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Stagione Triestina 2020/21


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1 minuto fa, forest ha scritto:

Credo che eleven sport abbia un contratto in essere.

La C così com'è non è un prodotto appetibile, se non nelle gare fra grandi piazze che sono una netta minoranza.

immaginavo(entrambe le cose) purtroppo.

Sta cavolo di riforma che invoco da tempo immemore, si potrà fare almeno dal 21-22 finalmente? è tanto difficile fare una serie C d'elite PRO a 20-22 squadre e una C SEMIPRO con 2 gironi da 20? non penso ci voglia un genio... eppure non sento più parlare da tempo della riforma del torneo che così come è non sta in piedi.

Manco iniziato il torneo e il Trapani già è fallito o quasi, come dissi tempo fa...

E' un peccato perchè una C a girone unico con grandi piazze quali potenzialmente ha, per me avrebbe un notevole interesse anche dalle tv, immagina un Foggia-Bari o un Triestina-Padova o un Catania-Palermo, che ascolti farebbero, certo se devo trasmettere un Matelica-Legnago o un Bisceglie-Turris è ovvio che manco ci si prova... 

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47 minuti fa, forest ha scritto:

 

Beh, no.

Ma proprio no no no.

Io del covid non so nulla, altro che tutto, e mi guardo bene dal parlarne appunto per ignoranza in materia.

Ma due cose non accetto, in particolare dalla politica: il populismo e le cose palesemente senza senso, fatte tanto per dire di aver fatto qualcosa.

Prendo spunto dal tuo post, se me lo permetti.

La scuola viene prima del calcio?

Ci mancherebbe, e dunque?

In questa hit parade andare al mare viene prima di andare allo stadio?

Se sì, perché?

Perché andare al mare si può regolamentare e andare allo stadio no?

Gradirei una risposta argomentata.

Il lavoro viene prima del calcio?

Beh, un sacco di gente lavora col calcio, e non parlo dei calciatori.

E dunque?

Cosa vuol dire "possiamo stare tranquillamente ancora qualche settimana senza andare allo stadio"?

Ma certo, anche qualche settimana senza andare al ristorante, anche senza andare al mare, anche senza andare al bar, anche senza andare al cinema, anche senza andare in qualsiasi altra struttura affollata per la gestione della quale esistono delle regole.

Perché per il calcio no?

Io non parlo di ciò che non so, ma non accetto che mi si prenda per il c**o.

E dirmi che mille persone in uno stadio da 5000 con un solo ingresso hanno la stessa valenza di mille persone in uno stadio da 80000 con trenta ingressi significa prendermi per il c**o, né più né meno.

Dando per acquisito il distanziamento in occasione di ingresso e uscita, coordinandola per settori, ci mancherebbe.

Ma qua non si tratta di sapere tutto, si tratta solo di buon senso. 

C'è un limite a tutto, dai....

Piano.

Io criticavo il tifoso che si lamenta perchè non può andare allo stadio....chiaro che se il discorso di riaprire gli stadi me lo fa un addetto ai lavori lo capisco decisamente di più.

Ma argomento comunque:

1) Ristoranti e spiagge (tanto per fare un esempio) erano aperti in un periodo di deciso calo dei contagi, mentre ora si parla di riaprire gli stadi proprio in una fase cruciale, in cui i contagi stanno aumentando e non si sa come incideranno i primi freddi e l'apertura delle scuole (fosse stato per me, avrei lasciato chiuse anche quelle qualche settimana ancora).

2) I ristoranti non assembrano migliaia di persone in un colpo solo, nemmeno cinema o teatri.....le spiagge (alcune) forse sì, ma la gente d'estate non ha raffreddore o influenze.

3) Con tutte le disposizioni di sicurezza che possiamo mettere in uno stadio, purtroppo (spiace dirlo) molta gente che lo frequenta fa difficoltà a rispettare le normali regole di civiltà.....figuriamoci delle misure anti-covid. Me li vedo proprio gli steward a regolare il flusso di persone ai WC durante l'intervallo.....

