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Coronavirus: le nostre opinioni e la situazione in corso


gimmi

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Forse i ga comincia a far tamponi anche in Germania e Francia? 

Da la Repubblica:

Per questo nelle ultime ore viene retrodatata la «diffusione silente» del contagio nel Lodigiano e chi cerca la verità sull’epidemia in Italia tende a concludere che il «paziente uno», stabile e ancora intubato al San Matteo di Pavia, possa non essere tale. Soltanto «con più infetti inconsapevoli in circolazione per parecchi giorni» si spiegano «diffusione, velocità e trasversalità» del contagio infine scoperto giovedì 20 nell’attuale «zona rossa».

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Ieri si è assistito ad un cambio della strategia comunicativa, evidenziando quanti fossero guariti, che le cose andavano bene.... e facendo passare un po' sottotraccia il fatto che dall'aggiornamento delle ore 18.00 del 26 febbraio 2020 con 400 casi si fosse passati ai 650 dell'aggiornamento del 27 febbraio 2020 alla stessa ora. http://www.protezionecivile.gov.it/attivita-rischi/rischio-sanitario/emergenze/coronavirus  questo il link ai comunicati.

Hanno eliminato la conferenza stampa delle 12 ed il prossimo aggiornamento sarà alle 18 di stasera, forse potrebbero valutare di cambiare la tipologia dei dati comunicati evidenziando solo quelli validati a livello centrale...chissà! Riscontro inoltre come si eviti di far filtrare dati...   +250 in un giorno... con la stessa metodologia di dato mi aspetto circa un migliaio al prossimo comunicato. Fontana stamane ha riportato il caso di Lodi dove ieri pomeriggio c'è stato un affollamento di casi con 51 ricoveri e 17 in terapia intensiva https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2020/02/28/coronavirus-fontanaieri-emergenza-lodi_42c05437-8249-4a29-8642-a354a4dfebbf.html   

Ormai non sembra più possibile contenere il virus, però è mutato lo scenario generale: alla gente fa più paura che vada tutto a "puttane" che il rischio del contagio. Meglio lavorare e rischiare un raffreddore (sapendo che può anche essere di più..) che fermare tutto. Da un punto di vista epidemiologico probabilmente si dovrebbe accentuare cautele e limitazioni, ma penso si vada verso una riapertura delle scuole e ad una ritaratura delle limitazioni pensando anche all'economia. Penseranno a misure specifiche per i singoli casi, le singole scuole dove ci sono contagiati, ma riaprendo il possibile. Spero sia così e che con il caldo si risolva tutto. ciao

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9 minuti fa, mario-manzanese ha scritto:

Ieri si è assistito ad un cambio della strategia comunicativa, evidenziando quanti fossero guariti, che le cose andavano bene.... e facendo passare un po' sottotraccia il fatto che dall'aggiornamento delle ore 18.00 del 26 febbraio 2020 con 400 casi si fosse passati ai 650 dell'aggiornamento del 27 febbraio 2020 alla stessa ora. http://www.protezionecivile.gov.it/attivita-rischi/rischio-sanitario/emergenze/coronavirus questo il link ai comunicati.

Hanno eliminato la conferenza stampa delle 12 ed il prossimo aggiornamento sarà alle 18 di stasera, forse potrebbero valutare di cambiare la tipologia dei dati comunicati evidenziando solo quelli validati a livello centrale...chissà! Riscontro inoltre come si eviti di far filtrare dati...   +250 in un giorno... con la stessa metodologia di dato mi aspetto circa un migliaio al prossimo comunicato. Fontana stamane ha riportato il caso di Lodi dove ieri pomeriggio c'è stato un affollamento di casi con 51 ricoveri e 17 in terapia intensiva https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2020/02/28/coronavirus-fontanaieri-emergenza-lodi_42c05437-8249-4a29-8642-a354a4dfebbf.html

