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Premier League 2019-20


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Occhio al turno che non chiude i giochi ma certo li indirizza pesantemente: il Norwich, con una partita difensiva ma senza mai rinunciare a ripartire, strappa con merito un 1-1 prezioso a casa del Leicester.

Una gara durissima dal punto di vista agonistico, che il Norwich interpreta a mio parere alla perfezione interrompendo la lunga serie di vittorie delle Foxes.

Il Liverpoool invece vince ancora, per la ventiquattresima volta negli ultimi venticinque incontri di Premier.

Il 2-0 al Watford si concretizza definivamente solo a 2' dalla fine, quando Salah la chiude segnando di tacco dopo aver aperto le marcature nel primo tempo, e dopo che il 2-0 di Manè era stato annullato per un fuorigioco millimetrico ma giusto.

Liverpool a +10, in attesa di Arsenal-City di domani.

Davvero, se non è quest'anno non sarà mai più....

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Settimana importantissima, se non decisiva, per i destini della Premier.

Il Leicester, attualmente secondo a dieci punti dal Liverpool, gioca oggi a casa del City e ospita i Reds il 26...

Dal canto suo, il Liverpool come noto è a Dubai dove stasera sfida il Flamengo per il titolo mondiale, e fra cinque giorni andra' appunto a Leicester a difendere il suo vantaggio in classifica.

Fra cinque giorni, insomma, potremmo potenzialmente avere le Foxes a -4 dal Liverpool, e una Premier completamente riaperta, ma anche il Liverpool a +13 con una gara da recuperare, e a quel punto anche i più scaramantici fra i tifosi dei Reds inizierebbero il conto alla rovescia.....

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QIl Leicester all'Etihad fa bella figura, va persino in vantaggio con Vardy.

È un pô sfigato sul pari di Mahrez (c'è una chiara e decisiva deviazione) e ingenuo sul rigore che Gundogan trasfoma per il 2-1.

In avvio di ripresa sciupa il pari ancora con Vardy, e Gabriel Jesuas chiude il discorso dopo la solita azione irresistibile del solito De Bruyne.

Ma la vittoria City è nel complesso meritata, vincono senza dubbio i più forti come riconosce sportivamente Brendan Rodgers alla fine.

Gioisce il Liverpool, che nella sera in cui si laurea campione del mondo (i particolari nel thread su Champions ecc.) mantiene dieci punti di margine sul Leicester e undici sul City, con una partita in meno.

La trasferta di Leicester giovedì pare veramente poter chiudere virtualmente i giochi se i Reds dovessero vincere anche là.

Intanto, oggi pomeriggio Tottenham-Chelsea promette scintille: si ha un bel dire che gli allenatori contino in percentuale minima, ma i fatti dicono che Mourinho ha preso il Tottenham tredicesimo a undici punti dal quarto posto, adesso è a meno tre e oggi gioca per l'aggancio all'obiettivo.

Ovviamente il Chelsea ci ha messo del suo buttando punti in quantita', ma gli Spurs (contrariamente ad esempio all'Arsenal) ne hanno approfittato come meglio non si poteva.

Per il giovanissimo Chelsea di Lampard (che in virtù del ritiro delle.sanzioni potrà fare mercato già a gennaio) il primo momento difficile di una stagione fin qua sorprendente in positivo.

Vedremo come sapranno reagire.

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per il Chelsea 4 sconfitte nelle ultime 5 partite

tra l'altro Sheffield Utd a 1 punto seppure con una partita in più

da segnalare che una sciagura sta per abbattersi sulla ditta Pozzo, il Watford a 9 punti dal quart'ultimo posto retrocederà a meno di sorprese

anche perchè è orribile a vedersi

dunque verrà a mancare la principale fonte di reddito della premiata ditta 

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4 ore fa, pinot ha scritto:

per il Chelsea 4 sconfitte nelle ultime 5 partite

tra l'altro Sheffield Utd a 1 punto seppure con una partita in più

da segnalare che una sciagura sta per abbattersi sulla ditta Pozzo, il Watford a 9 punti dal quart'ultimo posto retrocederà a meno di sorprese

anche perchè è orribile a vedersi

dunque verrà a mancare la principale fonte di reddito della premiata ditta 

Sì, come ho scritto questo è il primo momento difficile per il Chelsea da inizio stagione.

