I suntini sandrini di mercoledì 31 marzo 2021

[SandroWeb]

MERCOLEDÌ 31 MARZO 2021

- Anche se questa sarà una settimana senza partite per l'Allianz, costretta al turno di riposo per la scomparsa della Virtus Rona, la squadra è già tornata ad allenarsi dopo la sconfitta al PalaVerde. Come scrive oggi Lorenzo Gatto, assenti giustificati Grazulis, per una visita di controllo a Reggio Emilia dove era stato sottoposto all'intervemto al menisco, e Marcos Delia, per non forzare la caviglia dolorante. La presenza più gradita è stata sicuramente quella di Myke Henry che dopo la gara di Treviso aveva fatto preoccupare staff e tifosi a causa di una mano gonfia e dolorante in seguito a un colpo ricevuto. Nessuna microfrattura, per fortuna, l'ala ieri ha partecipato regolarmente all'allenamento, trattando anche la palla medica. L'allarme sembrerebbe rientrato.PLAY-OFFA Corsa play-off e lotta salvezza: destini che si intrecciano e che rendono il finale di stagione particolamente complesso ed equilibrato. Per l'Allianz, a sei giornate dal termine, lo striscione del traguardo appare sempre più vicino. Trieste in affanno, reduce dalle sconfitte rimediate contro Venezia e Treviso, ma graziata dalle più immediate inseguitrici che negli ultimi turni non sono riuscite a ridurre il gap nei confronti della formazione di Dalmasson. Allianz ancorata a 22 punti, Germani e Carpegna ferme a 18. Quale può essere la quota play-off e quante vittorie serviranno per centrare la post season in questo momento è difficile da ipotizzare, di certo il calendario sembra dare una mano ai biancorossi visto che il calendario che attende Brescia e Pesaro non è dei più agevoli.IL MOMENTO: Se l'Allianz, dopo il convincente successo di Reggio Emilia, ha bruscamente frenato, altrettanto si può dire delle sue dirette rivali. Brescia sembrava essere riuscita a svoltare grazie alla cura Buscaglia e invece, nelle ultime settimane, ha subito un ridimensionamento caratterizzato dalle sconfitte contro Milano e Brindisi in casa e Trento in trasferta. Ancor peggio ha fatto Pesaro che dopo l'exploit in coppa Italia si è bloccata rimediando passi falsi a Cremona, Varese, in casa contro la Virtus Bologna e lunedì sera nel posticipo di giornata giocato contro Reggio Emilia. Un ritmo preoccupante che mette in allarme la società marchigiana: per questo il presidente Ario Costa ha sottolineato come, in questo momento, più che ai play-off la squadra deve preoccuparsi di pensare alla salvezza.PAUSA: Arriva preziosa, per l'Allianz, la possibilità di staccare la spina per qualche giorno senza dover pensare a impegni di campionato. La pausa prevista nel week end consentirà ai giocatori più stanchi di tirare un po' il fiato e ai giocatori infortunati di riprendere una buona condizione. L'obiettivo è mettere fieno in cascina per l'ultimo mese di stagione regolare, una volata da disputare tutta d'un fiato.ORARI: Definiti dalla Lega, intanto, gli orari dell'undicesima e dodicesima giornata di ritorno: per quanto riguarda l'Allianz, il match esterno sul campo della Segafredo Virtus Bologna si terrà domenica 11 aprile alle ore 20.30, con diretta streaming su Eurosport Player. Impegno infrasettimanale, invece, per la dodicesima giornata: mercoledì 14 aprile, i biancorossi saranno impegnati sul campo della Dolomiti Energia Trentino; la palla a due è fissata per le ore 20 ed anche in questo caso la gara sarà visibile in streaming su Eurosport Player. 

- Il rinvio della gara con la Sambenedettese ha al momento cristallizzato e lasciato ovviamente aperto il lungo filotto di risultati positivi della Triestina. Già, perché la lunga serie dei sei pareggi consecutivi (record nella storia alabardata), interrotti poi dal successo contro il Carpi, aveva fatto passare un po' in secondo piano l'altro lato del filotto dell'Unione, quello positivo dell'imbattibilità. E sotto questo aspetto, la Triestina è arrivata adesso a ben 12 risultati utili di fila. Una lunga striscia che non è affatto un traguardo di poco conto per la squadra di Pillon, in una categoria dove i trabocchetti si nascondono su ogni campo. Certo, a livello di punti ottenuti poteva andare meglio (5 vittorie e 7 pareggi in tutto), ma la striscia positiva è di tutto riguardo e non a caso entra già nella storia alabardata, sperando ovviamente che possa ancora allungarsi. Superato di slancio quello che era il filotto di 10 turni di imbattibilità ottenuti dalla Triestina di Pavanel due anni fa (iniziato dal successo di Pesaro e interrotto dalla sconfitta casalinga con il Pordenone), adesso l'Unione ha pareggiato la striscia positiva ottenuta all'inizio del campionato di serie D 2016/17, quando appunto la squadra allenata da Andreucci cominciò la stagione con dodici risultati utili (9 vittorie e 3 pareggi) prima di perdere ad Abano. Ma nell'ottica di ottenere un altro traguardo, adesso la Triestina può mettere nel mirino altri due obiettivi molto vicini: uno è la serie positiva dell'Unione di Tagliavini, quella che dominò la serie D del 1975/76 e cominciò la stagione con 13 partite utili prima di perdere a Dolo. Poco più in alto c'è la bella striscia che la squadra alabardata ottenne in serie B nel 2003/04, quando la compagine allora allenata da Tesser ottenne ben 14 risultati utili di fila tra la sconfitta ad Avellino e quella a Terni. Non è molto distante poi un filotto prestigiosissimo, ovvero quello che la Triestina riuscì a fare addirittura in serie A, nel 1947/48, in quella stagione nella quale fu ottenuto il miglior piazzamento nella storia alabardata, ovvero il secondo posto nella massima serie alle spalle del Torino e a pari merito con Milan e Juve. Quella Triestina allenata da Rocco, riuscì a mantenere l'imbattibilità per ben 15 turni. Ma il record assoluto e difficilmente avvicinabile per chiunque, resta quello dell'Unione di De Falco e Ascagni, quella che vinse la C della stagione 1982/83. Dopo il ko a Padova avvenuta all'undicesimo turno, quella Triestina non perse più una partita chiudendo il filotto a 23 risultati utili consecutivi. Se come sembra sabato l'Unione potrà riprendere il suo cammino, avrà comunque il suo da fare per riuscire ad allungare il filotto: il campionato della Triestina dovrebbe ricominciare infatti prima con la sfida al Rocco contro la capolista Padova, e subito dopo proseguire con la trasferta di Perugia. Sfide più che impegnative, ma visto che proprio con le grandi l'Unione ha sempre fatto bene, la striscia positiva potrebbe davvero toccare vette ancora più alte. A proposito del derby di sabato con il Padova, va segnalato che nelle file alabardate sarà squalificato Lambrughi, che deve ancora scontare il suo turno di stop subito dopo il Carpi. Nella squadra di Mandorlini sarà invece squalificato il difensore Pelagatti.