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Premier League 2019-20


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Aubameyang si conferma uno dei migliori attaccanti attualmente in circolazione e grazie a un suo preciso stop di esterno destro, con immediato scavetto a scavalcare il portiere, i Gunners espugnano Newcastle.

Minimo scarto in una gara giocata sotto il diluvio e con l'Arsenal ancora privo dei nuovi acquisti più eclatanti.

Ma il botto arriva da Old Trafford: Man U- Chelsea 4-0.

Con dei distinguo da fare.

Il primo riguarda lo United, cui Solskjaer ha dato un'impronta ormai riconoscibilissima: aspettano l'avversario, spesso lo subiscono, ma quando ripartono coi velocissimi Lingard, Rashford e Martial sono dolori per tutti.

Oggi il risultato li premia oltre i meriti, ma la cessione di Lukaku potrebbe tatticamente avere un senso.

Il Chelsea, fino al 60', era sotto 1-0 del tutto immeritatamente, punito da un giusto rigore causato da un'ingenuità di Zouma ma con molte più occasioni dello United al suo attivo e una dose di sfiga ragguardevole: palo clamoroso di Abraham in apertura, traversa interna di Emerson nel finale del primo tempo, nel quale complessivamente i blues si erano fatti preferire.

Ma è un Chelsea di giovani, fortissimi in prospettiva ma ingenui, e per di più ancora privo di Kantè e Pulisic.

Hanno incantato nei primi minuti,  subìto psicologicamente uno svantaggio che non meritavano e dopo il 2-0 in contropiede sono andati k.o. e non si sono più rialzati.

Squadra che crescerà e potrà dare soddisfazioni, il materiale è grezzo ma c'è, ma non so se basta per pensare di arrivare fra le prime quattro in in torneo di questo livello.

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Parlo qua della Supercoppa Europea, perché aprire un topic apposito non aveva senso e comunque trattavasi di match fra due inglesi, anche se a livello di atmosfera lo stadio di Istanbul non valeva Stamford Bridge e men che meno Anfield.

A Klopp i 120' non avranno fatto piacere, anche se a giudicare dalla corsa finale è stato un prezzo pagato volentieri, mentre credo che Lampard avesse un tale bisogno che i suoi ritrovassero l'autostima che avrebbe firmato per giocarli.

A me il Chelsea era piaciuto parecchio per un'ora già domenica, in una gara dove lo 0-4 finale aveva azzerato i lati positivi nei commenti ma che in realtà per 60' i blues avevano giocato alla pari se non meglio rispetto allo United.

Stasera classica partita inglese, con le due squadre ad alternarsi nella supremazia territoriale e molte occasioni al di là dei quattro gol e di una traversa a testa.

Klopp aveva iniziato con Firmino in panchina, scelta dimostratasi avventata quando è entrato con i Reds sotto 1-0 e ha cambiato da solo la partita e l'efficacia offensiva del Liverpool.

Lampard stavolta ha avuto dall'inizio Kantè e Pulisic, ha puntato giustamente su Giroud e i fatti gli hanno dato ragione, ma i giovani Abraham e Mount sono una garanzia per il futuro, anche se l'errore dal dischetto del.primo, al quinto e decisivo penalty, gli toglierà il sonno per qualche notte.

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36 minuti fa, kaisercaio ha scritto:

Una Supercoppa giocata su un campo di patate urla vendetta. Comunque bella e divertente partita senza un vero padrone......  Attendo giudizi 

Le mie perplessità sull'arbitro erano dovute soprattutto alla sua capacità di correre ai ritmi indiavolati che immaginavo la partita avrebbe avuto. Devo dire che nonostante i supplementari la tizia ha tenuto botta, restando quasi sempre vicina all'azione in corso. Bravissima e super preparata atleticamente.

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40 minuti fa, kaisercaio ha scritto:

 Attendo giudizi all'arbitro....

Brava, sicura, autoritaria.

Temevo atteggiamenti di sufficienza da parte dei giocatori, che invece non mi pare di aver colto.

Ovvio che si può discutere all'infinito sul rigore del 2-2, anche perché non si è visto un solo replay che togliesse ogni dubbio.

Comunque lei lo ha dato senza esitare, a me pareva che tutto sommato ci fosse, la VAR non ha ritenuto di dover correggere.

Quindi, mi sa che ci ha visto bene anche là.

Sul discorso atletico non avevo i dubbi di Gimmi, perché i test atletici superati erano giustamente gli stessi affrontati dai maschi, visto che di finale maschile si trattava.

