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Coronavirus: implicazioni extra medico-sanitarie (politico-economiche-strategiche)


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Per quanto riguarda il punto uno, ho approfondito un po' perchè sta coincidenza del Bridgewater mi intrippa.

Si dice che non può essere creato in laboratorio perchè troppo perfetto l'aggancio tra il virus e l'uomo, in parole povere.  Dalio, il presidente del BW, è il 58 uomo più ricco del mondo con un patrimonio personale di quasi 19 miliardi di dollari, ma dopo sto disastro scalerà molto velocemente la classifica. Se ci fossero complicità e connivenze di altissimo livello credo che anche le difficoltà scientifiche, chiamiamole così, sarebbero superabili.

Non occorre che vi dica che Dalio dal 1985 è andato e rimasto molto spesso in Cina. E' molto affascinato da quella cultura, a tal punto che chi lavora nelle sue imprese è assoggettato a regole cinesi. e' l'unico occidentale a gestire gli investimenti miliardari delle istituzioni di Pechino. Che coincidenza.

Per @GMarco no, non aveva mai fatto prima un operazione assicurativa. E' sempre stato specialista nelle azioni speculative. Aveva evitato la crisi del 2008 con scommesse speculative molto forti, ha spesso scommesso al ribasso anche contro l'Italia (per esempio nel 2017 e 16 miliardi nel 2018 contro parecchie aziende quotate europee), ma mai ha coperto il portafoglio con un operazione come quella di novembre 2019, che infatti aveva suscitato reazioni incredule da parte degli osservatori economici, si trovano facilmente in rete.

Nel 2019 il BW stava andando maluccio, registrava perdite. Registrava, perchè ora è l'unico che guadagnerà miliardi a centinaia con sto trucchetto. 

Una delle sue massime scritte a caratteri cubitali nel suo libro è "bene imparare a gestire il dolore per produrre progresso".

Insomma che la faccenda si presti al complottismo è fuor di dubbio. Poi saranno tutte cazzate, chi può dirlo. Io non lo so di certo, povero imbecille di periferia del mondo, non sono nessuno qua dietro il mio PC. Non me ne preoccupo, ma dato che tempo ancora ce l'ho, ne ho perso un po' per scoprire sta figura incredibile, uno dei cinquanta uomini più influenti del mondo. Strana persona. Merita approfondire solo per conoscere sto personaggio. Diciamao che non mi meraviglierei troppo se in questo momento qualcuno indagasse su questa bizzarra vicenda, magari alla ricerca di prove senza le quali tutte ste cose son solo dicerie e complottismi di zero valore.

 

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Dato che inevitabilmente diria se pol finir de parlar anche de altri risvolti del minchione19, go verto 'sta discussion pee cercar de no far troppo casìn, in modo da mantener più "pulita" l'altra, che ga za un sacco de pagg e no xe sempre facilissima da fruir-consultar. Ovvero per cercar de lassarla alle argomentazioni con cui la se ga sviluppado finora.

 

A riguardo me permetto de segnalar @Stefano79 che secondo mi questi 2 post, che xe probabilmente gli apripista, magari podessi venir spostadi in questa discussion ?

 

 

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4 ore fa, SDS Staff ha scritto:

Son sempre mi (Stefano79). Te go messo a posto i link, ma per spostar i post go paura che dovemo spetar Sandro.

Si, no problem thanks.

Tanto poi credo che la board consenti al Boss de eventualmente inserirli in che posizioni vol, anche se ghe ne xe za altri.

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La copertura fatta dal fondo, personalmente no me "acchiappa" più de tanto. Si xe bei soldini, che lori no perdessi, mentre i listini crolla, che quindi equivali bastanza a vinzer, perchè rivando a mantenir una grossa solidità patrimoniale e de liquidità soprattutto, ghe podessi permetter de andar all'acquisto in "svendita", a prezzi bassi, per poi con calma attender i rialzi ed a quel punto riscuoter.

Però boh, me sembra una roba sai grande questa de sto minchione19, grande che se qualcossa de "losco" dovessi esserrghe a monte, 1.5 milioni de $ a quel punto me paressi no digo spiccioli, ma insomma, no tanto via

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No calma, lui con questa operazione salva tutti i 160 miliardi de patrimonio, invece de perderghene dixemo sessanta.. almeno così la go capida, sennò mancassi parte del movente, che in realtà dovessi esser el dominio economico cinese 

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Salvassi tutto (che poi xe stada ufficialmente confermada sta notizia de novembre poi ??), quindi restassi con lo stesso patrimonio, mentre quasi tutti i altri cala, che no xe per niente mal, per carità un 2 spicci xe ?.
Però per dominio economico, cinese, o de altri, questa operazion me par poca roba. Certo podessi esser un tassello disemo, per un inizio de trama da tesser.


