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Coronavirus: le nostre opinioni e la situazione in corso


gimmi

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Interessanti, anche se poco rassicuranti, i numeri della Slovenia....che ricordo è in semi-lockdown praticamente da un mese. I numeri dei contagi, ma soprattutto quelli di terapie intensive e ricoverati non stanno diminuendo....vi allego il link, riferendomi al grafico in alto a destra (che potete anche ingrandire) abbiamo: in rosso i nuovi contagi, in bianco le terapie intensive, in giallo i ricoverati.

https://infogram.com/koronavirus_slovenija-1hxj48e95vk54vg

La Slovenia (2 milioni) ha praticamente il doppio degli abitanti del FVG (1 milione abbondante)....hanno 205 in terapia intensiva...in proporzione il doppio di noi.

Curioso che la Croazia (4 milioni) ha praticamente lo stesso numero di persone in terapia intensiva...219...e non hanno grosse restrizioni! Voi cosa ne pensate?

 

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1 ora fa, Calcio74 ha scritto:

Concordo pienamente sul discorso vaccino. Poi durante lo scorso lockdown sembrava piuttosto conclamato il fatto che in genere ci volessero 1-2 anni per realizzare un vaccino....ora sento che ce ne voglioni 5-8....mi sa che qualcuno sta sparando numeri a caso. 

Credo sia importante non far passare il concetto di "vaccino creato in fretta e furia"....sicuramente sarebbe stato utile più tempo, ma credo non sia interesse di nessuno distribuire un vaccino pericoloso. Che poi gli eventuali rischi, da quello che ho letto e sentito in giro, possono essere di una scarsa efficacia....o di eventuali effetti collaterali su persone che hanno qualche patologia particolare. Non sarei così pessimista di credere ad un vaccino che sterminerà la razza umana....

Invece non sono totalmente d'accordo sul discorso che fai sulle mascherine, Mario. Il fatto di averle ben strette vale per le ffp2 e ffp3, che proteggono anche chi le indossa...ma credo solo un 20-30% della popolazione le indossi. Il restante ha le classiche mascherine chirurgiche o in stoffa, che alla fin fine hanno il solo scopo di limitare l'espulsione di secrezioni....quindi se non sono perfettamente aderenti non cambia molto.

Non sono molto d'accordo nemmeno sui luoghi in cui si sta diffondendo maggiormente il virus: ci sono sicuramente casi di diffusione "casalinga", ma io ho la sensazione che il maggior numero di contagiati si continuano a fare in luoghi come ospedali e case di riposo....a proposito, avete sentito che ci sono attualmente 132 positivi nel carcere di Tolmezzo?? Tipico esempio di focolaio...

Mi tocca darti ragione sulle mascherine! Quelle chirurgiche proteggono molto / abbastanza nell'emissione ma non nel filtraggio.

Sul vaccino ho trovato molto interessanti gli interventi di @El mulon, nella fase di sviluppo hanno trovato rapidamente tanti tester e condizioni di epidemia circolante tali da poter rapidamente ottenere i medesimi risultati che avrebbero altrimenti richiesto anni, ma senza diminuire la qualità dei test rispetto ad altri vaccini... diciamo che c'erano condizioni ottimali in tal senso.

Sui luoghi dipende dal contesto e luoghi come ospedali, carceri, RSA, in un certo senso ripercorrono il discorso dei "contagi secondari", un contagio primario al bar...al lavoro... poi si arriva in un contesto chiuso e lo si trasmette a quasi tutti. Magari è un pò forzato citare l'Ospedale, ma la RSA ripercorre sicuramente la logica del gruppo chiuso familiare.... dove i "familiari" sono tanti ed aumentano le possibilità che uno porti all'interno un contagio primario esterno.

Volevo segnalare che la percentuale dei nuovi positivi nazionali su nuovi tamponi è salita al valore record di questa fase del 31,87%. 37.242 con soli 116.853 nuovi tamponi, circa 28.000 meno di venerdì scorso.
Mi chiedo... diminuiscono i nuovi tamponi per trovarne di meno e far apparire un dato di RT più basso? A pensar male a volte.... Forse nel calcolo dell'RT dovrebbero considerare anche i numeri dei nuovi tamponi e quindi le basi dei dati analizzati.

