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Coronavirus: implicazioni extra medico-sanitarie (politico-economiche-strategiche)


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1 ora fa, andreis ha scritto:

 

«Rischiamo si diffonda la preesistente cultura dell’obbedienza volontaria per paura»

 

...e ci mancherebbe pure che in queste situazioni non si usasse la paura per far rispettare certe regole.

Ho purtroppo una scarsa considerazione della società di oggi: troppi bamboccioni, tuttologi e lamentosi....tanto bravi a parlare, ma che in sostanza non muovono un dito per cambiare le cose. Che vogliono mettere il becco in ogni cosa, anche quelle di cui non conoscono le dinamiche.

Ne abbiamo esempi palesi anche qui sul forum eh....invece di entrare in punta di piedi su certi argomenti in cui mi pare nessuno qui brilli, con magari qualche premessa di rito del tipo "Ho trovato questo, mi sembra interessante, voi cosa ne pensate", arriva quello che ti tira fuori l'articolo con la verità certa e certificata.

Chiaro poi che lo Stato debba usare la paura per far rispettare le regole....come si fa con i bambini. E' triste, ma è così. Non possiamo permetterci che ognuno agisca secondo la propria volontà.

Io sono abbastanza conscio di tutto ciò e non lo vedo un progetto per controllare i cervelli delle persone.

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2 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

...e ci mancherebbe pure che in queste situazioni non si usasse la paura per far rispettare certe regole.

Ho purtroppo una scarsa considerazione della società di oggi: troppi bamboccioni, tuttologi e lamentosi....tanto bravi a parlare, ma che in sostanza non muovono un dito per cambiare le cose. Che vogliono mettere il becco in ogni cosa, anche quelle di cui non conoscono le dinamiche.

Ne abbiamo esempi palesi anche qui sul forum eh....invece di entrare in punta di piedi su certi argomenti in cui mi pare nessuno qui brilli, con magari qualche premessa di rito del tipo "Ho trovato questo, mi sembra interessante, voi cosa ne pensate", arriva quello che ti tira fuori l'articolo con la verità certa e certificata.

Chiaro poi che lo Stato debba usare la paura per far rispettare le regole....come si fa con i bambini. E' triste, ma è così. Non possiamo permetterci che ognuno agisca secondo la propria volontà.

Io sono abbastanza conscio di tutto ciò e non lo vedo un progetto per controllare i cervelli delle persone.

interessante l'articolo de una Ministra svedese… noi no obblighemo nessun, la disi, ghe disemo cossa xe meio far e tutti fa perché i se fida del loro governo… vaccini non obbligatori al 97% per dir… figurite qua… se va da quei che fa quel che ghe par perché i disi che questa xe la libertà a quei che ga verità diverse in tasca… se poi aggiungemo che la maggior parte dei nostri governanti non xe credibili, quando i me disi una roba me vien de pensar sempre che la scelta giusta sia el contrario… sarò prevenudo

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comunque go letto un'interessante intervista ad una ricercatrice, me par che la se ciamassi Tallacchiani, che disi, citando anche riviste de alto profilo, che render obbligatorio la vaccinazione xe un fatto negativo, no perché la sia una no-vax ma perché la sostien, a ragione secondo mi, che quando la Scienza rendi obbligatorio qualcossa vol dir che non xe sta capace de spiegar in modo convincente la situazione e che un approccio democratico e non assolutista dovessi portar le persone a capir ed adeguarse per propria scelta… disi anche che questo ovviamente non val in un'emergenza improvvisa in cui el tempo manca e bisogna far presto, ma solo in questo caso e solo per breve tempo, fin ad emergenza conclusa

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1 ora fa, Calcio74 ha scritto:

?

Anche qui mi pare ci siano 2 scuole di pensiero mi pare....la tua e poi quella che dice tutt'altro: cioè che Inghilterra e USA, che non sono stati così rigidi, ora si trovano in guai seri....e mi pare che inizino critiche anche in Svezia e Bielorussia.

E qualche TG lo vedo, mostravano per Pasqua capitali europee e località turistiche vuote e con nessuno in giro....dove sarebbero queste misure meno rigide in giro per l'Europa? Qualche differenza c'è, ma inezie.

Negli usa son messi malino..ma una situazione paragonabile alla nostra.Come in UK del resto.

Quanto alle restrizioni in un'intervista Nibali ha detto che solo in Francia,Spagna e appunto Italia non ci si puo' allenare,Nella maggior parte dei Paesi si.