Ormai non sembra più possibile contenere il virus, però è mutato lo scenario generale: alla gente fa più paura che vada tutto a "puttane" che il rischio del contagio. Meglio lavorare e rischiare un raffreddore (sapendo che può anche essere di più..) che fermare tutto. Da un punto di vista epidemiologico probabilmente si dovrebbe accentuare cautele e limitazioni, ma penso si vada verso una riapertura delle scuole e ad una ritaratura delle limitazioni pensando anche all'economia. Penseranno a misure specifiche per i singoli casi, le singole scuole dove ci sono contagiati, ma riaprendo il possibile. Spero sia così e che con il caldo si risolva tutto. 

Quoto

 

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Purtroppo oltre alla confusione che sta producendo la lotta tra studiosi pessimisti e quelli ottimisti anche i crudi numeri, sembrerebbe, non son cosi chiari..

Dei 650 casi rilevati dalle ASL locali sembrebbe che non tutti,anzi, siano stati poi certifcati come positivi dall'Istituta superiore della Sanita'

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Conferenza stampa in corso:
821 positivi + 45 guariti + 21 decessi = totale 887    dati delle 17 di oggi...forse anche ieri erano dati all'incirca delle 17. + 237 rispetto a ieri 

In Lombardia sono piuttosto in difficoltà e propongono di prorogare le misure per un'altra settimana.

Vediamo cosa decidono....

 

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25 minuti fa, mario-manzanese ha scritto:

Conferenza stampa in corso:
821 positivi + 45 guariti + 21 decessi = totale 887    dati delle 17 di oggi...forse anche ieri erano dati all'incirca delle 17. + 237 rispetto a ieri 

In Lombardia sono piuttosto in difficoltà e propongono di prorogare le misure per un'altra settimana.

Vediamo cosa decidono....

 

Sono 821 i contagiati in Italia per il Coronavirus. Il nuovo dato è stato fornito dal commissario Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa alla Protezione Civile. Il numero tiene conto anche delle 21 vittime - 4 in più di ieri - e dei pazienti guariti

 

Come vedi se nemmeno nei numeri piu' basilari si riesce a far chiarezza...

In piu':

 

Riguardo ai morti,poverini

Vorrei precisare che non sono decedute per il coronavirus o in conseguenza. Questo è un lavoro che farà l'Istituto Superiore di Sanità. Quando avrà i dati ce lo comunicherà

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20 minuti fa, mario-manzanese ha scritto:

Conferenza stampa in corso:
821 positivi + 45 guariti + 21 decessi = totale 887    dati delle 17 di oggi...forse anche ieri erano dati all'incirca delle 17. + 237 rispetto a ieri 

In Lombardia sono piuttosto in difficoltà e propongono di prorogare le misure per un'altra settimana.

Vediamo cosa decidono....

 

Mi autocito...  Per la Repubblica sono corretti i miei dati, come li ho ascoltati, per l'Ansa gli 821 includevano guariti e deceduti. Verificate autonomamente tra un pò quando esce il Comunicato Ufficiale i dati corretti. Io non saprei quali scelte fare ora. A Lodi e Cremona avevano le terapie intensive intasate ed hanno dovuto trasferire dei malati, penso che le scelte debbano essere figlie della capacità di assistere adeguatamente nuovi malati gravi, sarebbe necessario conoscere queste capacità ed il trend di aumento dei casi aggiornato per sapere cosa fare. Forse non è ancora il momento di ammorbidire le precauzioni, quantomeno nelle regioni dove i contagi accertati sono in crescita... molti di loro hanno continuato ad avere contatti questa settimana prima di sviluppare i sintomi.

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@alvin66  Io ho riportato i numeri che ho asoltato e che ho letto poi riportati su Repubblica, visto l'Ansa ho riportato il fatto che secondo loro gli 821 erano "tutto compreso". Ho ascoltato delle domande di giornalisti e so che nell'immediatezza scrivono per quanto hanno colto, poi in caso rettificano. Ho già scritto di attendere il Comunicato Ufficiale per capire meglio i numeri.