In sostanza, promossa senza riserve.

 

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Entro nel tecnicissimo.... il movimento corretto dell'arbitro è una diagonale che non passa all'interno del cerchio di centrocampo ovviamente per non intralciare il gioco. Altro punto importante è  il tentativo di prevedere l'azione e quindi spostarsi in anticipo. Sul primo punto, se osservate, la diagonale veniva eseguita ma sempre passando in mezzo al campo e facendola molto stretta. È vero che era sempre vicino all'azione ma sempre col concreto rischio di intralciare. Sul secondo punto invece non ci siamo..... sempre a seguire mai a prevedere. Sembrano sciocchezze ma credetemi se per 4 volte la palla ti finisce addosso i giocatori si imbufaluscono e ieri non è successo per puro caso. A parte questo siamo nuovamente al cospetto di un discriminazione al contrario. Mi spiegate perché in arbitro che non ha MAI diretto una partita di CL va direttamente in finale? 

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Il perché mi pare evidente: è in atto una chiara promozione atta ad avvicinare le donne al calcio.

Il mondiale femminile ha avuto un seguito mediatico mai visto, avevano questa opportunità e l'hanno sfruttata.

Sui tecnicismi, al di là delle pagelle mediamente più che positive sui giornali italiani ed inglesi, Paolo Casarin fa un'analisi tecnica sul Corriere della Sera, promuovendola ampiamente, che riporto qua sotto.

A essere onesti un errore grave c'è stato: il rigore decisivo sbagliato da Abraham con le nuove norme andava ripetuto, perché Adrian abbandona la riga di porta con tutti e due i piedi ben prima dell'esecuzione.

La VAR, però, non ha ritenuto di dover intervenire.

Sbagliando, come hanno giustamente sottolineato a Sky.

 

https://www.corriere.it/sport/19_agosto_15/stephanie-frappart-promossa-precisa-autoritaria-po-strafottente-bb0acc88-bed1-11e9-a77b-3ae559b41f58.shtml

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Il Liverpool vince a Southampton, e dopo i 120' di mercoledì non era così scontato.

Strana partita davvero: nel primo tempo la banda di Klopp è messa in grande difficoltà dai Saints e rubacchia il vantaggio in pieno recupero grazie a una vera prodezza di Manè.

La ripresa vede invece in campo il vero Liverpool, che gioca benissimo e raddoppia con Firmino dopo che lo stesso Firmino si era divorato il 2-0 da pochi passi qualche minuto prima.

Reds sul velluto e vicinissimi al 3-0 prima che a 6' dalla fine, su un retropassaggio del tutto innocuo, Adrian decida di fare capire ai tifosi del Liverpool che possono iniziare le veglie di preghiera per una rapida guarigione di Alisson: solitario in area piccola riceve la palla e la serve rasoterra sui piedi di un avversario che incredulo deve solo depositarla in rete.

Da una partita strafinita a un finale da incubo, col Liverpool che con la testa già negli spogliatoi rischia di brutto la beffa di un 2-2 che sarebbe stato tanto ingiusto (primo tempo equilibrato, secondo dominato dai Reds) quanto rispondente alle logiche spesso malvagie del football.

Comunque il Liverpool bene o male la porta a casa, resta a punteggio pieno e adesso l'attenzione si sposta tutta all'Etihad: Man City-Tottenham è non solo la sfida fra la testa di serie numero uno e la numero tre ma anche la gara che rimanda alla mente l'incredibile quarto di Champions vinto dagli Spurs contro ogni pronostico.

Match semplicemente imperdibile.

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20 minuti fa, forest ha scritto:

Il Liverpool vince a Southampton, e dopo i 120' di mercoledì non era così scontato.

Strana partita davvero: nel primo tempo la banda di Klopp è messa in grande difficoltà dai Saints e rubacchia il vantaggio in pieno recupero grazie a una vera prodezza di Manè.

La ripresa vede invece in campo il vero Liverpool, che gioca benissimo e raddoppia con Firmino dopo che lo stesso Firmino si era divorato il 2-0 da pochi passi qualche minuto prima.

Reds sul velluto e vicinissimi al 3-0 prima che a 6' dalla fine, su un retropassaggio del tutto innocuo, Adrian decida di fare capire ai tifosi del Liverpool che possono iniziare le veglie di preghiera per una rapida guarigione di Alisson: solitario in area piccola riceve la palla e la serve rasoterra sui piedi di un avversario che incredulo deve solo depositarla in rete.