E c'e' un interessante post sulle restrizioni degli altri Paesi ove si puo' dedurre che la nostra, Cina a parte non e' stata un prova da niente.u

In pochi hanno avuto i numeri terrificanti della Lombardia,in ogni caso.

Non saprei trovare un motivo.Ma chi sono io per cercarlo?

 

 

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38 minuti fa, morodesede ha scritto:

interessante l'articolo de una Ministra svedese… noi no obblighemo nessun, la disi, ghe disemo cossa xe meio far e tutti fa perché i se fida del loro governo… vaccini non obbligatori al 97% per dir… figurite qua… se va da quei che fa quel che ghe par perché i disi che questa xe la libertà a quei che ga verità diverse in tasca… se poi aggiungemo che la maggior parte dei nostri governanti non xe credibili, quando i me disi una roba me vien de pensar sempre che la scelta giusta sia el contrario… sarò prevenudo

Pure io tendo a non fidarmi del mio governo eh....ma in certe situazioni sei costretto, poi sta alla maturità delle persone capirlo o meno.

Infatti ammiro la mentalità nordica in genere.

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18 minuti fa, alvin66 ha scritto:

Negli usa son messi malino..ma una situazione paragonabile alla nostra.Come in UK del resto.

Quanto alle restrizioni in un'intervista Nibali ha detto che solo in Francia,Spagna e appunto Italia non ci si puo' allenare,Nella maggior parte dei Paesi si.

E c'e' un interessante post sulle restrizioni degli altri Paesi ove si puo' dedurre che la nostra, Cina a parte non e' stata un prova da niente.u

In pochi hanno avuto i numeri terrificanti della Lombardia,in ogni caso.

Non saprei trovare un motivo.Ma chi sono io per cercarlo?

 

 

Ecco, questo mi fa sorridere....ma siamo diventati un popolo di atleti?

Io gioco a calcio, ogni tanto corro, scio, faccio un minimo di palestra....ebbene: sopravvivo se per un paio di mesi viene a mancarmi tutto questo.

Ieri nella galleria di box dove vivo c'era un tipo che correva al buio senza mascherina.....ma a voi vi sembra normale?

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3 ore fa, alvin66 ha scritto:

Non avendo certezze, non ne hanno loro figurati io, posso solo notare che in paesi dove la zona protetta non è stata così rigida.,praticamente tutti meno noi gli spagnoli ed i francesi, non sono alle prese con la peste nera.. Numeri, chi più chi meno, paragonabili ai nostri.. 

Che però non pol esser un metro de valutazion per una valutazion/riflession a tutto tondo. C'entra anche el tipo de entrata del virus sul territorio, el momento, l'effetto sorpresa etc.

Spagna e Francia per esempio secondo mi ga fatto sai, ma sai peggio de noi, gavendo un 7-8 gg de "vantaggio".  Qua ormai comincemo esser rinchiusi e bombardadi de notizie da tempo e se inizia a dimenticar anche certe robe, inevitabilmente. Una che mi però no posso dimenticar (questo probabilmente perchè i francesi me sta assai sui zebedei  ? ) ad es. xe che i transalpini ne cioleva pe'l cul inizialmente... E l'Italia iera considerada anche l'untore europeo

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5 ore fa, hector ha scritto:

Vediamo anche gente che considera gli studi e le pubblicazioni scientifiche come carta straccia, osannare i curricula di scienziati "ribelli" che non portano nessuna prova a sostegno delle loro teorie.

Vediamo gente che se la prende coi medici "allineati" in prima fila per affrontare l'emergenza, esaltare un medico omeopata intervistato dal capo supremo dei complottisti.

 

Però, scusa, un medico con tutti i crismi che a un certo punto amplia con l'omeopatia la propria conoscenza, perché deve essere denigrato. Io credo che invece se integrate intelligentemente diverse discipline mediche possano benissimo coesistere, ovviamente tenendo conto che ubi maior minor cessat...

Non mi riferisco a persone specifiche, lo chiedo in generale-

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1 ora fa, Calcio74 ha scritto:

...e ci mancherebbe pure che in queste situazioni non si usasse la paura per far rispettare certe regole.

Ho purtroppo una scarsa considerazione della società di oggi: troppi bamboccioni, tuttologi e lamentosi....tanto bravi a parlare, ma che in sostanza non muovono un dito per cambiare le cose. Che vogliono mettere il becco in ogni cosa, anche quelle di cui non conoscono le dinamiche.

Ne abbiamo esempi palesi anche qui sul forum eh....invece di entrare in punta di piedi su certi argomenti in cui mi pare nessuno qui brilli, con magari qualche premessa di rito del tipo "Ho trovato questo, mi sembra interessante, voi cosa ne pensate", arriva quello che ti tira fuori l'articolo con la verità certa e certificata.

