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Segafredo Virtus Bologna-Allianz Trieste (domenica 11 aprile)


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Se confermato - come avevo scritto prima che se ne andasse - sarebbe stato molto più saggio tenere Peric fino a fine stagione per dare sostanza al roster, invece di affrettare il rientro di Grazulis seppur con il beneplacito del medico che ha eseguito l'intervento.

Perchè è vero che l'operazione al ginocchio per un semplice menisco comporta dei tempi di recupero dell'articolazione di circa 3/4 settimane ma, dal punto di vista degli sforzi elevati e prolungati (compresi gli allenamenti), della ripresa della forma atletica e della meccanica di tiro di un giocatore strutturato fisicamente come Andrejs, ci sarebbe voluto come minimo un altro mese di lavoro graduale per reinserirlo perfettamente.

Peraltro molto dipende al tipo di intervento e quale menisco era interessato (mediale o laterale). Nel primo caso i tempi sono più rapidi perchè la zona è meno sollecitata dai movimenti di torsione del ginocchio (bastano 3 settimane per rientrare per lo meno in squadra), per il secondo invece ci vogliono almeno 30 giorni di carico progressivo per proteggere la cartilagine (e poi almeno un altro mese per il rientro in squadra).

Adesso si rischia di averlo al massimo al 40% del potenziale fino a fine stagione.

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13 minuti fa, Orgoglio Triestino ha scritto:

Se confermato - come avevo scritto prima che se ne andasse - sarebbe stato molto più saggio tenere Peric fino a fine stagione per dare sostanza al roster, invece di affrettare il rientro di Grazulis seppur con il beneplacito del medico che ha eseguito l'intervento.

Perchè è vero che l'operazione al ginocchio per un semplice menisco comporta dei tempi di recupero dell'articolazione di circa 3/4 settimane ma, dal punto di vista degli sforzi elevati e prolungati (compresi gli allenamenti), della ripresa della forma atletica e della meccanica di tiro di un giocatore strutturato fisicamente come Andrejs, ci sarebbe voluto come minimo un altro mese di lavoro graduale per reinserirlo perfettamente.

Peraltro molto dipende al tipo di intervento e quale menisco era interessato (mediale o laterale). Nel primo caso i tempi sono più rapidi perchè la zona è meno sollecitata dai movimenti di torsione del ginocchio (bastano 3 settimane per rientrare per lo meno in squadra), per il secondo invece ci vogliono almeno 30 giorni di carico progressivo per proteggere la cartilagine (e poi almeno un altro mese per il rientro in squadra).

Adesso si rischia di averlo al massimo al 40% del potenziale fino a fine stagione.

Il tuo ragionamento lo trovo corretto e condivisibile, ma di una cosa non hai tenuto conto... degli .

Io credo che il motivo per il quale Peric è stato lasciato libero sia soprattutto economico, che evidentemente considerando tutti i fattori in gioco, deve essere stato valutato dalla società, intendo l'aspetto economico, il più importante.

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52 minuti fa, Orgoglio Triestino ha scritto:

Se confermato - come avevo scritto prima che se ne andasse - sarebbe stato molto più saggio tenere Peric fino a fine stagione per dare sostanza al roster, invece di affrettare il rientro di Grazulis seppur con il beneplacito del medico che ha eseguito l'intervento.

Perchè è vero che l'operazione al ginocchio per un semplice menisco comporta dei tempi di recupero dell'articolazione di circa 3/4 settimane ma, dal punto di vista degli sforzi elevati e prolungati (compresi gli allenamenti), della ripresa della forma atletica e della meccanica di tiro di un giocatore strutturato fisicamente come Andrejs, ci sarebbe voluto come minimo un altro mese di lavoro graduale per reinserirlo perfettamente.

