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AX Armani Exchange Milano-Allianz Trieste (domenica 31 gennaio 2021)


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oggi baldini, sul suo blog, cerca di "smascherare" Doyle oltre il lato tecnico ed arriva alle stesse conclusioni che ho letto qui come riportate da @alvin66 e voglio dargliene atto.

Dando per certo quanto riportato sul blog, evidentemente il nostro forumista ha intuito o raccoglie informazioni da dentro; sia l'una o sia l'altra, sono entrambe le cose per noi preziose.

 

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parole di affetto da parte di Ghiacci nei confronti di Myke Henry nell'intervista al Piccolo di oggi

tutti cercano di aiutarlo ad esprimersi come sa e credono in lui, la volontà è di recuperarlo

direi che è la conferma di una fase di difficoltà psicologica più che fisica, del resto l'atteggiamento " depresso " in campo lasciava pochi dubbi

non so quanto abbia senso tenere un giocatore in queste condizioni, magari in un altro ambiente si rivitalizza

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2 minuti fa, a vanvera ha scritto:

oggi baldini, sul suo blog, cerca di "smascherare" Doyle oltre il lato tecnico ed arriva alle stesse conclusioni che ho letto qui come riportate da @alvin66 e voglio dargliene atto.

Dando per certo quanto riportato sul blog, evidentemente il nostro forumista ha intuito o raccoglie informazioni da dentro; sia l'una o sia l'altra, sono entrambe le cose per noi preziose.

 

beh, Baldini deve mettersi d'accordo

da king of garbage time, che sottintende giocatore interessato solo alle proprie statistiche, a elemento insostituibile nel gruppo....

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9 minuti fa, pinot ha scritto:

parole di affetto da parte di Ghiacci nei confronti di Myke Henry nell'intervista al Piccolo di oggi

tutti cercano di aiutarlo ad esprimersi come sa e credono in lui, la volontà è di recuperarlo

direi che è la conferma di una fase di difficoltà psicologica più che fisica, del resto l'atteggiamento " depresso " in campo lasciava pochi dubbi

non so quanto abbia senso tenere un giocatore in queste condizioni, magari in un altro ambiente si rivitalizza

Pertanto, mi pare di capire, che la società non ha nessuna intenzione di sostituire il giocatore.

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Come peraltro stanno già facendo, la società, i compagni e l'allenatore devono fare di tutto per cercare di aiutare Henry a ritrovare quella voglia e freschezza che ne facevano un grande giocatore all'inizio della stagione.

Ha classe e numeri, ma deve probabilmente ritrovare quella serenità e spensieratezza nel gioco che lo caratterizza.

Tuttavia io sono ancora dubbioso sul fatto che sia recuperato fisicamente del tutto: ho infatti l'impressione che non abbia ancora quella forza nelle gambe per rendere fluidi e completi i movimenti e che tenda a stancarsi dopo solo qualche azione più tirata.

Modificato da Orgoglio Triestino
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Punti di vista diversi, ma non capisco: perché meglio lasciare andare un giocatore in questa fase down? Non ci guadagni a tagliarlo economicamente; non dimostri interesse all'aspetto umano che serve poi anche a cementare il team sulle fatiche del singolo; dimostri che hai un "kid of" social commitment percepito dai tifosi. Se poi non rende, sai che non è "colpa " della società. Poi ti arriva sempre qualcuno a posteriori che dice che ci siamo persi per strada un talento che ora da qualche altra parte è un campione. Mi pare giusto provarci tanto è questione di qualche mese: non mi pare rischiamo di perdere né salvezza né PO per lui solo. Opinione rispettosa personale.

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1 ora fa, GMarco ha scritto:

Punti di vista diversi, ma non capisco: perché meglio lasciare andare un giocatore in questa fase down? Non ci guadagni a tagliarlo economicamente; non dimostri interesse all'aspetto umano che serve poi anche a cementare il team sulle fatiche del singolo; dimostri che hai un "kid of" social commitment percepito dai tifosi. Se poi non rende, sai che non è "colpa " della società. Poi ti arriva sempre qualcuno a posteriori che dice che ci siamo persi per strada un talento che ora da qualche altra parte è un campione. Mi pare giusto provarci tanto è questione di qualche mese: non mi pare rischiamo di perdere né salvezza né PO per lui solo. Opinione rispettosa personale.

bisogna vedere cosa ne pensa Henry

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Nell'inquadratura di Henry nella partita con Varese si vede un espressione sofferente, ma non una sofferenza fisica bensì un malessere che sembra venire da dentro... non sono psicologo, ma l'impressione è questa... credo che il recupero del ragazzo debba venire da lui stesso, non ci sono coach o preparatori atletici che tengano...