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55 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

Interessanti, anche se poco rassicuranti, i numeri della Slovenia....che ricordo è in semi-lockdown praticamente da un mese. I numeri dei contagi, ma soprattutto quelli di terapie intensive e ricoverati non stanno diminuendo....vi allego il link, riferendomi al grafico in alto a destra (che potete anche ingrandire) abbiamo: in rosso i nuovi contagi, in bianco le terapie intensive, in giallo i ricoverati.

https://infogram.com/koronavirus_slovenija-1hxj48e95vk54vg

La Slovenia (2 milioni) ha praticamente il doppio degli abitanti del FVG (1 milione abbondante)....hanno 205 in terapia intensiva...in proporzione il doppio di noi.

Curioso che la Croazia (4 milioni) ha praticamente lo stesso numero di persone in terapia intensiva...219...e non hanno grosse restrizioni! Voi cosa ne pensate?

 

Slovenia e Croazia hanno circa lo stesso numero di casi attivi, di più la Slovenia con quasi 20.000, meno la Croazia con circa 18.000 e oltre 77.000 guariti/negativizzati, ci sta che abbiano numeri similari in terapia intensiva. Non conosco le misure adottate dai 2 paesi ed il contesto in cui si stanno sviluppando maggiormente i casi, fa differenza se in contesto urbano o rurale. Ad ogni modo dai grafici vedo che la Slovenia che adotta misure mostra dei grafici di contagio in dimunuzione, la Croazia invece mostra dei grafici in piena salita con circa 3.000 casi al giorno negli ultimi 3 giorni. Probabilmente anche la Croazia sarà costretta ad adottare delle misure per prevenire ulteriori incrementi dei contagi.

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Per @Stefano79 e @gimmi

Scusatemi per il mio post sul fumo dell'altro giorno....lo devono aver letto a Milano e dal 1° gennaio 2021 non si potrà fumare all'aperto a meno di 10 metri da altre persone. Dal 2025 lo vorrebbero proprio proibire in tutte le aree pubbliche, ma mi sembra decisamente eccessivo!
Nel 2021 dovrebbero avere le elezioni comunali...qualchuno potrebbe basare la campagna sul "fumo libero"! Certe attenzioni possono essere giuste ma non bisogna eccedere, si deve garantire anche la libertà di chi trova piacere nel fumo e lo fa all'aperto per non intossicare casa.

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13 minuti fa, mario-manzanese ha scritto:

Per @Stefano79 e @gimmi

Scusatemi per il mio post sul fumo dell'altro giorno....lo devono aver letto a Milano e dal 1° gennaio 2021 non si potrà fumare all'aperto a meno di 10 metri da altre persone. Dal 2025 lo vorrebbero proprio proibire in tutte le aree pubbliche, ma mi sembra decisamente eccessivo!
Nel 2021 dovrebbero avere le elezioni comunali...qualchuno potrebbe basare la campagna sul "fumo libero"! Certe attenzioni possono essere giuste ma non bisogna eccedere, si deve garantire anche la libertà di chi trova piacere nel fumo e lo fa all'aperto per non intossicare casa.

Su questo argomento ho una mia teoria, che fara' arrabbiare gli amici Stefano e Gimmi, ma la scrivo lo stesso...

Siete due fumatori, da anni e anni. Io non lo sono mai stato, e sono consapevole che con i non - fumatori su certi assiomi non potrete mai concordare, pure se la discussione durasse cent'anni. 

Pero' ognuno di noi ha il lato emotivo, quello cosiddetto di pancia, e quello razionale. Se i primi due vi fanno ritenere le restrizioni anti-fumo come delle intollerabili limitazioni della vostra libertà personale, delle assurde intrusioni nel vostro privato e quant'altro, quello razionale, la famosa vocina che ad ogni sigaretta accesa vi sussurra che vi state facendo consapevolmente del male, dovrebbe apprezzare queste chiusure e anzi, augurarsi che diventino sempre più severe.