Da una partita strafinita a un finale da incubo, col Liverpool che con la testa già negli spogliatoi rischia di brutto la beffa di un 2-2 che sarebbe stato tanto ingiusto (primo tempo equilibrato, secondo dominato dai Reds) quanto rispondente alle logiche spesso malvagie del football.

Comunque il Liverpool bene o male la porta a casa, resta a punteggio pieno e adesso l'attenzione si sposta tutta all'Etihad: Man City-Tottenham è non solo la sfida fra la testa di serie numero uno e la numero tre ma anche la gara che rimanda alla mente l'incredibile quarto di Champions vinto dagli Spurs contro ogni pronostico.

Match semplicemente imperdibile.

il primo tempo ha giocato molto meglio il Southampton il vantaggio dei reds era assolutamente immeritato, nel secondo più equilibrio. Alla fine sono 3 punti che pesano proprio perchè non meritatissimi.

Ora una gran partita tra city e spurs

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7 minuti fa, Manuel90 ha scritto:

il primo tempo ha giocato molto meglio il Southampton il vantaggio dei reds era assolutamente immeritato, nel secondo più equilibrio. Alla fine sono 3 punti che pesano proprio perchè non meritatissimi.

Ora una gran partita tra city e spurs

Confermo il vantaggio assolutamente immeritato nel primo tempo.

Nel secondo, però, prima della cappella colossale di Adrian il Liverpool poteva e doveva essere serenamente 3-0.

Nel complesso dei 90,' per me, vittoria sofferta ma meritata.

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Primi 20' simili a quando all'Oratorio si giocava a una porta sola.

1-0 City (Sterling) dopo sei tiri a zero, tre corner a zero e un probabile rigore negato ai Citizens.

Uno si chiede come faccia il City a non aver ancora vinto la Champions, e come diavolo abbia fatto il Tottenham a eliminarlo, ed ecco che alla prima occasione gli Spurs pareggiano con Lamela.

Più vedo calcio e meno ne comprendo la logica.

Poi ci pensa Aguero, però, a rimettere le cose a posto.

City un piacere per gli occhi, ma qua è meglio non fare pronostici...

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2 minuti fa, forest ha scritto:

Primi 20' simili a quando all'Oratorio si giocava a una porta sola.

1-0 City (Sterling) dopo sei tiri a zero, tre corner a zero e un probabile rigore negato ai Citizens.

Uno si chiede come faccia il City a non aver ancora vinto la Champions, e come diavolo abbia fatto il Tottenham a eliminarlo, ed ecco che alla prima occasione gli Spurs pareggiano con Lamela.

Più vedo calcio e meno ne comprendo la logica.

Poi ci pensa Aguero, però, a rimettere le cose a posto.

City un piacere per gli occhi, ma qua è meglio non fare pronostici...

vantaggio meritato, il perchè il city non ha ancora vinto una CL? lo vedi sul gol preso, assolutamente rivedibile, è l'unico difetto che hanno non ce nessun centrale TOP mondo, avessero un Van Dijk, un Koulibaly o persino un Skriniar sarebbero un dream team.

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22 minuti fa, Manuel90 ha scritto:

vantaggio meritato, il perchè il city non ha ancora vinto una CL? lo vedi sul gol preso, assolutamente rivedibile, è l'unico difetto che hanno non ce nessun centrale TOP mondo, avessero un Van Dijk, un Koulibaly o persino un Skriniar sarebbero un dream team.

intanto con Rodri sono migliorati tanto, mi ricorda Bousquets

ad ogni modo sono una squadra che può giocare per farne uno più degli altri

De Bruyne poi è uno spettacolo, assist, tiro, progressione, non gli manca niente

squadra fantastica

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Squadra fantastica senza dubbio, ma il Tottenham fa 2-2 con Lucas Moura.

La successiva traversa di Bernardo certifica una dose di sfiga non indifferente, resta il fatto che uno vede tutte le volte City-Spurs e non c'è il minimo dubbio su chi sia la più forte, eppure il Tottenham se la gioca ogni volta fino alla fine.

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Finisce come in Champions, con la VAR che annulla il gol della vittoria del City al 92'.

Decisione veramente al limite.

Resta una gara da 30 tiri a 3, e a questo dato c'è poco da aggiungere.