Però se proprio dovessi pensar mal, a lassar fora i americani proprio no ghe la fazo. No go idea, ma se dovessi pensar a qualcosa che non va de geopolitico...de istinto disemo me vegnissi de pensar a entrambi. Che in "guerra" tra lori xe za da tempo.

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Approfittando visto il compleanno del Maestro Battiato, cito un suo verso per mettere in risalto un'altra implicazione più "sociale" derivante da questi giorni di chiusura forzata che hanno inevitabilmente cambiato di colpo il nostro stile di vita un po' troppo frenetico anche quando non serve:

"e per un istante ritorna la voglia di vivere a un'altra velocità" 

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21 ore fa, chompo ha scritto:

Salvassi tutto (che poi xe stada ufficialmente confermada sta notizia de novembre poi ??), quindi restassi con lo stesso patrimonio, mentre quasi tutti i altri cala, che no xe per niente mal, per carità un 2 spicci xe ?.
Però per dominio economico, cinese, o de altri, questa operazion me par poca roba. Certo podessi esser un tassello disemo, per un inizio de trama da tesser.


Però se proprio dovessi pensar mal, a lassar fora i americani proprio no ghe la fazo. No go idea, ma se dovessi pensar a qualcosa che non va de geopolitico...de istinto disemo me vegnissi de pensar a entrambi. Che in "guerra" tra lori xe za da tempo.

La notizia xe confermada certo, e te trovi online i commenti dei giornalisti a quella data. Il Sole iera interdetto, disemo.  Tien conto che xe l'unico fondo che gestissi fondi statali cinesi e riconossi sempre 10/11% de rendimento. Poi leggo adesso Sommariva che dixi che xe normalissimo, che anche lui lo gvessi fatto. E altri che proprio non ga capido niente tipo un su radiodue che confondi quell'azion con quelle speculative tipiche del BW.

Devo approfondir online,  ma siccome non xe che ambisso al pulitzer no me frega più che tanto e rimando..

me gaveva fatto alzar el sopracciglio la biografia de questo multimiliardario che vivi tra i boschi e metti proverbi cinesi a caratteri cubitali nei sui uffici, essendo stado per lunghi anni in cina.

Non credo  a socializzar con la veceta che vendi cavallette fritte al mercato, ma piuttosto con personaggi dell'apparato, visto appunto che gestissi per lori decine de miliardi sulle borse occidentali. 

El materiale per un libro de Ludlum ghe xe tutto, poi nella realtà buhhh non escludo che ghe sia qualchedun che sta cercando prove in giro per el mondo.

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1 ora fa, gimmi ha scritto:

La notizia xe confermada certo, e te trovi online i commenti dei giornalisti a quella data. Il Sole iera interdetto, disemo.  Tien conto che xe l'unico fondo che gestissi fondi statali cinesi e riconossi sempre 10/11% de rendimento. Poi leggo adesso Sommariva che dixi che xe normalissimo, che anche lui lo gvessi fatto. E altri che proprio non ga capido niente tipo un su radiodue che confondi quell'azion con quelle speculative tipiche del BW.

Devo approfondir online,  ma siccome non xe che ambisso al pulitzer no me frega più che tanto e rimando..

me gaveva fatto alzar el sopracciglio la biografia de questo multimiliardario che vivi tra i boschi e metti proverbi cinesi a caratteri cubitali nei sui uffici, essendo stado per lunghi anni in cina.

Non credo  a socializzar con la veceta che vendi cavallette fritte al mercato, ma piuttosto con personaggi dell'apparato, visto appunto che gestissi per lori decine de miliardi sulle borse occidentali. 

El materiale per un libro de Ludlum ghe xe tutto, poi nella realtà buhhh non escludo che ghe sia qualchedun che sta cercando prove in giro per el mondo.

I cinesi secondo mi xe più scaltri de altri, o quanto meno nei ultimi vent'anni ga dimostrado grande acume, mostrando grande lucidità nell'avanzar sul mondo.

La Cina ga mantenudo certe sue caratteristiche disemo...intese come apparato de stato, roba che ghe garantissi una granitica compattezza, ma i no se ga arroccado nel loro mondo, nel loro regime. Anzi i se ga messo in giogo anche con le stesse armi occidentali. E dunque anche borse e finanza creativa.
Dalio podessi dunque esser stada benissimo una scelta meritocratica inizialmente, nel senso se appoggemo a un dei migliori. A chi già sguazza in 'sti deliri capitalistici, de cui noi no semo ancora cussì esperti e scafadi. Se poi xe subentrade strada facendo altre dinamiche o se le iera za inizialmente, chi pol dir... Ed al caso credo che sai pochi al mondo pol saverlo.


Personalmente nella battaglia per il "potere" mondiale, tendo a pensar che il dio denaro sia sempre un super strumento, indubbiamente ancora el numero 1 tra i strumenti. Ma che i mezzi per far denaro, i mezzi per controllar i dati, ed i mezzi per scatenar eventuali problemi e divisioni ai "nemici", gabi scalzado il dio denaro dal gradino più alto.