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3 ore fa, pinot ha scritto:

bisogna vedere cosa ne pensa Henry

Esatto è proprio questa la questione. Solo lui può uscirne,non ricordo giocatori in difficoltà che ne siano usciti all'improvviso,non da noi. L'esempio che qualcuno fa di da Ros non mi sembra calzante,primo è un giocatore che conosceva campionato,ambiente ecc. Secondo ha riiniziato a giocare bene quest'anno,non credo che con Henry ci possano essere tempistiche del genere. Se a lui sta bene,meglio non toccare il giocattolo che funziona abbastanza (e fargli fare 10min da cambio)ma a lui sta bene????

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Io, un giocatore come Henry, lo aspetterei sempre. Da qui a fine febbraio abbiamo 2 partite di campionsto e tutte quelle di coppa (una sola?). Di tutte queste diciamo 3 partite solo una è davvero importante per il campionato ( contro Brescia). Il campionato riprenderà il 28 febbraio mi pare con la rivincita Brindisi Trieste. Ha tutto un mese per recuperare fisicamente e mentalmente. Aiutiamolo tutti. Se lo recuperiamo avremmo fatto il migliore acquisto invernale

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Leggo l'articolo de il Piccolo e mi stimola alla discussione. In sostanza - sono punti di vista - mi trovo in disaccordo (...e chi se ne frega che io...) su due passaggi. Innanzi tutto quando si parla delle passate "difficoltà" di Milano nelle ultime di campionato senza considerare che poi, ora, sono rientrato Shields e Micov, aggiunte che basterebbero per costruire una squadra da metà classifica. Se già Milano si era dimostrata forte, ora, lo si è visto in Eurolega, per il nostro piccolo campionato mi pare "invulnerabile" anche per come Messina la sta facendo giocare di squadra e forte di testa. E questo mi porta all'altro passaggio del nostro giornale che mi trova dissenziente: che la possibilità di Trieste stia nel tiro (da tre) e sulle potenzialità di Alviti e Doyle. Per me (positivista lo posso dichiarare senza paura) non abbiamo alcuna possibilità di vittoria, nemmeno puntando su una ipotetica stanchezza per le coppe dei lombardi. Ma semmai esistesse una sola micro-possibilità per me, condizione necessaria tirare bene dall'arco, ma prima di tutto con Milano si deve vedere la migliore difesa possibile, quella nel secondo tempo con la Fortitudo e anche meglio. Questa la nostra specialità della casa e unico possibile (improbabile) granellino di sabbia per lo splendido (quanto mi piace quest'anno) meccanismo dell'Olimpia. Se puntiamo sul tiro, peggio sul corri e tira, prepariamoci ad un grande spettacolo atletico, ma al diluvio sulle nostre teste.

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43 minuti fa, GMarco ha scritto:

Leggo l'articolo de il Piccolo e mi stimola alla discussione. In sostanza - sono punti di vista - mi trovo in disaccordo (...e chi se ne frega che io...) su due passaggi. Innanzi tutto quando si parla delle passate "difficoltà" di Milano nelle ultime di campionato senza considerare che poi, ora, sono rientrato Shields e Micov, aggiunte che basterebbero per costruire una squadra da metà classifica. Se già Milano si era dimostrata forte, ora, lo si è visto in Eurolega, per il nostro piccolo campionato mi pare "invulnerabile" anche per come Messina la sta facendo giocare di squadra e forte di testa. E questo mi porta all'altro passaggio del nostro giornale che mi trova dissenziente: che la possibilità di Trieste stia nel tiro (da tre) e sulle potenzialità di Alviti e Doyle. Per me (positivista lo posso dichiarare senza paura) non abbiamo alcuna possibilità di vittoria, nemmeno puntando su una ipotetica stanchezza per le coppe dei lombardi. Ma semmai esistesse una sola micro-possibilità per me, condizione necessaria tirare bene dall'arco, ma prima di tutto con Milano si deve vedere la migliore difesa possibile, quella nel secondo tempo con la Fortitudo e anche meglio. Questa la nostra specialità della casa e unico possibile (improbabile) granellino di sabbia per lo splendido (quanto mi piace quest'anno) meccanismo dell'Olimpia. Se puntiamo sul tiro, peggio sul corri e tira, prepariamoci ad un grande spettacolo atletico, ma al diluvio sulle nostre teste.

