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Fermana-Triestina (giovedì 24 ottobre ore 20.45)


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24 minuti fa, gimmi ha scritto:

Per carattere non sono come Forest o Andy, che alla gioia per la vittoria hanno affiancato la rabbia per il tempo buttato. Quel che è stato, è stato, non si torna indietro. Concentriamoci sulla risalita e vediamo fin dove possiamo arrivare, un gradino alla volta.

Piuttosto vorrei fare una piccola riflessione. Dove e cosa abbiamo cambiato? Dove è intervenuto davvero Gautieri? 

A livello di interpreti, Paulinho. Forse per l'infortunio, o forse no, ma è il brasileiro dal lungo contratto quello che non ha più giocato. Gli altri tutti impiegati. Sarà un caso? Era il doppio play la causa di tutti i mali?

Chiaro che no, mi rispondo da solo. Vediamo terzini più prudenti e stretti, linee più vicine, esterni più coinvolti in fase difensiva. Però però, un mattoncino neanche tanto piccolo, in queste due partite, lo ha messo giù el mulo Maracchi, con prestazioni di quantità esagerata e discreta qualità. 

Paulinho è investimento importante, per non dire fondamentale della società. Adesso è la prima riserva di Giorico. Bene così?

Certo che sì, bene così.

Non ho il minimo dubbio sul fatto che Paulinho troverà i suoi spazi, come li stanno trovando tutti.

Anzi, se entri in un contesto organizzato è molto più semplice, e del resto fra domenica e ieri abbiamo fatto nove cambi senza che il rendimento.ne risenta, anzi.

Se si punta su un centrocampo aggressivo, ed è quel che stiamo facendo, Paulinho e Giorico diventano per forza alternativi, così come lo sono le quattro punte o gli esterni o i quattro centrali.

Maracchi, messo al centro di un meccanismo che funziona e lo aiuta, è tornato Maracchi, e non ha alcun senso rimunciarci.

Paulinho ha appunto cinque anni di contratto, quindi la società che glielo ha fatto sa benissimo che è bravo come lo sono Granoche, Gomez, Mensah, Steffè e gli altri che ieri erano seduti.

Una rosa di venti potenziali titolari serve proprio a far sì che se uno ha un problema non devi improvvisare ma ne hai un altro all'altezza, e dunque bene cosi e saprà Gautieri motivare tutti.

Piuttosto, dovendo cercare il pelo nell'uovo dopo due vittorie senza prender gol, a me spaventa un poco un eventuale arbitraggio severo, io giorno in cui dovessimo trovarne uno: il ricorso al fallo tattico appena persa palla è diventato una (giusta) abitudine, e ieri il mister della Fermana un pò se ne è lamentato, secondo me non del tutto a torto.

Col Padova e ieri l'arbitro ha usato un metro permissivo e bene cosi, ma il rischio con giacchette fiscali di ritrovarsi coi centrocampisti (più che i difensori) tutti ammoniti dopo mezz'ora, secondo me.soprattutto in trasferta esiste.

 

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34 minuti fa, stefits ha scritto:

Finalmente in questa stagione si incomincia a vedere la squadra che gioca a calcio, ma Gautieri cosa ha fatto , in così poco tempo per migliorare tanto la squadra ?

 

Ha portato consapevolezza, equilibrio, organizzazione e aggressività in un contesto dove latitavano, e permesso quindi ai vari Malomo, Lambrughi, Costantino, Gatto, Maracchi e altri, dati per morti, di rendere semplicemente secondo le proprie capacità.

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Secondo me, in questo momento, le certezze sono poche. Siamo guariti? Non siamo guariti? Occorre aspettare e vedere.

Quello che mi pare sia abbastanza palese è che la rosa non è stata sopravvalutata....almeno dal punto di vista tecnico. Sarà all'altezza anche dal punto di vista caratteriale? Vedremo.