Chiaro poi che lo Stato debba usare la paura per far rispettare le regole....come si fa con i bambini. E' triste, ma è così. Non possiamo permetterci che ognuno agisca secondo la propria volontà.

Io sono abbastanza conscio di tutto ciò e non lo vedo un progetto per controllare i cervelli delle persone.

e ti, con sto pippon, te son el primo eh (o el secondo, terzo, quarto, indifferente)

  • Grazie 1
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1 ora fa, morodesede ha scritto:

interessante l'articolo de una Ministra svedese… noi no obblighemo nessun, la disi, ghe disemo cossa xe meio far e tutti fa perché i se fida del loro governo… vaccini non obbligatori al 97% per dir… figurite qua… se va da quei che fa quel che ghe par perché i disi che questa xe la libertà a quei che ga verità diverse in tasca… se poi aggiungemo che la maggior parte dei nostri governanti non xe credibili, quando i me disi una roba me vien de pensar sempre che la scelta giusta sia el contrario… sarò prevenudo

Beh, disemo che i pro della Svezia finissi dove inizia i contro (eh ghe ne xe a bizzeffe)

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5 minuti fa, Contea di Trieste ha scritto:

e ti, con sto pippon, te son el primo eh (o el secondo, terzo, quarto, indifferente)

Non mi pare, visto che non so se questo virus è stato creato dall'uomo o meno, non so di tutti questi virologi chi abbia ragione, non so se sia meglio il vaccino o gli antivirali....ho solo delle sensazioni, che possono essere sbagliate.

Probabilmente non leggi con attenzione i miei post. Ma d'altronde se fai repliche di questo livello.....

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2 ore fa, Calcio74 ha scritto:

...e ci mancherebbe pure che in queste situazioni non si usasse la paura per far rispettare certe regole.

Ho purtroppo una scarsa considerazione della società di oggi: troppi bamboccioni, tuttologi e lamentosi....tanto bravi a parlare, ma che in sostanza non muovono un dito per cambiare le cose. Che vogliono mettere il becco in ogni cosa, anche quelle di cui non conoscono le dinamiche.

Ne abbiamo esempi palesi anche qui sul forum eh....invece di entrare in punta di piedi su certi argomenti in cui mi pare nessuno qui brilli, con magari qualche premessa di rito del tipo "Ho trovato questo, mi sembra interessante, voi cosa ne pensate", arriva quello che ti tira fuori l'articolo con la verità certa e certificata.

Chiaro poi che lo Stato debba usare la paura per far rispettare le regole....come si fa con i bambini. E' triste, ma è così. Non possiamo permetterci che ognuno agisca secondo la propria volontà.

Io sono abbastanza conscio di tutto ciò e non lo vedo un progetto per controllare i cervelli delle persone.

É una situazione nuova io non riesco ancora a comprendere cosa si muove dietro il virus.

Ma sono convinto che la vera emergenza inizierá con il post covid 

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11 minuti fa, Contea di Trieste ha scritto:

Però, scusa, un medico con tutti i crismi che a un certo punto amplia con l'omeopatia la propria conoscenza, perché deve essere denigrato. Io credo che invece se integrate intelligentemente diverse discipline mediche possano benissimo coesistere, ovviamente tenendo conto che ubi maior minor cessat...

Non mi riferisco a persone specifiche, lo chiedo in generale-

Non credo che l'omeopatia possa essere considerata una disciplina medica, dal momento che non ha alcun fondamento scientifico.

So che c'è una minoranza di medici che accetta l'omeopatia. Personalmente, non mi rivolgerei mai a uno di loro, perché vorrei evitare di essere curato da una malattia grave con acqua e zucchero.

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3 minuti fa, andreis ha scritto:

É una situazione nuova io non riesco ancora a comprendere cosa si muove dietro il virus.

Mai sono convinto che la vera emergenza inizierá con il post covid 

Ah neppure io riesco a comprenderlo.....preoccupante è chi invece sa tutto.

Potrebbe essere, speriamo di no.

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10 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

Ah neppure io riesco a comprenderlo.....preoccupante è chi invece sa tutto.

Potrebbe essere, speriamo di no.

Non c'è proprio nessuno che dice di sapere tutto. Ho letto diverse interviste a virologi, tra cui lo stesso Burioni, e alla maggior parte delle domande rispondevano: "Questo ancora non lo sappiamo".