4) Sul discorso 1000 persone in stadio da 5.000 o da 80.000.....forse il problema non è tanto DENTRO lo stadio, ma appunto l'avvicinamento allo stadio o qualcosa del genere. Più facile gestire un flusso di 1.000 persone piuttosto che di 5.000.

Ripeto, può benissimo darsi che quella dei 1.000 sia una scelta populista ed improvvisata....figurati se mi metto a difendere la classe politica.....però dare TUTTO per improvvisato a priori ci penserei un pochino.

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23 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

Piano.

Io criticavo il tifoso che si lamenta perchè non può andare allo stadio....chiaro che se il discorso di riaprire gli stadi me lo fa un addetto ai lavori lo capisco decisamente di più.

Ma argomento comunque:

1) Ristoranti e spiagge (tanto per fare un esempio) erano aperti in un periodo di deciso calo dei contagi, mentre ora si parla di riaprire gli stadi proprio in una fase cruciale, in cui i contagi stanno aumentando e non si sa come incideranno i primi freddi e l'apertura delle scuole (fosse stato per me, avrei lasciato chiuse anche quelle qualche settimana ancora).

2) I ristoranti non assembrano migliaia di persone in un colpo solo, nemmeno cinema o teatri.....le spiagge (alcune) forse sì, ma la gente d'estate non ha raffreddore o influenze.

3) Con tutte le disposizioni di sicurezza che possiamo mettere in uno stadio, purtroppo (spiace dirlo) molta gente che lo frequenta fa difficoltà a rispettare le normali regole di civiltà.....figuriamoci delle misure anti-covid. Me li vedo proprio gli steward a regolare il flusso di persone ai WC durante l'intervallo.....

4) Sul discorso 1000 persone in stadio da 5.000 o da 80.000.....forse il problema non è tanto DENTRO lo stadio, ma appunto l'avvicinamento allo stadio o qualcosa del genere. Più facile gestire un flusso di 1.000 persone piuttosto che di 5.000.

Ripeto, può benissimo darsi che quella dei 1.000 sia una scelta populista ed improvvisata....figurati se mi metto a difendere la classe politica.....però dare TUTTO per improvvisato a priori ci penserei un pochino.

1. Non mi risulta che ristoranti ecc. stiano per richiudere causa l'aumento dei contagi, senza volutamente  voler entrare nel merito del rapporto fra contagi, ricoverati, terapie e decessi.

In attesa di un vaccino, trovo che la convivenza  col virus non sia una delle soluzioni ipotizzabili, ma l'unica possibile.

Lungi da me sottovalutare il problema, tutt'altro, ma esattamente  come per gli altri settori troverei logiche e facilmente  accettabili regolamentazioni che avessero come stella polare la coerenza, senza figli e figliastri.

2. Non scherziamo.

Passi mai da via Torino?

Hai presente il Cantera?

Parliamo dei Topolini?

E mi limito a Trieste, città  mediamente civile e rispettosa delle regole.

3. Vedi sopra.

4. Scusami, uno stadio da 80000 ha evidentemente trasporti per arrivarci, ampiezza degli spalti, quantità  di servizi e luoghi di ristorazione, parcheggi ecc.ecc. proporzionati alla capienza.

A Portogruaro ci sono due bar, a San Siro 45.

A Portogruaro due ingressi, a San Siro trenta, a Portogruaro ci vai con una linea di bus, a San Siro con la metro che ha capienza dieci volte superiore e passa ogni cinque minuti.

Mille di qua e mille di là cosa sono se non una dimostrazione di stupidita' e pressapochismo?

 

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53 minuti fa, forest ha scritto:

1. Non mi risulta che ristoranti ecc. stiano per richiudere causa l'aumento dei contagi, senza volutamente  voler entrare nel merito del rapporto fra contagi, ricoverati, terapie e decessi.

In attesa di un vaccino, trovo che la convivenza  col virus non sia una delle soluzioni ipotizzabili, ma l'unica possibile.