Sembra che pure chi voleva addirittura Lambrughi come schermo davanti alla difesa sbagliava. Maracchi e Steffè hanno (anche) qualità difensive, come lo stesso Giorico. Forse bastava saperli mettere bene in campo. Sarebbe interessante capire cosa sia successo a Pavanel quest'anno, perchè la sensazione è che sia lui il principale colpevole di questo inizio così stentato. Scorso anno ha dimostrato di saperci fare, forse non è partito con la convinzione necessaria e i giocatori l'hanno percepito. Forse solo Forest e qualcun altro potrebbero illuminarci, ma immagino non parlino nemmeno sotto tortura.

Qualcuno parla di primo posto...siamo a 9 punti. Direi che fare la corsa su un'unica squadra è fattibile, visto che può avere un periodo di crisi e fermarsi. Fare la corsa su 2 o più squadre è cosa assai più ardua.....tanto per far capire che una cosa erano i 9 punti dal Pordenone (cmq non colmati) quando eravamo in seconda posizione, un'altra i 9 punti dal Padova ora che siamo in nona posizione, con diverse candidate davanti oltre allo stesso Padova e Vicenza.

Altri periodi bui certamente torneranno, speriamo non già con il Fano.

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10 minuti fa, forest ha scritto:

Ha portato consapevolezza, equilibrio, organizzazione e aggressività in un contesto dove latitavano, e permesso quindi ai vari Malomo, Lambrughi, Costantino, Gatto, Maracchi e altri, dati per morti, di rendere semplicemente secondo le proprie capacità.

Esattamente.

E direi che qualcuno, qui dentro, che lo bollava come avessimo preso l'allenatore del Primorje, puo' gia' iniziare la letterina di scuse.

Ha ragione da vendere Gimmi quando dice che rimuginare sul passato non serve a nulla, ma su questo personalmente non ci posso fare nulla... a pensare al rigore su

Procaccio nella finale mi gireranno ancora per qualche anno, credo.

Non vuol dire, pero', che non siamo concentrati sull' obiettivo attuale... Scaramanzia e amuleti a parte - ai quali non ho mai creduto - mi viene l'acquolina in bocca a

guardare le prossime due giornate... Samb -Vicenza e Piacenza - Padova domenica,  Vicenza - Padova quella successiva. 

Noi vediamo di fare il massimo possibile , poi il 10 novembre preparamo un'ordalia e la sera diamo un'occhiata alla classifica.

Mi è tornata la fiducia che avevo momentaneamente accantonato. Bravo, Carmine.

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11 minuti fa, andyball ha scritto:

mi viene l'acquolina in bocca a

guardare le prossime due giornate... Samb -Vicenza e Piacenza - Padova domenica,  Vicenza - Padova quella successiva. 

 

Senza contare che la prossima il virtus verona dei miracoli va a Bolzano e quella dopo a Piacenza. Molti scontri diretti davanti a noi e moltissimi altri ce ne sono ancora. Però è effettivamente prestino per cullare sogni di rimonta straordinaria.... la classifica si è delineata, le favorite sono là davanti, manchiamo solo noi e Salò, che non ha ingranato come ci si aspettava. Però padova vicenza sudtirol piacenza reggio sono davanti e non di pochissimo, come si diceva sopra recuperare tanti punti ad una sola squadra è possibile, farlo con 4/5 squadre molto più complicato. Diamo tutto fino a fine anno e poi guardiamo le cose, che a gennaio spesso i rapporti di forza cambiano.

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21 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

Qualcuno parla di primo posto...siamo a 9 punti. Direi che fare la corsa su un'unica squadra è fattibile, visto che può avere un periodo di crisi e fermarsi. Fare la corsa su 2 o più squadre è cosa assai più ardua.....tanto per far capire che una cosa erano i 9 punti dal Pordenone (cmq non colmati) quando eravamo in seconda posizione, un'altra i 9 punti dal Padova ora che siamo in nona posizione, con diverse candidate davanti oltre allo stesso Padova e Vicenza.

