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Coronavirus: le nostre opinioni e la situazione in corso


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In ordine sparso:

- che le scelte siano complesse è lapalissiano e hai ragione, Calcio, quando dici che le mie riflessioni potrebbero essere applicabili in una condizione ideale o se preferisci ad absurdum e magari non nella contingenza attuale, ma per poter valutare nel contingente avremmo bisogno di un'infinità di strumenti che non possediamo;

- che ci siano state delle storture incredibili, e continuano ad esserci, è forse il dato di maggior fastidio da parte delle persone;

- che il Vaticano abbia come cardine la tutela della salute è un fatto, ma è una devianza dall'origine ricerca della Salvezza (apriremmo qui un discorso infinito);

- che in ogni scelta ci sarebbero da corollario stati rischi enormi è altrettanto assodato, a livello di immagine, politico, legale;

- che la mia visione sia in un certo senso darwiniano non è vero: la sacralità della vita e della libertà per me sta sopra a tutto. Ripeto, dipende cosa intendiamo per "sacralità" e cosa per "vita", forse son questioni che nel XXI secolo un legislatore non deve porsi, per carità, ma morire isolato (all'apogeo della vita)dal mondo degli affetti in una stanza d'ospedale o di una Rsa no, non è sacro, nè vita (per me);

- che "lasciando aperto" il virus potesse sì diffondersi, ma altresì trovare una sua collocazione meno aggressiva e quindi diminuire il suo potere non è solo un'ipotesi peregrina del sottoscritto, poco avezzo alla materia;

-che il rapporto tra morti e chiusure sia impietoso in Italia è un fatto: su tale fatto è necessario ragionare criticamente.

Ovviamente sono spunti, non pretendo di detenere la verità.

 

 

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Il 29/2/2020 at 13:05, El mulon ha scritto:

ecco, questi xe gli effetti della dinsinformazione. xe stado ripetudo all'inifinito, non servi a un ca**o le mascherine per evitar de esser contagiadi. 

questo xe el delirio tipo l'assalto ai supermercati, disinformazione che crea el panico

El linguaggio xe una costante. Dopo 13 mesi.

Non so se sia malafede, ignoranza, disniformazion o mancanza de neuroni. Non me tangi.

Modificato da Contea di Trieste
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7 ore fa, Contea di Trieste ha scritto:

 

- che in ogni scelta ci sarebbero da corollario stati rischi enormi è altrettanto assodato, a livello di immagine, politico, legale;

- che "lasciando aperto" il virus potesse sì diffondersi, ma altresì trovare una sua collocazione meno aggressiva e quindi diminuire il suo potere non è solo un'ipotesi peregrina del sottoscritto, poco avezzo alla materia;

 

Ho da commentare solo su questi 2 punti: sul primo, direi che i rischi legali son enormemente inferiori nella situazione attuale rispetto alla tua ipotesi...altrimenti tutta l'Europa si troverà presto sotto processo. Sul secondo, da quello che ho capito io il lasciar diffondere il virus dà anzi più facilmente origine a mutazioni...qual'è la tua fonte?

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12 ore fa, Contea di Trieste ha scritto:

DIciamo che è anche dovuto dalle condizioni in cui vige lo Stato italiano: avessimo avuto la possibilità e/o la capacità di far fronte al crollo economico in maniera sostanziale, garantendo una vasta copertura delle perdite, avrei anche considerato delle chiusure forti e dei ristori altrettanto adeguati. Così, no.

Con el nostro "splendido" debito pubblico, no xe certo un bell'andare. Però questo crollo economico no se lo pol permetter nessun in realtà. Anche chi all'estero ristora de più e meio, lo fa coi soldi del Monopoli...a debito.

El punto xe la capacità che gaverà i vari organismi, stati, de farghe poi fronte.

E certo vien dificile pensar che chi non se ga mai distinto in questo (o se ga distinto al contrario), possi de colpo diventar virtuoso. Personalmente non credo succederà e quindi credo/temo che ne pagheremo le (pesanti) conseguenze.
Comunque chi ga fatto "chiusure forti", unide a vari altri provvedimenti naturalmente, chi ga scelto una linea precisa e decisa da seguir, ne xe uscido prima e molto meio.
Mi al momento resta dell'idea za espressa anche un paio de gg fa, xe questo navigar a vista, da inizio autunno in poi, a crear el solco, el danno più grande, economicamente parlando.