Il dato dei deceduti è quello che mi interessa meno, in genere il virus gli dà il colpo di grazia ma non muoiono di quello, più rilevanti sono quanti hanno bisogno di assistenza intensiva, penso siano le terapie intensive il tallone d'achille dell'assistenza in quanto sono tarati secondo le normali necessità.

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1 minuto fa, mario-manzanese ha scritto:

@alvin66  Io ho riportato i numeri che ho asoltato e che ho letto poi riportati su Repubblica, visto l'Ansa ho riportato il fatto che secondo loro gli 821 erano "tutto compreso". Ho ascoltato delle domande di giornalisti e so che nell'immediatezza scrivono per quanto hanno colto, poi in caso rettificano. Ho già scritto di attendere il Comunicato Ufficiale per capire meglio i numeri.

Il dato dei deceduti è quello che mi interessa meno, in genere il virus gli dà il colpo di grazia ma non muoiono di quello, più rilevanti sono quanti hanno bisogno di assistenza intensiva, penso siano le terapie intensive il tallone d'achille dell'assistenza in quanto sono tarati secondo le normali necessità.

Ma figurati Mario..mica era una critica a te..vedo in giro molta confusione,,ma mica qui sul sito.

Non si capisce nulla.

Colpa anche di certe trasmissioni.

Oggi Borrelli ha confermato che i 383 tamponi positivi sono stati tutti confermati positivia dall'ISS..Al contrario di quello che paventavano le Iene ..

 

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Dati ufficiali:   888 in totale... probabilmente avevo ascoltato bene e sbaglia l'Ansa

 

Comunicato Stampa

Coronavirus: sono 821 i contagiati

28 febbraio 2020
 

Aggiornamento delle ore 18.00

 

Presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile proseguono i lavori del Comitato Operativo al fine di assicurare il coordinamento degli interventi delle componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. 

Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, al momento 888 persone hanno contratto il virus in 13 regioni e in una Provincia autonoma.

Nel dettaglio: i casi accertati di Coronavirus in Lombardia sono 531, 151 in Veneto, 145 in Emilia-Romagna, 19 in Liguria, 11 in Piemonte, 8 in Toscana, 6 nelle Marche, 4 in Sicilia, 4 in Campania, 3 nel Lazio, 3 in Puglia, 1 in Abruzzo, 1 in Calabria e 1 nella Provincia autonoma di Bolzano. I pazienti ricoverati con sintomi sono 345, 64 sono in terapia intensiva, mentre 412 si trovano in isolamento domiciliare. 46 persone sono guarite. I deceduti sono 21, questo numero, però, potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.

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6 minuti fa, alvin66 ha scritto:

Ma figurati Mario..mica era una critica a te..vedo in giro molta confusione,,ma mica qui sul sito.

Non si capisce nulla.

Colpa anche di certe trasmissioni.

Oggi Borrelli ha confermato che i 383 tamponi positivi sono stati tutti confermati positivia dall'ISS..Al contrario di quello che paventavano le Iene ..

 

Nulla, io ho cercato di scrivere numeri corretti ascoltati direttamente. E' l'Ansa che ha riportato male...ma ci sta con il desiderio di stare sul pezzo.
888 e non 887 perchè i guariti da 45 sono diventati 46.
Non so cosa stia accadendo ora nelle terapie intensive, solo chi è dentro questi scenari può avere il polso esatto della situazioni e fare quindi le scelte più opportune.

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1 ora fa, alvin66 ha scritto:

Ma figurati Mario..mica era una critica a te..vedo in giro molta confusione,,ma mica qui sul sito.

Non si capisce nulla.

Colpa anche di certe trasmissioni.