Altri periodi bui certamente torneranno, speriamo non già con il Fano.

concordo

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9 minuti fa, gimmi ha scritto:

Senza contare che la prossima il virtus verona dei miracoli va a Bolzano e quella dopo a Piacenza. Molti scontri diretti davanti a noi e moltissimi altri ce ne sono ancora. Però è effettivamente prestino per cullare sogni di rimonta straordinaria.... la classifica si è delineata, le favorite sono là davanti, manchiamo solo noi e Salò, che non ha ingranato come ci si aspettava. Però padova vicenza sudtirol piacenza reggio sono davanti e non di pochissimo, come si diceva sopra recuperare tanti punti ad una sola squadra è possibile, farlo con 4/5 squadre molto più complicato. Diamo tutto fino a fine anno e poi guardiamo le cose, che a gennaio spesso i rapporti di forza cambiano.

Questo e' vero, ma è un dato di fatto che se guardi il calendario prossimo venturo, non avremmo potuto farlo meglio...

Se la squadra prende tutta la consapevolezza della forza della sua rosa, che per profondita' e la numero uno senza dubbi, è possibile si facciano filotti di 3-4 vittorie che ti fanno scalare la classifica eccome...

Poi, non per snobismo, ma Sudtirol, Virtus, Samb, non le guardo. Mi interessano le nostre eterne rivali, con Reggiana e Piacenza in subordine.

Modificato da andyball
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Spero che il gruppo e il Mister non facciano come i tifosi, lascerei veramente perdere le altre, scontri diretti ecc.

Veniamo da un periodo talmente incasinato (e non concluso ancora secondo me) che la sola cosa che conta è lavorare duro in allenamento cercando di migliorare e concentrandosi su noi stessi.

E poi vedremo...

Ps: l’allenatore sarà anche importante @forest ma nessuno può stravolgere un gruppo di lavoro in 3 giorni, che cosa sia accaduto in questi primi due mesi giuro pagherei per saperlo. Perché come già noiosamente scritto anche un cieco vedeva alcuni dei problemi più grossi...

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io inviterei tutti ad andare molto cauti, il giudizio sul lavoro del nuovo allenatore si potrà dare alla fine del girone d'andata

ci sono dei segnali incoraggianti soprattutto riguardo alla compattezza che la squadra dimostra in campo, ma le dimensioni del risultato non devono mettere fuori strada

c'è parecchio lavoro da fare e continuo a pensare che il 4-4-2 non si addica ad alcuni interpreti, in particolare a Procaccio che è costretto a fare il lavoro di un esterno di centrocampo senza esserlo dal momento che è una punta esterna e predilige la fascia sinistra

non mi pare un caso che la miglior prestazione di Gatto - oddio, fino a metà partita parecchi utenti del forum sanno che non ero esattamente di questa idea... - sia arrivata giocando a sinistra mentre in precedenza era stato impiegato a destra perchè dall'altra parte giocava Mensah

secondo me impiegato a 60 metri dalla porta Procaccio serve a poco, ancor di meno a destra

poi tutti a dire che quest'anno è giù di corda, te credo

io penso che inevitabilmente il nuovo allenatore abbia proseguito sulla falsariga di quanto fatto dai precedenti, impossibile stravolgere tutto tanto più con 3 partite in 8 giorni

ma mi aspetto qualche novità tattica nei prossimi match, magari anche a partita in corso, tanto più ora con lintera rosa a disposizione

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Detto che stiamo parlando ovviamente solo di due partite, quindi, giusto andar cauti anche se il cambiamento è sotto gli occhi di tutti, per me che ci sia davanti una squadra o dieci cambia poco.

Perchè l'anno scorso il Pordenone aveva fatto il vuoto, era chiaramente la più forte, mentre quest'anno a mio parere ci sono tante buone squadre in un contesto di livello mediamente più alto dove tanti si porteranno via punti fra loro.

Per come la vedo io, alla fine 70 punti potranno bastare a chi arriverà primo, e lo dico senza per il momento farmi troppe fantasie.