Perché il divieto riesce dove la vostra forza di volontà fallisce. E in misura totalmente gratuita, diventa un formidabile motivatore capace di ridurre i danni che fate a voi stessi.

Non ho conosciuto un solo fumatore che non abbia concordato sul fatto che proibire il fumo all'interno dei locali pubblici sia stata una benedizione, e peccato che non l'abbiano fatta prima.

 

 

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19 minuti fa, andyball ha scritto:

Su questo argomento ho una mia teoria, che fara' arrabbiare gli amici Stefano e Gimmi, ma la scrivo lo stesso...

Siete due fumatori, da anni e anni. Io non lo sono mai stato, e sono consapevole che con i non - fumatori su certi assiomi non potrete mai concordare, pure se la discussione durasse cent'anni. 

Pero' ognuno di noi ha il lato emotivo, quello cosiddetto di pancia, e quello razionale. Se i primi due vi fanno ritenere le restrizioni anti-fumo come delle intollerabili limitazioni della vostra libertà personale, delle assurde intrusioni nel vostro privato e quant'altro, quello razionale, la famosa vocina che ad ogni sigaretta accesa vi sussurra che vi state facendo consapevolmente del male, dovrebbe apprezzare queste chiusure e anzi, augurarsi che diventino sempre più severe.

Perché il divieto riesce dove la vostra forza di volontà fallisce. E in misura totalmente gratuita, diventa un formidabile motivatore capace di ridurre i danni che fate a voi stessi.

Non ho conosciuto un solo fumatore che non abbia concordato sul fatto che proibire il fumo all'interno dei locali pubblici sia stata una benedizione, e peccato che non l'abbiano fatta prima.

 

 

Perchè non hai parlato con me di quella cazzata.

 

tu parti da un presupposto sbagliato Andy, cioè pensi che tutti i fumatori vorrebbero smettere, ma tanti non ce la fanno. A smettere non ci penso neanche, e guai chi mi tocca le pipe, che sono il mio hobby preferito e di gran lunga su tutti gli alltri.

 

Mio nonno fumava 40 siga al giorno tutta la vita. e' morto a 90 nel sonno. Mio zio 60/70 senza filtro, morto a 89 rompendosi il femore cadendo dalle scale. Mio papà 30/40. Morto ad 80 di epatite C da trasfusione. Corro 3/4 volte la settimana per 45 min-1h, non ho il minimo problema di salute (bon, non sento un caz, ma no centra) no assumo medicine, ho sessantanni e mi tocco le balle, ma le mie pipe continuerò a fumarle fino all'ultimo giorno, e così le mie cicche. Se non allo stadio a casa mia, dove spero nessuno mi rompa i coglioni.

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13 minuti fa, gimmi ha scritto:

Perchè non hai parlato con me di quella cazzata.

 

tu parti da un presupposto sbagliato Andy, cioè pensi che tutti i fumatori vorrebbero smettere, ma tanti non ce la fanno. A smettere non ci penso neanche, e guai chi mi tocca le pipe, che sono il mio hobby preferito e di gran lunga su tutti gli alltri.

 

Mio nonno fumava 40 siga al giorno tutta la vita. e' morto a 90 nel sonno. Mio zio 60/70 senza filtro, morto a 89 rompendosi il femore cadendo dalle scale. Mio papà 30/40. Morto ad 80 di epatite C da trasfusione. Corro 3/4 volte la settimana per 45 min-1h, non ho il minimo problema di salute (bon, non sento un caz, ma no centra) no assumo medicine, ho sessantanni e mi tocco le balle, ma le mie pipe continuerò a fumarle fino all'ultimo giorno, e così le mie cicche. Se non allo stadio a casa mia, dove spero nessuno mi rompa i coglioni.

Beh, la pipa è un altro paio di maniche, due dei miei più vecchi clienti la fumano da sempre, entrambi le collezionano, uno solo italiane ( Savinelli perlopiù) l'altro solo inglesi. È il modo più "nobile" di fumare, nevvero?

Però se tu potessi chiudere con le sigarette e tenerti solo le pipe non lo faresti ?

