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Stagione Triestina 2019/20


Messaggi raccomandati

19 minuti fa, RobRob ha scritto:

Viviamo in un paese che sfugge alla logica, al merito, alle regole quindi tutto è possibile. 

Serie B a 40 is the new Serie B a 24 (2003-4)

Una serie cadetta così ampia sarebbe un modo per non aggiungere una serie, e quindi non retrocedere alcuna squadra, quindi genererebbe più società felici che infelici. 

 

Diciamo che i pisssi pissi bau bau dicono che Gravina a quello punta, spalleggiato da De Laurentiis e quindi per il gioco di alleanze da Lotito.

Ovvio che Ghirelli la veda con la stessa simpatia con cui Harry Potter guarda a Voldemort.

Che non si arrivi a una riforma approfittando del momento sarebbe imperdonabile, ma magari ci si può arrivare anche dal campo (ad esempio programmando la C d'elite per il 21-22 e ammettendovi le sei-sette-otto migliori classificate dei gironi del prossimo anno).

Se invece ci si dovesse arrivare immediatamente e per votazione, la B a 2 gironi avrebbe secondo logica maggiori chance di una C per pochi.

Poi però nessuno può sapere con certezza cosa voterebbe la A, piuttosto che la D.

L'unica certezza è che ognuno guarderebbe prima di tutto al proprio interesse, per cui magari rimane tutto com'è.....

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1 ora fa, forest ha scritto:

 L'unica certezza è che ognuno guarderebbe prima di tutto al proprio interesse, per cui magari rimane tutto com'è.....

Ognuno guarderà esclusivamente e sempre all'interesse particulare, ossia al proprio privato tornaconto. È un dato di fatto. 

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Che una società professionistica sia un' azienda e che come tale cerchi di tutelare i suoi interessi, è pacifico.

Ma nella situazione attuale e con ciò che il futuro prossimo ci prospetta, a me leggere di estate in tribunale, ricorsi, pandette, da parte di Reggiana, Padova, Carrarese ( Carrarese !!) fa sinceramente schifo.

È una ulteriore, quasi superflua testimonianza che questo è il Paese della dietrologia, dei complotti, dei sospetti, dei traffici, dei guazzabugli, degli escamotage, del vittimismo, dell'invidia, degli arcani, dell' anti-sportivita' e chi più ne ha più ne metta.

C'è chi crede che questa emergenza ci porterà inevitabilmente a cambiare. Io sono molto, molto scettico.

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Dico la mia , i campionati sarebbero da annullare, senze vincitori e senza nessuna retrocessione, come accaduto negli altri sport, siamo in un momento in cui la maggior parte delle persone ci ha rimesso chi più chi meno. Il calcio se non si ferma, secondo me fa solo una brutta figura di egoismo ed ingordigia totale, ricordiamoci sempre che è uno sport e chi vive di sport è un fortunato

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7 minuti fa, stefits ha scritto:

Dico la mia , i campionati sarebbero da annullare, senze vincitori e senza nessuna retrocessione, come accaduto negli altri sport, siamo in un momento in cui la maggior parte delle persone ci ha rimesso chi più chi meno. Il calcio se non si ferma, secondo me fa solo una brutta figura di egoismo ed ingordigia totale, ricordiamoci sempre che è uno sport e chi vive di sport è un fortunato

Personalmente, francamente non sono d'accordo: ci sono squadre (che, ricordiamo, sono società) che hanno fatto investimenti, e talvolta anche grossi. Prova ad immaginare di andare da una società X che ha speso 50 mln per innovazioni tecnologiche e gli dici: "Annulliamo tutti, c'era il virus" ... ? La cosa migliore, sempre parere personale ovviamente, rimane il prendere atto della situazione e regolarsi di conseguenza. Non puoi bloccare il tempo con i suoi pro e contro. Magari ... ? 

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47 minuti fa, stefits ha scritto:

Dico la mia , i campionati sarebbero da annullare, senze vincitori e senza nessuna retrocessione, come accaduto negli altri sport, siamo in un momento in cui la maggior parte delle persone ci ha rimesso chi più chi meno. Il calcio se non si ferma, secondo me fa solo una brutta figura di egoismo ed ingordigia totale, ricordiamoci sempre che è uno sport e chi vive di sport è un fortunato

Il.calcio di vertice ha smesso.da tempo di essere solo uno sport.