Lungi da me sottovalutare il problema, tutt'altro, ma esattamente  come per gli altri settori troverei logiche e facilmente  accettabili regolamentazioni che avessero come stella polare la coerenza, senza figli e figliastri.

2. Non scherziamo.

Passi mai da via Torino?

Hai presente il Cantera?

Parliamo dei Topolini?

E mi limito a Trieste, città  mediamente civile e rispettosa delle regole.

3. Vedi sopra.

4. Scusami, uno stadio da 80000 ha evidentemente trasporti per arrivarci, ampiezza degli spalti, quantità  di servizi e luoghi di ristorazione, parcheggi ecc.ecc. proporzionati alla capienza.

A Portogruaro ci sono due bar, a San Siro 45.

A Portogruaro due ingressi, a San Siro trenta, a Portogruaro ci vai con una linea di bus, a San Siro con la metro che ha capienza dieci volte superiore e passa ogni cinque minuti.

Mille di qua e mille di là cosa sono se non una dimostrazione di stupidita' e pressapochismo?

 

1) .....forse è il caso che inizi a non dare così per scontato che i ristoranti non richiudano.....nonostante le parole di Conte. O che non vi siano delle restrizioni ulteriori nei prossimi mesi.

2) Via Torino? Qualche volta il sabato sera. Oddio non li conto, ma non credo che ci stiano 5.000 persone....o cmq non arrivano tutti nel giro di un'ora. Si tratta più di un viavai, che è un po' diverso.

Cantera? Ci andavo anche lì qualche volta. 5.000 persone all'interno? Non mi sembra....almeno non contemporaneamente.

Topolini? Non saprei quantificare, ma anche qui trattasi di viavai e ripeto....D'ESTATE.

...e tutto ciò, ripeto, in un periodi di BASSI contagi.

4) Evidentemente non esistono solo Milano e Portogruaro in cui le cose sono proporzionate, ma anche altre realtà dove magari questa proporzione non c'è. 

Poi mi pare che nessuno abbia detto "1000 per tutto l'anno".....per un paio di settimane non lo vedo affatto un dramma o almeno non lo dovrebbe essere per un tifoso assennato.

PS: avevo già notato che la stima non è reciproca, vista anche la risposta seccata dall'altra parte. Ci sta, nessun problema.

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7 ore fa, Calcio74 ha scritto:

1) .....forse è il caso che inizi a non dare così per scontato che i ristoranti non richiudano.....nonostante le parole di Conte. O che non vi siano delle restrizioni ulteriori nei prossimi mesi.

2) Via Torino? Qualche volta il sabato sera. Oddio non li conto, ma non credo che ci stiano 5.000 persone....o cmq non arrivano tutti nel giro di un'ora. Si tratta più di un viavai, che è un po' diverso.

Cantera? Ci andavo anche lì qualche volta. 5.000 persone all'interno? Non mi sembra....almeno non contemporaneamente.

Topolini? Non saprei quantificare, ma anche qui trattasi di viavai e ripeto....D'ESTATE.

...e tutto ciò, ripeto, in un periodi di BASSI contagi.

4) Evidentemente non esistono solo Milano e Portogruaro in cui le cose sono proporzionate, ma anche altre realtà dove magari questa proporzione non c'è. 

Poi mi pare che nessuno abbia detto "1000 per tutto l'anno".....per un paio di settimane non lo vedo affatto un dramma o almeno non lo dovrebbe essere per un tifoso assennato.

PS: avevo già notato che la stima non è reciproca, vista anche la risposta seccata dall'altra parte. Ci sta, nessun problema.

Parto dal fondo.

La risposta non è seccata, è pesantemente infastidita, ma non certo nei tuoi confronti, figurati....

Non ho un motivo al mondo per avercela con te, ce l'ho con chi decide le limitazioni (che sono assolutamente giuste e sacrosante) senza un criterio logico.