Oggi Borrelli ha confermato che i 383 tamponi positivi sono stati tutti confermati positivia dall'ISS..Al contrario di quello che paventavano le Iene ..

 

programmi come le iene xe uno dei drammi de sto paese, visto che xe seguidi da un sacco de persone che ritien credibili servizi veramente imbarazzanti. non ga bastado el caso stamina? i vaccini? il gran sasso e deliri relativi? giusto per citar i casi che me ricordo...quei programmi xe totale spazzatura.

go intravisto anche il servizio sul coronavirus, una totale schifezza che contribuisi a peggiorare el clima. altro che spazzatura, totali criminali

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8 minuti fa, alvin66 ha scritto:

Non e' un programma che guardo e che nemmeno amo.Come format.

Pero' stamane ho visto in rete per caso il servizio sul coronavirus.

E cosi ho attivato il beneficio del dubbio.

Subito spazzato dalla C.S. di stasera.

xe l'ennesimo esempio alvin. le iene fa sciacallaggio, i vol far scandalo, disinformazione, solo che spesso fa delle figure indegne ed estremamente pericolose, visto la quantità de gente che lo segui e credi a tutto.

ripeto, gli esempi precedenti, vedesi caso stamina, vaccini e via dicendo, su argomenti molto pericolosi  crea disinformazione.

te riporto giusto qualche link, perchè l'esempio che te ga visto oggi xe l'ennesimo. xe de boicottarle in toto e far redner conto alla gente che le segui che xe totale disinformazione. poi i servizi per rider xe altri discorsi (non li seguo da anni quindi non so el livel attuale), ma mi parlo delle robe serie.

giusto qualche piccolo esempio:

https://www.butac.it/tag/le-iene/

https://www.bufale.net/tag/le-iene/

http://losbuffo.com/2018/09/14/le-iene-della-disinformazione-5-clamorose-fake-news/

https://www.matematicamente.it/forum/viewtopic.php?f=3&t=172787

https://www.dday.it/redazione/33157/cellulari-tumori-servizio-le-iene-studi

https://www.pressenza.com/it/2017/10/tutte-le-bufale-del-servizio-delle-iene-sul-venezuela/

https://it.notizie.yahoo.com/disinformazione-gravissima-il-servizio-le-100620168.html

http://italians.corriere.it/2014/05/13/le-iene-disinformazione-pericolosa/

 

e podessi andar avanti per ore

 

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Non ho seguito il servizio delle Iene e non so cosa abbiano affermato, anni fa mi sembravano più professionali e con giornalisti di maggiore spessore, da tempo non li seguo più se non per riguardare qualche vecchio spezzone che stavano riproponendo di questi tempi.

Ero concentrato sui nuovi numeri di Borrelli e non ho seguito bene la parte delle validazioni, mi è parso di capire che qualche falso positivo al secondo controllo ci sia stato, anche se non in termini significativi e magari ci sarebbe la necessità di ulteriori controlli. Il problema è che quei dati si "popolano" con ritardo rispetto alla attualità della diffusione del virus, anche per equiparabilità dei dati credo facciano bene a continuare con i primi riscontri come hanno fatto sinora, che sono comunque dati di laboratori accreditati.... e con una raccolta di tamponi ora più mirata. Sui dati ufficiali comunicati io non ho dubbi nella sostanza degli stessi, accettando anche l'eventuale margine di errore o di attribuzione dubbie.

Mi ha sorpreso che la nostra Regione non sia stata ancora toccata, mi hanno raccontato di cinesi rientrati dal Capodanno Cinese che si sono rintanati in casa e sembra che non esistano. Probabilmente sono stati bravi ad autoquarantenarsi ed a non far sfuggire nemmeno un caso, mi sembra anomalo che nessuno di loro sia stato contagiato.

 

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@El mulon me sembra che gavemo lo stesso approccio quando se trovemo davanti ad un fenomeno che non conossemo, ghe ne gavevimo già parlado in altro ambito.