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15 ore fa, chompo ha scritto:

I cinesi secondo mi xe più scaltri de altri, o quanto meno nei ultimi vent'anni ga dimostrado grande acume, mostrando grande lucidità nell'avanzar sul mondo.

La Cina ga mantenudo certe sue caratteristiche disemo...intese come apparato de stato, roba che ghe garantissi una granitica compattezza, ma i no se ga arroccado nel loro mondo, nel loro regime. Anzi i se ga messo in giogo anche con le stesse armi occidentali. E dunque anche borse e finanza creativa.
Dalio podessi dunque esser stada benissimo una scelta meritocratica inizialmente, nel senso se appoggemo a un dei migliori. A chi già sguazza in 'sti deliri capitalistici, de cui noi no semo ancora cussì esperti e scafadi. Se poi xe subentrade strada facendo altre dinamiche o se le iera za inizialmente, chi pol dir... Ed al caso credo che sai pochi al mondo pol saverlo.


Personalmente nella battaglia per il "potere" mondiale, tendo a pensar che il dio denaro sia sempre un super strumento, indubbiamente ancora el numero 1 tra i strumenti. Ma che i mezzi per far denaro, i mezzi per controllar i dati, ed i mezzi per scatenar eventuali problemi e divisioni ai "nemici", gabi scalzado il dio denaro dal gradino più alto.

(gavevo inizià a risponderte in triestin, giusto per restar sulla stessa linea linguistica, ma dopo un po' son tornà indrio per passar all'italian dato che farò un discorso generale prendendo spunto dal tuo, e me par più opportuna la lingua del dialetto)

So che c'è sempre il rischio di poter esser presi per "complottisti", ma io sono dell'idea che bisognerebbe avere il coraggio di pensarle tutte, coraggio nel senso che a me in questi giorni sono venuti dei pensieri che mi hanno messo una certa angoscia, molto concreta - coronavirus a parte intendo - e non perché ci tenga a essere "complottista con la verità in tasca" (ogni riferimento a opinioni in merito di altri utenti non è casuale, ma senza nessun intento polemico, spero che questo si capirà con quel che dirò dopo), dato che in questo senso data l'angoscia sarei masochista.

Quindi mi domando se non sarebbe possibile che questo virus non fosse per niente casuale in questo momento. Che sia ipoteticamente creato in laboratorio dai cinesi e sfuggito al controllo (ipotesi complottista? pazienza, comunque ci crederei poco, ma non si può mai dire), o ipoteticamente creato in laboratorio e portato dagli americani in Cina (ipotesi complottista? pazienza, ma potrei essere più propenso a crederci, scegliendo tra le due) oppure uscito in un qualche altro modo diciamo "naturale" (per modo di dire visto il rapporto che la specie umana del XXI secolo ha con la natura); condivido che queste ipotesi possano essere irrilevanti adesso - anche se sarà bellissimo scoprire le reali cause - a fronte delle conseguenze che sta provocando e della diffusione ormai mondiale che ha.

Accetto in caso senza nessun problema che la scienza mi risponda che non è possibile creare un Covid 19 artificialmente in laboratorio, ma bisognerebbe tenere in considerazione il fatto che i virus per loro natura mutano, cosa dimostrata e risaputa a livello di medicina, quindi supponendo ricerche di laboratorio, esperimenti biotecnologici che è altrettanto risaputo e accettato vengano fatti, non penso si possa escludere a priori che qualcosa che inizialmente serviva a qualcos'altro - e di cui ovviamente non ho idea né a livello di ambito, né di motivi base per cui esistesse - poi possa aver preso la piega Covid 19, dato che ci piace giocare col fuoco. Sarebbe da dimostrare sia questa ipotesi sia il suo contrario. Resta il fatto che stiamo vivendo una situazione locale-nazionale-continentale-mondiale che se qualcuno ce l'avesse prospettata due mesi fa avremmo detto che era completamente pazzo, invece adesso stiamo vivendo nella realtà una roba degna dei migliori romanzi distopici. Forse di più.

La Cina e l'America sono oggigiorno le due superpotenze mondiali, e vanno d'amore e d'accordo, e guarda caso nasce un virus in Cina che poi, in un modo o in un altro, si diffonde in tutto il mondo, Stati Uniti compresi. Si potrebbe obbiettare che essendo coinvolte tutte e due il virus è stato democratico, quindi entrambe vittime, perciò ipotesi complottista. Possiamo esser così sicuri? Guardiamo cosa ha fatto la Cina per venirne fuori (quel che stiamo facendo anche noi): non mi pare sia un bel vivere.