A me pare demenziale che una società professionistica debba garantire un tampone ogni quattro giorni per ogni atleta, sottostare a regole a dir poco ferree mentre ventidue sessantenni possono tranquillamente sfidarsi in un campetto qualsiasi senza controlli di alcun tipo.

Ho visto mia figlia l'altro ieri (non un anno fa) prendere un autobus affollato per recarsi a scuola, sostare per una quindicina di minuti in un piazzale senza regole né mascherine né distanziamenti salvo poi, al momento dell'ingresso, mettersi in fila a un metro di distanza.

Finita la lezione, svolta con le regole che tutti conosciamo, tutta la classe al Mc Donald, dove ovviamente in dieci prendono le patatine dallo stesso piatto intingendole nella stessa salsa rosa.

Sono queste le incongruenze che faccio fatica ad accettare.

Venendo nello specifico, ovvio che se i ristoranti richiuderanno lo faranno anche gli stadi, ma finché i primi sono aperti non è questione di numeri ma di spazi e proporzioni: quaranta ragazzi in un pub al chiuso sono infinitamente più a rischio di cinquemila all'aperto in uno stadio da cinquantamila, data come ripeto per assodata l'attenzione a scaglionare entrate e uscite.

Un bar all'aperto dentro uno stadio, ovviamente con addetti che ne impediscano il sovraffollamento, è rischioso come qualsiasi bar o baracchino in giro per la città, non colgo differenze, ma se non si vogliono correre rischi basta non permettere di aprirlo.

Io non vado in via Torino né al Cantera, vista l'età, ci va mio figlio e mi spiace non essere in grado di postare le foto.

Infine, in tutta Europa la barzelletta dei mille (fosse anche per una sola.domenica) è una roba che abbiamo partorito solo noi.

In Germania, dove mi pare che l'incidenza del virus sia paragonabile alla nostra, chi vuole apre (il Bayern ad esempio non lo ha fatto) in una percentuale del venti per cento.

In Francia al massimo ci vanno in cinquemila, ovviamente sempre in percentuale sulla capienza, con una presenza effettiva nell'ultimo turno di tremilacinquecento a gara.

Ma il concetto che più grande è lo spazio e più alta può essere l'affluenza è dato per scontato in ogni dove, come è logico che sia.

Paragonare l'Olimpico di Roma allo stadio di Lignano e decidere che mille per parte sono una soluzione equa per me resta un insulto all'intelligenza.

Non siamo d'accordo e pazienza, ma tranquillo che non è con te che ce l'ho ?

E siamo andati anche troppo OT...

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Tornando al calcio giocato - almeno si spera - ho avuto ieri un interessante scambio di opinioni con un vecchio amico di Perugia, ex commentatore del Grifo per il Corriere dell'Umbria e Umbria tv, dando poi un' occhiata anche a TifoGrifo, termometro degli appassionati locali più competenti.

In breve: allo stato attuale secondo tutti loro le indiscusse favorite siamo noi e il Padova. Loro in seconda fila con Modena, Feralpi, Sudtirol e - non per tutti - la Samb. I motivi sono:  1) ambiente tuttora sotto choc per una retrocessione che nessuno ma proprio nessuno paventava  2) marasma all'interno della rosa, molti giocatori indecisi sul fatto di scendere di categoria, chi punta i piedi, chi non si è ancora riavuto 3) difficoltà - quindi - notevole di muoversi sul mercato a causa della rosa a 22 - 4) compreso il paracadute, il budget stanziato è molto probabilmente inferiore al nostro e a quello biancoscudato e forse anche a quello del Modena.

Morale : come si diceva, meglio approfittarne e cercare di partire sparati. Il nostro calendario iniziale e ancor di più quello del Padova sembrano perfetti per un'iniziale fuga a due ( Modena, nostro ospite alla terza, permettendo) quindi mi auguro che i balbettii visti nell'ultima amichevole diano un risultato inversamente proporzionale all'amichevole con la Juve, a partire da domenica prossima...

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5 ore fa, forest ha scritto:

Parto dal fondo.

