I suntini sandrini di lunedì 15 febbraio 2021

[SandroWeb]

LUNEDÌ 15 FEBBRAIO 2021

- Cosa può immaginare di meglio un attaccante al rientro dopo uno stop lungo alcuni mesi. Gianluca Litteri si ripresenta alla platea alabardata con un altro gol di valenza elevata. Non una novità nel curriculum triestino del numero 32, decisivo già all'andata contro i romagnoli (doppietta), a Pesaro, e in gol anche al Rocco contro la Virtus Verona. 5 apparizioni e 5 gol, niente male per un ragazzo arrivato a Trieste con il fardello sulle spalle di una astinenza dalla rete lunga quasi due anni, seppur in serie B. «Era parecchio che non giocavo e mi mancava questa sensazione" confida Litteri, che prosegue. "Sono felice per la squadra innanzitutto, questa è una vittoria importante su un campo difficile, adesso dobbiamo lavorare e andare avanti così». Come ha vissuto questi mesi lontano dai campi? Quanto è stato difficile sul piano atletico e psicologico? «Per un calciatore è chiaramente una sofferenza rimanere per così tanto tempo lontano dal campo, è stata dura soprattutto mentalmente, si soffre in questi casi". Litteri, prima delle noie muscolari, non va dimenticato ha vissuto sulla sua pelle il Covid, che aveva privato l'allora tecnico Gautieri di una pedina che già allora pareva intoccabile». «Con la concentrazione e l'allenamento giusto sono riuscito a rientrare e ho grande voglia di dare una mano alla squadra, per arrivare più in alto possibile in classifica» l'ambizione dichiarata dal giocatore. Torniamo al gol. Una giocata caparbia, intelligente e lucida di Giorico, un senso della posizione e un istinto da cobra nel scagliare di prima quel pallone in rete da parte sua. Cosa ha pensato? «Una emozione fantastica. Per un attaccante il gol è fondamentale. Mi sta riuscendo bene e speriamo di continuare così». Ravenna squadra da battaglia, vi siete calati bene nella parte, con una prova caparbia che non ha per questo impedito un buon fraseggio nel primo tempo. «Sicuramente in questo campionato sono tutte battaglie e bisogna affrontarle una alla volta, nel modo giusto. Qui a Ravenna è stata dura, ma la nostra vittoria è meritata, anche grazie ad un miracolo di Offredi». Dopo aver ritrovato il gol, Litteri si candida ora per un posto da titolare gia' in settimana, tra Vis e Vecomp.

- Altro che San Valentino. Se un'ora abbondante di allenamento volontario, snobbando il riposo, vale come dichiarazione d'amore per il basket, allora l'Allianz si tenga stretto Myke Henry.L'ala Usa, il migliore con Upson e Da Ros della partecipazione biancorossa alle Final Eight, ieri ha voluto farsi aprire le porte dell'Allianz Dome per una sessione di tiro. Henry ha una gran voglia di lasciare il segno e, visto che ha ritrovato lo smalto atletico, vuole farsi trovare pronto alla ripresa del campionato. Già un'altra volta aveva chiesto di poter allenarsi saltando la giornata di riposo. L'Allianz, del resto, ha bisogno dell'esplosività e della carica di Henry per diversificare le soluzioni offensive e aprire le difese avversarie.Grazie alla disponibilità di Marco Legovich, Henry si è allenato e ha trovato anche compagnia in Hrvoje Peric. Il lungo croato, al debutto in Coppa dopo un paio di allenamenti con la squadra, ha palesato una condizione precaria, come hanno confermato i quattro falli commessi in una manciata di minuti. Per accelerare la ricerca della forma, anche lui ieri ha trascorso una domenica in palestra.Oggi viene annunciato un altro volontario in via Flavia, Tommy Laquintana. Il play non sta brillando e, alla ripresa del campionato, l'Allianz avrà bisogno di contare sulle sue caratteristiche, magari confidando che proprio un pugliese doc possa aiutare coach Dalmasson a fare finalmente uno sgarbo al suo amico-rivale Vitucci a Brindisi.Domani invece non serviranno più volontari. La ripresa degli allenamenti all'Allianz Dome sarà per tutti, ad eccezione di Davide Alviti impegnato con la Nazionale in partenza per Perm, in Russia.L'altra assenza è ovviamente quella di Andrejs Grazulis che nei giorni scorsi a Reggio Emilia si è sottoposto all'intervento in artroscopia al menisco esterno del ginocchio destro da parte dell'equipe del professor Rocchi. Confermati i tempi di recupero tra le 4 e le 6 settimane e non a caso il contratto di Peric è un mensile estensibile di altri 30 giorni. In sostanza Grazulis non sarà a Brindisi e in casa contro l'Acqua San Bernardo Cantù. La settimana dopo, per la partita di Reggio Emilia (delicatissima in proiezione play-off) a far decidere per l'ala forte da impiegare sarà la miglior condizione di forma tra Grazulis e Peric. Se il lettone sarà in grado di tenere bene il campo, potrebbe riprendere il posto tra i 12 già al PalaBigi. Bisogna aspettare ovviamente le visite di controllo