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Coronavirus: le nostre opinioni e la situazione in corso


gimmi

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dopo 10 mesi finalmente.

arriva il dato dei nuovi ingressi in terapia intensiva.

oggi il saldo dice -19, quindi il solito dato giornaliero.

in realtà oggi 217 nuovi ingressi in terapia intensiva, quindi 236 persone o sono morte post t.i. o sono migliorate e finite in altri reparti non t.i. ben diverso da dire -19.

miracolo, finalmente si sono degnati di dare questo dato.

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13 minuti fa, Stefano79 ha scritto:

Ma quindi quando si saprà se restiamo in zona arancione o meno? L'ordinanza non doveva scadere oggi?

Visti i dati mi auguro non facciano fesserie...

L'ordinanza del ministero della salute sui "colori" non scade, aggiorna con cadenza più o meno settimanale lo stato delle regioni. Uscirà domani presumo

Oggi "scade" il dpcm e Conte ne ha firmato uno nuovo non ancora pubblicato in gazzetta dove però è stato pubblicato il DL 158 con due articoli per gli spostamenti. 

Uscirà una nuova ordinanza di Fedriga qualora ritornassimo zona gialla. 

Facile no? 

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Quindi da domenica se torna gialli.  Perchè i numeri xe favorevoli? No, ma se torna gialli. Me fa molto piacer per i tanti poveri cristi che xe davvero allo stremo e ghe servi un po' de ossigeno, ma davvero credo che a gennaio poi la paghemo... mah. 

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4 minuti fa, gimmi ha scritto:

Quindi da domenica se torna gialli.  Perchè i numeri xe favorevoli? No, ma se torna gialli. Me fa molto piacer per i tanti poveri cristi che xe davvero allo stremo e ghe servi un po' de ossigeno, ma davvero credo che a gennaio poi la paghemo... mah. 

Però le scuole restano chiuse, ci sono diverse restrizioni, l'attenzione è un pò più alta, è già previsto il lockdown di Natale.... Ci lasciano un pò di libertà di movimento sul territorio e la possibilità di effettuare acquisti. Appare chiaro che siano sempre alla ricerca del miglior compromesso per cercare di far girare quanto più possibile l'economia e di non "rompere" troppo alle persone. Si viaggia sul filo del rasoio... ma ci dobbiamo confrontare con il covid ancora a lungo per cui si comprende questa volontà di aprire un pò. 3 settimane di "apertura" e poi la stretta di Natale... non è nemmeno studiata male! Speriamo che gli Ospedali reggano perchè potrebbero pagare proprio nel periodo di Natale.

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13 minuti fa, gimmi ha scritto:

Quindi da domenica se torna gialli.  Perchè i numeri xe favorevoli? No, ma se torna gialli. Me fa molto piacer per i tanti poveri cristi che xe davvero allo stremo e ghe servi un po' de ossigeno, ma davvero credo che a gennaio poi la paghemo... mah. 

indicatori da zona gialla direi

 

 

 

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8 minuti fa, mario-manzanese ha scritto:

Però le scuole restano chiuse, ci sono diverse restrizioni, l'attenzione è un pò più alta, è già previsto il lockdown di Natale.... Ci lasciano un pò di libertà di movimento sul territorio e la possibilità di effettuare acquisti. Appare chiaro che siano sempre alla ricerca del miglior compromesso per cercare di far girare quanto più possibile l'economia e di non "rompere" troppo alle persone. Si viaggia sul filo del rasoio... ma ci dobbiamo confrontare con il covid ancora a lungo per cui si comprende questa volontà di aprire un pò. 3 settimane di "apertura" e poi la stretta di Natale... non è nemmeno studiata male! Speriamo che gli Ospedali reggano perchè potrebbero pagare proprio nel periodo di Natale.

Si chiaro, ovvio e forse anche da un certo punto di vista condivisibile. Non dal mio, comunque. personalmente preferisco uno stop breve ma decisissimo piuttosto che le mezze misure protratte per mesi. Mi pare abbastanza scontato, purtroppo, che la zona gialla adesso significhi grossi problemi da Natale in poi. 

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18 minuti fa, Stefano79 ha scritto:

Devo dir che stavolta son d'accordo con voi. Inoltre se no ricordo mal la chiusura delle piste da sci xe fin al 7 gennaio. Ve immaginè quanti andarà a sfogarse dopo? Spero che almeno su quel ghe sia fermezza nel prorogar el divieto.

Disemo che dopo l'Epifania no sarà tante possibilità de far weekend lunghi o settimane bianche. Sara assalto sabato e domenica, quel si. 

 

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2 ore fa, gimmi ha scritto:

Si chiaro, ovvio e forse anche da un certo punto di vista condivisibile. Non dal mio, comunque. personalmente preferisco uno stop breve ma decisissimo piuttosto che le mezze misure protratte per mesi. Mi pare abbastanza scontato, purtroppo, che la zona gialla adesso significhi grossi problemi da Natale in poi. 