La risposta non è seccata, è pesantemente infastidita, ma non certo nei tuoi confronti, figurati....

Non ho un motivo al mondo per avercela con te, ce l'ho con chi decide le limitazioni (che sono assolutamente giuste e sacrosante) senza un criterio logico.

A me pare demenziale che una società professionistica debba garantire un tampone ogni quattro giorni per ogni atleta, sottostare a regole a dir poco ferree mentre ventidue sessantenni possono tranquillamente sfidarsi in un campetto qualsiasi senza controlli di alcun tipo.

Ho visto mia figlia l'altro ieri (non un anno fa) prendere un autobus affollato per recarsi a scuola, sostare per una quindicina di minuti in un piazzale senza regole né mascherine né distanziamenti salvo poi, al momento dell'ingresso, mettersi in fila a un metro di distanza.

Finita la lezione, svolta con le regole che tutti conosciamo, tutta la classe al Mc Donald, dove ovviamente in dieci prendono le patatine dallo stesso piatto intingendole nella stessa salsa rosa.

Sono queste le incongruenze che faccio fatica ad accettare.

Venendo nello specifico, ovvio che se i ristoranti richiuderanno lo faranno anche gli stadi, ma finché i primi sono aperti non è questione di numeri ma di spazi e proporzioni: quaranta ragazzi in un pub al chiuso sono infinitamente più a rischio di cinquemila all'aperto in uno stadio da cinquantamila, data come ripeto per assodata l'attenzione a scaglionare entrate e uscite.

Un bar all'aperto dentro uno stadio, ovviamente con addetti che ne impediscano il sovraffollamento, è rischioso come qualsiasi bar o baracchino in giro per la città, non colgo differenze, ma se non si vogliono correre rischi basta non permettere di aprirlo.

Io non vado in via Torino né al Cantera, vista l'età, ci va mio figlio e mi spiace non essere in grado di postare le foto.

Infine, in tutta Europa la barzelletta dei mille (fosse anche per una sola.domenica) è una roba che abbiamo partorito solo noi.

In Germania, dove mi pare che l'incidenza del virus sia paragonabile alla nostra, chi vuole apre (il Bayern ad esempio non lo ha fatto) in una percentuale del venti per cento.

In Francia al massimo ci vanno in cinquemila, ovviamente sempre in percentuale sulla capienza, con una presenza effettiva nell'ultimo turno di tremilacinquecento a gara.

Ma il concetto che più grande è lo spazio e più alta può essere l'affluenza è dato per scontato in ogni dove, come è logico che sia.

Paragonare l'Olimpico di Roma allo stadio di Lignano e decidere che mille per parte sono una soluzione equa per me resta un insulto all'intelligenza.

Non siamo d'accordo e pazienza, ma tranquillo che non è con te che ce l'ho ?

E siamo andati anche troppo OT...

Intanto ieri a Bayern ? l'autorità sanitaria ha chiuso lo stadio che doveva ospitare 7500. 

Evidentemente un passo troppo grande, visto l'aumento dei contaggi a Monaco e regione. 

A sto punto meglio un passetto alla volta. 

Per una volta, forse l'unica, sono d'accordo con Spadafora (de testa). 

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1 ora fa, ndocojo ha scritto:

Intanto ieri a Bayern ? l'autorità sanitaria ha chiuso lo stadio che doveva ospitare 7500. 

Evidentemente un passo troppo grande, visto l'aumento dei contaggi a Monaco e regione. 

A sto punto meglio un passetto alla volta. 

Per una volta, forse l'unica, sono d'accordo con Spadafora (de testa). 

Che in una regione con contagi particolarmente alti non si vogliano correre rischi è sacrosanto, ci mancherebbe.

Mi sembra ci sia proprio una percentuale prevista (35 su 10000 abitanti, se non erro) superata la quale si chiude.

È un dato oggettivo, non una roba fatta a caso.

Nulla da dire.

Mi pare sia stato fra l'altro l'unico esempio di stadio chiuso in Bundes.

