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Happy Casa Brindisi-Allianz Trieste (la serie dei quarti di finale play-off)


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25 minuti fa, Orgoglio Triestino ha scritto:

Quindi alla fine Grazulis rinuncia a Forlì per, giustamente, andare a giocare con la nazionale lettone sotto la guida di Luca Banchi e Dalmasson non resta, con Ciani al suo posto, molto probabilmente per un discorso di budget risicato.

 

a me sta storia del budget risicato non torna

per male che vada sarà uguale a quello di quest'anno ma probabimente anche più alto perchè, incrociando le dita, ci sarà pubblico e magari qualche sponsor minore in più

e allora perchè quest'anno ci siamo potuti permettere Dalmasson+Ciani, Udanoh e Doyle e l'anno prossimo no ?

è tutto strano, Dalmasson dice che lui ha ancora un anno di contratto ma la società può uscire dall'accordo

capirei se fosse lui a dire che preferisce andare ad allenare la Reyer femminile, cosa che mi lascerebbe ad ogni modo perplesso

ma quali motivi ha la società di uscire dal contratto dopo la stagione in A migliore nel rapporto fra quanto abbiamo speso e i risultati raggiunti ?

quando qualcuno avrà spiegato questo io sarò soddisfatto

a me può andar bene cambiare allenatore ma devo capire le ragioni di questo e devo capire quale è il senso di sostituirlo con il vice di 60 anni che da 20 non allena in A

giusto per prepararmi eventualmente al peggio ma almeno sapendone i motivi

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A me sembra evidente che i motivi non sono economoci...state a spaccar il cappelo in quattro quando per me la scelta è esclusivamente di campo. Pare personale basato sul nulla se non le mie intuuizioni.

Per quanto riguarda Ciani: avrei preferito Vertemati o Ramondino, ma mi va benissimo, lo trovo assolutamente competente e personalmente "fottesega" che abbia 60 anni e non alleni in A da 20.

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1 ora fa, poli ha scritto:

A me sembra evidente che i motivi non sono economoci...state a spaccar il cappelo in quattro quando per me la scelta è esclusivamente di campo. Pare personale basato sul nulla se non le mie intuuizioni.

Per quanto riguarda Ciani: avrei preferito Vertemati o Ramondino, ma mi va benissimo, lo trovo assolutamente competente e personalmente "fottesega" che abbia 60 anni e non alleni in A da 20.

di campo...cioè ?

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2 ore fa, poli ha scritto:

Per quanto riguarda Ciani (....) ma mi va benissimo

Guardavo i record; è in attivo solo ad agrigento, il resto tutti negativi. Ha esperienza solo in a2 e marginale in prima serie e cmq sempre e solo in campionati dove nei roster ce n'erano al massimo 2 di bizzosi, pazzi, permalosi, insofferenti, spaesati americani da gestire.

Poi c'è la faccenda mercato: ci raccontano che i giocatori, soprattutto se stranieri, prediligono fare le coppe, quindi, in mancanza, per convincerli, serve pagare di più e da ste parti ci raccontano sempre che si è in austerity. Poi son convinto che gli agenti, relativamente ai loro assistiti, quelli che han bisogno di emergere e ne ha le potenzialità, li indirizzino, potendo scegliere, verso coach carismatici e che, per pedigree, possono essere un elemento di aiuto nella crescita: il buon franco ha questa fama? 

Tirando le somme non sarà un mercato di prime scelte temo

Modificato da a vanvera
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A me comunque fa piacere vedere che tutti i commenti siamo tra il perplesso e il dispiaciuto. Anche chi in passato è stato detrattore di Dalmasson, ora ha dubbi visto il momento e altri, per lo meno, restano in silenzio forse rispettoso per la storia di ottimi risultati del ns grande coach. 

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34 minuti fa, GMarco ha scritto:

A me comunque fa piacere vedere che tutti i commenti siamo tra il perplesso e il dispiaciuto. Anche chi in passato è stato detrattore di Dalmasson, ora ha dubbi visto il momento e altri, per lo meno, restano in silenzio forse rispettoso per la storia di ottimi risultati del ns grande coach. 

Non ricordo di aver mai letto in questo forum mancanza di rispetto verso il coach uscente nè tantomeno non riconoscimento, se non anche riconoscenza, per i risultati ottenuti in questi 11 anni. Ho letto, ed in parte scritto, solo critiche, con motivazione e non per partito preso, sulla gestione negli ultimi 3 anni della squadra a disposizione, sulla scelta di taluni stranieri e sospetti che con una diversa guida si sarebbe potuto cogliere qualcosa di più, sia con gli uomini a disposizione, che con il budget speso. È un qualcosa, quella di ambire al massimo piazzamento, a cui qualsiasi tifoso è tenuto a sperare ed è un giudizio a cui tutti gli allenatori sono sottoposti, per cui non vedo perchè il nostro dovrebbe esserne esente, fermo restando il rispetto per la persona e, appunto, l'indubbio riconoscimento per quanto di buono fatto negli anni da allenatore.