La scienza si è trovata con questo virus sconosciuto, e ovviamente fatica a trovare risposte. Con il tempo le conoscenze aumentano. Si troveranno cure più efficaci e si troverà il vaccino.

Preoccupante è rigettare ogni conoscenza acquisita su questo virus solo perché arriva dalla cosiddetta "scienza ufficiale". Che è la stessa scienza che tenta di salvare vite nelle corsie degli ospedali.

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4 minuti fa, hector ha scritto:

Non c'è proprio nessuno che dice di sapere tutto. Ho letto diverse interviste a virologi, tra cui lo stesso Burioni, e alla maggior parte delle domande rispondevano: "Questo ancora non lo sappiamo".

La scienza si è trovata con questo virus sconosciuto, e ovviamente fatica a trovare risposte. Con il tempo le conoscenze aumentano. Si troveranno cure più efficaci e si troverà il vaccino.

Preoccupante è rigettare ogni conoscenza acquisita su questo virus solo perché arriva dalla cosiddetta "scienza ufficiale". Che è la stessa scienza che tenta di salvare vite nelle corsie degli ospedali.

Mi riferivo ad alcune persone qui dentro e alla gente in generale, non agli scienziati.

Io non escludo o rigetto nulla.

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6 ore fa, Bunk ha scritto:

Non avertene a male, ma la comunità scientifica cambia idea ogni tre giorni, dipende dai progressi che vengono fatti. Ora l'eparina si usa, la vitamina C si usa ...ad esempio. 

Se settant'anni fa (o di più, non ricordo), qualcuno avesse visto Alexander Fleming, avrebbe detto: toh, sto mona che dice che ci si fa antibiotici con la muffa ... paiazo!  ... o 600 anni fa (mi sposto nel tempo perchè sono i primi che mi vengono in mente, sia chiaro) la comunità scientifica cosa diceva di Galileo?

Due esempi assolutamente casuali ... ? 

La scoperta di Fleming fu riconosciuta e gli valse il premio Nobel.

Galileo è il padre della scienza moderna. Era rivoluzionario proprio per il fatto di essere uno scienziato. All'epoca non c'era nessuna comunità scientifica.

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10 ore fa, hector ha scritto:

La scoperta di Fleming fu riconosciuta e gli valse il premio Nobel.

Galileo è il padre della scienza moderna. Era rivoluzionario proprio per il fatto di essere uno scienziato. All'epoca non c'era nessuna comunità scientifica.

la criticità ruota intorno alla politicizzazione della scienza

https://www.associazionelucacoscioni.it/notizie/rassegna-stampa/scienziati-e-politica/

"A meno che la comunità scientifica non affronti questo problema di perdita di potere sistemica all’interno del governo e della politica, la scienza continuerà a essere manipolata all’interno di un gioco politico dominato da interessi acquisiti. La sottorappresentazione della scienza sembra destinata a continuare a meno che il processo di governo stesso non diventi più diversificato. Gli stessi scienziati possono aiutare dimostrando una maggiore leadership di pensiero, mostrando più entusiasmo per entrare a far parte del governo in tutte le sue forme e valorizzando i contributi dei colleghi coinvolti. Hanno bisogno di uscire dalla loro scatola sintetica e rifiutare educatamente di farsi chiudere il coperchio in testa.

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Posso fare una domanda seria, da ignorante?

Quali sono i giornali (a livello mondiale) "buoni" e quali i "cattivi"? Esempio: NY Times, El pais, Le Figarò, il Times, Bild, Corriere ... dico nomi a caso ovviamente.

Grazie.

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Domanda retorica. Che discorsi, I buoni sono quelli che dicono le cose che ti piacciono, i cattivi quegli altri.:D

Scherzi a parte, che poi scherzi fino ad un certo punto, in Italia a me pare che il Corriere sia ancora abbastanza leggibile, nel senso di controllo delle fonti e indipendenza. Poi si va più o meno sulla spazzatura.. ma sono opinioni di un ignorante.

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1 minuto fa, gimmi ha scritto:

Domanda retorica. Che discorsi, I buoni sono quelli che dicono le cose che ti piacciono, i cattivi quegli altri.:D

Scherzi a parte, che poi scherzi fino ad un certo punto, in Italia a me pare che il Corriere sia ancora abbastanza leggibile, nel senso di controllo delle fonti e indipendenza. Poi si va più o meno sulla spazzatura.. ma sono opinioni di un ignorante.

Ovviamente ... ? più che altro, ero curioso per l'estero. In Italia Corriere (forse), il Sole e non mi viene in mente molto altro ... ah, Citysport. ? 

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