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Happy Casa Brindisi - Allianz Trieste ( sabato 27/2 ore 20.30 )


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Inizio imbarazzante,che ha condizionato la partita. Sì è visto qlcosa di diverso,zona matchup,quintetti con 2play,senza play, alviti-henry assieme nel tentativo di recuperare ma siamo arrivati corti. Vitucci non va giù a dalmasson,credo si possa dire.

Troppo importante l'assenza di graziulis in questa squadra. Non capisco solo come in questa squadra non ci siano situazioni per Henry,non ci siano 13-15 tiri per lui. Per me rimane un mistero,ok l'attacco bilanciato,tutti pericolosi ecc.. ma ad un certo punto devo anche andare da chi può fare la differenza (al netto delle cazzate che fa) e lui è quello che può farla più di tutti.

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10 minuti fa, sir_john ha scritto:

Comunque il basso numero di interventi in questo post è indicativo della grande delusione da parte di tutti noi... io stesso non ho voglia di fare nessun commento...

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anch’io ho notato il basso numero di post, nemmeno 2 pagine per una partita di campionato

a parte il fatto che siamo 4 gatti e quando ne mancano un paio siamo 2, secondo me le cause sono più d’una

la lontananza fisica dalle partite, un campionato con stop&go, un rendimento a fiammate per cui l’entusiasmo per vittorie in serie viene frustrato da successive sconfitte dopo partite grige

e’ una stagione un po’ così 

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22 minuti fa, sir_john ha scritto:

Comunque il basso numero di interventi in questo post è indicativo della grande delusione da parte di tutti noi... io stesso non ho voglia di fare nessun commento...

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Ma..a dire il vero questo accadeva piu' di frequente con le vittorie..momento in cui tutto sembrava nella normalita'

Il forum si affollava nelle sconfitte..

Evidentemente siamo abituati a perdere con Brindisi..e da cio' non scaturisce scalpore.

Se proprio proprio si deve commentare:

1 primi due quarti da ritorno a piedi per tutti,escluso Doyle. Evidentemente quella vittoria con MIlano ci ha un po' imborghesiti..anche se siamo dediti, anche nelle partite vittoriose, a partenze fiacche come atteggiamento e lucidita'

2 Seconda parte di partita migliore quanto a temperamento.Ma quando eravamo vicini, sbagliavamo le scelte in attacco, principalmente, con iniziative velleitarie e frettolose..Fernandez in primis..e pagando oltremodo le giornate nere di Da Ros e Cavaliero.Sconfitta meritata, contro una Brindisi che si poteva battere..anche se per ragioni soprattutto fisiche, per noi molto indigesta.

Delia e' buono, ma raramente e' decisivo..Upson sta facendo quello che in fondo ci si aspettava..Henry probabilmente nel primo quarto aveva ancora addosso gli effetti del cortisone, parzialmente svaniti dopo minuti di sana panchina, Alviti malino, Peric benino, Laquintana non e' un play..ma un buon guastatore, Doyle bene...anche se ha la tendenza a sbagliare canestri elementari dopo che si semina gli avversari per il campo.

In sostanza:la squadra e' questa, avra' ancora questi alti e bassi..

Ci manca un play con atletismo, e quando JF non e' in giornata, il gioco ne risente..

Se vinciamo con Cantu', che si passi la primavera a pensare alla squadra futura e a eventuali riconferme

Personalmente,Alviti, Graziulis e Doyle si..

Henry,Upson,Delia....ni...

Dipende da come verra' pensata la squadra...

 

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9 minuti fa, alvin66 ha scritto:

......

Se vinciamo con Cantu', che si passi la primavera a pensare alla squadra futura e a eventuali riconferme

Personalmente,Alviti, Graziulis e Doyle si..

Henry,Upson,Delia....ni...

Dipende da come verra' pensata la squadra...