Prima de esprimer un giudizio, prima de esprimer un opinion, cerchemo de prender informazioni sui FATTI che lo riguarda che elaboremo con le nostre conoscenze ed esperienze. Un approccio senza pregiudizi,  senza sentimentalismo, senza emozion. L'approccio più razionale possibile.

Da quando xe uscido questo fenomeno in Italia go tenudo molto alto el livello de attenzion cercando di farme un giudizio dai dati reperibili e certi.

Questo anche perché go deciso de non prender per oro colato i dati cinesi, perché tendo a non gaver molta fiducia verso quel governo, essendo oggettiva la capacità de censura già comprovata in altri frangenti.

Quindi venimo a noi. Nelle zone contigue alla rossa xe già emergenza posti letto in rianimazione. Niente de che, non xe scoppiada una bomba atomica, per carità, nessun dramma.  Solo che ieri notte una trentina de malai a Lodi ga avudo bisogno de esser accolti in rianimazion.

Ma guardemo allora alle statistiche, più che affidabili credime, e se non te me credi discutemo pur de statistica campionaria che xe la mia laurea e venti anni de lavoro. Magari non go visto qualcossa o altro me sfuggi e son mi che sbaglio, per l'amor deddio. 

Ma credo de no fino a prova contraria. 

Bene, le statistiche dicevo afferma che circa el dieci per cento dei malai ga bisogno della terapia intensiva. Magari xe dei sbagli, sarà la metà perché tanti asintomatici sfuggi.  

Ma resta el fatto che già i malai della sola Lodi (17000 abitanti) xe sparsi per tutta la Lombardia per assenza de posti in rianimazione. (ospedale de Cremona full, come i altri in zona).

Mi timidamente te chiedo,  se el contagio arriva a Milano nelle stesse percentuali de Lodi, tra un paio de settimane, in una sola notte, 2252 persone devi esser ricoverade in rianimazione e forse de più el giorno dopo. (Proporzione: 31 da rianimazion sta alla pop de Lodi come x sta a quella de Milano). 

Ripeto, te me dixi dove sta l'error nel mio ragionamento è son felice, ti o qualsiasi altro.

Tenir almeno chiuse le scuole in Lombardia Veneto e Liguria per un altra settimana xe el minimo, ma proprio el minimo, che te possi far per non far morir decine, se non centinaia de persone deboli a causa  de impossibilità de darghe cure adeguate. 

Comprendo perfettamente el cambio de rotta nella comunicazione istituzionale, comprendo le gravi problematiche economiche e finanziarie, ma stemo parlando de molte vite umane. 

Per precisar mejo, non son affatto preoccupado per mi e la mia famiglia, non cambio per ora un Klinz della mia vita, son tranquillo e credo che el virus sparirà magari pel caldo prima de rivar a insediarse e svilupparse qua a Trieste. 

Ciononostante, senza nessunissimo panico, ansia o cossa so mi, occorri esser lucidi nel prender le decisioni e secondo mi la priorità devi esser rallentar el contagio, non riaprir le scuole. (Qua anche si, parlo de Lombardia Veneto e Liguria, forse Emilia)

  

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Cosa si sono fumati?

riporto dall'Ansa

  La Giamaica ha impedito agli ospiti italiani di Costa Luminosa di sbarcare. Lo rende noto Costa Crociere. La nave ha raggiunto il porto di Ocho Rios e l'equipaggio è stato informato dalle autorità sanitarie locali dei limiti allo sbarco per gli italiani. "Questo sebbene non sia presente alcun caso sospetto a bordo", fa saper Costa Crociere.
    La compagnia, definendosi "rammaricata per una comunicazione notificata solo nelle ultime ore" è stata costretta a dire agli italiani che non potranno scendere dalla nave.
    (ANSA).

 

dopo giorni di coabitazione mi sfugge proprio la logica di fondo della scelta! ?