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6 ore fa, andyball ha scritto:

Tornando al calcio giocato - almeno si spera - ho avuto ieri un interessante scambio di opinioni con un vecchio amico di Perugia, ex commentatore del Grifo per il Corriere dell'Umbria e Umbria tv, dando poi un' occhiata anche a TifoGrifo, termometro degli appassionati locali più competenti.

In breve: allo stato attuale secondo tutti loro le indiscusse favorite siamo noi e il Padova. Loro in seconda fila con Modena, Feralpi, Sudtirol e - non per tutti - la Samb. I motivi sono:  1) ambiente tuttora sotto choc per una retrocessione che nessuno ma proprio nessuno paventava  2) marasma all'interno della rosa, molti giocatori indecisi sul fatto di scendere di categoria, chi punta i piedi, chi non si è ancora riavuto 3) difficoltà - quindi - notevole di muoversi sul mercato a causa della rosa a 22 - 4) compreso il paracadute, il budget stanziato è molto probabilmente inferiore al nostro e a quello biancoscudato e forse anche a quello del Modena.

Morale : come si diceva, meglio approfittarne e cercare di partire sparati. Il nostro calendario iniziale e ancor di più quello del Padova sembrano perfetti per un'iniziale fuga a due ( Modena, nostro ospite alla terza, permettendo) quindi mi auguro che i balbettii visti nell'ultima amichevole diano un risultato inversamente proporzionale all'amichevole con la Juve, a partire da domenica prossima...

un anno fa si dicevano le stesse cose, noi favoriti n°1, alla fine del girone d'andata eravamo undicesimi a 19 punti dal Vicenza e non per caso ma perchè il nostro gioco faceva cacare

direi che quell'esperienza dovrebbe essere sufficiente e tale da indurre ad evitare qualunque tipo di pronostico

poi ognuno fa quel che gli pare, ci mancherebbe

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Capitolo riapertura stadi :

Sono d'accordo sia con Calcio74 che con Forest.

Con calcio74 perchè ritengo che in questo momento non sia di primaria importanza riaprire gli stadi come ritengo anche un rischio aver riaperto le scuole (elementari e medie ci può stare, i licei non li avrei aperti in presenza e avrei temporeggiato sopperendo con la DaD), non tanto per la gestione delle persone in loco quanto per il contorno. Forest ha ragione quando dice che è ridicolo che a scuola siano tutti a distanza come soldatini e come bestioline in un recinto, se poi vanno al burger king e mangiano le patatine inzuppandole nella stessa salsa rosa. Ma allo stadio non sarebbe uguale? Non ci sarebbero assembramenti dall'orbo nel prepartita? A Milano non ci sarebbero assembramenti prima e dopo sui mezzi pubblici o nelle zone limitrofe al Meazza nei consueti punti di ritrovo di milanisti o interisti? Il punto della questione credo sia proprio questo: poco controllo sulle cose che fanno da contorno alla partita, che di per sé è facilmente gestibile. 

Poi entrerebbe in gioco il buon senso delle persone, e credetemi che a Lignano in quest'estate ho avuto parecchie dimostrazioni di quanta poca fiducia meriti la gente in generale. "andrà tutto bene", "saremo tutti migliori" e poi non sono nemmeno in grado di rispettare la distanza al banco dei salumi o di tenere la mascherina Indossata correttamente mentre ti preparano un caffè al bar... 

Se ci aggiungiamo i contagi in quotidiano aumento e il rischio che tra un paio di settimane la situazione possa peggiorare tra effetto-riapertura delle scuole e i primi freddi, diciamo che ci andrei MOLTO cauto. 

Tuttavia concordo con Forest nel trovare bizzarro impostare un numero standard per tutte le città e gli impianti, visto che Bari, Milano e Pontedera hanno sicuramente volumi diversi. 