 

volevo scriverlo anch'io ma temevo le solite reazioni indignate

un po' come la Ferrari anche noi dovremmo gettare fin d'ora le basi della prossima stagione, ovviamente vincendone ancora un paio in modo da metterci in sicurezza

anche se il blocco della retrocessione si fa strada

questo obiettivo PO non riesce ad accendermi, ci sono sicuramente 5 squadre più forti che occuperanno i primi 5 posti, poi c'è Pesaro e secondo me Brescia che tra l'altro ha il vantaggio del 2-0 negli scontri diretti

potremmo competere per l'ottavo posto ma sinceramente chissenefrega di giocare una serie con Milano al completo e concentrata ?

tornando a bomba, personalmente farei un all-in su Grazulis e ovviamente Alviti

confermerei Fernandez ma affiancandogli un play straniero di adeguata fisicità e atleticità

un paio di mesi fa avrei aggiunto alla lista Delia ma ora dopo averlo visto all'opera con regolarità non ne sono così convinto, lo firmerei contestualmente ad un centro o a un 4/5 che possa integrarsi con lui, per cui con doti fisiche notevoli, un po' quello che erano Knox e Mosley, uno tecnico l'altro muscolare e verticale

gli altri potrei anche non rivederli senza disperarmi

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22 minuti fa, pinot ha scritto:

volevo scriverlo anch'io ma temevo le solite reazioni indignate

un po' come la Ferrari anche noi dovremmo gettare fin d'ora le basi della prossima stagione, ovviamente vincendone ancora un paio in modo da metterci in sicurezza

anche se il blocco della retrocessione si fa strada

questo obiettivo PO non riesce ad accendermi, ci sono sicuramente 5 squadre più forti che occuperanno i primi 5 posti, poi c'è Pesaro e secondo me Brescia che tra l'altro ha il vantaggio del 2-0 negli scontri diretti

potremmo competere per l'ottavo posto ma sinceramente chissenefrega di giocare una serie con Milano al completo e concentrata ?

tornando a bomba, personalmente farei un all-in su Grazulis e ovviamente Alviti

confermerei Fernandez ma affiancandogli un play straniero di adeguata fisicità e atleticità

un paio di mesi fa avrei aggiunto alla lista Delia ma ora dopo averlo visto all'opera con regolarità non ne sono così convinto, lo firmerei contestualmente ad un centro o a un 4/5 che possa integrarsi con lui, per cui con doti fisiche notevoli, un po' quello che erano Knox e Mosley, uno tecnico l'altro muscolare e verticale

gli altri potrei anche non rivederli senza disperarmi

Forse ad Allianz ghe podessi anche interessar giogar i playoff,anche se contro Milano. E poi qual'e la discriminante per cui a uno dovrebbe interessare fare i playoff? Solo se può competere per vincere? Solo se può vincere un turno?quindi quest'anno non dovessi interessar a nessuno,dato che con Milano no vinzera nessun. 

Sulla squadra per il prox anno son abbastanza d'accordo. Fernandez, alviti,graziulis, Doyle sarebbero una bella base di partenza, io terrei anche Henry e Delia, con un bel 6+6.

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21 minuti fa, MangiafuocoMcrae ha scritto:

Forse ad Allianz ghe podessi anche interessar giogar i playoff,anche se contro Milano. E poi qual'e la discriminante per cui a uno dovrebbe interessare fare i playoff? Solo se può competere per vincere? Solo se può vincere un turno?quindi quest'anno non dovessi interessar a nessuno,dato che con Milano no vinzera nessun. 

Sulla squadra per il prox anno son abbastanza d'accordo. Fernandez, alviti,graziulis, Doyle sarebbero una bella base di partenza, io terrei anche Henry e Delia, con un bel 6+6.

io penso che ad Allianz potrebbe interessare un buon piazzamento nelle prime 8 in ottica coppa europea

solo una mia ipotesi

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Io vorrei vedere più convinzione e cattiveria in campo nei primi minuti.

Perchè le ultime partite lì le abbiamo perse, iniziando sempre con il freno a mano tirato, un po' titubanti, con poca cattiveria agonistica. Poi recuperare contro squadre forti fisicamente, o con panchine lunghe, visto come è stata strutturata la nostra, risulta sempre difficile.

Per il prossimo anno di sicuro servirà un play straniero in grado di penetrare e spaccare la difesa in modo da avere un giocatore complementare a Fernandez per quando non è in giornata, o fisicamente non sta bene.

Altro elemento importante da inserire sarebbe una seconda guardia, più atletica di Doyle, forte in difesa, in grado di prendersi cura del migliore esterno avversario. E sarebbe ottimo se fosse italiana o con passaporto italiano nel caso Cavaliero dovesse chiudere la carriera.

Di sicuro terrei Henry (che ha ancora margini di miglioramento), Alviti, Graziulis e Delia. Ma dobbiamo assolutamente rinforzare il reparto lunghi con un bel centro fisico e verticale, che possa reggere il confronto con certi avversari.

