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Maglie 2019/20


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3 ore fa, ndocojo ha scritto:

Sì, concordo. Ma ricordo una discussion con un tifoso juventin dopo che i gaveva cambià el simbolo l'anno scorso e sto qua attaccava la società con frasi tipo "hanno eliminato il simbolo sacro che tifavano i nostri padri" o robe del genere. Poi qualchidun ghe gaveva fatto notar che la Juve gaveva za cambià una decina de simboli nella sua storia, anche con modifiche sostanziali, e lui gaveva risposto "ma quelli sono i simboli che ricordano grandi vittorie". Ecco... Roba del genere me fa rider. 

Sisi comprendo...

Mi ad esempio no dirò mai che la maia col cocal xe bella, ma disemo che ghe voio ben!

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Il punto è esattamente questo: la maglietta è una fonte di introito per la società.

Farla simile a quella dell'anno precedente significa invogliare il tifoso che sarebbe disposto a comprarla a tenersi quella dell'anno prima.

Alla fine, si arriva a un compromesso: finché il Milan non mi mette le strisce rossonere orrizzontali, e finché sulla prima maglia della Triestina prevale decisamente il rosso, il resto diventa pura questione di gusti.

Purtroppo, rispettare pienamente la tradizione significherebbe proporre sempre la stessa maglia, anzi la stessa divisa.

E per quanto apprezzabile questo potrebbe essere per il tifoso, diventerebbr un autogol dal punto di vista commerciale: perché devo ricomprare una maglia sostanzialmente identica a quella che già ho?

Il secondo punto da tenere presente è che i tifosi giovani e giovanissimi (spesso destinatari delle magliette) non sono legati perlopiù ad alcuna tradizione, anzi apprezzano le novità.

Quindi, la maglia di quest'anno sarà diversa da quella dell'anno scorso, e quella dell'anno prossimo diversa da quella di quest'anno, secondo una logica seguita ormai da qualsiasi società professionistica 

Sì può discutere se sia una logica giusta o sbagliata, ma essendo remunerativa direi che è un discorso purtroppo fine a sé stesso ?

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8 ore fa, andyball ha scritto:

Mi me ciapa za mal a pensar de vederme tutto l'anno la Juve formada da 11 fantini de Ascot o Epsom, a scelta...

Infatti, xe letteralmente orrenda,  oltre a non centrar un clinz con le tradizionali strisce bianconere.Comunque semo off topic, qua bisogna parlar delle male dell'Unione.Ormai ghe semo dai..

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3 minuti fa, forest ha scritto:

Il punto è esattamente questo: la maglietta è una fonte di introito per la società.

Farla simile a quella dell'anno precedente significa invogliare il tifoso che sarebbe disposto a comprarla a tenersi quella dell'anno prima.

Alla fine, si arriva a un compromesso: finché il Milan non mi mette le strisce rossonere orrizzontali, e finché sulla prima maglia della Triestina prevale decisamente il rosso, il resto diventa pura questione di gusti.

Purtroppo, rispettare pienamente la tradizione significherebbe proporre sempre la stessa maglia, anzi la stessa divisa.

E per quanto apprezzabile questo potrebbe essere per il tifoso, diventerebbr un autogol dal punto di vista commerciale: perché devo ricomprare una maglia sostanzialmente identica a quella che già ho?

Il secondo punto da tenere presente è che i tifosi giovani e giovanissimi (spesso destinatari delle magliette) non sono legati perlopiù ad alcuna tradizione, anzi apprezzano le novità.

Quindi, la maglia di quest'anno sarà diversa da quella dell'anno scorso, e quella dell'anno prossimo diversa da quella di quest'anno, secondo una logica seguita ormai da qualsiasi società professionistica 

Sì può discutere se sia una logica giusta o sbagliata, ma essendo remunerativa direi che è un discorso purtroppo fine a sé stesso ?

Corretto, infatti non è una logica da condividere o meno, ma è business,  è anche inutile attaccarsi ai ricordi... nel senso che la tradizione ha il suo senso, ma relativamente alle magliette c'è solo da sperare che non esca qualche obbrobrio... detto questo innovare con un occhio alla tradizione è l'unica attenzione che una società deve avere.