Questa situazione è nata casualmente o in qualche modo qualcuno l'ha creata? Mi si potrà rispondere ipotesi complottista magari perché la posta in gioco (danni, effetti collaterali, economia allo sbando completo) sarebbe troppo alta, quindi nell'interesse di chi? Va bene, ma quante cose non sappiamo? Poi, sempre nell'ipotesi complottista che la cosa non sia casuale, uno dice come potrebbe qualcuno metter in moto una roba del genere sottovalutando che possa sfuggire al controllo, sottovalutando l'errore umano che a un certo punto potrebbe intervenire in qualche modo, da qualche parte? Bene, mi pare che abbiamo mille esempi di quanto siamo capaci di farci sfuggire le cose dal controllo e di sottovalutare l'errore umano, la storia in ogni ambito umano è piena di esempi di questo tipo. Abbiamo costruito le centrali nucleari con l'idea che bisognerà in qualche modo produrre sempre più energia in modo possibilmente super-efficiente, e l'energia atomica infatti è efficientissima, peccato che è anche pericolosissima, ma no, hanno detto che le costruivano in modo super sicuro. Infatti abbiamo visto Chernobyl e Fukujima. Dovremmo ricordarci degli esseri viventi colpiti da quei disastri, che hanno sviluppato cose tipo danni irreversibili e malattie per tutto il resto della vita, cambiamenti nel dna quindi effetti anche nelle generazioni successive, per centinaia di chilometri intorno terra bruciata in maniera indescrivibile, qualunque cosa che diventa bianca, cioè quella roba fa perdere il colore a qualsiasi cosa incontra, degli effetti che se me li avessero descritti in qualche romanzo catastrofista mi si sarebbero rizzati i capelli in testa al solo immaginarlo, invece sono reali. Forse dobbiamo cambiare il modo di pensare a come produrre l'energia che ci serve (discorso generale), forse dobbiamo renderci conto che cominciamo a diventare troppi su questo pianeta. Di chi è la colpa? Boh, di nessuno. Possiamo farci qualcosa? Boh. Intanto cominciare a pensarci sì, però.

Non sono un epidemiologo, un esperto in storia delle malattie né uno statistico, ma diciamo che il coronavirus - non per sottovalutarlo - non stia facendo tantissime vittime in senso assoluto, in percentuale rispetto alla popolazione mondiale (dato che è un'epidemia di livello mondiale dobbiamo guardare il risultato a livello mondiale). Cioè adesso non so i numeri, ma bastano cinque minuti a chi vuole farlo per prendere i dati di oggi da internet e fare le proporzioni. Questo premesso che è un virus molto più contagioso di quelli già noti e con effetti molto gravi, su questo non discuto. Però abbiamo visto che la Cina, pur dovendo intervenire come ha fatto, sta (incrociando le dita per loro, per noi e per tutti) risolvendo il problema, fatte salve le problematiche di contagi di ritorno, eventuali ricadute e tutto ciò che ancora non sappiamo e che suppongo non sappiano nemmeno Burioni, non saprebbe Steiner se fosse vivo, né tantissimi altri scienziati preparatissimi che non conosco perché non è il mio campo. Ma ho fiducia che molti ricercatori e scienziati che ci stanno lavorando (non ci frega un tubo ovviamente se italiani, cinesi, americani, sauditi, norvegesi, brasiliani o australiani) quanto prima possibile otterranno dei risultati e metteranno il loro sapere e i loro risultati a disposizione dell'umanità per uscire da tutto ciò. Intanto, dicevo, dappertutto si fa quel che si può, e almeno abbiamo l'esempio della Cina, abbiamo i dati dell'Italia di ieri e oggi che se confermati nei prossimi giorni iniziano a far vedere la luce in fondo al tunnel, ben sapendo che sarà ancora lunga ma pure, io penso, che non conviene illudersi che ci sarà sicuramente lo stesso decorso avuto dalla Cina (grossomodo analogamente tempi e modi) perché ogni situazione fa storia a sé, ci sono altre variabili, ci possono essere altri imprevisti ecc. Quindi, per tornare al discorso della mortalità generale che ci sarà alla fine, per come si sta intervenendo e per come dimostra la Cina, alla fine dovremmo farcela (sempre che non intervenga malauguratamente qualche scellerato errore umano, di cui naturalmente potremmo sempre essere capaci) sempre tenendo presente che già tante persone sono morte e ancora ne moriranno.