Modificato da Orgoglio Triestino
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Mi sinceramente volessi che cambi el manigo... volessi finalmente veder altro che el famoso zogo de sistema... volessi una squadra più fisica... volessi el go to guy... volessi un 5 de 130 chili e 215 cm... volessi un primo play de color e alto un metro e un c@zzo ma che la metti da tutte le posizioni... volessi volessi volessi... mia mama me diseva sempre che voio xe morto in guera... pecà...

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Io ho visto la partita solo ieri sera (ignorante del risultato) e mi ha fatto incazzare all'inverosimile. Da Dalmassoniano di ferro, devo dire che per me il problema è stato di gestione. Di gestione della difficoltà, di un Fernandez fuori giri. Tanti tentativi di buona volontà ma ...

Per me soprattutto ora con Peric c'è un eccesso di qualità (qualità media ma diffusa) e una crisi di gerarchie. Doyle certo, bravo e faro riconosciuto, ma poi tutto il resto sempre in discussione e in rotazione. E come sei i giocatori ad ogni cambio avessero bisogno di confrontarsi con nuove complessità, ritrovarsi. Magari hai lo sprazzo del nuovo entrato, una nuova energia in difesa, ma vedo una grande fatica a ritrovarsi con fluidità. Quando si parte bene con squadre meno "furbe" tutto ok, ma ora, perso un certo smalto e il fuoco negli occhi del dopo covid (adrenalina di dimostrare che vogliamo tirare fuori los cohones), dopo Milano si è perso qualcosa della chimica di squadra oltre a... Grazulis.

Pazienza e nuove gerarchie ora che Delia e Fernandez non sono punti di riferimento.

PS Peric mi è piaciuto molto, davvero un uomo serio ancorché non in forma.

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interessante il dato proposto da Degrassi nel Piccolo di oggi

in 14 delle 19 partite di campionato fin qua disputate ci siamo ritrovati sotto nel 1° quarto, solo in 4 occasioni siamo riusciti poi a vincere la partita

e 7 volte abbiamo concesso 25 punti o più nei primi 10' vincendo alla fine una sola volta

una costante l'approccio soft al match che contro squadre strutturate diventa fatale, la partita diventa un inseguimento che alla lunga viene pagato anche perchè è successo rarissime volte che tutti abbiano offerto un rendimento adeguato per cui il peso della rincorsa è ricaduto su pochi elementi alla fine poco lucidi

siccome questo dato è ben chiaro allo staff tecnico risulta difficile capire come possa ripetersi con regolarità

a me pare che dopo il ciclo terribile di dicembre-gennaio post covid e i risultati ottenuti a gennaio che, di fatto, hanno messo in sicurezza la classifica la squadra abbia perso tensione emotiva

scende in campo con un atteggiamento un po' da NBA, dove si vedono inizi partita che sembrano amichevoli pre-season, difesa 0, attacchi superficiali, concentrazione sotto i tacchi, palle perse banalmente

il problema è che dall'altra parte non c'è una squadra che fa lo stesso e ringrazia per il gentile omaggio

da là parte il consueto teatrino, coach incazzato, girandola di cambi e magicamente si inizia a giocare, spesso già sotto in doppia cifra

a parte questo è oramai palese che esiste un'Allianz con Fernandez in palla e ne esiste un'altra con Lobito scombinato

purtroppo la continuità non è una caratteristica di questo giocatore alle prese troppo spesso con noie fisiche e con up&down di condizione

sarà il caso di tenerlo presente nella costruzione del roster l'anno prossimo, l'esperimento di quest'anno del doppio play italiano con Lobito titolare non mi pare sia stato del tutto positivo anche per il rendimento insufficiente di Laquintana

il problema è chi affiancare a Fernandez non se sia italiano o straniero, non confermerei questa coppia

 

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16 ore fa, pinot ha scritto:

cos’ha fatto in quei 3 minuti ?

E certo. Te entri sotto de 7 a 3minuti dalla fine, e la domanda xe,"cos'ha fatto in quei 3minuti"? E chi iera in campo al posto suo, cosa ga fatto nei 7minuti prima? Diciamo cmq che da meno 7 sono arrivati al tiro del pareggio sul 75-72.

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Ricordiamoci però sempre che stiamo giocando con il 5+5 e con un budget limitato. E siamo ancora lì in classifica.

Il tentativo di 2 play italiani, poi, è stato anche dovuto a questo.

Laquintana ha avuto un avvio di stagione convincente, ma dal periodo Covid sembra aver perso, oltre che parte della forma fisica, anche la convinzione necessaria a tenere le redini della squadra. Non tentando più con continuità di penetrare in area, il suo gioco diventa abbastanza prevedibile e le difese ne approfittano.