Non ho detto che tutti vogliono smettere, non potrei dirlo non essendo mai stato un fumatore. Ma aldilà degli esempi estemporanei che mi fai  - e sai benissimo che lo sono, che il fumo sia la prima causa di morte non è opinabile - penso che un fumatore veda come un successo il ridurre il numero di sigarette...Il piacere rimane, il danno almeno un po' si riduce. O no ?

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Guarda non ti vengo certo a raccontare che fumare fa bene. Ma una ventina di anni fa con tre amici medici di varie zone d'Italia smontammo senza troppe difficoltà e scientificamente tutti i vaneggiamenti sul fumo passivo, che è una cazzata fotonica sulla base della quale sono state prese le decisioni come quelle del fumo nei locali. 

Tengo ancora tutta la documentazione, ma ovviamente non serve a nulla, è passato il concetto che il fumo passivo uccide decine di migliaia di persone all'anno. 

Tornando al fumo attivo, certo fa male. Sul quanto faccia male ci sarebbe da discutere molto più a lungo di quanto comunemente si pensi. Questo a causa del padre di tutti gli studi sui danni del fumo, che è stata la base metodologica di migliaia di altri studi. Gli autori del primo studio, statunitensi, furono processati e giudicati colpevoli per falso. 

Se vivi in una citta come Trieste (non parlo di Città del messico o pechino) inali sostanze nocive in un'ora in città equivalenti a non mi ricordo quante sigarette, ma tante comunque.

Se sei sovrappeso del 10%, la probabilità di infarto e altre simpatiche patologie è molto più alta di quelle del fumatore. 

Se fumi 14000 sigarette in una stanza sigillata di 20mq alta 2,80, la concentrazione di polveri sottili è ancora sotto la soglia per la limitazione del traffico.  (prova sperimentale effettuata in laboratorio 1989, ce l'ho da qualche parte)

La proporzione di morti per tumore ai polmoni rapportata al numero di fumatori, dovrebbe mostrare una diretta proporzionalita con un fattore k costante in giro per il pianeta. Così non è.

Potrei andare avanti, ma non ha nessun senso, perchè è passato a tutti i livelli  il concetto che il fumatore è condannato a sicura ed inevitabile morte prematura. Mi sono arreso tanti anni fa. Bene così. Non frequenterò i posti col divieto di fumo, tanto vado sempre meno in giro e quando vado adoro i posti dove non c'è nessuno in giro, perchè meno gente vedo e meglio sto. Non si può fumare in stadio? poco male, me la guardo in tv. E così avanti. 

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3 ore fa, Calcio74 ha scritto:

Credo sia importante non far passare il concetto di "vaccino creato in fretta e furia"....sicuramente sarebbe stato utile più tempo, ma credo non sia interesse di nessuno distribuire un vaccino pericoloso

Credo saria stado più importante rimarcar, fino alla noia se necessario, che el percorso dei vaccini covid ga la possibilità de veder la luce prima de altri, perchè gli enti regolatori, ne autorizza un un cosidetto "uso de emergenza", accettando test de laboratorio ed un testing sulle persone numericamente molto inferiore a quanto avvien de solito, o xe avvenudo finora. Ai vaccini che uscirà (prima o poi), ghe vien condonada la fase de trial più lunga, quella che va a coinvolger un ampio numero de persone (che in realtà continuerà dopo le uscite dei vaccini).
Ma Governo e stampa sulla comunicazion delle cose basilari, delle informazioni che serviria a far maggior chiarezza, per come la vedo mi, saria meio che...vabbè meio che stago zitto!

 

3 ore fa, Calcio74 ha scritto:

Che poi gli eventuali rischi, da quello che ho letto e sentito in giro, possono essere di una scarsa efficacia....o di eventuali effetti collaterali su persone che hanno qualche patologia particolare. Non sarei così pessimista di credere ad un vaccino che sterminerà la razza umana....