Dopo, come riprenderà la vita? Oggi un analista diceva (cosa che potrebbe pensare chiunque, su certe cose non è che sia necessario essere scienziati) che siamo a rischio di passare da un'economia di emergenza a un'economia di guerra. Credo che la differenza sia sostanziale, potremmo trovarci a vivere cose che finora hanno visto solo i nostri nonni, per i più anziani i genitori, o che in ogni caso un bel po' di gente tuttora vive in varie parti del mondo, mentre noi nel ricco occidente capitalista ce la stiamo ancora passando bene. Per ora. E comunque per il momento siamo chiusi in casa, certo è una misura straordinaria e temporanea dovuta a situazioni contingenti, di cui la più importante dovuta al fatto che la nostra sanità pubblica - concetto molto importante, pubblica (degli altri paesi non parlo perché non conosco) è stata brutalmente ridimensionata negli ultimi anni per effetto di scelte politiche di stampo neoliberista. Non mi sembra rilevante di che colori o parti politiche. Quindi, per tornare a fare il complottista, mi chiedo se questa situazione in qualche modo è stata voluta da qualcuno (quindi il virus sarebbe solo un mezzo), i tanti o tantissimi o pochi morti (rispetto a quanta gente muore continuamente nel mondo) potrebbero essere stati messi in conto come un "inevitabile" effetto collaterale, causa secondaria, o come la vogliamo chiamare, da sacrificare sull'altare della rincorsa al primato del potere. Conosciamo la storia dell'uomo, pensiamo che sete di conquista, cinismo, cieca rincorsa a ricchezza, potere e volontà di dominio facciano parte di un lontano passato scritto nei libri? No, fanno chiaramente parte del presente, tipo, solo per fare qualche esempio, giornalisti uccisi, popolazioni autoctone pacifiche fatte gentilmente sgomberare (spostati, sennò ti stermino), che sia per "bisogno" di terreni da utilizzare a scopo industriale-capitalistico o per motivi ideologici, vittime di mafia, eccetera eccetera.

Perciò, coronavirus a parte, non sono per niente tranquillo. Intanto la nostra libertà individuale, e anche collettiva, è momentaneamente sospesa. Ovviamente a buon titolo, siamo intelligenti (certo non tutti e non subito), capaci di solidarietà, sacrificio, organizzazione e quant'altro. E in ogni caso, rispetto alla diffusione del virus tralasciando l'ipotesi complottistica e tenendo per buona quella (poco) naturale, quando l'emergenza sarà finita quanto ci saremo indeboliti, non nel senso della salute, ma dal punto di vista psicologico, sociale, produttivo, ovviamente economico? Chi cavalcherà tutto questo? Non so, forse mi sbaglio e ho il germe del complottismo. Ma forse anche no, mi faccio solo domande, che notoriamente, a chi ha in mano qualche potere e interesse da difendere, non sono mai piaciute.

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Maschero, mi posso direte del mio de punto de vista. Che xe non tanto sulla liceità o meno delle domande che te se fa, che se podessimo far o non far, chi più o chi meno in tanti, o pochi, o nessun, indifferente. Quanto el fatto che a quel tipo de domande, comunque sia, quasi certamente no se trova mai risposte.
Se:
- metemo caso ghe fossi qualcosa de "losco", drio a questo virus,
- metemo caso questo minchione19 fossi un primo assaggio de una qualche guerra batteriologica o similia
- metemo caso ghe fossi qualsivoglia de altra situazion marcia a monte,
se trattasi comunque de cose che fossi "gestide e trattade" ad un livello de pochi "eletti", che no rivassi mai alla "grande informazione"!! Oppur ghe rivassi dopo 15-20 anni come nel caso de vari grossi scandali mondiali vari.
Per questo fondamentalmente mi son anti-complottista (no perchè no penso mal a volte, anzi...), perchè in assenza de fonti e cose certe, pol valer tutto ed il contrario de tutto. E quindi mover e/o poi scatenar vere e proprie battaglie mediatiche sulla rete ad esempio, a volte pol esser un attimo.


Sul futuro e sull'economia, mi invece son ottimista!
A meno che...
A meno che, quando pian pian se riverà a migliorar le robe, no succedi robe strane. Dove le robe strane per mi saria, veder che se ricomincia a parlar de debito...de come e quando rientrar...de paletti de qua e de paletti de là. Ecco quel per mi saria el segnal che i "strozzini del mondo", saria subito za pronti a pianificar e struttarar i modi per gettarse sulle future carcasse dei vari cadaveri (in 'sto casi stati) che inevitabilmente, iniziassi a restar sui bordi della strada.
Personalmente mi son sai più interessado e focalizzado, sul veder cossa che succederà da adesso in poi. Cioè dopo che se ga scatenado un grande evento (qualsivoglia sia stado el motivo scatenante). Quel xe el momento a mio parer per veder quali e quanti "avvoltoi" xe in giro.

Son abituado a pensar che da ogni mal (se e quando possibile naturalmente), bisogna cercar de trarre qualche insegnamento e qualcossa de "bon". El minchione19 credo stia mettendo a nudo delle fragilità enormi a tanti livelli, non ultimo quel economico e che nel dopo minchione19, el mondo dovessi cercar de rivalutar, ripensar e rimodular, quel che xe lo strumento denaro e quel che se vol che rappresenti.

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Indubbiamente Maschero, negare a priori qualsiasi coinvolgimento umano nella diffusione del virus è qualcosa che forse nessuno farebbe, per una lunga serie di motivi. Senza per questo essere tacciati di complottismo.