Mi porrei comunque un realistico obiettivo di punti, senza farmi distrarre troppo dalla posizione attuale.

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2 ore fa, gimmi ha scritto:

 Dove è intervenuto davvero Gautieri? 

 

 

Nel tuo testo ci sono già diverse risposte, ma se posso permettermi aggiungo il fatto di aver chiesto al vituperato Procaccio di aiutare i due di ruolo accentrando a tratti la sua posizione in campo, una mossa assennata al fine della concretezza. Naturalmente agli occhi del tifoso accende la fantasia la giocata del singolo rispetto alla manovalanza richiesta dall'allenatore. In questo modo è assai difficile risultare tra i migliori in campo.  Forse servirebbe un capovolgimento di sguardo

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Si, era quello che intendevo per lavoro degli esterni. Procaccio e Gatto rientrano con puntualità e la compattezza di squadra ne giova parecchio. Non penso sia casuale l'ingresso posticipato di Mensah, che ad avversari stanchi può diventare incontenibile, ma quanto ad accortezza tattica è migliorabile, diciamo.

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13 ore fa, Gerry ha scritto:

Le vittorie del Padova e del Vicenza non ci volevano. Se vogliamo recuperare, oltre a fare bene noi, dobbiamo sperare che lá davanti perdano qualche colpo. Invece purtroppo due vittorie sofferte, ma vittorie..

Domenica Vicenza e Padova giocano rispettivamente a Sanbenedetto e Piacenza, non di certo due partite facili. E la settimana dopo c'è lo scontro diretto Vicenza-Padova, quindi inevitabilmente qualcuno lascerà punti per strada...

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1 ora fa, forest ha scritto:

Detto che stiamo parlando ovviamente solo di due partite, quindi, giusto andar cauti anche se il cambiamento è sotto gli occhi di tutti, per me che ci sia davanti una squadra o dieci cambia poco.

Perchè l'anno scorso il Pordenone aveva fatto il vuoto, era chiaramente la più forte, mentre quest'anno a mio parere ci sono tante buone squadre in un contesto di livello mediamente più alto dove tanti si porteranno via punti fra loro.

Per come la vedo io, alla fine 70 punti potranno bastare a chi arriverà primo, e lo dico senza per il momento farmi troppe fantasie.

Mi porrei comunque un realistico obiettivo di punti, senza farmi distrarre troppo dalla posizione attuale.

C'è però anche da dire che parecchie delle favorite hanno cambiato tanto, per cui non escluderei affatto che ingranino la quinta (anche come qualità di gioco) dopo un rodaggio di 2/3 mesi. Noi eravamo quelli che avevamo cambiato meno, si pronosticava una partenza abbastanza lanciata (almeno come risultati).

 

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1 ora fa, pinot ha scritto:

io inviterei tutti ad andare molto cauti, il giudizio sul lavoro del nuovo allenatore si potrà dare alla fine del girone d'andata

ci sono dei segnali incoraggianti soprattutto riguardo alla compattezza che la squadra dimostra in campo, ma le dimensioni del risultato non devono mettere fuori strada

c'è parecchio lavoro da fare e continuo a pensare che il 4-4-2 non si addica ad alcuni interpreti, in particolare a Procaccio che è costretto a fare il lavoro di un esterno di centrocampo senza esserlo dal momento che è una punta esterna e predilige la fascia sinistra

non mi pare un caso che la miglior prestazione di Gatto - oddio, fino a metà partita parecchi utenti del forum sanno che non ero esattamente di questa idea... - sia arrivata giocando a sinistra mentre in precedenza era stato impiegato a destra perchè dall'altra parte giocava Mensah

secondo me impiegato a 60 metri dalla porta Procaccio serve a poco, ancor di meno a destra

poi tutti a dire che quest'anno è giù di corda, te credo

io penso che inevitabilmente il nuovo allenatore abbia proseguito sulla falsariga di quanto fatto dai precedenti, impossibile stravolgere tutto tanto più con 3 partite in 8 giorni

ma mi aspetto qualche novità tattica nei prossimi match, magari anche a partita in corso, tanto più ora con lintera rosa a disposizione