Secondo me molto fa l'approccio alla partita e la concentrazione di chi entra in campo all'inizio, che va tenuta per tutto il periodo: non possiamo infatti dire che la squadra fa schifo e poi, contro quella che era la seconda in classifica, riusciamo comunque a recuperare molti punti arrivando a fine partita anche a un solo tiro di distanza.

I giocatori devono fare uno switch a livello di testa. Meno errori banali da sotto, ai liberi, o palle perse scioccamente e ce la possiamo giocare quasi con tutti.

 

 

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Secondo me il fastidio non è perdere a casa della seconda in classifica che ci sta assolutamente... il fastidio è vedere rigori sbagliati ovvero canestri già fatti e sputati dal ferro e palle perse da pivelli o passate in mano direttamente agli avversari o a turno giocatori che fino a quel momento erano dei semplici comprimari diventare improvvisamente fenomeni infallibili... questo mi fa incazzare e perdere la lucidità nei giudizi, probabilmente non è colpa del coach, ma di un atteggiamento mentale non consono alla situazione... e poi il nostro marchio di fabbrica ovvero la difesa la si vede solo a tratti, nei recuperi, quando le vacche ormai sono scappate si chiude la stalla...

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3 ore fa, pinot ha scritto:

interessante il dato proposto da Degrassi nel Piccolo di oggi

in 14 delle 19 partite di campionato fin qua disputate ci siamo ritrovati sotto nel 1° quarto, solo in 4 occasioni siamo riusciti poi a vincere la partita

e 7 volte abbiamo concesso 25 punti o più nei primi 10' vincendo alla fine una sola volta

una costante l'approccio soft al match che contro squadre strutturate diventa fatale, la partita diventa un inseguimento che alla lunga viene pagato anche perchè è successo rarissime volte che tutti abbiano offerto un rendimento adeguato per cui il peso della rincorsa è ricaduto su pochi elementi alla fine poco lucidi

siccome questo dato è ben chiaro allo staff tecnico risulta difficile capire come possa ripetersi con regolarità

a me pare che dopo il ciclo terribile di dicembre-gennaio post covid e i risultati ottenuti a gennaio che, di fatto, hanno messo in sicurezza la classifica la squadra abbia perso tensione emotiva

scende in campo con un atteggiamento un po' da NBA, dove si vedono inizi partita che sembrano amichevoli pre-season, difesa 0, attacchi superficiali, concentrazione sotto i tacchi, palle perse banalmente

il problema è che dall'altra parte non c'è una squadra che fa lo stesso e ringrazia per il gentile omaggio

da là parte il consueto teatrino, coach incazzato, girandola di cambi e magicamente si inizia a giocare, spesso già sotto in doppia cifra

 

Guarda, non avevo voglia di cercare e farla io ma questa statistica era evidente a chiunque abbia visto e commentato tutte le partite qui dentro...

Se vai a vedere i primi commenti dopo un quarto sono sempre gli stessi

"Ma questi cosa hanno fatto in settimana?"

"È già andata bene essere sotto di XX punti"

"Quando iniziamo a giocare?"

Ecc ecc

Nella fattispecie della partita di Brindisi per me era già persa dopo 5 minuti.

 

 

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Sulla costruzione della rosa per il futuro, temo che Cavaliero possa essere all'ultimo anno...

Io Laquintana lo terrei al posto suo... Play/guardia guastatore da 10/12 min a partita.

Va da sé che a Fernandez devi affiancare di nuovo un equivalente di Chris Wright.

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2 ore fa, MangiafuocoMcrae ha scritto:

E certo. Te entri sotto de 7 a 3minuti dalla fine, e la domanda xe,"cos'ha fatto in quei 3minuti"? E chi iera in campo al posto suo, cosa ga fatto nei 7minuti prima? Diciamo cmq che da meno 7 sono arrivati al tiro del pareggio sul 75-72.

Infatti, ma soprattutto quello che intendevo io era che, contrariamente alla strategia dalmassoniana "1 vale 1", "distribuzione equa del minutaggio" ecc ecc, se devo recuperare 8 pti nell'ultimo quarto il mio giocatore offensivamente migliore non dovrebbe uscire dal parquet, a meno che non stia facendo disastri inenarrabili.

Il ragionamento "cos'ha fatto in quei tre minuti?" è legittimo, ma è fatto con il senno di poi.

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