Appare chiaro che stiano forzando le aperture per motivi economici, i numeri dicono che c'è stato solo un rallentamento ma si riparte da una situazione molto pesante, con gli Ospedali "solo" "quasi pieni" invece che pieni....  D'altro canto hanno ottenuto il rallentamento senza mai fermare le fabbriche, rimaste aperte anche nelle zone rosse. Uno stop breve ma decisissimo durerebbe un mese e chiuderebbe le fabbriche, penso avrebbe senso se si avvicinasse la bella stagione ma con l'inverno alle porte non so... dovresti anche chiudere i confini poi... credo che dopo il virus ripartirebbe nuovamente. Io penso sia preferibile seguire la strada della massima attività possibile contenendo i contagi affinchè non esplodano oltre il gestibile, più o meno come stanno facendo. Confesso che mi ha sorpreso la zona gialla per la nostra regione già da domenica però, ci vedo tanto un invito ad andare a spendere.... non credo siano decisioni facili!

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2 ore fa, mario-manzanese ha scritto:

Appare chiaro che stiano forzando le aperture per motivi economici, i numeri dicono che c'è stato solo un rallentamento ma si riparte da una situazione molto pesante, con gli Ospedali "solo" "quasi pieni" invece che pieni....  D'altro canto hanno ottenuto il rallentamento senza mai fermare le fabbriche, rimaste aperte anche nelle zone rosse. Uno stop breve ma decisissimo durerebbe un mese e chiuderebbe le fabbriche, penso avrebbe senso se si avvicinasse la bella stagione ma con l'inverno alle porte non so... dovresti anche chiudere i confini poi... credo che dopo il virus ripartirebbe nuovamente. Io penso sia preferibile seguire la strada della massima attività possibile contenendo i contagi affinchè non esplodano oltre il gestibile, più o meno come stanno facendo. Confesso che mi ha sorpreso la zona gialla per la nostra regione già da domenica però, ci vedo tanto un invito ad andare a spendere.... non credo siano decisioni facili!

Esatto. Ormai è chiaro che stiano cercando di dare un colpo al cerchio ed uno alla botte. Le modalità possono essere discutibili, ma credo non ci sia altra strada per evitare disastri in un senso o nell'altro.

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Negli ultimi giorni i contaggi globali giornalieri sono saliti a quasi 700 mila, anche i decessi sono cresciuti attestandosi tra i 12 e i 13 mila giornalieri. Gli USA si distinguono superando abbondamente i 200 mila casi giornalieri, ieri hanno superato i 235 mila.... e sfiorano i 3 mila decessi giornalieri, ieri 2.718, l'altro ieri 2.921. Va detto che anche l'Italia si distingue per i pessimi dati... , probabilmente già oggi supererà per numero di casi sia UK che Spagna diventando la sesta nazione per numero di contagi, per numero di decessi siamo già il sesto paese più colpito e nel giro di pochi giorni presumibilmente diverremo il quinto superando l'UK. In percentuale alla popolazione non siamo malissimo come numero di contagi, numero però influenzato dalla "voglia" di andarli a contare, ma siamo sesti come percentuali di decessi dove "primeggia" il Belgio con quasi il 0,15% di decessi sul totale della popolazione.
Speriamo che i vaccini arrivino senza intoppi e che diano rapidamente una svolta!

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Io invece non riesco ancora a capacitarmi sul passaggio in Zona gialla.

Questi i report dell'ultima settimanale

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_notizie_5209_0_file.pdf

il report della settimana in cui siamo diventati arancioni 

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_notizie_5169_1_file.pdf

Sono migliorate le capacità di monitoraggio però se andiamo a vedere gli indicatori vogliono dire tutto e niente inoltre erano già valori sotto soglia, è calato l'Rt ma partiamo da una base di positivi molto più alta, non capisco come appaia diminuito il trend del numero di casi negli ultimi 14 giorni, i numeri di occupazione dei posti letto è aumentato ed in T.I. è raddoppiato, l'indicatore 2.1, percentuale di tamponi positivi) è aumentato (da 27,2% a 27,7%) ma non è più segnato come allerta.

Occupazione dei posti letto e delle terapie intensive:

3 novembre DICHIARATA ZONA GIALLA: area non critica 205 (16,1% occupazione) terapia intensiva 39 (22,3%)

15 novembre ZONA ARANCIONE: area non critica 401 (31,4% occupazione) terapia intensiva 43 (24,6%)

 3 dicembre DECLASSATA A ZONA GIALLA: area non critica 629 (49,3% occupazione) terapia intensiva 59 (33,7%) 

Aumento percentuale dei contagiati rispetto ad una settimana precedente

aumento-percentuale.jpg

Aumento giornaliero dei casi (casi redistribuiti)

aumento-casi-giornalieri.jpg

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Nuova ordinanza Regionale (n 45). Si aggiunge come normativa vigente al DL 158 e al DPCM del 3 dicembre 2020.