Peraltro molto dipende al tipo di intervento e quale menisco era interessato (mediale o laterale). Nel primo caso i tempi sono più rapidi perchè la zona è meno sollecitata dai movimenti di torsione del ginocchio (bastano 3 settimane per rientrare per lo meno in squadra), per il secondo invece ci vogliono almeno 30 giorni di carico progressivo per proteggere la cartilagine (e poi almeno un altro mese per il rientro in squadra).

Adesso si rischia di averlo al massimo al 40% del potenziale fino a fine stagione.

ok, ma non si può pensare  che lo staff medico Rocchi compreso sia una banda di scalzacani che non conoscono il loro lavoro 

se hanno dato l’ok alla ripresa agonistica vuol dire che il ginocchio era a posto e poteva sostenere i carichi progressivi e le sollecitazioni

sara’ successo qualcosa nelle partite giocate, se non ricordo male a Bologna era caduto male ovviamente su quel ginocchio

Modificato da pinot
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Nessuno ha detto nulla sull'operato di Rocchi, ma purtroppo ogni fisico ha i suoi tempi di recupero e non sempre la guarigione chirurgica e la piena funzionalità di un articolazione corrispondono ad un "sei come prima".

Esistono ad esempio dei problemi di infiammazione e di sensazione dolorosa che si possono palesare anche a distanza di settimane, causati dai carichi di lavoro progressivi o da traumi, e che comportano uno stop and go ripetuto con allungamento dei tempi.

Ricordo sommessamente che anche Udanoh, trattato per una lesione meniscale che non ha richiesto un intervento chirurgico invasivo, era previsto che rientrasse dopo un mese, ma alla fine ce ne ha messi due a causa dell'insorgenza di nuovi dolori, e non era comunque al 100%.

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Per Grazulis questa stagione è praticamente andata... nel senso che non vedremo più il Grazulis di gennaio/febbraio.

Purtroppo era prevedibile che ci avrebbe messo un bel po' a ritrovare la forma, adesso con questa ricaduta dubito la ritroverà in tempo per essere utile nel finale di stagione.

Lui comunque è uno di quelli che riconfermerei, anche se ignoro la situazione contrattuale.

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Contro Reggio è caduto male sullo stesso ginocchio dopo 4 o 5 minuti di gara....a questo punto rischiarlo non ha senso fino a fine stagione. Su Peric Ghiacci si era espresso dicendo che era stato fatto un'ulteriore sforzo economico...e immagino costasse troppo prolungare fino a fine stagione il suo contratto

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Mi stupirei se Graziulis dovesse, salvo improvvisi ed improvvidi motivi di classifica, giocare un minuto nella stagione in corso. Ha contratto anche per la prossima, quindi in ottica futura credo sia più saggio ed utile, sia per il giocatore che per la società, impostare un lavoro di medio lungo periodo per recuperarlo e farlo ritornare al top.

Non sono così certo che la società brami disputare la post season, considerati i palazzetti chiusi al pubblico, gli eventuali bonus collegati al raggiungimento dell'obiettivo ed il fatto che, incontrando una delle prime tre della classe (Milano, Virtus BO, Brindisi) difficilmente avremmo più del 5% di superare il turno.

Obiettivi concreti per le partite di RS rimanenti: vincere il premio per l'impiego degli italiani U26 e far giocare di più gli elementi del roster già confermati o confermandi per la prossima stagione.

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39 minuti fa, Matteo.Ulci ha scritto:

Mi stupirei se Graziulis dovesse, salvo improvvisi ed improvvidi motivi di classifica, giocare un minuto nella stagione in corso. Ha contratto anche per la prossima, quindi in ottica futura credo sia più saggio ed utile, sia per il giocatore che per la società, impostare un lavoro di medio lungo periodo per recuperarlo e farlo ritornare al top.

Non sono così certo che la società brami disputare la post season, considerati i palazzetti chiusi al pubblico, gli eventuali bonus collegati al raggiungimento dell'obiettivo ed il fatto che, incontrando una delle prime tre della classe (Milano, Virtus BO, Brindisi) difficilmente avremmo più del 5% di superare il turno.