Modificato da a vanvera
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7 ore fa, a vanvera ha scritto:

Non ricordo di aver mai letto in questo forum mancanza di rispetto verso il coach uscente nè tantomeno non riconoscimento, se non anche riconoscenza, per i risultati ottenuti in questi 11 anni. Ho letto, ed in parte scritto, solo critiche, con motivazione e non per partito preso, sulla gestione negli ultimi 3 anni della squadra a disposizione, sulla scelta di taluni stranieri e sospetti che con una diversa guida si sarebbe potuto cogliere qualcosa di più, sia con gli uomini a disposizione, che con il budget speso. È un qualcosa, quella di ambire al massimo piazzamento, a cui qualsiasi tifoso è tenuto a sperare ed è un giudizio a cui tutti gli allenatori sono sottoposti, per cui non vedo perchè il nostro dovrebbe esserne esente, fermo restando il rispetto per la persona e, appunto, l'indubbio riconoscimento per quanto di buono fatto negli anni da allenatore.

Infatti io ho solo detto che in questi giorni solo complimenti e/o perplessità. Positiva forma di rispetto non essere ritornati su altro. Ma nulla ho detto rispetto al diritto di critica. 

Solo apprezzamento per tutti. 

('ce provo) 

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10 ore fa, GMarco ha scritto:

A me comunque fa piacere vedere che tutti i commenti siamo tra il perplesso e il dispiaciuto. Anche chi in passato è stato detrattore di Dalmasson, ora ha dubbi visto il momento e altri, per lo meno, restano in silenzio forse rispettoso per la storia di ottimi risultati del ns grande coach. 

detrattori davvero pochi

normali osservazioni sulla gestione di certe partite che fanno anche i tifosi di Milano con Messina, per dire

da parte mia la considerazione che a livello di scouting di giocatori stranieri avrebbe potuto far meglio in questi ultimi 2 anni, pur sapendo che bisognava fare le nozze con i fichi secchi o quasi

ma ad altri le nozze sono riuscite meglio

condivido le preoccupazioni sulla soluzione interna con Ciani-Legovich, spero che i soldi risparmiati con la rinuncia a Dalmasson vengano investiti in un DS

confermo che la eventuale rinuncia contemporanea a Dalmasson, Cava e magari capitan Coraggio potrebbe avere ripercussioni molto pesanti sulla prossima stagione facendo perdere del tutto alla squadra un marchio di fabbrica che purtroppo negli anni già si è scolorito

molto perplesso, se devo dire

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5 minuti fa, Orgoglio Triestino ha scritto:

Io lo sono anche di più, perchè non vedo una logica - se non legata al budget - soprattutto in un momento di incertezze come questo e data l'importanza della stagione che stiamo per affrontare.

ma ribadisco, il budget non può essere inferiore perchè ci sarà quasi sicuramente il pubblico a meno che la variante indiana o mongola non ci faccia fuori tutti

dunque non può essere quella la giustificazione della rinuncia a Dalmasson da parte della società perchè lui ha ancora un anno di contratto

se non è quella quale è dopo la miglior stagione in A nel rapporto costo/beneficio ?

questo è il punto, quando Ghiacci me l'avrà spiegato sarò contento

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Riguardo il budget della prossima stagione ricordiamo che lo sponsor principale ha dato un anticipo della quota del prossimo anno per chiudere il bilancio del prossimo 30/06/2021 e quindi ci saranno meno soldi di quest’anno come quota sponsor. Per fortuna ci sarà la quota dell’incasso dei biglietti che potrebbe aiutare molto.


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6 minuti fa, pinot ha scritto:

ma ribadisco, il budget non può essere inferiore perchè ci sarà quasi sicuramente il pubblico a meno che la variante indiana o mongola non ci faccia fuori tutti

dunque non può essere quella la giustificazione della rinuncia a Dalmasson da parte della società perchè lui ha ancora un anno di contratto

se non è quella quale è dopo la miglior stagione in A nel rapporto costo/beneficio ?

questo è il punto, quando Ghiacci me l'avrà spiegato sarò contento

Il punto se non economico,secondo me, si può vedere a livello di rapporti. È innegabile che in 3 anni di serieA ,al netto di risultati ECCELLENTI (a parte lo scorso anno),ci sono stati numerosissimi "Scazzi" con i giocatori . Di sicuro più in questi 3anni che negli 8 precedenti messi assieme. Da dragic,peric e Walker il primo anno. Strautins,da Ros,Jones,Elmore il secondo. Henry e Doyle quest'anno. Potrebbe forse essere anche questo,magari anche no.buh? 