 

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5 ore fa, Lupo Cecoslovacco ha scritto:

Corretto, infatti non è una logica da condividere o meno, ma è business,  è anche inutile attaccarsi ai ricordi... nel senso che la tradizione ha il suo senso, ma relativamente alle magliette c'è solo da sperare che non esca qualche obbrobrio... detto questo innovare con un occhio alla tradizione è l'unica attenzione che una società deve avere.

 

Infatti, oramai purtroppo no se pol far niente, xe iperconsumismo e quindi ogni anno maia nova e i casetti a casa xe pieni..., però cerchemo sempre de rimaner fedeli quanto più possibile alla divisa tradizionale

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41 minuti fa, Roberto24 ha scritto:

Infatti, oramai purtroppo no se pol far niente, xe iperconsumismo e quindi ogni anno maia nova e i casetti a casa xe pieni..., però cerchemo sempre de rimaner fedeli quanto più possibile alla divisa tradizionale

Più resti fedele e più fai sempre la stessa maglietta, e a quel punto non la compra nessuno ?

Ma fidati che è così dappertutto, estero compreso.

Da tifoso del Milan, constato che negli ultimi vent'anni sono cambiate un sacco di volte la larghezza delle righe, la colorazione delle maniche, il colore di pantaloncini e calzettoni.

E poi i fianchi a righe o in tinta unita, il numero stampato sulle righe o nel riquadro, il simbolo della città alternato a quello della società e di dimensioni variabili, la collocazione di sponsor e simboletti raffiguranti le coppe vinte.

Prevalenza rossonera, ovviamente, ma dentro ci sono finite abbondanti spruzzate di bianco e di giallo oro.

Insomma, va così e non ci si può fare niente.

Anzi, anche quando la maglia nuova ti piace moltissimo sai in partenza di non poter sperare che rimanga la stessa nella stagione successiva ?

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1 ora fa, forest ha scritto:

Più resti fedele e più fai sempre la stessa maglietta, e a quel punto non la compra nessuno ?

Ma fidati che è così dappertutto, estero compreso.

Da tifoso del Milan, constato che negli ultimi vent'anni sono cambiate un sacco di volte la larghezza delle righe, la colorazione delle maniche, il colore di pantaloncini e calzettoni.

E poi i fianchi a righe o in tinta unita, il numero stampato sulle righe o nel riquadro, il simbolo della città alternato a quello della società e di dimensioni variabili, la collocazione di sponsor e simboletti raffiguranti le coppe vinte.

Prevalenza rossonera, ovviamente, ma dentro ci sono finite abbondanti spruzzate di bianco e di giallo oro.

Insomma, va così e non ci si può fare niente.

Anzi, anche quando la maglia nuova ti piace moltissimo sai in partenza di non poter sperare che rimanga la stessa nella stagione successiva ?

Lo so che xe così, e no se pol far niente, però permettime de non esser d'accordo. Per dir  le persone meno abbienti ghe comprava la maieta del Milan o Juve o Inter o indifferente al fio e stop, andava avanti a giogar o andar in giro con quela fin che no ghe diventava picia, se pol el gaveva za 18/19 anni ghe durava anche de più. Parlo in generale, ti son  favorevole a tutte le cosiddette innovazioni del business (pay tv, partide a tutte le ore e giorni, Nadal, Capodanno ecc, ,maie, ecc.) mi molto meno, ma xe anche giusto che sia così, ognun ga le sue opinioni :)    

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1 ora fa, Roberto24 ha scritto:

Lo so che xe così, e no se pol far niente, però permettime de non esser d'accordo. Per dir  le persone meno abbienti ghe comprava la maieta del Milan o Juve o Inter o indifferente al fio e stop, andava avanti a giogar o andar in giro con quela fin che no ghe diventava picia, se pol el gaveva za 18/19 anni ghe durava anche de più. Parlo in generale, ti son  favorevole a tutte le cosiddette innovazioni del business (pay tv, partide a tutte le ore e giorni, Nadal, Capodanno ecc, ,maie, ecc.) mi molto meno, ma xe anche giusto che sia così, ognun ga le sue opinioni :)    

Ci mancherebbe.

Sulla maglia, per fortuna, cambiarla ogni anno per il tifoso non è un obbligo ?