Obiettivi concreti per le partite di RS rimanenti: vincere il premio per l'impiego degli italiani U26 e far giocare di più gli elementi del roster già confermati o confermandi per la prossima stagione.

Grazulis ha contratto anche per la prossima stagione ?

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49 minuti fa, Matteo.Ulci ha scritto:

Mi stupirei se Graziulis dovesse, salvo improvvisi ed improvvidi motivi di classifica, giocare un minuto nella stagione in corso. Ha contratto anche per la prossima, quindi in ottica futura credo sia più saggio ed utile, sia per il giocatore che per la società, impostare un lavoro di medio lungo periodo per recuperarlo e farlo ritornare al top.

Non sono così certo che la società brami disputare la post season, considerati i palazzetti chiusi al pubblico, gli eventuali bonus collegati al raggiungimento dell'obiettivo ed il fatto che, incontrando una delle prime tre della classe (Milano, Virtus BO, Brindisi) difficilmente avremmo più del 5% di superare il turno.

Obiettivi concreti per le partite di RS rimanenti: vincere il premio per l'impiego degli italiani U26 e far giocare di più gli elementi del roster già confermati o confermandi per la prossima stagione.

Non credo che ga contratto anche per El prox anno.

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22 minuti fa, pinot ha scritto:

Grazulis ha contratto anche per la prossima stagione ?

Pinot il 4 marzo dopo aver ascoltato l'intervista di ghiacci: "mentre per Grazulis c'è clausola di uscita per la società, dunque immagino che rimarrà"

?

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Ok, se Trieste ha l'opzione su Grazulis per il prossimo anno mi sento di dire che bisogna esercitarla senza indugio e tirarlo a lucido per ottobre.

È forse l'unico dei nuovi arrivati che mi ha convinto pienamente, prima dell'infortunio.

Sugli altri (e su qualcuno di quelli che già c'era) bisogna fare profonde riflessioni, considerando anche piazzamento finale e quindi eventuale partecipazione a coppe europee con obbligato passaggio al 6+6

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44 minuti fa, julian ha scritto:

Ok, se Trieste ha l'opzione su Grazulis per il prossimo anno mi sento di dire che bisogna esercitarla senza indugio e tirarlo a lucido per ottobre.

È forse l'unico dei nuovi arrivati che mi ha convinto pienamente, prima dell'infortunio.

Sugli altri (e su qualcuno di quelli che già c'era) bisogna fare profonde riflessioni, considerando anche piazzamento finale e quindi eventuale partecipazione a coppe europee con obbligato passaggio al 6+6

Non mi pare vi siano le condizioni per partecipare ad una Coppa europea sinceramente.

Aumento dei costi di gestione di almeno il 30%. Roster minimo a 12 con formula 6+6 necessaria.

Per partecipare a quale Coppa peraltro? 

Al netto degli errori marchiani e persistenti compiuti da giugno 2020 in poi un esempio di cosa significhi partecipare ad una Coppa europea senza essere pronti è la F 2020-2021. 

 

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Dubito moto sulla nostra partecipazione alle coppe europee, sinceramente.

Detto questo, tra gli stranieri confermerei Grazulis, Delia e Henry.

Tra gli italiani, Fernandez, DaRos, Laquintana (lo sposterei nel ruolo di 2 al posto di Daniele) e Alviti. Coronica e Arnaldo, non fanno testo in quanto quasi ininfluenti.

Se possibile passere al 6+6, prendendo un play capace tipo Wright.

P.S. cambieri anche la guida tecnica, non per incapacità di Dalmasson ( I fatti lo dimostrano), ma semplicemente per vedere un basket un po' diverso.

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Adesso, Skenea ha scritto:

Dubito moto sulla nostra partecipazione alle coppe europee, sinceramente.

Detto questo, tra gli stranieri confermerei Grazulis, Delia e Henry.