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Degli 821 contagiati ufficiali la metà sono asintomatici, scrive oggi il Corriere.

E in Germania e soprattutto Francia, il numero sta crescendo rapidamente senza che peraltro vi siano vittime.

Niente da dire, c'è parecchia incertezza...In Lombardia e Veneto si è passati in 24 ore dalla riapertura certa degli edifici scolastici per lunedì a un'altra settimana di chiusura.

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Faccio una riflessione sulle misure per contrastare il virus e sulle ripercussioni economiche.

In Italia si sta passando rapidamente alla sottovalutazione del problema coronavirus. Misure estremamente efficaci per contenere la diffusione del virus sono la chiusura di esercizi pubblici, il divieto di manifestazioni pubbliche e, cosa molto importante, la chiusura delle scuole. Da noi è bastata una settimana di allarme e tutto riaprirà tranquillamente, anche nelle regioni del nord. Molto probabilmente il virus si propagherà con grande facilità.

Oltre a essere sbagliato dal punto di vista della salute pubblica, mi sembra una scelta economicamente miope. L'economia ripartirà nel breve periodo, ma quando il virus sarà molto diffuso, ci ritroveremo punto e a capo, a dover fronteggiare un'epidemia con evidenti ripercussioni economiche.

In Cina, invece, hanno affrontato di petto il virus, bloccando di fatto il paese, vietando a tutti di uscire senza mascherina (culturalmente a noi sembra stranissima, ma la mascherina è estremamente efficace per prevenire i contagi, perché non la usiamo anche noi?). Tutte misure molto efficaci e che hanno ricevuto il plauso dell'organizzazione mondiale della sanità.

L'economia cinese ovviamente ne ha risentito. Ma adesso ne stanno uscendo fuori, all'orizzonte vedono l'uscita dall'incubo coronavirus, e sono pronti a ricominciare a correre. Un sacrificio di 2 o 3 mesi per il futuro del paese.

Noi possiamo dire lo stesso? Mi pare proprio di no. Sono molto pessimista e ho paura che ne usciremo molto tardi se non cominceremo presto a prendere delle misure "cinesi" per combattere il virus.

 

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13 ore fa, gimmi ha scritto:

@El mulon me sembra che gavemo lo stesso approccio quando se trovemo davanti ad un fenomeno che non conossemo, ghe ne gavevimo già parlado in altro ambito.

Prima de esprimer un giudizio, prima de esprimer un opinion, cerchemo de prender informazioni sui FATTI che lo riguarda che elaboremo con le nostre conoscenze ed esperienze. Un approccio senza pregiudizi,  senza sentimentalismo, senza emozion. L'approccio più razionale possibile.

Da quando xe uscido questo fenomeno in Italia go tenudo molto alto el livello de attenzion cercando di farme un giudizio dai dati reperibili e certi.

Questo anche perché go deciso de non prender per oro colato i dati cinesi, perché tendo a non gaver molta fiducia verso quel governo, essendo oggettiva la capacità de censura già comprovata in altri frangenti.

Quindi venimo a noi. Nelle zone contigue alla rossa xe già emergenza posti letto in rianimazione. Niente de che, non xe scoppiada una bomba atomica, per carità, nessun dramma.  Solo che ieri notte una trentina de malai a Lodi ga avudo bisogno de esser accolti in rianimazion.

Ma guardemo allora alle statistiche, più che affidabili credime, e se non te me credi discutemo pur de statistica campionaria che xe la mia laurea e venti anni de lavoro. Magari non go visto qualcossa o altro me sfuggi e son mi che sbaglio, per l'amor deddio. 

Ma credo de no fino a prova contraria. 

Bene, le statistiche dicevo afferma che circa el dieci per cento dei malai ga bisogno della terapia intensiva. Magari xe dei sbagli, sarà la metà perché tanti asintomatici sfuggi.  