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12 ore fa, Calcio74 ha scritto:

......................in previsione futura trovo indispensabile che tutta (o quasi) la gente abbia la chiara evidenza che questa pandemia è reale......................

si, ma vedremo prima nevigar a Ferragosto :D

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In Brasile, India ed UE i contagi sono ripartiti veramente alla grande, molto bene Israele invece che ci sta facendo toccare con mano gli effetti di una vaccinazione massiva. Ieri in Israele solo 817 nuovi contagi, 9 decessi, terapie intensive in continua diminuzione scese a 484, solo 11.668 i casi attivi contro delle punte di circa 85 mila.

Record di nuovi casi giornalieri in Brasile con 97.586 novi casi e 2.639 decessi, in decisa e continua salita l'India che ieri ha contato 59.069 nuovi casi ed un numero relativamente basso di decessi (257). Mi mancano informazioni per capire questa risalita della pandemia in India, ovvero non capisco bene perchè fosse rientrata molto in precedenza.

Nell'UE spicca il dato francese di oltre 45 mila nuovi contagi giornalieri, notevole anche il dato della Polonia, in continua crescita, con 34 mila contagi e 520 decessi, Italia a 23.696, altina la Germania con 22.258 che aveva adottato misure di continemento forti, non so se le stia allentando....

I Paesi che vaccinano di più, USA, UK etc. sono quelli che stanno meglio... Si racconta che i vaccinati da Astrazeneca sono coperti al 100% dal rischio di sviluppare una forma grave di malattia evitando sempre l'ospedalizzazione, mi pare al di là del discorso varianti. Mi sembra che ora sia chiaro a tutti che la partita si chiude appena si disporrà di abbondanza di vaccini...

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1 ora fa, Euskal Herria ha scritto:

sicuramente la notizia xe fake, ma l'account xe quel vero de paganini

con cui gavevo litigado due estati fa su Guardiola

Credo sia uno dei giornalisti più odiosi e viscidi, insieme a Varriale.

Io punto molto sul calcio (e nello sport in generale) per avere un'idea di quanto dura mediamente l'immunità da covid: sono molto controllati e credo difficile ci siano errori.

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Vi avevo raccontato dei miei vicini che erano finiti tutti e 4 in ospedale tra sabato e domenica scorsi... purtroppo stamane ho saputo che ieri sera, la Signora più giovane (82) non ce l'ha fatta! Aveva i suoi anni ma stava bene, era attiva, giovanile, partecipava ai vari eventi sociali del territorio (finchè la pandemia non li ha fermati). Fa molto pensare il fatto che ad inizio della scorsa settimana la vedevamo dalla finestra fare lavori di giardinaggio. So che gli era venuta una bronchite... deve poi avergli preso i polmoni. La situazione è precipitata in pochi giorni. Qualcuno se la cava con un raffreddore, però non è un raffreddore!

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Il 24/3/2021 at 18:54, Calcio74 ha scritto:

A spanne noto questi ultimi 3 giorni, in regione, una diminuzione della percentuale di positivi su numero di tamponi. Forse l'effetto delle chiusure si fa sentire? Lo capiremo nei prossimi 2 giorni, di solito il giovedì e venerdì sono più "caldi".

Parlo per la nostra Regione.

Diciamo che la percentuale dipende molto da quanti nuovi positivi si vanno a testare, se testi solo i sintomatici la percentuale sarà alta se, come vedi nei numeri riportati sotto, allarghi il bacino la percentuale scende. Non vedo "rotture" al momento.

Cala l'Rt come è normale, calano più lentamente il numero di contagi settimanali che fa intendere che ce l'avremo molto lunga per tornare alla situazione di un mese fa. 

Le occupazioni dei posti letto quindi destinate a rimanere fuori soglia per ancora diverse settimane.

Mi aspetto almeno un mese per tornare sotto il 30%. Questo con le attuali misure di contenimento.

attualmente-positivi.jpg

Modificato da Riodario
  • Grazie 1
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1 ora fa, Riodario ha scritto:

Parlo per la nostra Regione.