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2 minuti fa, richts ha scritto:

Riguardo il budget della prossima stagione ricordiamo che lo sponsor principale ha dato un anticipo della quota del prossimo anno per chiudere il bilancio del prossimo 30/06/2021 e quindi ci saranno meno soldi di quest’anno come quota sponsor. Per fortuna ci sarà la quota dell’incasso dei biglietti che potrebbe aiutare molto.


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Basta fare due conti : la mancanza del pubblico ha provocato un buco di € 500 mila. Due sono le soluzioni : o un versamento dei soci oppure come è già successo nel passato con Acegas un anticipo della quota di sponsorizzazione dell’anno successivo. Si vedrà con il prossimo bilancio come è stato tappato il buco.


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6 minuti fa, richts ha scritto:

Basta fare due conti : la mancanza del pubblico ha provocato un buco di € 500 mila. Due sono le soluzioni : o un versamento dei soci oppure come è già successo nel passato con Acegas un anticipo della quota di sponsorizzazione dell’anno successivo. Si vedrà con il prossimo bilancio come è stato tappato il buco.


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Ghiacci si è detto molto felice ed orgoglioso di aver chiuso in pareggio, quindi dubito fortemente che abbiano chiuso il buco così, altrimenti non ne vedo il senso di dirlo con tanto orgoglio, anzi farebbe il paio con la fortitudo che aveva fatto un anticipo di cassa con gli abbonamenti della prossima stagione e che tanto (giustamente) abbiamo criticato.

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7 minuti fa, Flaming ha scritto:

Ghiacci si è detto molto felice ed orgoglioso di aver chiuso in pareggio, quindi dubito fortemente che abbiano chiuso il buco così, altrimenti non ne vedo il senso di dirlo con tanto orgoglio, anzi farebbe il paio con la fortitudo che aveva fatto un anticipo di cassa con gli abbonamenti della prossima stagione e che tanto (giustamente) abbiamo criticato.

Anche a me pare strano....come si fa a dire una cosa del genere se non si ha in mano il bilacio previsionale...non mi sembra sia pubblico....poi Ghiacci perche dovrebbe dire cose non vere? 

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9 minuti fa, Ghino ha scritto:

Anche a me pare strano....come si fa a dire una cosa del genere se non si ha in mano il bilacio previsionale...non mi sembra sia pubblico....poi Ghiacci perche dovrebbe dire cose non vere? 

Esatto. Infatti, a fronte di quanto detto, non penso proprio che sia così

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4 ore fa, MangiafuocoMcrae ha scritto:

Il punto se non economico,secondo me, si può vedere a livello di rapporti. È innegabile che in 3 anni di serieA ,al netto di risultati ECCELLENTI (a parte lo scorso anno),ci sono stati numerosissimi "Scazzi" con i giocatori . Di sicuro più in questi 3anni che negli 8 precedenti messi assieme. Da dragic,peric e Walker il primo anno. Strautins,da Ros,Jones,Elmore il secondo. Henry e Doyle quest'anno. Potrebbe forse essere anche questo,magari anche no.buh? 

Spesso non siamo d'accordo ma ti quoto al mille per mille.

Bisogna pesare gli stranieri ovviamente e le situazioni, sicuramente sono emersi alcuni limiti di un approccio molto ortodosso e completamente funzionale con giocatori tecnicamente scolarizzati secondo certi canoni verso invece americani (e non solo...) la cui gestione tecnica ed emotiva è certamente molto complessa (sempre partendo da basi di professionalità elevata ovviamente - vedi ad esempio Walker - altrimenti il discorso nemmeno si pone).

È quello a cui pensavo a quando mi riferivo a valutazioni di campo: non so come dire ma mi sembra che abbiamo spinto al massimo livello un certo tipo di approccio e metodo e che ci sia bisogno (come normale che sia dopo tanto tempo così fruttifero) di un cambiamento, di una visione diversa. Credo che perfino sul gruppo storico un cambio di guida tecnica opportunamente digerito potrebbe dare nuova linfa a certi giocatori (penso soprattutto al Lobito e tutto sommato allo stesso Laquintana) che non hanno dato tutto quello che avevano secondo me nel serbatoio. 