Del tuo post, c'è un particolare che non condivido. Ed è quello che Cina e USA andrebbero "d'amore e d'accordo". È vero il contrario, a mio modo di vedere. Anche considerando tutti i rapporti economici che hanno, se gli americani potessero cancellare con il famoso click l'Impero di Mezzo dal mappamondo, lo farebbero seduta stante. E non certo perché le divisioni storiche, culturali, tradizionali e antropologiche sono ben più marcate rispetto agli stessi russi. Ma proprio per quanto i cinesi stanno rompendo le uova nel paniere a quella che era ormai abituata a considerarsi l'unica superpotenza. 

Infatti, non sono pochi gli analisti e gli studiosi che preconizzano una guerra sino-americana,qualcuno in un futuro non troppo lontano. Secondo la teoria di Tucidide, quando due potenze hanno in ballo interessi comuni e contrapposti, è inevitabile che si arrivi a un conflitto armato. E in questo caso, sarebbe solo la Russia il fattore capace di scongiurarlo.

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7 ore fa, andyball ha scritto:

Infatti, non sono pochi gli analisti e gli studiosi che preconizzano una guerra sino-americana,qualcuno in un futuro non troppo lontano. Secondo la teoria di Tucidide, quando due potenze hanno in ballo interessi comuni e contrapposti, è inevitabile che si arrivi a un conflitto armato. E in questo caso, sarebbe solo la Russia il fattore capace di scongiurarlo.

Tucidide però non aveva fatto i conti con il progresso di questi 23-24 secoli che lo separano da noi. Una guerra oggi, con le armi nucleari di oggi, vorrebbe dire distruzione dell'intero pianeta in un quarto d'ora se dovessero scontrarsi due (o più) superpotenze. E proprio per questo motivo SECONDO ME uno scontro armato vero e proprio con un coinvolgimento di attori in scena simile alle due guerre mondiali non ci sarà mai. 

Piuttosto credo più verosimile questo scenario : conflitti locali qua e la tra i vari partner delle potenze in questione (quel che succede in medio Oriente e asia centrale da più o meno quarant'anni) e SOPRATTUTTO guerra economica e finanziaria tra cinesi e americani.

Non a caso, i nostri padroni oltreoceano negli ultimi giorni stanno dimostrandosi parecchio preoccupati per gli ingenti aiuti cinesi, oltre che per il pressing cinese sul 5G in Italia e per la ormai famosa Nuova Via della Seta. 

A proposito di ciò, voi come la vedete questa smania di volerci aiutare in tutti i modi dei cinesi? Sono curioso di sapere cosa ne pensate 

Io personalmente, pur essendo sovranista da sempre e vedendo di cattivo occhio tutte le ingerenze straniere, firmerei domani per cambiare "padrone" coi cinesi al posto degli americani.

Xi Jinping è venuto a parlare a Roma citando Marco Polo, Dante e il "Grande Da Qin". Trump della cultura italiana conosce a malapena le frecce tricolori e Andrea Bocelli. E già questo mi basta per capire con chi saremmo più degni di relazionarci

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Mah, come diseva ndocojo niente xe gratis. No iera gratis coi USA, non sarà gratis coi cinesi. E soprattuto Timeo Danaos ac dona ferentes.

Xi Jinping è furbo e intelligente. Per l'amor di Dio, avrà citato Marco Polo e Dante, ma parliamo sempre di un astuto capo di stato di un paese di un miliardo e passa di abitanti.

A me, personalmente, un mondo dominato dalla Cina aborrisce tanto quanto uno dominato dagli USA, per motivi diametralmente opposti.

Spesso in area sovranista l'antiamericanismo un po naive fa a volte perdere il centro della bussola (non mi riferisco a te, Lungomare). Se propria devo vedere un'area di riferimento, è quella mediterranea, senza negare rapporti di reciproco scambio con qualsivoglia partner. Utopia, al momento. Ma cambiare padrone sarà sempre

 

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8 ore fa, andyball ha scritto:

Inftti, non sono pochi gli analisti e gli studiosi che preconizzano una guerra sino-americana,qualcuno in un futuro non troppo lontano. Secondo la teoria di Tucidide, quando due potenze hanno in ballo interessi comuni e contrapposti, è inevitabile che si arrivi a un conflitto armato. E in questo caso, sarebbe solo la Russia il fattore capace di scongiurarlo.

Di sicuro la Russia avrà un grande ruolo in futuro.

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Trump afferma che la cura è peggiore della malattia, e quindi intende "riaprire" l'America entro Pasqua. Un po' per questo e un po' per l'imminente approvazione di una manovra da duemila miliardi (2000!!!) wall Street è rimbalzata all'insù di 11 punti.. son curioso di vedere che succede..

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1 ora fa, gimmi ha scritto:

Trump afferma che la cura è peggiore della malattia, e quindi intende "riaprire" l'America entro Pasqua. Un po' per questo e un po' per l'imminente approvazione di una manovra da duemila miliardi (2000!!!) wall Street è rimbalzata all'insù di 11 punti.. son curioso di vedere che succede..