Diciamo che la percentuale dipende molto da quanti nuovi positivi si vanno a testare, se testi solo i sintomatici la percentuale sarà alta se, come vedi nei numeri riportati sotto, allarghi il bacino la percentuale scende. Non vedo "rotture" al momento.

Cala l'Rt come è normale, calano più lentamente il numero di contagi settimanali che fa intendere che ce l'avremo molto lunga per tornare alla situazione di un mese fa. 

Le occupazioni dei posti letto quindi destinate a rimanere fuori soglia per ancora diverse settimane.

Mi aspetto almeno un mese per tornare sotto il 30%. Questo con le attuali misure di contenimento.

attualmente-positivi.jpg

Grazie per l'approfondimento, mi ero accorto già giovedì che la percentuale di tamponi positivi era tornata al 10% (che corrisponde al tuo 31,5%), quindi purtroppo era solo un caso la diminuzione dei 2 giorni precedenti.

Chiaro sì che i posti letto ci metteranno molto di più a diminuire, visto che i sintomi e l'eventuale peggioramento avviene circa una settimana dopo il contagio.

 

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Cmq prima grande delusione da Draghi: priorità alla riapertura delle scuole....spero di scoprire che in realtà incide poco sui contagi, ma ho qualche ragionevole dubbio. 

Poi non so se avete visto il discorso di Mattarella di 2 giorni fa, gli auguri a Venezia per i 1600 anni dalla fondazione: il nostro presidente con la luce sparata in faccia a mille, per non far vedere i segni dell'età (per capirci, in perfetto stile Paola Ferrari o Alda D'Eusanio)....poi si vedeva chiaramente che con lo sguardo non fissava la telecamera, ma guardava (o meglio leggeva) poco più in là: questo tanto per far capire come siamo ridotti, quali sono i valori e le cose importanti al mondo d'oggi. Parecchia tristezza. 

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42 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

Cmq prima grande delusione da Draghi: priorità alla riapertura delle scuole....spero di scoprire che in realtà incide poco sui contagi, ma ho qualche ragionevole dubbio. 

Il fatto è che la scuola è importante. Già così le scuole di oggi, diciamocelo, sono sempre più larghe di manica sulle valutazioni, se cominciamo addirittura a regalare le promozioni andrà a finire che avremo una generazione di analfabeti laureati.

Ormai è impossibile non vedere che la medicina sta facendo più danni della malattia.

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49 minuti fa, Stefano79 ha scritto:

Il fatto è che la scuola è importante. Già così le scuole di oggi, diciamocelo, sono sempre più larghe di manica sulle valutazioni, se cominciamo addirittura a regalare le promozioni andrà a finire che avremo una generazione di analfabeti laureati.

Ormai è impossibile non vedere che la medicina sta facendo più danni della malattia.

Mah...che la scuola sia importante nessuno lo nega, ma credo che sbagliamo di grosso se pensiamo che 1 o 2 anni persi influiscano in maniera così decisiva sul totale di 13 fino a 19 anni (in caso di università) che uno studente affronta nella sua vita. E lo dico anche per esperienza personale eh: se avessi perso 1 o 2 anni, non credo sarei molto diverso da ora.

Ma tanto già immagino come andrà a finire nel post-pandemia: quanti saranno i genitori e i figli che prenderanno come capro espiatorio la pandemia, per giustificare i propri insuccessi? Già sento le frasi "El iera cussì un bravo putel, studioso...poi la pandemia lo ga cambiado e el se ga perso" quando magari anche prima della pandemia non brillava assolutamente. O quanti saranno i figli che finiranno (a detta dei genitori) nel giro della droga per colpa della pandemia....

Futuro molto probabilmente torbido, ma più per colpa delle persone che per altro.

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1 ora fa, Stefano79 ha scritto:

Il fatto è che la scuola è importante. Già così le scuole di oggi, diciamocelo, sono sempre più larghe di manica sulle valutazioni, se cominciamo addirittura a regalare le promozioni andrà a finire che avremo una generazione di analfabeti laureati.

Ormai è impossibile non vedere che la medicina sta facendo più danni della malattia.