Concordo.

Secondo me bisogna andare a Milano pensando che non è una partita di campionato, ma una prova generale della final eight.

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1 ora fa, GMarco ha scritto:

Leggo l'articolo de il Piccolo e mi stimola alla discussione. In sostanza - sono punti di vista - mi trovo in disaccordo (...e chi se ne frega che io...) su due passaggi. Innanzi tutto quando si parla delle passate "difficoltà" di Milano nelle ultime di campionato senza considerare che poi, ora, sono rientrato Shields e Micov, aggiunte che basterebbero per costruire una squadra da metà classifica. Se già Milano si era dimostrata forte, ora, lo si è visto in Eurolega, per il nostro piccolo campionato mi pare "invulnerabile" anche per come Messina la sta facendo giocare di squadra e forte di testa. E questo mi porta all'altro passaggio del nostro giornale che mi trova dissenziente: che la possibilità di Trieste stia nel tiro (da tre) e sulle potenzialità di Alviti e Doyle. Per me (positivista lo posso dichiarare senza paura) non abbiamo alcuna possibilità di vittoria, nemmeno puntando su una ipotetica stanchezza per le coppe dei lombardi. Ma semmai esistesse una sola micro-possibilità per me, condizione necessaria tirare bene dall'arco, ma prima di tutto con Milano si deve vedere la migliore difesa possibile, quella nel secondo tempo con la Fortitudo e anche meglio. Questa la nostra specialità della casa e unico possibile (improbabile) granellino di sabbia per lo splendido (quanto mi piace quest'anno) meccanismo dell'Olimpia. Se puntiamo sul tiro, peggio sul corri e tira, prepariamoci ad un grande spettacolo atletico, ma al diluvio sulle nostre teste.

Credo che il discorso del tiro non significhi giocare a chi segna di più o sul corri e tira,ma sulle mere percentuali. Sperare siano stanchi e svogliati è lecito,ma è pur sempre una speranza. Partita proibitivissima,ma bisogna sempre giocarla. Il pronostico è ovviamente chiuso,ma l'1% di possibilità c'è sempre,contro chiunque.in questo momento loro sono in formissima(3posto in Eurolega) ,di un'altro pianeta obbiettivamente. 

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Bisogna anche dire che quella di eurolega è una squadra e quella del campionato un'altra, vuoi per l'impegno e concentrazione che ci mettono, vuoi per chi si fa ampi minuti; una cosa è se l'ampio minutaggio ce l'hanno delaney, punter o hines, altra se ce l'hanno cinciarini, moretti o biliga. Quindi, per come li ho visti le ultime partite in LBA, ci possiamo aspettare giochino(se serve e speriamo serva), soprattutto in difesa, solo gli ultimi 5 ed allora:

a) dobbiano evere il cuIo di esserci appiccicati nel punteggio

b) sperare che non siano in una buona giornata ed invece noi esserlo per giocarcela fino all'ultimo tiro

Io mi accontenterei di vedere una buona e rinfrancante gara da parte di laquintana ed henry in modo tale da considerarsi essi stessi recuperati ed in fiducia, il che varrebbe, in prospettiva, molto di più dei due punti rubati a milano

 

 

Modificato da a vanvera
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Ovvio che la squadra che ha fatto 6 vinte di fila in Europa e vinto contro lo zenit non la possiamo nemmeno scalfire. Non giocheremo contro la stessa squadra (nè negli interpreti nè nell'atteggiamento). Noi possiamo fare del nostro meglio ma un eventuale scivolone dipende da loro

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Molto bene, peccato solo che ci abbiano caricato di falli. Soprattutto i 3 di Fernandez sono un problema perché in questo momento Laquintana è veramente messi male... al punto che Dalmasson gioca piuttosto con Doyle e Cavaliero...

Da quando è uscito lui abbiamo perso quasi tutto il vantaggio...

Comunque poco male, avremmo strafirmato tutti già per essere sotto di 5, figuriamoci avanti

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