Credo comunque che avrebbero firmato per ritrovarsi a dicembre in zona Champions e agli ottavi in Europa.

Quanto al.Watford, se retrocedono come appare probabile economicamente non è ancora un dramma, il paracadute per chi va giù è abbondante e i tifosi certo non abbandonano le squadre.

Il problema si porrebbe seriamente se non risalissero subito, questo sì.

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14 minuti fa, forest ha scritto:

Sì, come ho scritto questo è il primo momento difficile per il Chelsea da inizio stagione.

Credo comunque che avrebbero firmato per ritrovarsi a dicembre in zona Champions e agli ottavi in Europa.

Quanto al.Watford, se retrocedono come appare probabile economicamente non è ancora un dramma, il paracadute per chi va giù è abbondante e i tifosi certo non abbandonano le squadre.

Il problema si porrebbe seriamente se non risalissero subito, questo sì.

ma vincere un campionato super competitivo come la Championship non mi pare impresa da poco anche con paracadute

dall'alto della tua esperienza, sbaglio ?.....

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51 minuti fa, pinot ha scritto:

ma vincere un campionato super competitivo come la Championship non mi pare impresa da poco anche con paracadute

dall'alto della tua esperienza, sbaglio ?.....

Eh!Eh!

È da una vita che il Forest ci prova, in effetti....

Hai ragione, la Championship è un campionato tostissimo, e al di là della lunghezza spropositata (46 partite, e poi i play-off...) c'è una fortissima componente fisica e agonistica della quale tener conto al momento delle scelte di mercato.

E trattandosi del sesto campionato europeo per giro d'affari (e senza il PSG miliardario sarebbe largamente il quinto) il livello è consequenziale, ed effettivamente i soldi da soli non bastano, perché quelli ce li hanno in tanti....

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Uno dei vantaggi del seguire la Premier è che puoi vedere un'ora di partita, andare al PalaTs e al ritorno guardare il resto senza che nessuno ti possa dire il risultato, cosa impossibile se avessi scelto di vedere Lazio-Juve ?

Ma, a parte gli scherzi, nessuna differenza fra i primi 60' e gli ultimi 30': dura lezione impartita dall'allievo Frankie Lampard al maestro José Mourinho.

Il Tottenham aveva dalla sua l'inerzia (da -11 a -3), il fattore campo, il periodo negativo degli avversari.

E invece il Chelsea ha semplicemente dominato, persino oltre al 2-0, illuminato da un Willian in condizioni smaglianti e coi giovani Tomori, Mount e Abraham a confermare di essere destinati a un futuro da star.

Un Chelsea scintillante e sfrontato, che si è preso la partita non aspettando gli Spurs ma con la convinzione di chi si ritiene più forte e lo dimostra sul campo dal primo minuto.

Occhio a questo Chelsea: ha ancora le ingenuita' e l'incostanza delle squadre giovani, ma potrebbe essere davvero the next big thing....

 

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Madonna che squadra....

La Champions possono vincerla in 7-8, in un doppio confronto e ancor più in una partita secca può succedere di tutto, e le big sono tante, ma questa oggi è la squadra più forte in circolazione, concordo pienamente con Marianella e Di Canio.

Se in Premier League, che è la Premier League, fai 25 vinte e un pari nelle ultime 26, e nel frattempo vinci una Champions e un titolo mondiale, è complicato pensarla diversamente.

Il Liverpoool di Champions quest'anno non è stato sempre convincente, anche se alla fine il girone lo ha vinto comunque, ma in Inghilterra sono un rullo compressore.