2000 mld è qualcosa di più del Pil italiano. Quattro spicci proprio...

E d'altronde, secondo un autorevole giornalista del WSJ, è  la cifra necessaria per evitare agli USA una recessione rovinosa. 

 

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2 minuti fa, andyball ha scritto:

2000 mld è qualcosa di più del Pil italiano. Quattro spicci proprio...

E d'altronde, secondo un autorevole giornalista del WSJ, è  la cifra necessaria per evitare agli USA una recessione rovinosa. 

 

Non ne dubito.. ma non scherzerei troppo e soprattutto non minimizzerei, coma ha fatto Trump, gli effetti disastrosi che il Covid può avere.. ed in una nazione in cui tutti hanno armi in casa, la situazione fa presto a diventare esplosiva.. mah..

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7 ore fa, LungomareNatisone ha scritto:

Tucidide però non aveva fatto i conti con il progresso di questi 23-24 secoli che lo separano da noi. Una guerra oggi, con le armi nucleari di oggi, vorrebbe dire distruzione dell'intero pianeta in un quarto d'ora se dovessero scontrarsi due (o più) superpotenze. E proprio per questo motivo SECONDO ME uno scontro armato vero e proprio con un coinvolgimento di attori in scena simile alle due guerre mondiali non ci sarà mai. 

Piuttosto credo più verosimile questo scenario : conflitti locali qua e la tra i vari partner delle potenze in questione (quel che succede in medio Oriente e asia centrale da più o meno quarant'anni) e SOPRATTUTTO guerra economica e finanziaria tra cinesi e americani.

Non a caso, i nostri padroni oltreoceano negli ultimi giorni stanno dimostrandosi parecchio preoccupati per gli ingenti aiuti cinesi, oltre che per il pressing cinese sul 5G in Italia e per la ormai famosa Nuova Via della Seta. 

A proposito di ciò, voi come la vedete questa smania di volerci aiutare in tutti i modi dei cinesi? Sono curioso di sapere cosa ne pensate 

Io personalmente, pur essendo sovranista da sempre e vedendo di cattivo occhio tutte le ingerenze straniere, firmerei domani per cambiare "padrone" coi cinesi al posto degli americani.

Xi Jinping è venuto a parlare a Roma citando Marco Polo, Dante e il "Grande Da Qin". Trump della cultura italiana conosce a malapena le frecce tricolori e Andrea Bocelli. E già questo mi basta per capire con chi saremmo più degni di relazionarci

Il mondo è bello perché è vario. Io mi sento profondamente occidentale, e non mi pongo nemmeno il quesito se stare sotto l'influenza americana o cinese. Al netto del grado di liberalismo che mi sembra sensibilmente differente,  da una parte ho una nazione formata in parte da persone che hanno le mie stesse origini, dove sindaco e governatore dello stato di New York si chiamano De Blasio e Cuomo, che hanno con me come italiano significative similitudini sul modo di vivere, sulle passioni e gli interessi, sulla cultura. 

Dall'altra parte ho una civiltà e una cultura plurimillenarie dove oltre a Marco Polo non vedo punti di contatto. Persone che hanno cultura, abitudini e tradizioni che sono lontane anni luce quando non totalmente divergenti dalle mie, subordinate a una repubblica popolare di matrice comunista.

A mio avviso Trump, che purtroppo rimarrà presidente, non può essere un motivo valido per dimenticare tutto il resto.

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20 ore fa, andyball ha scritto:

Indubbiamente Maschero, negare a priori qualsiasi coinvolgimento umano nella diffusione del virus è qualcosa che forse nessuno farebbe, per una lunga serie di motivi. Senza per questo essere tacciati di complottismo.

Del tuo post, c'è un particolare che non condivido. Ed è quello che Cina e USA andrebbero "d'amore e d'accordo". È vero il contrario, a mio modo di vedere. Anche considerando tutti i rapporti economici che hanno, se gli americani potessero cancellare con il famoso click l'Impero di Mezzo dal mappamondo, lo farebbero seduta stante. E non certo perché le divisioni storiche, culturali, tradizionali e antropologiche sono ben più marcate rispetto agli stessi russi. Ma proprio per quanto i cinesi stanno rompendo le uova nel paniere a quella che era ormai abituata a considerarsi l'unica superpotenza. 

Infatti, non sono pochi gli analisti e gli studiosi che preconizzano una guerra sino-americana,qualcuno in un futuro non troppo lontano. Secondo la teoria di Tucidide, quando due potenze hanno in ballo interessi comuni e contrapposti, è inevitabile che si arrivi a un conflitto armato. E in questo caso, sarebbe solo la Russia il fattore capace di scongiurarlo.

Ti ringrazio per la risposta, e mi fa piacere che allora condividi praticamente tutto perché rispetto ai rapporti Cina-Usa l'avevo scritto ironicamente.