Diciamo che fosse per me partirei da una capienza in percentuale ma comunque minore (diciamo 5-10%), ma con severi controlli sul rispetto delle norme e della gestione degli spazi. A quel punto, se tu società dimostri di essere in grado di gestire tutto al meglio ti concedo di ampliare la capienza gradualmente e se invece sei pessimo o superficiale nella gestione ti rimetto a porte chiuse.

E forse ci risparmieremmo scene come quelle viste al Cantera(visto che lo citavate) o al Charlie o altri locali/bar/ristoranti. Le norme c'erano ed erano severe ma facilmente applicabili, il problema è stato la negligenza dei gestori unito a un sistema di controlli e sanzioni troppo morbido... 

 

Capitolo calcio giocato:

La carta se lassa scriver, ma io considero la Triestina una delle 4 favorite al pari di Modena, Padova e Perugia. Chissenefrega della scaramanzia, ma che siamo tra i favoriti è un dato di fatto

 

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1 ora fa, pinot ha scritto:

un anno fa si dicevano le stesse cose, noi favoriti n°1, alla fine del girone d'andata eravamo undicesimi a 19 punti dal Vicenza e non per caso ma perchè il nostro gioco faceva cacare

direi che quell'esperienza dovrebbe essere sufficiente e tale da indurre ad evitare qualunque tipo di pronostico

poi ognuno fa quel che gli pare, ci mancherebbe

Pinot, col massimo rispetto, ma che minchiate sono ?

I pronostici si fanno da sempre in tutti gli sport e in tutte le categorie, il fatto che la scorsa stagione li abbiamo inopinatamente disattesi vuol dire che non hanno più valore, e noi, Padova e Perugia partiamo sullo stesso piano di Matelica e Legnago ?

Quando poi leggo di motivi prettamente scaramantici, scuoto la testa e passo oltre....E' meglio.

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il governo ha deciso di aprire gli stadi al pubblico in tutta Italia fino a mille spettatori da domani fino al 7 ottobre. La decisione arriva dopo l'incontro tra i ministri Spadafora, Speranza e Boccia e il presidente della conferenza delle Regioni Bonaccini, e dopo le ordinanze di Emilia Romagna, Veneto e Lombardia che avevano già deliberato per l'apertura degli impianti sportivi al pubblico

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51 minuti fa, andyball ha scritto:

Risse fra tifosi della stessa squadra per accaparrarse i preziosi tagliandi B--)

Non lo so... Per la maggior parte dei tifosi assistere a una partita dal vivo è un fatto di comunità, che necessariamente avviene insieme agli altri, fianco a fianco. Così diventa invece un privilegio per pochi e di conseguenza andare allo stadio perde il suo senso di aggregazione collettiva, che è quello che dà le emozioni più forti.

Per questo credo che i più non parteciperanno neanche alla corsa al biglietto.

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36 minuti fa, hector ha scritto:

Non lo so... Per la maggior parte dei tifosi assistere a una partita dal vivo è un fatto di comunità, che necessariamente avviene insieme agli altri, fianco a fianco. Così diventa invece un privilegio per pochi e di conseguenza andare allo stadio perde il suo senso di aggregazione collettiva, che è quello che dà le emozioni più forti.

Per questo credo che i più non parteciperanno neanche alla corsa al biglietto.

Esatto 

Io allo stadio ci vado per vivere la partita in un certo modo:

In piedi, birra in mano, fianco a fianco coi miei amici da abbracciare quando l'unione segna un gol. 

In assenza di queste cose, vivrò benissimo senza stadio, così come quest'estate sono sopravvissuto senza i martedì al Charlie e come sopravviverei senza concerti se dovessero mettere l'obbligo di posti a sedere e distanti dal prossimo 

E credo che decine o centinaia di migliaia di persone la pensino come me... 

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30 minuti fa, LungomareNatisone ha scritto:

Esatto 

Io allo stadio ci vado per vivere la partita in un certo modo:

In piedi, birra in mano, fianco a fianco coi miei amici da abbracciare quando l'unione segna un gol. 