Ovviamente ci sono dei rischi, consistenti, e il macro quadro è anche mutevole....la mossa del nuovo coach deve essere molto saggia, è il primo pilastro tecnico su cui costruire la casa della prossima stagione...

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1 ora fa, poli ha scritto:

Spesso non siamo d'accordo ma ti quoto al mille per mille.

Bisogna pesare gli stranieri ovviamente e le situazioni, sicuramente sono emersi alcuni limiti di un approccio molto ortodosso e completamente funzionale con giocatori tecnicamente scolarizzati secondo certi canoni verso invece americani (e non solo...) la cui gestione tecnica ed emotiva è certamente molto complessa (sempre partendo da basi di professionalità elevata ovviamente - vedi ad esempio Walker - altrimenti il discorso nemmeno si pone).

È quello a cui pensavo a quando mi riferivo a valutazioni di campo: non so come dire ma mi sembra che abbiamo spinto al massimo livello un certo tipo di approccio e metodo e che ci sia bisogno (come normale che sia dopo tanto tempo così fruttifero) di un cambiamento, di una visione diversa. Credo che perfino sul gruppo storico un cambio di guida tecnica opportunamente digerito potrebbe dare nuova linfa a certi giocatori (penso soprattutto al Lobito e tutto sommato allo stesso Laquintana) che non hanno dato tutto quello che avevano secondo me nel serbatoio. 

Ovviamente ci sono dei rischi, consistenti, e il macro quadro è anche mutevole....la mossa del nuovo coach deve essere molto saggia, è il primo pilastro tecnico su cui costruire la casa della prossima stagione...

Ci sta.

Il fatto è che il meotodo ED duro e puro, con qualche beve e fisiologico passaggio a vuoto, ha portato a due promozioni, una supercoppa di A2, un paio di salvezze, due settimi posti, una final 8 di Coppa Italia. Credo che solo la penultima stagione possa esser definita negativa (ma l'obiettivo era la salvezza...).

Non abbiamo alcuna certezza che un approccio nuovo, più malleabile con gli USA e non, dia gli stessi risultati: lasciamo qualcosa per l'ignoto, nel bene e nel male. Ci sta eh, per carità: scegliendo avrei continuato col primo, al netto di quello che possa esser successo e che non conosciamo.

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Scazzi con Peric? Sarà successo, ma se è venuto qua di corsa da un giorno all'altro per 3 partite con ED allenatore...

Scazzi con Dragic?

Senza tener conto che per un Wlaker c'è un Green che è diventato giocatore anche grazie al metodo ED.

Per uno Strautins c'è un Da Ros che è diventato giocatore di A1 anche grazie al metodo ED, nonostante i mal di pancia.

Ecc ecc.

Non so se avete mai vissuto in uno spogliatoio, ma io di scazzi allenatore-giocatori, a livelli infimi eh, ne vedevo decine all'anno. A volte han sortito grandi effetti.

Modificato da Contea di Trieste
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Anch'io non ne ricordo.

Dragic sono certo abbia un grande debito con Dalmasson e la società che lo hanno voluto, nonostante fosse reduce dal suo secondo grave infortunio al ginocchio, e, rimesso letteralmente in piedi da Paoli a livello fisico, gli hanno dato la possibilità di dimostrare di essere ancora un  giocatore da Eurolega.

Per quanto riguarda Peric, queste sono le sue parole in un'intervista dell'aprile 2020, dopo i problemi della seconda stagione in A, e prima di accettare con entusiasmo di tornare qui a Trieste quest'anno.

“Quando sono arrivato a Trieste ho visto grandissimo entusiasmo, una città che vive di pallacanestro; il palazzetto era pieno in ogni partita casalinga, i tifosi hanno fatto lunghe trasferte per venire a sostenerci…ero sorpreso perché non ho mai giocato contro Trieste. L’atmosfera in spogliatoio era ottima, abbiamo costruito un gruppo splendido che aveva gioia nel giocare. Abbiamo ottenuto un buon risultato, ma credo che con la squadra che avevamo, potevamo fare un po’ meglio. Questa stagione è iniziata con un punto di domanda, non sapevamo quale era il budget, abbiamo perso la proprietà e lo sponsor importante. Si è costruita una squadra giovane e senza esperienza, anche qua non siamo riusciti a costruire un gruppo: abbiamo iniziato veramente male la stagione, poi ci siamo migliorati, ma non sarò mai soddisfatto di esser stato penultimo o di aver lottato per la salvezza. In quest’ultima stagione abbiamo fatto veramente male tutti, tutti quanti”

Modificato da Orgoglio Triestino
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