Riguardo alle ipotesi di guerra è la cosa che maggiormente bisognerebbe evitare a tutti i costi, inutile spiegare perché, almeno tra noi, credo, mentre invece bisogna sempre fare lo sforzo di cercare di farlo capire a quelli a cui la guerra piace tanto (facendola fare agli altri naturalmente). Dobbiamo ricordarci che ci sono armamenti pronti da parte di tutte le super -o meno super- potenze. E gli armamenti di cui dispongono (stavo per scrivere disponiamo, ma me ne voglio tenere ben fuori) sono di tipo nucleare. Ricordo che negli anni ottanta - ero ragazzino, ne capivo poco, ma sono cose che rimangono impresse - c'era un periodo in cui si parlava dei rischi di un'ipotetica guerra mondiale nucleare, con l'esempio eclatante, a livello popolare, per dire, del film The day after. Si era ancora in guerra fredda e, come tutta la storia umana dimostra, non ci vuole molto a passare da un'ipotesi di guerra a una guerra vera e propria. In giro per il mondo ci sono guerre oggi, anche se a noi non ci toccano.

Ebbene, quegli armamenti sono sempre lì pronti, mi risulta. A parte il punto di vista che ho espresso nell'altro post rispetto agli effetti dei danni provocati dall'energia atomica, perfettamente sovrapponibili a quelli creati dalle armi nucleari (e magari queste anche peggio, ma cosa può esserci peggio della devastazione e distruzione più totale, ricordiamoci Hiroshima e Nagasaki), la cosa che mi intristisce tantissimo è la consapevolezza che armi potenzialmente tanto distruttive, quindi definiamole pure definitivamente distruttive, abbiano paradossalmente raggiunto lo scopo di servire da deterrente, cioè il concetto è ce le teniamo lì "buone" come potentissima minaccia per chiunque con la consapevolezza che se dovessero essere utilizzate potrebbero portarci alla "soluzione finale" per l'umanità. Bello, complimenti ai potenti del mondo. Poi, sempre volendo vedere le cose un attimo più in là del proprio naso, a parte tale distruzione, dovremmo considerare la distruzione di tutte le altre forme di vita, animali e vegetali. Ah ma tanto a noi che ci frega, dal momento che saremo stati capaci di autodistruggerci? Chi può assicuraci che, in un delirio di onnipotenza, chi governa le famose misteriose stanze dei bottoni non sarebbe capace di arrivare a tanto, pur di dimostrare definitivamente, in modo netto e inequivocabile di essere quello, che alla fine "decide per tutti"? L'uomo è capace di imprese e attività straordinarie, così come di porre volontariamente fine alla propria vita, non è una novità, che sia facendolo da soli o trascinandosi dietro un certo numero di propri simili. Poi, come dice @LungomareNatisone magari non succederà niente proprio per il discorso deterrenza, ma permettetemi di tenermi la tristezza per vedere a quali limiti aberranti è capace di arrivare l'uomo. Quindi magari intervengono altri fattori, altri equilibri, come nel discorso che facevi tu (Andy) Cina-Usa-Russia, per rimanere proprio tanto sul generale senza considerare altri possibili dinamiche e variabili (petrolio e paesi produttori per esempio, e altro).

Perciò, per tornare al punto che adesso ci interessa, potremmo meravigliarci se questa epidemia, con la destabilizzazione che sta provocando, fosse non casuale? C'è gente senza scrupoli che nella storia umana, e nell'attualità, è stata ben capace di sterminare i propri simili per il raggiungimento dei propri scopi. Anzi, con questa malattia in cui prevalentemente muoiono i vecchi, non avrebbero neanche tanti problemi di coscienza, una situazione veramente ideale. Poi magari sono tutte fantasie, eh, e invece questa malattia è arrivata per farci rendere conto che lo stile di vita che stiamo portando avanti, che la "crescita infinita" con cieca e illusoria fiducia nella tecnologia sempre più spinta (a scopo di comodità e non di vero sviluppo), che lo sfruttamento della terra e della natura senza limiti, non sono veramente più sostenibili. Ma questi son altri discorsi, secondo alcuni, che non c'entrano niente con un Coronavirus. Beh io non ne sarei così sicuro

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11 ore fa, Contea di Trieste ha scritto:

Se propria devo vedere un'area di riferimento, è quella mediterranea, senza negare rapporti di reciproco scambio con qualsivoglia partner. Utopia, al momento.

L'area del mediterraneo con l'Italia come centro di gravità era ciò a cui mirava Craxi, e in parte anche Berlusconi vista la storica pace con Gheddafi. 

Oggi è purtroppo utopia visti gli sviluppi degli ultimi 10 anni con guerre che hanno distrutto(Libia) o indebolito (Siria) i vari partner commerciali storici dell'Italia...

Temo che un ruolo egemone sul mediterraneo da parte di un'Italia realmente sovrana sia impossibile, anche a causa di una classe politica miope e impreparata 

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