In assenza di queste cose, vivrò benissimo senza stadio, così come quest'estate sono sopravvissuto senza i martedì al Charlie e come sopravviverei senza concerti se dovessero mettere l'obbligo di posti a sedere e distanti dal prossimo 

E credo che decine o centinaia di migliaia di persone la pensino come me... 

Anch'io la vedo così. Senza farne un dramma, a queste condizioni non verrò in stadio. Prima volta in vita mia, a parte l'anno di Pontrelli. Amen.

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1 ora fa, Genzo ha scritto:

Il Matelica riuscirebbe ad esaurire quasi tutti i posti a sedere

Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk
 

Mille spettatori all’aperto e 700 al chiuso in via assoluta, oppure capienze fino al 25% in caso di strutture più piccole, un primo passo in attesa del nuovo Dpcm che entrerà in vigore l'8 di ottobre.

 

Adesso, non so quanto tenga lo stadio del Matelica, ma forse lì opteranno per il 25% di capienza

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Allora visto che molti rinuncia a priori forsi rivero' a cior el biglietto.Son d'accordo parzialmente con chi decidi de non andar a queste condizioni,anche mi non son andado con Pontrelli presidente, ma la iera una question de principio, qua non andando te danneggi comunque la Società che qualche soldin in più la incassa.Certo, visti i numeri esigui delle persone che podera'entrar, al momento, non xe grosse cifre ma se tra un mese magari se atriva a quei 4000 che chiedi Milanese,permetteme de criticar questa scelta.Opinione personale beninteso, poi ognun decidi secondo la sua coscienza

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Buongiorno,vi leggo da tanto e oggi ho deciso di scrivere perche' volevo esprimere il mio disappunto sul fatto di non andare al Rocco perche' distanziati ecc...la societa' quest'anno sta facendo un'enorme sforzo economico per allestire una squadra che possa lottare per vincere il campionato(e il mercato non e' ancora finito)in un contesto allucinante dove incassare pochi euro sara' una vera impresa...ora,se anche noi che ci definiamo tifosi,nel nostro piccolo non diamo quel poco, al netto di stare con la birra in mano vicino all'amico, credo che non dovremmo piu' definirci tali e soprattutto non piangere se alla fine il nostro beneamato Presidente ci salutera'! (P.s. naturalmente ognuno e'libero di fare cio' che vuole,io ho solo espresso il mio pensiero) Buona giornata a tutti e sempre forza Unione!

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1 ora fa, Cica ha scritto:

Buongiorno,vi leggo da tanto e oggi ho deciso di scrivere perche' volevo esprimere il mio disappunto sul fatto di non andare al Rocco perche' distanziati ecc...la societa' quest'anno sta facendo un'enorme sforzo economico per allestire una squadra che possa lottare per vincere il campionato(e il mercato non e' ancora finito)in un contesto allucinante dove incassare pochi euro sara' una vera impresa...ora,se anche noi che ci definiamo tifosi,nel nostro piccolo non diamo quel poco, al netto di stare con la birra in mano vicino all'amico, credo che non dovremmo piu' definirci tali e soprattutto non piangere se alla fine il nostro beneamato Presidente ci salutera'! (P.s. naturalmente ognuno e'libero di fare cio' che vuole,io ho solo espresso il mio pensiero) Buona giornata a tutti e sempre forza Unione!

Te posso assicurar che tutti quei che scrivi che in queste condizioni non va in stadio (mi in ogni modo cercercherò de andarghe) non xe i soliti che 'ciacolo e no me movo', ma xe gente che in condizioni normali alle casse della Triestina ga da, forse anche troppo in altri anni. 

E penso che i se gavessi abbonà anche col rischio de veder mezza stagion su Sport Eleven. 

E allo stesso tempo posso garantirte che se Biasin saluderà non sarà perché ghe sarà I ultras in stadio o sarà 100 biglietti in più o in meno. 

Ma magari perché far le robe a Trieste xe sempre un casin. E non per colpa dei tifosi. 

  • Grazie 1
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