Il City l'avrebbe strameritata, ma è pur vero che se gli altri passano la metà campo tre volte e segnano due qualche domanda forse bisogna farsela.

Discorso pleonastico:Guardiola non cambierà di certo, e il City è un piacere per gli occhi.

Tuttavia, il discorso di Manuel secondo cui un centrale fortissimo renderebbe il City una corazzata spaventosa ha ragione di esistere, secondo me.

 

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1 ora fa, forest ha scritto:

Finisce come in Champions, con la VAR che annulla il gol della vittoria del City al 92'.

Decisione veramente al limite.

Resta una gara da 30 tiri a 3, e a questo dato c'è poco da aggiungere.

Il City l'avrebbe strameritata, ma è pur vero che se gli altri passano la metà campo tre volte e segnano due qualche domanda forse bisogna farsela.

Discorso pleonastico:Guardiola non cambierà di certo, e il City è un piacere per gli occhi.

Tuttavia, il discorso di Manuel secondo cui un centrale fortissimo renderebbe il City una corazzata spaventosa ha ragione di esistere, secondo me.

 

diciamo che è l'unica speranza per le altre Forest, se avessero pure un centrale top mondo in PL non ci sarebbe proprio storia(e già così sono bicampioni in carica con quasi 200 punti fatti)... si vede che li hanno una carenza, per il resto una squadra spaziale.

Comunque in PL ci sono sempre gare belle da vedere.

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9 ore fa, forest ha scritto:

Di solito, tranne situazioni disperate, fra Kane, Sissoko, Son, Lamela, Eriksen, Lucas Moura e Dele Alli ne giocano quattro.

Certo è un bel scegliere...

ah giusto, c'è anche Son....

bello però vedere i 2 manager che discutono abbastanza tranquillamente dopo il gol annullato

in fondo è un atteggiamento che serve a calmare i bollenti spiriti e le crisi isteriche, si può discutere del VAR non dell'episodio che la tecnologia evidenzia

resto dell'idea che il prossimo anno oltre a Brexit ci sarà in Premier Varexit

 

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Ho visto Chelsea-Leicester, finita con un giusto pari..

Il Chelsea, reduce dai 120' in settimana col Liverpool, ha giocato in modo adirittura eccezionale per metà del primo tempo, dominando in lungo e in largo ma segnando solo con l'ottimo Mount.

Troppo poco l'1-0, perché già la seconda parte del primo tempo è stata ben più equilibrata e la ripresa è diventata col passare dei minuti un monologo degli ospiti, che dopo aver pareggiato hanno pure sfiorato il colpo esterno contro un Chelsea che nel finale non stava letteralmente più in piedi.

Da.segnalare l'accoglienza letteralmente trionfale riservata da Stamford Bridge a Frank Lampard, primo tecnico inglese sulla panchina dei blues dopo 35 anni.

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Non che ci fossero dubbi, ma la giornata odierna conferma che il titolo sarà questione fra City e Liverpool, col Tottenham eventuale terzo incomodo.

In attesa di vedere Citizens e Spurs impegnati domani, oggi il big match era ad Anfield fra Liverpool e Arsenal, e non c'è stata partita.

Non inganni il 3-1 finale, Liverpool sopra 3-0 fino a 5' dal termine, giocando un gran calcio.

La sblocca di testa Matip, raddoppia Salah su rigore (ingenuo David Luiz che trattiene nettamente lo stesso Salah, rigore solare) e ancora Salah con una grande azione personale firma il 3-0.

Il gol.di Torreira nel.finale serve solo per le statistiche.

Perde addirittura in casa dal Crystal Palace lo United, in una gara in cui per la verità gli gira tutto abbastanza storto: James si divora l'1-0 per il Manchester e sono poco dopo gli ospiti ad andare in vantaggio.

Nella ripresa Rashford su rigore spiazza il portiere ma colpisce il palo, il pari arriva solo all'89' ma ci sarebbe ancora tempo per ribaltarla in extremis.

Invece una papera di De Gea regala addirittura i tre punti al 93' alla squadra di Hodgson.

Mi piace il Chelsea, l'ho già detto.

Vince a Norwich con fatica (3-2) ma meritatamente, contro una squadra che asfaltata dal Liverpool all'esordio aveva messo sotto il Newcastle alla seconda giornata.

I giovani Mount (in gol anche oggi) e Abraham (addirittura doppietta) confermano che i paletti imposti dall'UEFA (mercato bloccato) potrebbero non essere poi un male....

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