Neanche mi credo che nessun vaccino sterminerà la razza umana, così come non lo farà el covid. Ma parlando de eventuali rischi se se riferissi ad eventuali effetti collaterali, magari silenti, che in un breve (minimalissimo) periodo de osservazion come per questi vaccini anti-covid, podessi non palesarse, non emerger se non in un arco temporale più lungo.
Questa xe una domanda che se fa in molti, mi compreso (e personalmente con ancora non poche perplessità al momento)

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1 ora fa, mario-manzanese ha scritto:

Per @Stefano79 e @gimmi

Scusatemi per il mio post sul fumo dell'altro giorno....lo devono aver letto a Milano e dal 1° gennaio 2021 non si potrà fumare all'aperto a meno di 10 metri da altre persone.

Ahahahaha, @mario-manzanese sindaco Sala e governatore Fontana te spia...ocio Mario, ocioooo :rotfl:

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7 minuti fa, chompo ha scritto:

Credo saria stado più importante rimarcar, fino alla noia se necessario, che el percorso dei vaccini covid ga la possibilità de veder la luce prima de altri, perchè gli enti regolatori, ne autorizza un un cosidetto "uso de emergenza", accettando test de laboratorio ed un testing sulle persone numericamente molto inferiore a quanto avvien de solito, o xe avvenudo finora. Ai vaccini che uscirà (prima o poi), ghe vien condonada la fase de trial più lunga, quella che va a coinvolger un ampio numero de persone (che in realtà continuerà dopo le uscite dei vaccini).
Ma Governo e stampa sulla comunicazion delle cose basilari, delle informazioni che serviria a far maggior chiarezza, per come la vedo mi, saria meio che...vabbè meio che stago zitto!

 

Neanche mi credo che nessun vaccino sterminerà la razza umana, così come non lo farà el covid. Ma parlando de eventuali rischi se se riferissi ad eventuali effetti collaterali, magari silenti, che in un breve (minimalissimo) periodo de osservazion come per questi vaccini anti-covid, podessi non palesarse, non emerger se non in un arco temporale più lungo.
Questa xe una domanda che se fa in molti, mi compreso (e personalmente con ancora non poche perplessità al momento)

Quotissimo al cubo. Lo gavessi scritto mi, ma iero impegnado a scriver monade sul fumo completamente OT

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La sera da quando arrivo a casa e fino alla mattina successiva fumo solo la pipa.  Me sveio apposta 45 minuti prima del necessario per fumarme una pipa in totale relax con una tazzona de caffè americano. Xe el momento più bel della giornata.  Andy invece, vecchia volpe, ga colto nel segno. In una man una Brebbia Collection con dentro un tabacco Virginia in purezza, forse el migliore al mondo, el Full Virginia Flake de Samuel Gawith, nell'altra una grappa de erba Luigia homemade del 2015.

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3 minuti fa, gimmi ha scritto:

La sera da quando arrivo a casa e fino alla mattina successiva fumo solo la pipa.  Me sveio apposta 45 minuti prima del necessario per fumarme una pipa in totale relax con una tazzona de caffè americano. Xe el momento più bel della giornata.  Andy invece, vecchia volpe, ga colto nel segno. In una man una Brebbia Collection con dentro un tabacco Virginia in purezza, forse el migliore al mondo, el Full Virginia Flake de Samuel Gawith, nell'altra una grappa de erba Luigia homemade del 2015.

Erba Luigia ? Però.......mai provada

Quel tabacco neanche te chiedo cosa el costa...

Semo OT, ma forse no... se ghe sarà l'ultimo giro dela vida, torneremo a postar foto de risotti e de gin bevudi nei migliori club londinesi...

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7 minuti fa, andyball ha scritto:

Erba Luigia ? Però.......mai provada

Quel tabacco neanche te chiedo cosa el costa...

Semo OT, ma forse no... se ghe sarà l'ultimo giro dela vida, torneremo a postar foto de risotti e de gin bevudi nei migliori club londinesi...

No stuzigar.... ???

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Adesso, andyball ha scritto:

Ah mi stuzzigo ?

Te digo solo che a legger Gimmi col suo super - tabacco e la trappetta raffinata, me xe venu' voia anche a mi e son anda' a ciorme un Carlos Primero, per la compagnia...

Prosit! 

Tornerò in topic. Temo che per noi la rossa sarà inevitabile la prossima settimana e fino alla settimana prima de Nadal. Quale xe la vostra sensazion/opinion a riguardo?