4-0 a casa dei secondi in classifica, e gli sta persino stretto.

Magari più avanti pagheranno, hanno giocato a Dubai la finale pochi giorni fa, la semifinale tre giorni prima e dopo di oggi saranno in campo 29, 2 e 5 gennaio.

Magari crollano, chi può dirlo, ma a oggi non ce n'è....

 

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Sulla giostra naralizia, in cui tutti si cimentano in gare un giorno sì e un no, possono succedere cose davvero imprevedibili.

Può accadere che il Chelsea, reduce dalla chiara vittoria a casa del Tottenham, le buschi in casa dal.Southampton, che Mourinho commuova l'Inghilterra piangendo in diretta televisiva per la morte del suo cane ("Era la mia famiglia...") o che il City, che dovrebbe riprendersi il secondo posto dopo che il Leicester è stato disintegrato dal Liverpool, butti invece via una partita già vinta e finisca per perderla.

Succede che a casa del Wolverhampton, dove Cutrone è già in vendita al miglior offerente (si parla di Fiorentina), il City resti in 10 dopo una dozzIna di minuti, per il rosso al portiere Ederson.

Ma la squadra di Guardiola non si scompone, e passa ugualmente in vantaggio con Sterling (che sbaglia un rigore ma rimedia subito) e dopo un primo tempo chiuso col minimo scarto mette il sigillo ancora con Sterling in avvio di ripresa.

Traorè la riapre quando manca mezz'ora, ma il City sembra tenere e lo fa fino a 8' dalla fine, quando Jimenez firma il pari.

Sarebbe già uno splendido post-Natale per i tifosi Wolves, diventa da urlo quando a 2' dalla fine Doherty ribalta City e partita.

Ma non c'è un minuto per festeggiare, visto che sia Wolves che City tornano in campo domani. E i primi lo fanno a Anfield, dove in Premier il Liverpool vince consecutivamente dalla notte dei tempi.

A +13 sul.Leicester (appena battuto 4-0 a casa sua) e con una gara in meno, Klopp al turnover potrebbe iniziare a pensarci seriamente, salvo voler battere qualsiasi record di punteggio come fece Conte in serie A qualche anno fa.

Ma questo gli costò l'Europa, e forse non sarebbe una grande idea.

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Come scrivevo ieri sera, logica avrebbe voluto che con 13 punti di vantaggio sulla seconda e una partita da recuperare, il buon Klopp decidesse di far riposare qualche titolare contro quel Wolverhampton che battendo ieri l'altro il City ha virtualmente chiuso la.Premier a dicembre, salvo sorprese a oggi del tutto impronosticabili.

E invece, alla quarta gara in dieci giorni (due a Dubai, due in Inghilterra) Lallana è l'unica variazione rispetto all'undici tipo: Klopp non si fida, prima lo vuol vincere matematicamente e poi vedremo.

Ma non può essere un Liverpool scintillante, e infatti non lo è: vince 1-0 con un gol di Manè e benedice il VAR che prima permette di convalidare il gol medesimo (l'arbitro aveva annullato per un mani di Lallana che non c'è) e poi di annullare per un fuorigioco millimetrico il.pari che i Wolves non avrebbero demeritato.

I Reds chiudono l'anno con 17 vinte e un pari, che diventano 25 vinte e un pari se consideriamo anche le ultime 8 della.scorsa stagione.

Vincono City e Leicester, e rimangono seconda e terza, vince e resta quarto il Chelsea che a 6' dal 90' è sotto 1-0 all'Emirates con l'Arsenal e la ribalta nel.finale con Jorginho e Abraham.

Ecco, il mai troppo lodato Lampard, che ha accantonato Giroud e deciso per il giovane Abraham praticamente da inizio stagione, ha avuto in cambio 12 gol, e siamo appena alla.fine dell'andata....

Vince soprattutto Ancelotti, espugna il non facile campo del Newcastle e viene letteralmente beatificato dai media inglesi per questi 6 punti in 2 gare, ottenuti raccogliendo una squadra in piena crisi e rivoltandola come un calzino, compreso l'inserimento di Kean da titolare.