MOMENTO FASTIDIO ON

E perchè gavemo de promuover a prescinder? 

Mi fin a sedici anni non gavevo voia de far un tubo a scola, rischià de esser boccia alle medie con i professori che ghe gaveva consiglia ai miei de mandarme ad un istituto professionale. Me son iscritto ad un istituto tecnico e son sta boccia in prima e seconda perchè oltre a gaver zero voia de passar el tempo sui libri gavevo grosse lacune dalle medie in diverse materie. Poi media sempre abbondantemente sora al 7. Son uscido col 48/60 e son partì militar. Me son iscritto ad architettura, lavorando fin dal primo anno. Me son laureado, sì con la calmetta, ma son uscido con el 110 e lode. El stesso anno go fatto l'esame de stato passandolo al primo colpo. Un mese dopo go verto el mio studio. Xe stai duri i primi anni, oggi, a cinque anni e un paio de mesi posso permetterme de selezionar i lavori. Go colleghi che se ga laureado nel 2007 e che non ga mai fatto l'architetto o che se rabatta ancora per zercar de superar l'esame de stato o che fa i disegnatori in altri studi. Ah giusto per fugar qualche dubbio i miei, oggi in pension, iera commessa e operaio, e la gavetta, pur gavendo un parente nel ramo, me la son fatta in altri studi de persone che non conossevo. Quindi el problema non xe perder un anno ma xe come maturemo noi e quai xe i nostri obbiettivi. 

La scuola inoltre fin che non go una tesi documentada che dimostra el contario, son convinto che oltre ad esser importante, anzi prioritaria per la crescita de un paese, xe altrettanto importante, con el suo indotto, alla curva epidemica.

MOMENTO FASTIDIO OFF

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7 ore fa, Calcio74 ha scritto:

Cmq prima grande delusione da Draghi: priorità alla riapertura delle scuole....spero di scoprire che in realtà incide poco sui contagi, ma ho qualche ragionevole dubbio. 

[MOMENTO FASTIDIO IMPIZA  (me ga piasso la definizion, la go modificada per no incorrer in problemi de copyright @Riodario  ;)  )

che incidi sui contagi, soprattutto in virtù della variante inglese, sembrassi esser l'opinion che va per la maggior tra gli esperti.
Però...
te/ve dirò, se el risultato de no mandar i fioi a scola, soprattutto i più pici, asili ed elementari, xe quel visibile in 'ste ultime 2 settimane (ovvero un paio de genitori che raggruppa 8-10 fioi alla volta in vari angoli con un minimo de verde e giardinetti pieni come no me iera capitado de veder da un decennio) tanto val mandarli a scola, o forse xe addirittura anche meio. Pandemicamente te se la gioghi, ma almeno i va a scola e te sgravi anche non de poco genitori e/o nonni.

MOMENTO FASTIDIO STUDA]

  • Grazie 1
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5 minuti fa, chompo ha scritto:

[MOMENTO FASTIDIO IMPIZA  (me ga piasso la definizion, la go modificada per no incorrer in problemi de copyright @Riodario  ;)  )

che incidi sui contagi, soprattutto in virtù della variante inglese, sembrassi esser l'opinion che va per la maggior tra gli esperti.
Però...
te/ve dirò, se el risultato de no mandar i fioi a scola, soprattutto i più pici, asili ed elementari, xe quel visibile in 'ste ultime 2 settimane (ovvero un paio de genitori che raggruppa 8-10 fioi alla volta in vari angoli con un minimo de verde e giardinetti pieni come no me iera capitado de veder da un decennio) tanto val mandarli a scola, o forse xe addirittura anche meio. Pandemicamente te se la gioghi, ma almeno i va a scola e te sgravi anche non de poco genitori e/o nonni.

MOMENTO FASTIDIO STUDA]

go visto sì, ieri nel campo giochi de altura pareva de esser a barcola in agosto.