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3 minuti fa, gimmi ha scritto:

Prosit! 

Tornerò in topic. Temo che per noi la rossa sarà inevitabile la prossima settimana e fino alla settimana prima de Nadal. Quale xe la vostra sensazion/opinion a riguardo?

Xe probabile, visti i numeri.

Per parte mia te dirò che un bon drink me aiuta a non pensar al fatto che sostanzialmente non stago lavorando già da diversi giorni, me auguro per voi che nel vostro settor vadi meio...

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10 minuti fa, andyball ha scritto:

Xe probabile, visti i numeri.

Per parte mia te dirò che un bon drink me aiuta a non pensar al fatto che sostanzialmente non stago lavorando già da diversi giorni, me auguro per voi che nel vostro settor vadi meio...

Mica tanto, anzi.

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8 ore fa, gimmi ha scritto:

Temo che per noi la rossa sarà inevitabile la prossima settimana e fino alla settimana prima de Nadal. Quale xe la vostra sensazion/opinion a riguardo?

Non xe scontada ma ormai auspicabile. Vedemo se sta volta i lassa intervenir a livello regionale. In alcuni comuni xe esploso, chiuder solo quei pol aiuta nel medio periodo però credo che oramai sia tardi per evitar comunque la rossa la prossima settimana. 

Sta roba però de rimollar la strenta dopo sole 3 settimane però non ne farà uscir che a inizio estate. Su un model che go visto ieri i dava circa 20000 contagi al giorno sotto Nadal e poco sora i 10000 a fine gennaio, se continuemo con le misure in atto.

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11 ore fa, andyball ha scritto:

Non ho conosciuto un solo fumatore che non abbia concordato sul fatto che proibire il fumo all'interno dei locali pubblici sia stata una benedizione, e peccato che non l'abbiano fatta prima.

 

 

Tocca raccontare un aneddoto personale.
All'epoca dell'introduzione del divieto avevo smesso di fumare da 4 anni, quando andavo al bar ti trovavi quasi solo all'interno con il capannello degli amici all'esterno a fumare e scherzare... uscire e riprendere a fumare è stato un attimo! Poi sono passato a quella elettronica...

Ieri gli Stati Uniti hanno superato per la prima volta i 200 mila, 201.083 con 1.951 decessi.... ma pare che Trump abbia chiesto il riconteggio!

Molto interessante l'operazione di screening che stanno effettuando in Alto Adige, qui i risultati https://coronatest.asdaa.it/it/muni
Con i test rapidi intendono testare almeno il 70% della popolazione, ieri hanno già superato i 100.000 test riscontrando circa l'1,5% di persone positive. Fermando tante persone in un fine settimana possono veramente dare una svolta decisiva alla diffusione dei contagi.

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39 minuti fa, mario-manzanese ha scritto:

Tocca raccontare un aneddoto personale.
All'epoca dell'introduzione del divieto avevo smesso di fumare da 4 anni, quando andavo al bar ti trovavi quasi solo all'interno con il capannello degli amici all'esterno a fumare e scherzare... uscire e riprendere a fumare è stato un attimo! Poi sono passato a quella elettronica...

Ieri gli Stati Uniti hanno superato per la prima volta i 200 mila, 201.083 con 1.951 decessi.... ma pare che Trump abbia chiesto il riconteggio!

Molto interessante l'operazione di screening che stanno effettuando in Alto Adige, qui i risultati https://coronatest.asdaa.it/it/muni
Con i test rapidi intendono testare almeno il 70% della popolazione, ieri hanno già superato i 100.000 test riscontrando circa l'1,5% di persone positive. Fermando tante persone in un fine settimana possono veramente dare una svolta decisiva alla diffusione dei contagi.

Quelli sono avanti, sempre e in tutto, bisogna riconoscerlo.

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15 minuti fa, andyball ha scritto:

Quelli sono avanti, sempre e in tutto, bisogna riconoscerlo.

Assolutamente si, ma non tanto e non solo per una questione di benessere economico, ma anche e soprattutto per una questione de educazione e rispetto, di civiltà di quella gente. 

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