Poco da festeggiare, comunque: mercoledì si gioca di nuovo.....

 

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1 ora fa, gimmi ha scritto:

Grazie a @Manuel90 comunque, video godibilissimo!

Assolutamente, gia' messo un like.

Comunque, dopo averli rivisti tutti, alla fine il mio preferito è forse quello di Andy Carrol del West Ham per il modo in cui abbina un gesto tecnico comunque affatto facile e ovviamente spettacolare (mezza rovesciata volante) a una potenza inaudita: la palla è già in rete subito dopo l'impatto.

Ce ne sono moltissimi nel sette da distanze siderali, ma pur ovviamente apprezzandoli quelli li trovo sempre un pò casuali: voglio dire che devi metterci ovviamente coordinazione e potenza, ma non è che prendi la mira e la mandi all'incrocio...

Anche nei gol di tacco (quello di Giroud è magnifico) trovo ci sia comunque una inevitabile componente di casualita' che li rende ovviamente bellissimi ma non i miei preferiti.

Spettacolari anche le rovesciate: quella di Emre Can ai tempi dei Reds è la mia preferita per coefficente di difficoltà, anche se pure Rooney non scherza per l'altezza a cui impatta.

Comunque gran bel video, niente da dire

 ?

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1 ora fa, forest ha scritto:

Ce ne sono moltissimi nel sette da distanze siderali, ma pur ovviamente apprezzandoli quelli li trovo sempre un pò casuali: voglio dire che devi metterci ovviamente coordinazione e potenza, ma non è che prendi la mira e la mandi all'incrocio...

Kompany però mira proprio con attenzione!!

Come gesto tecnico direi notevole Di Maria verso il minuto 18...poco dopo Pedro si gira palla fra i piedi con una rapidità notevole e si coordina per metterla dove vuole in zero secondi

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il gol di Rooney nel derby è leggendario, tantissimi bei gol al volo tipo quello di Townsend del Palace. Anche diversi da fuori area come quello di Kompany che ha deciso l'ultima PL con un incredibile tiro all'incrocio dei pali.

Come azione, il gol dell'Arsenal contro il Norwich di oramai diversi anni fa lo trovo bellissimo, scambio veloce al volo Giroud-Wilshere e gol di quest'ultimo, me lo ricordavo ancora senza rivederlo...:)

 

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sono colpito da quanto diverso sia l'utilizzo del VAR in Premier rispetto alla A

nella stragrande maggioranza dei casi viene utilizzato per l'offside, qualche volta ma raramente per i rigori

mai, dico mai, nelle innumerevoli partite che ho visto all'arbitro è stata richiesta una sua valutazione dell'episodio al video

qua secondo me entra in gioco la smania di protagonismo che da sempre affligge gli arbitri italiani, i più imbecilli dei quali credono che la gente vada a vedere loro anzichè le giocate dei calciatori

ecco che allora la corsetta verso lo schermo, la valutazione e il successivo ritorno in campo con lo stadio ammutolito in attesa della sentenza diventa la massima celebrazione dell'ego arbitrale

manca solo che il tutto venga accompagnato da una musica adatta a sottolineare la suspence e la solennità del momento

poco importa che la partita perda il ritmo, in fondo le partite in Italia il ritmo non l'hanno mai avuto causa falli, proteste, simulazioni e così via

io credo che quella inglese sia la migliore interpretazione del VAR, certamente quella più adatta ai gusti del pubblico da quelle parti

francamente dopo un paio d'anni di utilizzo del VAR io sono portato a credere che andrebbe utilizzato solo per il fuorigioco, in cui è infallibile

rigori ed espulsioni per gioco violento a insindacabile discrezione dell'arbitro che se è bravo e vicino all'azione è quello più indicato per giudicare se ci sono o meno gli estremi per sanzionare il giocatore

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