Tra gli italiani, Fernandez, DaRos, Laquintana (lo sposterei nel ruolo di 2 al posto di Daniele) e Alviti. Coronica e Arnaldo, non fanno testo in quanto quasi ininfluenti.

Se possibile passerei al 6+6, prendendo un play capace tipo Wright.

P.S. cambieri anche la guida tecnica, non per incapacità di Dalmasson ( I fatti lo dimostrano), ma semplicemente per vedere un basket un po' diverso.

 

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25 minuti fa, Skenea ha scritto:

Dubito moto sulla nostra partecipazione alle coppe europee, sinceramente.

Detto questo, tra gli stranieri confermerei Grazulis, Delia e Henry.

Tra gli italiani, Fernandez, DaRos, Laquintana (lo sposterei nel ruolo di 2 al posto di Daniele) e Alviti. Coronica e Arnaldo, non fanno testo in quanto quasi ininfluenti.

Se possibile passere al 6+6, prendendo un play capace tipo Wright.

P.S. cambieri anche la guida tecnica, non per incapacità di Dalmasson ( I fatti lo dimostrano), ma semplicemente per vedere un basket un po' diverso.

Vado un po' controcorrente,tra gli italiani io terrei il solo alviti, troverei uno spazio a schina(10min) che a Udine sta facendo bene,e poi non so... nonostante il mio amore cestistico per da Ros,non lo vorrei con la conferma di graziulis,perché i 2 assieme non possono giocare e ci troveremo come al solito al "o gioca uno o l'altro", laquintana mi ha personalmente deluso, è un giocatore che va per conto suo, assolutamente non di squadra,egoista e confusionario(forse meglio da 2,come dici tu)...capitolo Fernandez (ammetto una visione un po' estrema)bravo,bravissimo,da italiano quasi un lusso,ma i problemi difensivi partono sempre da lui,non può difendere su nessun esterno usa,e da la partono rotazioni su rotazioni con la difesa sempre in ritardo.molto meglio da secondo play,non mi strapperei i capelli a perderlo. Tra gli stranieri ok graziulis,Delia e io con un altro coaching staff un altro  tentativo per Henry e anche Doyle lo farei.

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14 minuti fa, MangiafuocoMcrae ha scritto:

Vado un po' controcorrente,tra gli italiani io terrei il solo alviti, troverei uno spazio a schina(10min) che a Udine sta facendo bene,e poi non so... nonostante il mio amore cestistico per da Ros,non lo vorrei con la conferma di graziulis,perché i 2 assieme non possono giocare e ci troveremo come al solito al "o gioca uno o l'altro", laquintana mi ha personalmente deluso, è un giocatore che va per conto suo, assolutamente non di squadra,egoista e confusionario(forse meglio da 2,come dici tu)...capitolo Fernandez (ammetto una visione un po' estrema)bravo,bravissimo,da italiano quasi un lusso,ma i problemi difensivi partono sempre da lui,non può difendere su nessun esterno usa,e da la partono rotazioni su rotazioni con la difesa sempre in ritardo.molto meglio da secondo play,non mi strapperei i capelli a perderlo. Tra gli stranieri ok graziulis,Delia e io con un altro coaching staff un altro  tentativo per Henry e anche Doyle lo farei.

Sono d'accordo quasi su tutto, ma il problema è chi vai a prendere al posto di DaRos, Laquintana ecc, dove sei sicuro che di fare un salto di qualità?

Ovviamente sembre rapportato alle nostre disponiblità economiche.

P.S.: per me Fernandez è intoccabile, mentre di Doyle è il primo che scarterei.

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40 minuti fa, Skenea ha scritto:

Sono d'accordo quasi su tutto, ma il problema è chi vai a prendere al posto di DaRos, Laquintana ecc, dove sei sicuro che di fare un salto di qualità?

Ovviamente sembre rapportato alle nostre disponiblità economiche.