Tuttavia, nel momento in cui c'è chi è disposto a farlo, o la maglia stessa diventa una idea-regalo, si crea evidentemente il business.

Sul resto rispetto l'opinione di ognuno, ci mancherebbe.

Per me, finché mi fanno pagare per quel che prima comunque non vedevo (non è che lo vedevo gratis) la cosa non mi crea alcun problema: se mi interessa pago, altrimenti evidentemente no.

Infine, gli orari differiti e le gare spalmate dal venerdì al lunedì sono l'unico modo possibile per darmi l'opportunità di vedere nei weekend la Triestina, un paio di gare di Premier League e come minimo quella del Milan di serie A, o anche di più se c'è roba che reputo interessante.

La trovo una opportunità che una volta sarebbe stata impensabile, giudicavamo i giocatori da quel che intuivamo da un tempo trasmesso in differita la domenica sera di una sola partita, e altro anche volendo non c'era se non striminzite sintesi.

Ovviamente, siccome vedere le partite di calcio non è una necessità vitale ma un piccolo lusso, peraltro offerto con tale dispiegamento di mezzi tecnici da renderlo davvero godibile, trovo normale che abbia un costo e che chiunque possa  decidere se ne valga la pena o meno.

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34 minuti fa, goffi ha scritto:

Maglie un po' anonime se mi è concesso ,  difficilmente andranno a ruba . Non so se a livello di regolamento sia concesso ,  ma sarebbe bello ravvivarle (sopratutto a livello di merchandising) con lo slogan riuscitissimo "testardi come muli"ricamato da qualche parte 

È dentro il colletto

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Rispettate le mie speranze di tradizione e storicità. Bravi. La maglia completamente rossa sarà sempre l'unica che amerò. Si potrebbe fare in futuro un ulteriore passo verso un rosso un po' più scuro (o meno acceso) ma anche così sono contento. Hanno "contenuto" il, per me, odiato cocal solo sulle maniche della terza maglia e posso accettarlo. Come dir: "no se pol gaver tutto dalla vita....." 

 

 

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MAGLIE

Presentate oggi le maglie per la stagione 2019/2020.

1) Maglia rossa, calzoncini bianchi, calzettoni rossi, marchio sul cuore, alabarda classica in trasparenza sul petto, alabarda classica sulle maniche e calzettoni, tab collar con scritta sul retro "testardi come muli".

2) Maglia bianca, calzoncini bianchi, calzettoni bianchi, marchio sul cuore, alabarda classica in trasparenza sul petto, alabarda classica sulle maniche e calzettoni, tab collar con scritta sul retro "testardi come muli".

3) Maglia blue, calzoncini blue, calzettoni blue, marchio sul cuore, cocal in trasparenza sul petto, cocal sulle maniche, colletto a V.

sMFHDrY.jpg

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16 minuti fa, Guiz ha scritto:

Stupenda la prima e la seconda maglia, della terza mi piace il colore ma non il cocal che sembra voler dare il contentino a qualchedun. In generale molto soddisfatto. Bel lavor !

Non mi ero neanche accorto del cocal in trasparenza (ed a dire il vero neanche dell' alabarda classica sulla pancia della prima maglia). Vabbè prima o poi ci libereremo de sto cocal che xe torna' un poco de moda. Speremo che El contentin che te disi se esaurirsi con sto anno. Per fortuna le terze maie le gaveremo solo in trasferta con Vicenza e vis Pesaro..... 

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A mi no me dispiasi ste maie, senza tanti fronzoli, segni, segnetti, ghirigori vari, tinta unita e via, anche l'alabarda sfumada xe bella.No me piasi tanto el blu della terza maia, gavessi preferido giallo o anche verde come gavevimo in D l'ultima volta, comunque no xe grave,diria una foggia classica che ricalca la tradizion dei colori sociali (ovviamente prima e seconda maia).

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e dopo i disi che xe i veci che brontola sempre,l'importante sarà l'ometto che vestira la maia,la maia servi per giogar balon non per andar a una sfilata de moda,la rossa e la bianca xe bellissime la terza non me pronuncio mi fazo din don,per chi de giovane scoltava per radio el campanon.

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