Ma resta el fatto che già i malai della sola Lodi (17000 abitanti) xe sparsi per tutta la Lombardia per assenza de posti in rianimazione. (ospedale de Cremona full, come i altri in zona).

Mi timidamente te chiedo,  se el contagio arriva a Milano nelle stesse percentuali de Lodi, tra un paio de settimane, in una sola notte, 2252 persone devi esser ricoverade in rianimazione e forse de più el giorno dopo. (Proporzione: 31 da rianimazion sta alla pop de Lodi come x sta a quella de Milano). 

Ripeto, te me dixi dove sta l'error nel mio ragionamento è son felice, ti o qualsiasi altro.

Tenir almeno chiuse le scuole in Lombardia Veneto e Liguria per un altra settimana xe el minimo, ma proprio el minimo, che te possi far per non far morir decine, se non centinaia de persone deboli a causa  de impossibilità de darghe cure adeguate. 

Comprendo perfettamente el cambio de rotta nella comunicazione istituzionale, comprendo le gravi problematiche economiche e finanziarie, ma stemo parlando de molte vite umane. 

Per precisar mejo, non son affatto preoccupado per mi e la mia famiglia, non cambio per ora un Klinz della mia vita, son tranquillo e credo che el virus sparirà magari pel caldo prima de rivar a insediarse e svilupparse qua a Trieste. 

Ciononostante, senza nessunissimo panico, ansia o cossa so mi, occorri esser lucidi nel prender le decisioni e secondo mi la priorità devi esser rallentar el contagio, non riaprir le scuole. (Qua anche si, parlo de Lombardia Veneto e Liguria, forse Emilia)

  

aldilà dei dati, che ghe vol ancora un poco per esser chiari,  te ricordo che 5 giorni fa iera sta sostenuto che il 20% va in terapia intensiva, e come previsto questo numero sta scendendo.. ma appunto aldilà de questo, sono d'accordo con ti, e sono d'accordo che le misure devi esser protratte almeno altri 7 giorni.

una semplice roba, in itaia xe 5.000 posti negli ospedali de terapia intensiva, ecco, vedemo de non doverse trovar nella situazione in cui i diventa troppo pochi. anche perchè esisti gli altri malati, perchè ictus, infarti e via dicendo, non xe che sparisi con el coronavirus.

resta el solito grave problema della disinformazione italiana, che ga creado el panico (per quanti certi xe andai nel panico a priori), dando notizie contrastanti (fenomenali libero e salvini per citar i primi 2 casi patologici che me vine in mente...), e non spiegando le robe che servi. ma purtroppo xe un problema che la stampa italiana ga su quasi tutto.

un semplice video, de una persona che reputo in gamba, che disi robe molto semplici, che però i mass media non fa

 

 

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46 minuti fa, andyball ha scritto:

Degli 821 contagiati ufficiali la metà sono asintomatici, scrive oggi il Corriere.

E in Germania e soprattutto Francia, il numero sta crescendo rapidamente senza che peraltro vi siano vittime.

Niente da dire, c'è parecchia incertezza...In Lombardia e Veneto si è passati in 24 ore dalla riapertura certa degli edifici scolastici per lunedì a un'altra settimana di chiusura.

sta tranquillo che germania e francia, tempo pochi giorni arriva a 200-300-400 casi...

noi non semo nemmeno al picco, per i grafici de gente seria che go visto. se se segui el trend cinese, ghe vol ancora prima de raggiunger el picco, anche per quel xe necessarie almeno altri 7 giorni de misure importanti.

adesso sta uscindo ancora i casi de gente infettada da quei in quarantena, ghe vol almeno ancora altri 7 giorni per capirse se la roba la stemo gestendo ben o no.

i disi che ogni contagiato ne contagia 2-2,5,ecco, sto numero devi assolutamente scender, e nonesisti altro modo se non prendere misure de un certo tipo. 

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