P.S.: per me Fernandez è intoccabile, mentre di Doyle è il primo che scarterei.

Lo so,il problema degli italiani è proprio quello,però poi vedo i Zanotti di turno che a me non piacciono,ma in realtà non sono così inguardabili. Penso che per un minutaggio più limitato(rispetto ai 20di media di da Ros) posso permettermi anche qlcosa di peggio,uguale per laquintana (19di media). Non so se mi sono spiegato, magari trovo un 4 straniero da 30-32 minuti e posso permettermi 8minuti di un ita più scarso di da Ros che costa anche meno. Fernandez lo lasceresti titolare?

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Fernandez ha bisogno di un cambio fisicamente più muscolare e rapido per marcare i play americani molto dinamici. Altrimenti si stanca troppo nel farlo, rischiando di caricarsi di falli, innervosirsi e andare in difficoltà pure in fase offensiva perchè perde lucidità nei passaggi e al tiro.

Il fatto di farlo partire titolare o meno, con l'idea di squadra di Dalmasson, è relativo.

Lo sappiamo noi, lo sa lui, lo sa anche l'allenatore. Per questo si è preso Laquintana, che però, purtroppo, playmaker puro non è ed ha avuto pure un'involuzione durante la stagione riducendo il suo contributo in attacco.

 

Modificato da Orgoglio Triestino
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8 minuti fa, Orgoglio Triestino ha scritto:

Fernandez ha bisogno di un cambio fisicamente più muscolare e rapido per marcare i play americani molto dinamici. Altrimenti si stanca troppo nel farlo, rischiando di caricarsi di falli, innervosirsi e andare in difficoltà pure in fase offensiva perchè perde lucidità nei passaggi e al tiro.

Il fatto di farlo partire titolare o meno, con l'idea di squadra di Dalmasson, è relativo.

Lo sappiamo noi, lo sa lui, lo sa anche l'allenatore. Per questo si è preso Laquintana, che però, purtroppo, playmaker puro non è ed ha avuto pure un'involuzione durante la stagione riducendo il suo contributo in attacco.

 

Non è relativo per niente,scusami. 

Se parti all'inizio giochi contro i play usa dal primo minuto freschi ,se entri dopo giochi contro play di riserva o play titolari che hanno già 6/7 minuti di partita e fa tutta la differenza del Mondo. Poi certo a fine partita, giocano quelli forti,ma almeno risparmi energia e falli all'inizio,e mantieni una lucidità diversa,non è un caso il 50% da tre punti nell'anno con Chris Wright .

Modificato da MangiafuocoMcrae
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25 minuti fa, MangiafuocoMcrae ha scritto:

Non è relativo per niente,scusami.

Con relativo intendo dire che con Dalmasson non c'è un play titolare che giochi 35 minuti a partita.

E' ovvio che se in campo trovi Spissu puoi tranquillamente far partire Fernandez titolare, ma se davanti ti trovi D'Angelo Harrison di Brindisi ti serve un altro play molto più atletico.

Questo con Wright lo avevamo, e pure le penetrazioni che aprivano il campo ai tiri da 3, oltre a 13 punti di media a partita, cosa che ci è totalmente mancata in questi 2 ultimi anni.

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8 minuti fa, Orgoglio Triestino ha scritto:

Con relativo intendo dire che con Dalmasson non c'è un play titolare che giochi 35 minuti a partita.

E' ovvio che se in campo trovi Spissu puoi tranquillamente far partire Fernandez titolare, ma se davanti ti trovi D'Angelo Harrison di Brindisi ti serve un altro play molto più atletico.

Questo con Wright lo avevamo, e pure le penetrazioni che aprivano il campo ai tiri da 3, oltre a 13 punti di media a partita, cosa che ci è totalmente mancata in questi 2 ultimi anni.

oddio tranquillamente con Spissu forse anche no, riguardati il primo quarto con Sassari all’AD...

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