, come dimostra in maniera plastica la sua storia recente nella post season.

Purtroppo la personalità non la vendono al mercato e se non c'è l'hai si nota ancor di più in questo tipo di partite. 

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pisa quadrato anche se in casa mi aspettavo si fischiasse a ns favore il secodo rigore prima del 1-2 pisano. Bisognerà puntellare con quattro buoni giocatori la squadra.

ps: ma che ca**o hanno messo il mega schermo che per 120 minuti ha nostrato bradipi e bisce varie:down:

poi con 20.000 spettatori devo aspettare 1 ora per due birre ???? ma chi organizza ?:imbriaghele:

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Il rigore su Maracchi è netto perché non entra a gamba tesa su nessun avversario ma tende la gamba verso la palla . L' avversario che gli sta dietro a destra lo colpisce e nn subisce nessuna gamba tesa perché la gamba si tende, si ,ma nn verso di lui.

Ho rivisto la partita in tarda serata e ci sono 2 falli di mano clamorosi nella loro area fatti dai loro difensori.

Su Procaccio rigore.

Quello su Costantino invece nn è rigore perché i falli li se li fanno reciprocamente.

Poi ho contato un infinità di falli fischiati contro di noi "compiuti" da Costantino e Granoche tutti discutibili. L' arbitro ha sospinto scientificamente il gioco e la palla lontano dall area di rigore pisana.. un muro invalicabile Sozza. 

Ci hanno fatto il biscotto e Milanese farebbe bene a farsi sentire... Impariamo un po' dal Pordenone (chi vuol capire capisca..poi c'è chi nn capisce mai ma ormai me ne sono fatto una ragione...)

Modificato da Erreemme
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9 ore fa, andreis ha scritto:

Che schifo sti pisani che vengono a provocare prima e sfottere ora. Mettiamo un freno please. 

Ha ragione Pavanel 

 

BBBBBBB rucia il culetto la mattina seguente?

Ci avete infamato tutta la settimana...vi abbiamo dato una lezione di calcio ma sopratutto di tifo...siete venuti a Pisa in due gatti , vi abbiamo riempito il settore al ritorno , zero incidenti come è giusto che sia....questi barbari Pisani alla fine  sono brave persone!

C i a o

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Il commento a questa partita ha due facce in netto contrasto fra loro.

Se sul campo loro hanno dimostrato di essere molto piu' in palla di noi, piu' esperti, piu' smaliziati, e il computo delle palle gol fra andata e ritorno riporta numeri clamorosi a loro favore, non si puo' ignorare una direzione di gara inconcepibile, vergognosa, grottesca.

Me lo  ripetevo come un mantra uscendo dallo stadio,   " vorrei poterla rigiocare con qualsiasi altro arbitro ".... e mi riferisco non tanto al rigore su Procaccio che dalla

Colaussi sembrava solare  - non l'ho rivisto, ma leggo che in effetti lo era -, ma al fatto secondo me incontrovertibile che non ci hanno lasciato sviluppare il nostro gioco.

Nel primo quarto d'ora, loro dovevano gia' avere tre cartellini sul groppone... per tutta la partita, l'imbelle sozzo ha tollerato entrate da dietro, tiratine per la maglia, spinte. 

 Credo che il Pisa abbia battuto ogni record per numero di falli commessi. Il fattore campo, che queste cose solitamente le sbilancia a tuo favore, non ha contato affatto. 

 Chiaro, se mandi Sozza a Salerno o a Foggia, lo sfido ad arbitrare in questa maniera. Ma come abbiamo detto spesso, a queste latitudini non è la stessa cosa.

 Ciliegina sulla torta, in 40 anni di calcio non ho visto nemmeno in seconda categoria lasciare un giocatore a terra per tre/quattro minuti. E' successo per tre volte, e l'accenno di rissa del primo supplementare è stato il minimo sindacale per quanto stava succedendo.

Per il resto, in mezzo a un mare di amarezza, rimane l'isola della consapevolezza di essere tornati a respirare calcio. Il pubblico di oggi dimostra che questa citta' ne ha una fame furibonda. Prendiamo esempio dal Liverpool e ricordiamo che se un anno va male, il prossimo ci si puo' rifare,

 è possibile. Con tre ritocchi, questa squadra si puo' giocare il primo posto con chicchessia.

 

 

 

 

Modificato da andyball
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