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37 minuti fa, chompo ha scritto:

[MOMENTO FASTIDIO IMPIZA  (me ga piasso la definizion, la go modificada per no incorrer in problemi de copyright @Riodario  ;)  )

che incidi sui contagi, soprattutto in virtù della variante inglese, sembrassi esser l'opinion che va per la maggior tra gli esperti.
Però...
te/ve dirò, se el risultato de no mandar i fioi a scola, soprattutto i più pici, asili ed elementari, xe quel visibile in 'ste ultime 2 settimane (ovvero un paio de genitori che raggruppa 8-10 fioi alla volta in vari angoli con un minimo de verde e giardinetti pieni come no me iera capitado de veder da un decennio) tanto val mandarli a scola, o forse xe addirittura anche meio. Pandemicamente te se la gioghi, ma almeno i va a scola e te sgravi anche non de poco genitori e/o nonni.

MOMENTO FASTIDIO STUDA]

Assolutamente d'accordo.

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Complice il fine trimestre, la prossima settimana dovrebbero arrivare circa 3 milioni di vaccini in Italia: oltre un milione da Pfizer, più di mezzo da Moderna, 1,3 milioni da Astrazeneca che sarebbe l'unica a mancare gli obbiettivi di consegna programmati. Purtroppo non so nulla delle consegne successive nel secondo trimestre, spero riescano a mantenere un flusso costante di consegne perchè non se ne può più!

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5 minuti fa, mario-manzanese ha scritto:

Purtroppo non so nulla delle consegne successive nel secondo trimestre, spero riescano a mantenere un flusso costante di consegne perchè non se ne può più!

questi. a parte curevac che non dovrebbe arrivare prima del terzo trimestre

 

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Pensiero sulla scuola: quest'anno i ragazzi hanno fatto un anno veramente brutto, ci sarà chi è riuscito a lavorare in modo decente e chi no! Mi pare fosse anche una proposta della Merkel ma la faccio mia... penso che sarebbe utile offrire ai ragazzi su base volontaria la possibilità di considerare nullo questo anno e di ripeterlo, non una bocciatura... un fermo volontario basato su considerazioni volontarie, in massima libertà. La natalità in Italia è scesa così tanto che non credo sia così gravoso trovare spazio per parte di una annata aggiuntiva, ci sarebbero da rimodulare le varie classi in funzione dei nuovi numeri ma si andrebbe anche incontro ai desiderata personali. Chi si sente pronto può andare avanti, chi non si sente adeguatamente preparato potrebbe ripetere l'anno nelle auspicate condizioni di normalità del prossimo anno.... perdere un anno non mi parrebbe così tragico soprattutto se non ci fosse proprio "l'onta" di una bocciatura bensì una manifestazione di consapevolezza di non aver potuto svolgere adeguatamente il programma. Noi ragazzi di una certa età abbiamo regalato un anno di vita alla Nazione con il Servizio Militare... non sarebbe così tragico allungare il percorso scolastico di un anno temporale.

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13 minuti fa, El mulon ha scritto:

questi. a parte curevac che non dovrebbe arrivare prima del terzo trimestre

 

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Grazie! Io però intendevo che non conosco i programmi reali delle consegne...è diverso se consegnano con costanza e magari con anticipo dal consegnare la gran parte a fine giugno. Ne abbiamo bisogno ora per stoppare questa ondata, a giugno ci dovrebbe già aiutare la stagione estiva.

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@Riodario Perfettamente d'accordo, ma te ga voia a bocciar/ripeter l'anno con la mentalità buonista de oggi. Se no sbaglio no i voleva far (o i ga za fatto) una legge che vieta le bocciature fin alla terza media, anche se uno ga picon in tutte le materie? E tipo anche alle superiori, prima de bocciar, devi esser d'accordo tutti, incluso el bidel.

Mi a suo tempo gavevo fatto un anno de ingegneria navale, vecchio ordinamento. Non per giustificar el mio fallimento - dovudo obiettivamente alla poca voia de studiar - ma iera de una difficoltà allucinante. Go fatto lo scritto de Analisi 1, due errori de numero, peraltro su domande secondarie, e el mato me ga dà 17. La facoltà gaveva el 90% de abbandoni, deso inveze xe quasi el 90% che riva alla laurea. Xe ordini dall'alto de esser più laschi, anche perché le università ciapa dei contributi non sul numero de studenti, ma su quante lauree i rilascia. E questo se ripercuoti sulla società intiera.

In quest'ottica pensar de farghe ripeter l'anno a tutti lo trovo utopico. 

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