È un'azienda che muove miliardi e dà lavoro a decine di migliaia di persone.

Prevede, come qualsiasi azIenda, investimenti.spesso molto cospicui il cui ritorno è dato dai risultati.

Chi ha investito bene è giusto che venga premiato, chi lo ha fatto male è giusto che ne paghi le conseguenze.

Ma anche volendo occuparsi solo del lato sportivo, come si fa a togliere la promozione a una società come il Benevento (della quale, per inciso, mi frega meno di zero) che è prima con venti punti di vantaggio?

Sportivamente parlando, sarebbe un abominio.

La retorica dei morti e delle cose più importanti, che sono ovvie e ci mancherebbe altro, non regge per due motivi: il primo è che niente è più importante della vita umana, su questo siamo tutti d'accordo, ma con questa logica non dovrebbe ripartire nulla, mentre per fortuna nonostante tutto la vita va avanti. Va avanti male, e in questo girare con le mascherine o essere limitati nelle libertà individuali è brutto come il calcio senza pubblico, ma è meglio di niente.

La seconda è che il calcio è fra le prime dieci industrie del paese (chi dice la terza, che la quarta, chi la sesta, dipende dai parametri).

E nessuno ipotizza di bloccare nessuna delle altre nove....

 

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1 ora fa, andyball ha scritto:

Che una società professionistica sia un' azienda e che come tale cerchi di tutelare i suoi interessi, è pacifico.

Ma nella situazione attuale e con ciò che il futuro prossimo ci prospetta, a me leggere di estate in tribunale, ricorsi, pandette, da parte di Reggiana, Padova, Carrarese ( Carrarese !!) fa sinceramente schifo.

È una ulteriore, quasi superflua testimonianza che questo è il Paese della dietrologia, dei complotti, dei sospetti, dei traffici, dei guazzabugli, degli escamotage, del vittimismo, dell'invidia, degli arcani, dell' anti-sportivita' e chi più ne ha più ne metta.

C'è chi crede che questa emergenza ci porterà inevitabilmente a cambiare. Io sono molto, molto scettico.

A parte qualche germe isolato, più che scettico direi realista: non cambierà quasi nulla.

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Il calcio ha tante anomalie rispetto alle varie industrie e società per azioni , una per esempio è che tanti dipendenti guadagnano più del propietario, con stipendi di molto superiori ai ricavi e agli introiti, dove il propietario almeno formalmente ogni anno mette mano al portafoglio e ripiana debiti milionari. Sinceramente mi riesce difficile capire i motivi che spingono una persona a diventare propietario di una squadra di calcio. Ci sono tanti ritorni in termine di immagine per esempo, ma il gioco vale la candela ? Quanti si sono scottati in modo irrimediabile ?

 

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2 ore fa, stefits ha scritto:

Il calcio ha tante anomalie rispetto alle varie industrie e società per azioni , una per esempio è che tanti dipendenti guadagnano più del propietario, con stipendi di molto superiori ai ricavi e agli introiti, dove il propietario almeno formalmente ogni anno mette mano al portafoglio e ripiana debiti milionari. Sinceramente mi riesce difficile capire i motivi che spingono una persona a diventare propietario di una squadra di calcio. Ci sono tanti ritorni in termine di immagine per esempo, ma il gioco vale la candela ? Quanti si sono scottati in modo irrimediabile ?

 

Condivido sull'anomalia, ma la quantita' di gente che dipende economicamente dal calcio (e non certo con stipendi ricchi) resta valutabile in decine di migliaia di persone.

Sulle motivazioni, spesso affatto nobili, che invitano a investire (ma spesso a buttar soldi) nel calcio, ci vorrebbero pagine e pagine....

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33 minuti fa, smaramba ha scritto:

nell'editoriale di tuttomercato si espone apertamente a favore di una serie b a 40 squadre

Che mi pare quella con più chance di passare, non perché sia necessariamente la migliore ma per possibile combaciare di interessi.

Che, giova ricordarlo, sono in percentuale al 90% economici.

Percentuale che in tempi di coronavirus sale al 99,9%

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Certo che se passasse la doppia B, potremmo presumibilmente essere tra le ripescate ... quindi, se fra uno o due anni ci fosse la prossima pandemia, potrebbero fare la A a 4 gironi e fra due pandemie potremmo essere in Champions ... ?