Si Pinot  fai analisi assennata cosi' come quella precedente  di Forest ma alla fine non esiste il dogma del 442 cosi' come non esisteva  quello del 433 l'anno scorso. Probabilmente  l'obbligo dello schema fisso esisteva solo nella mente di Pavanel. Ed era anche giusto dato che ognuno nel suo ruolo ha e deve avere una idea di gioco, applicarla e pagarne le conseguenze nel bene e nel male.   Che il 442 per esempio non si addica a Procaccio e' ovvio ma abbiamo altri interpreti migliori di lui nel ruolo e quindi Gautieri ha possibilita' di scelta. Poi non so se lo vedo solo io ma la squadra varia spesso da 442 in 4231 e 4411 fino al 4141 con il rientro sistematico di una punta quindi non c'e' piu' la fossilizzazione dello schema che c'era prima. Per rispondere anche a Forest in precedenza riguardo a Paulinho:  chiunque vedeva che  i due play messi cosi' in linea nel 442 che a volte pareva quasi 424,   non potevano coesistere.  Mi ero permesso di suggerire al vecchio mister sia a voce che per mail che, se voleva per forza usare i due play  con i piedi buoni,  doveva ricorrere al vecchio e desueto 442 difensivo cioe' con  i due play al centro a rombo e steffe e maracchi mezzeali/mediani Certo perdevi la verve di Mensah  e Gatto (o Procaccio) ma blindavi il centrocampo in attesa  del ritorno ad una condizione decente di tutta la squadra (ripeto per la centesima volta : in totale debito di preparazione per i primi 2 mesi!). A parole mi e' stato risposto che la cosa era giusta!  Pero' non e' stata mai applicata. Secondo me ora avremmo 3-4 punti in piu'  aed avremmo evitato almeno 2-3 sconfitte.

Pero' questa squadra ora con una migliore condizione puo' utilizzare con raziocinio le varie opzioni dati i cambi possibili  di livello quasi pari  che pochissimi hanno fra le altre squadre concorrenti.  E Gautieri mi pare flessibile in questo:   gente fresca in condizione di mantenere la squadra corta ed aggressiva per tutti i 90 minuti. Si comincia forse a ragionare.

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22 minuti fa, gimmi ha scritto:

Si, era quello che intendevo per lavoro degli esterni. Procaccio e Gatto rientrano con puntualità e la compattezza di squadra ne giova parecchio. Non penso sia casuale l'ingresso posticipato di Mensah, che ad avversari stanchi può diventare incontenibile, ma quanto ad accortezza tattica è migliorabile, diciamo.

Tatticamente el nostro velocista non diventerà mai questo tipo di giocatore, quindi considerata questa situazione in futuro il primo cambio potrebbe diventare Beccaro, un giocatore però molto meno tecnico di Gatto e Procaccio

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11 ore fa, bananarepublic ha scritto:

Sono un tifoso brontolone più di altri e meno di altri. Mi aspettavo di più dopo la bella vittoria di domenica. Di buono i tre punti. Vinto ma non convinto, ma forse in serie C serve questo

Ma sei serio?

Numero 1 non abbiamo subito praticamente niente, numero 2 per una squadra tecnica su quel campo di patate come vuoi costruire bel gioco (ammesso che in serie C si veda bel gioco).

Secondo me abbiamo fatto quello che bisognava fare, partita cazzuta, campo difficile, abbiamo colpito subito, abbiamo difeso bene senza concedere praticamente niente alla Fermana, abbiamo resistito e l'abbiamo chiusa quando c'è stata l'occasione.

Il Padova il giorno prima (e anche le settimane scorse) ha vinto con un rigore e un gol regalato dalla difesa della Samb. E quindi? Il Pordenone non mi pare facesse calcio champagne lo scorso anno, ma erano cinici e riuscivano sempre a sbloccare partite difficili. Il campionato, in serie C, lo vinci in questa maniera.