[...] 
1. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus SARS-CoV-2, dal 6 dicembre 2020 e fino al giorno 15 gennaio 2021 su tutto il territorio regionale si applicano le seguenti misure di carattere generale: 

a) È obbligatorio al di fuori dell’abitazione l’uso corretto della mascherina a copertura di naso e bocca, a eccezione dei bambini di età inferiore a sei anni, dei soggetti che stanno svolgendo attività sportiva e dei soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, nonché per coloro che per interagire con i predetti versino nella stessa incompatibilità; nel caso di momentaneo 
abbassamento della mascherina per la regolare consumazione di cibo o bevande o tabacchi, dovrà in ogni caso essere assicurata una distanza minima di un metro, salvo quanto disposto da specifiche previsioni maggiormente restrittive. Resta altresì obbligatorio l’utilizzo della mascherina sui mezzi privati se presenti a bordo persone tra loro non conviventi.

b) L’accesso agli esercizi di vendita di generi alimentari è consentito ad una persona per nucleo familiare, salva la necessità di accompagnare persone con difficoltà o minori di età inferiore a 14 anni.

c) In tutti gli esercizi di commercio al dettaglio regolarmente aperti secondo le disposizioni nazionali e regionali, singoli o inseriti in parchi commerciali o complessi commerciali, per i locali con una superficie fino a quaranta metri quadri è consentito l’accesso ad un solo cliente per volta e per i locali con una superficie superiore a quaranta metri quadri è consentito l’accesso di un cliente ogni venti metri quadri e comunque nel rispetto dei protocolli e delle lineeguida vigenti. Tutti i punti vendita 
devono esporre all’ingresso un cartello indicante il numero massimo di clienti ammessi nel locale ed evitare l’ingresso di ulteriori clienti qualora questo fosse raggiunto.

d) L’attività di somministrazione di alimenti e bevande dalle ore 11.00 fino a chiusura è consentitaesclusivamente con consumazione da seduti sia all’interno che all’esterno dei locali, su posti regolarmente collocati e in ogni caso nel rispetto delle Linee Guida approvate dalla Conferenza delle Regioni relativamente alla distanza minima interpersonale di un metro. I servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) devono esporre all’ingresso un cartello indicante il numero massimo di persone ammesse nel locale ed evitare l’ingresso di ulteriori clienti qualora questo fosse raggiunto

e) La consumazione di alimenti e bevande per asporto è vietata nelle vicinanze dell’esercizio di vendita e, comunque, in luoghi dove siano possibili assembramenti.

f) La vendita di alimenti e bevande con consegna a domicilio è sempre consentita e fortementeraccomandata.

g) È fortemente raccomandato agli esercenti di riservare l’accesso agli esercizi commerciali di grandie medie strutture di vendita da parte dei soggetti con almeno 65 anni preferibilmente dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

h) È fortemente raccomandato di non recarsi in altra abitazione di un nucleo familiare diverso dal proprio se non per necessità o motivi di lavoro. 

i) È fortemente raccomandato di non utilizzare mezzi di trasporto pubblico salvo che per necessità non espletabili con altri mezzi. 

l) È fortemente raccomandato svolgere attività sportiva, attività motoria e passeggiate all’aperto in aree solitamente non affollate e comunque rimanendo l’obbligo del rispetto della distanza di  sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni  altra attività. 

La violazione delle disposizioni di cui alla presente ordinanza comporta l’applicazione di quanto previsto dall’art. 4 del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19, cosi come specificato dal decreto legge 16 maggio 2020 n. 33.  

In particolare, in caso di mancata osservanza di quanto stabilito al punto 1, lett. c) e d) è disposta la misura cautelare dell’immediata chiusura dell’esercizio da parte dell’organo accertatore ai sensi  dell’art. 4, comma 4, del decreto legge 25.3.2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla Legge 22  maggio 2020, n. 35. - Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2.

 

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20 ore fa, Riodario ha scritto:

I xe spiegadi nei report che go "linkado"

Sì, però me par tutto molto vago, aleatorio ed eccessivamente ingarbugliado. Come giustamente te ga sottolineado, xe incredibile che con questi numeri semo tornadi gialli. Questo vol dir che sta storia dei 21 parametri xe fumo nei oci per tentar de nasconder el fatto che i pol far quel che i vol.

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35 minuti fa, Stefano79 ha scritto:

Sì, però me par tutto molto vago, aleatorio ed eccessivamente ingarbugliado. Come giustamente te ga sottolineado, xe incredibile che con questi numeri semo tornadi gialli. Questo vol dir che sta storia dei 21 parametri xe fumo nei oci per tentar de nasconder el fatto che i pol far quel che i vol.

"L'algoritmo articolato" è una elegante soluzione per chiudere pesantemente un territorio senza che nessuno si debba per forza assumersene la responsabilità!

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