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che poi sarebbe anche da capire se questa fantasia della B a 40 sia per una stagione soltanto dovuta alla pandemia mondiale, o una cosa definitiva.

E anche quante squadre retrocedano da tale categoria, per poi tornare a un girone normale unico subito dopo.

In teoria penso devono decidere al più presto, siamo già a metà maggio e ancora non hanno un idea precisa...

 

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1 ora fa, Manuel90 ha scritto:

che poi sarebbe anche da capire se questa fantasia della B a 40 sia per una stagione soltanto dovuta alla pandemia mondiale, o una cosa definitiva.

E anche quante squadre retrocedano da tale categoria, per poi tornare a un girone normale unico subito dopo.

In teoria penso devono decidere al più presto, siamo già a metà maggio e ancora non hanno un idea precisa...

 

Se passa rimane così, minimo tre anni.

La durata standard dei contratti televisivi ?

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2 ore fa, forest ha scritto:

Se passa rimane così, minimo tre anni.

La durata standard dei contratti televisivi ?

mah io rimango molto perplesso che possa essere questa la soluzione.

intanto anche in B costi folli per le misure antivirus

https://www.tuttomercatoweb.com/altre-notizie/virtus-entella-gozzi-sulla-ripartenza-costi-troppo-alti-il-protocollo-sanitario-e-insostenibile-1382262

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14 ore fa, Manuel90 ha scritto:

che poi sarebbe anche da capire se questa fantasia della B a 40 sia per una stagione soltanto dovuta alla pandemia mondiale, o una cosa definitiva.

E anche quante squadre retrocedano da tale categoria, per poi tornare a un girone normale unico subito dopo.

In teoria penso devono decidere al più presto, siamo già a metà maggio e ancora non hanno un idea precisa...

 

Per il 2020/2021 la soluzione pare impossibile, perché ci vuole una stagione prima dell'eventuale passaggio, quindi la riforma potrebbe partire nel 2021/2022

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2 ore fa, bananarepublic ha scritto:

Per il 2020/2021 la soluzione pare impossibile, perché ci vuole una stagione prima dell'eventuale passaggio, quindi la riforma potrebbe partire nel 2021/2022

Non è piu' così: nel dicembre scorso è passata la modifica agli articoli 49 e 50 delle NOIF, riforma voluta da Gravina, in base alla quale il format di un campionato può cambiare da una stagione all'altra, senza più la necessità della cosiddetta stagione-cuscinetto.

Non solo, ma.la cosiddetta norma salva-sport, questa in verità non ancora approvata ma in via di definizione, praticamente autorizza qualsiasi cambiamento giustificandolo col regime di emergenza, e di fatto pare studiata proprio per bloccare sul nascere ogni possibile ricorso davanti a provvedimenti straordinari.

Quindi, almeno da un punto di vista regolamentare, non ci sarebbero ostacoli a un cambio immediato.

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Onestamente, mi auguro che venga disputato ancora un campionato di Lega Pro prima della auspicabile riforma della serie B con l'allargamento a 40 squadre.

Questo perché siamo reduci da una stagione negativa, che abbiamo prematuramente concluso a metà classifica. Ora, capisco che la questione sia stata già sollevata in precedenza e che in società si ostenti sicurezza per quanto riguarda l'ammissione alla categoria superiore, se allargata. Anch'io ne sono convinto al 99%, ma è proprio il rimanente 1% (che è legato a quell'imbarazzante nono posto) a spaventarmi.

Preferirei concludere la prossima stagione, se non con una promozione diretta, almeno con un onorevole piazzamento a scanso di equivoci... non so se mi spiego.

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50 minuti fa, Zoltan Szilvas ha scritto:

Onestamente, mi auguro che venga disputato ancora un campionato di Lega Pro prima della auspicabile riforma della serie B con l'allargamento a 40 squadre.

Questo perché siamo reduci da una stagione negativa, che abbiamo prematuramente concluso a metà classifica. Ora, capisco che la questione sia stata già sollevata in precedenza e che in società si ostenti sicurezza per quanto riguarda l'ammissione alla categoria superiore, se allargata. Anch'io ne sono convinto al 99%, ma è proprio il rimanente 1% (che è legato a quell'imbarazzante nono posto) a spaventarmi.

Preferirei concludere la prossima stagione, se non con una promozione diretta, almeno con un onorevole piazzamento a scanso di equivoci... non so se mi spiego.