Avanti così!

Modificato da Poggioreale del Carso
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1 minuto fa, Poggioreale del Carso ha scritto:

L'hai deciso tu questo?

E' un parere il mio che vale zero. Quando si deve iniziare un’opera, un progetto, si cerca di mettere sul tavolo tutti gli elementi dell’operazione, tutte le procedure da attivare per proseguire il progetto, come trovare i punti imprescindibili del proprio cammino.

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37 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

C'è però anche da dire che parecchie delle favorite hanno cambiato tanto, per cui non escluderei affatto che ingranino la quinta (anche come qualità di gioco) dopo un rodaggio di 2/3 mesi. Noi eravamo quelli che avevamo cambiato meno, si pronosticava una partenza abbastanza lanciata (almeno come risultati).

 

Chiaro.

Ma il concetto è che se corrono in sei o sette gli scontri diretti dove perdere punti diventano una dozzina a testa.

Recuperare su tanti si fa paradossalmente in fretta: domenica mattina c'era un totale di oltre sessanta punti fra noi e la vetta, domenica sera erano circa 50, adesso sono 38 e se vincessimo domenica sarebbero meno di 30, ovvero la metà recuperata in una settimana.

Più squadre buone ci sono,  più la quota promozione si abbassa e più un filotto di risultati fa la differenza....

 

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7 minuti fa, forest ha scritto:

Chiaro.

Ma il concetto è che se corrono in sei o sette gli scontri diretti dove perdere punti diventano una dozzina a testa.

Recuperare su tanti si fa paradossalmente in fretta: domenica mattina c'era un totale di oltre sessanta punti fra noi e la vetta, domenica sera erano circa 50, adesso sono 38 e se vincessimo domenica sarebbero meno di 30, ovvero la metà recuperata in una settimana.

Più squadre buone ci sono,  più la quota promozione si abbassa e più un filotto di risultati fa la differenza....

 

Vero, ma questo vale se facciamo un filotto di 5-6 partite.....se invece inizierà qualche pareggio, andremo a perdere 2 punti non nei confronti di una, ma di più squadre.

Io ritengo che la pressione di "dover far filotto" non sia cosa da poco.....vedremo.

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41 minuti fa, Cip ha scritto:

Si Pinot  fai analisi assennata cosi' come quella precedente  di Forest ma alla fine non esiste il dogma del 442 cosi' come non esisteva  quello del 433 l'anno scorso. Probabilmente  l'obbligo dello schema fisso esisteva solo nella mente di Pavanel. Ed era anche giusto dato che ognuno nel suo ruolo ha e deve avere una idea di gioco, applicarla e pagarne le conseguenze nel bene e nel male.   Che il 442 per esempio non si addica a Procaccio e' ovvio ma abbiamo altri interpreti migliori di lui nel ruolo e quindi Gautieri ha possibilita' di scelta. Poi non so se lo vedo solo io ma la squadra varia spesso da 442 in 4231 e 4411 fino al 4141 con il rientro sistematico di una punta quindi non c'e' piu' la fossilizzazione dello schema che c'era prima. Per rispondere anche a Forest in precedenza riguardo a Paulinho:  chiunque vedeva che  i due play messi cosi' in linea nel 442 che a volte pareva quasi 424,   non potevano coesistere.  Mi ero permesso di suggerire al vecchio mister sia a voce che per mail che, se voleva per forza usare i due play  con i piedi buoni,  doveva ricorrere al vecchio e desueto 442 difensivo cioe' con  i due play al centro a rombo e steffe e maracchi mezzeali/mediani Certo perdevi la verve di Mensah  e Gatto (o Procaccio) ma blindavi il centrocampo in attesa  del ritorno ad una condizione decente di tutta la squadra (ripeto per la centesima volta : in totale debito di preparazione per i primi 2 mesi!). A parole mi e' stato risposto che la cosa era giusta!  Pero' non e' stata mai applicata. Secondo me ora avremmo 3-4 punti in piu'  aed avremmo evitato almeno 2-3 sconfitte.