Ciao Zoltan, ti spieghi perfettamente.

Tuttavia, l'ammissione a una B allargata non potrebbe mai prendere come riferimento esclusivamente la classifica dell'ultimo campionato, e in questo senso il decreto in preparazione che sostanzialmente stoppa i possibili ricorsi mi pare indicativo.

Non sarebbe logico che fosse la classifica a determinarla  semplicemente perché lo scopo sarebbe esclusivamente economico: creare in sostanza un prodotto appetibile e vendibile soprattutto alle tv, a maggior ragione a stadi ragionevolmente chiusi al pubblico.

Riformare la B per aumentarne l'appeal mettendoci il Renate, con tutto il rispetto, ed escludendo magari la Triestina o il Catania, non avrebbe alcun senso.

Altro è ovviamente, ad esempio nel caso del Catania, la solidita' economica che sarebbe richiesta.

La Triestina questo lo sa, e infatti spinge decisamente per una riforma (che sia C d'elite o B a 40), e se lo fa è perché ha avuto, evidentemente, delle garanzie in proposito.

Del resto, in Lega campeggia tutt'ora la foto del Rocco strapieno per la finale col Pisa, per cui non ci dovrebbe essere bisogno di ricordare che siamo una piazza appetibile.

Io credo che se riforma sarà avverra' quest'anno, perché il decreto in ultimazione pare fatto apposta per dare una sistemata ai campionati non solo con le riforme ma anche stabilendo promozioni e retrocessioni dove non si riuscira' a chiudere i tornei.

Poi il futuro è nelle mani di Dio, ci mancherebbe, ma che una eventuale (e affatto scontata) B allargata non vedesse fra le invitate una società solida economicamente, con una proprieta' australiana e che quindi è stata sostanzialmente assai poco toccata dal dissesto economico provocato dal virus, con uno stadio a norme UEFA, con oltre quattromila abbonati, che rappresenta un capoluogo di regione e che la scalata alla B la prova sul campo da due anni (avendola sfiorata l'anno scorso perdendola in finale ai supplementari davanti a ventimila persone), sarebbe oggettivamente quantomeno curioso.

  • Grazie 1
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mah, vedo troppa sicurezza che ad un'ipotetica maxi serie B noi per forza di cose dovremmo partecipare

avete fatto un 2 conti ? avete visto quali sono le società che nei 3 gironi hanno ottenuto un piazzamento migliore del nostro e dunque dovrebbero essere " promosse " per diritto acquisito sul campo ? a parte Renate, Pontedera, Teramo e Monopoli io non vedo club così sfigati

pensate sia così scontato che qualcuna si scansi e ci faccia passare senza ricorsi e contro ricorsi vista la quantità di soldi in ballo ?

 

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7 minuti fa, pinot ha scritto:

mah, vedo troppa sicurezza che ad un'ipotetica maxi serie B noi per forza di cose dovremmo partecipare

avete fatto un 2 conti ? avete visto quali sono le società che nei 3 gironi hanno ottenuto un piazzamento migliore del nostro e dunque dovrebbero essere " promosse " per diritto acquisito sul campo ? a parte Renate, Pontedera, Teramo e Monopoli io non vedo club così sfigati

pensate sia così scontato che qualcuna si scansi e ci faccia passare senza ricorsi e contro ricorsi vista la quantità di soldi in ballo ?

 

Non lo dò per scontato io, lo fa la società che spinge per questa soluzione.

Che lo facciano senza sapere cosa fanno, e senza aver avuto garanzie in proposito, mi pare quantomeno improbabile, poi vai a sapere...

Riguardo a chi ci starebbe davanti secondo criteri che sarebbero necessariamente anche di solidita' economica, di impianti ecc.ecc. faccio fatica a trovarne tante.

Ovvio che qualche previsione si fa, e attualmente la più accreditata è quella che trovi qua:

https://m.tuttobari.com/in-primo-piano/la-serie-b-a-40-squadre-e-una-speranza-per-il-bari-che-girone-sarebbe-con-una-divisione-tra-nord-e-sud-tutte-le-possibili-rivali-dei-galletti-dalle-sf-87665

 

Infine, sui ricorsi:

https://www.fcinternews.it/rassegna/gds-decreto-rilancio-alla-federcalcio-il-potere-assoluto-su-classifica-e-organizzazione-dei-campionati-337667

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