Pero' questa squadra ora con una migliore condizione puo' utilizzare con raziocinio le varie opzioni dati i cambi possibili  di livello quasi pari  che pochissimi hanno fra le altre squadre concorrenti.  E Gautieri mi pare flessibile in questo:   gente fresca in condizione di mantenere la squadra corta ed aggressiva per tutti i 90 minuti. Si comincia forse a ragionare.

Guarda, io credo dobbiamo fare tutti un bagno di umiltà, nessuno ha la verità assoluta in mano. Ogni 2-3 messaggi ribadisci di avere anni di esperienza alle spalle da giocatore, patentini, chiacchiere con allenatori e parenti dei giocatori. Io trovo ciò abbastanza stucchevole. Opinioni di chi ha avuto esperienza in campo sono chiaramente gradite, però c'è modo e modo.

Intanto bisognerebbe fare un po' di chiarezza sugli allenatori....parli di obbligo di schema fisso solo nella mente di Pavanel: in realtà un altro ex totem del forum (non lo cito) invece aveva sempre parlato di un Pavanel molto flessibile sui moduli, addirittura di uno che non ha un modulo preferito. Si parlava di un Gautieri integralista del 433, ora invece appare molto più elastico. Dove sta la verità?

Parli di un utilizzo del doppio play possibile in una sorta di rombo, con mezzali Steffè e Maracchi.....dici che avremmo fatto 3-4 punti in più.....ma ne sei certo? Stiamo parlando di una squadra che negli ultimi 2 anni ha basato sempre il proprio gioco sugli esterni offensivi, con il modulo che dici tu avremmo dovuto cambiare completamente stile di gioco facendo diventare il potenziale sugli esterni praticamente nullo, con uno tra Giorico e Paulinho a giocare quasi da trequartista immagino (puntando suppongo sulle verticalizzazioni e inserimenti). Mah. Idea che forse con tanto allenamento potrebbe anche essere fattibile, ma certamente non da improvvisare in un periodo di crisi e confusione.

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14 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

Vero, ma questo vale se facciamo un filotto di 5-6 partite.....se invece inizierà qualche pareggio, andremo a perdere 2 punti non nei confronti di una, ma di più squadre.

Io ritengo che la pressione di "dover far filotto" non sia cosa da poco.....vedremo.

concordo, senza contare che il calendario fino ad oggi non è stato certo impossibile, considerato che vanno ancora affrontate vicenza, feralpi, sudtirol, carpi...la teoria degli scontri diretti vale per tutti, triestina compresa...

p.s. spero vivamente che milanese abbia capito che la questione dell'atteggiamento dei giocatori è valida quanto l'aspetto tattico, e che avere un allenatore valido in panchina (e spero davvero che gautieri possa esserlo) non sia un surplus, ma un obbligo

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2 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

Guarda, io credo dobbiamo fare tutti un bagno di umiltà, nessuno ha la verità assoluta in mano. Ogni 2-3 messaggi ribadisci di avere anni di esperienza alle spalle da giocatore, patentini, chiacchiere con allenatori e parenti dei giocatori. Io trovo ciò abbastanza stucchevole. Opinioni di chi ha avuto esperienza in campo sono chiaramente gradite, però c'è modo e modo.

Intanto bisognerebbe fare un po' di chiarezza sugli allenatori....parli di obbligo di schema fisso solo nella mente di Pavanel: in realtà un altro ex totem del forum (non lo cito) invece aveva sempre parlato di un Pavanel molto flessibile sui moduli, addirittura di uno che non ha un modulo preferito. Si parlava di un Gautieri integralista del 433, ora invece appare molto più elastico. Dove sta la verità?

Parli di un utilizzo del doppio play possibile in una sorta di rombo, con mezzali Steffè e Maracchi.....dici che avremmo fatto 3-4 punti in più.....ma ne sei certo? Stiamo parlando di una squadra che negli ultimi 2 anni ha basato sempre il proprio gioco sugli esterni offensivi, con il modulo che dici tu avremmo dovuto cambiare completamente stile di gioco facendo diventare il potenziale sugli esterni praticamente nullo, con uno tra Giorico e Paulinho a giocare quasi da trequartista immagino (puntando suppongo sulle verticalizzazioni e inserimenti). Mah. Idea che forse con tanto allenamento potrebbe anche essere fattibile, ma certamente non da improvvisare in un periodo di crisi e confusione.

Vedi Calcio 74  io ho tanti difetti  ma fra questi non ho quello della mancanza di memoria e nemmeno quello di cambiare idea  ad ogni risultato. Concordo con te ovviamente che non ci sono le controprove e so benissimo a chi ti riferisci quando parli di ex totem del forum.  Nemmeno lui aveva ovviamente la verita'.

Io parto dagli anni di esperienza giocati allenati da dirigente ecc. semplicemente per ribadire che l'esperienza permette di valutare  diversi schemi di gioco, diverse situazioni ambientali. Non ne parlo senza essermi prima consultato con chi di dovere!  Se dico che lo schema probabilmente si era fissato in una testa e' perché, parlandogli, mi sono reso conto di questo ma non c'e' nulla di male, non e' una critica. In ogni professione si deve avere un'idea e portarla avanti se ci si crede. Poi e' ovvio che puo' rivelarsi corretta o meno in base ai risultati e non c'e' nulla di piu' aleatorio del calcio. Basta un palo, un arbitraggio ignobile come per noi con il Piacenza dove al 70mo vincevamo a mani basse ecc. e si rompe il giocattolo. Qui deve subentrare la flessibilita' per rimediare.     

Concludo per non farla "stucchevole":  se dico rombo di centrocampo con quegli interpreti posso dirti che una logica c'e'? ed e' una logica che non vedo solo io ma anche  altri addetti del settore con  anni ed anni di esperienza?  Era ovviamente, se hai ben letto cosa ho scritto, una soluzione di emergenza da utilizzare nel periodo di peggior condizione fisica e quindi serviva a compattare il centrocampo e la difesa. Ci sono anche altri modi ugualmente validi quando la condizione fisica e' migliore. 

In conclusione ti ricordo uno schema di anni fa con  Donadoni e Evani esterni di un Rombo: mi pare abbia portato 74 vittorie consecutive(se non ricordo male) pur con due esterni con poco potenziale offensivo.  Il calcio e' bello proprio per questo ma non ci sono verita' assolute e i giocatori si muovono non sono stecche del calcio balilla.

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Le due vittorie positive innescano sicuramente fiducia nel gruppo, cosa di cui c'è ancora tanto bisogno.

Il fatto che vengano fatti giocare quasi tutti è un altro fatto fondamentale, soprattutto se si tratta di giocatori che erano con noi già l'anno scorso......se poi segnano come ieri Costantino e Beccaro li aiuta a trovare conferma nella loro utilità.

Ho notato anch'io la reazione di Costantino al cambio e mi è dispiaciuto: è ovvio che nell'agonismo c'è molta concorrenza e poi dimostra che il giocatore ci tiene a giocare. Spero che in generale non sia un sentimento dominante in più giocatori del gruppo perchè il campionato con i play off è lunghissimo e avremo bisogno di tutti.

Procaccio lo reputo un giocatore intelligente che sta maturando molto da quando gioca con noi, anche se da esterno tende a scomparire pur facendo il lavoro "sporco" notato da tutti.

Gatto mi convince sempre di più e con la grinta che dimostra potrà crescere di molto se impiegato con costanza.

Personalmente trovo un buon segnale alla squadra quello di farcela anche senza Granoche in campo, che ha dato e continuerà a dare tantissimo.

Gautieri che alla prima intervista mi aveva lasciato un po' perplesso sta dimostrando di avere idee interessanti e la necessaria esperienza che serve in questo momento, davvero complimenti!

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