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CAMPIONATO SERIE A TIM 2021/22 DISCUSSIONE UFFICIALE


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Intanto Di Francesco aggiorna il record: un punto nelle ultime quindici partite.

Considerato che via lui il Cagliari si è salvato in anticipo (e con la ciliegina del pari a San Siro), e che il Verona l'anno scorso viaggiava a metà classifica e adesso è a zero punti, fosssi in lui qualche domanda sulla sostenibilità di quel tipo di calcio me la farei.

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1 ora fa, goffi ha scritto:

Infatti lo hanno già esonerato , stessa sorte per Semplici a Cagliari. Tre partite e già due esoneri , la cosa fa un po' pensare 

Non posso dire di essere sorpreso, per quanto riguarda Di Francesco.

Votato se non erro dal Forum come allenatore più sopravvalutato d'Italia. 

Quando stava alla Roma, commentavamo spesso qua quanto certe partite sembrassero avere i presupposti del suicidio a livello tattico, ma la squadra aveva buoni interpreti e fare disastri era impossibile anche volendo.

Ma l'anno scorso il Cagliari aveva una rosa da metà classifica, senonché una volta che gli avversari (tutti, ma proprio tutti) hanno iniziato a capire le lacune di quel tipo di schieramento senza equilibrio, hanno cominciato ad arrivare le sconfitte una dietro l'altra.

Alla quinta di fila l'esonero sembrava scontato, ma Giulini ha annunciato al mondo che non avrebbe mai cambiato, a costo di finire in B.

Ottimo proposito, naufragato dopo un punto nelle successive sette.

Chi ha preso il suo posto, col Cagliari con un piede e mezzo in B, ha fatto presto a ridare un senso alle cose e salvarsi addirittura in anticipo.

Forse a Verona si sono sopravvalutati, perché comprendo affidare a Di Francesco un progetto a lungo termine dove non ci siano rischi di retrocessione, ma affidare una squadra scarsa a un allenatore che viene da un punto in dodici gare allenandone una migliore, pareva decisamente un azzardo.

Confermato inevitabilmente dal campo.

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1 ora fa, forest ha scritto:

Il che rende a maggior ragione inspiegabile la scelta...

che poi se vogliamo altrettanto inspiegabile (o meglio, "poco spiegabile" perchè il mutuo ce l'abbiamo tutti...) è il "si presidente Setti, vengo"  da parte di Difra

in una realtà che sapevi fosse in downgrading (Setti non vede l'ora di vendere) e che necessitava portare piu' la clava che il fioretto

 

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Bene.

Da milanista, questo volevo vedere.

Un Milan che soffre parecchio per 20', ma che poi nonostante le assenze in quantità mostra personalità, mette le tende nella metà campo della Juve e con pazienza tesse la tela fino a raddrizzarla, per poi provare pure a portarsela via e chissenefrega se non la meritava.

Così fanno le squadre che si sentono forti, e il Milan si sente forte e fa benissimo, primo in classifica avendo già sfangato Juve allo Stadium, Samp a Marassi e Lazio.

Juve molto allegriana, che segna subito e per 20' letteralmente domina, ma poi si abbassa e concede campo al Milan, nella convinzione che vista l'assenza contemporanea di Ibra e Giroud, costringere il Milan ai cross, togliendogli spazi, sia una buona idea.

E tale si dimostra, fino a quando Rebic salta in testa a Locatelli e trova un pari che il Milan non ha legittimato per le occasioni ma per la supremazia territoriale e per la personalità dimostrata, giocando a Torino senza Calabria, Kjaer, Giroud e Ibrahimovic e facendo la partita per tutto il secondo tempo, compresi i 15' dopo il gol in cui ha cercato, e pure sfiorato, il gol che sarebbe valso tre punti.

Restano gli otto punti di vantaggio, e la sensazione (peraltro già rilevata da tempo dal sottoscritto) di non essere inferiori alla Juve, che comunque ha dimostrato di essere già cresciuta come era scontato che fosse.

Intanto le romane confermano di non essere da titolo (mai dubitato, da parte mia, e nemmeno concordo con chi considera la Roma superiore alla Lazio) mentre l'Inter convince, in attesa del Napoli domani sera.

Sì rigioca subito, in infrasettimanale, con un calendario che nei due turni di mercoledì e domenica pare apparecchiato per il Milan (Venezia e Spezia).

Staremo a vedere....

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12 ore fa, LungomareNatisone ha scritto:

E intanto domani furlani in testa in caso di vittoria sul Napoli, che sarebbe la chiusura perfetta di un weekend - per me - calcisticamente orrendo

Non penso che Spalletti si lasci sfuggire l'occasione di portarsi in testa da solo a punteggio pieno! 

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18 ore fa, forest ha scritto:

Bene.

Da milanista, questo volevo vedere.

Un Milan che soffre parecchio per 20', ma che poi nonostante le assenze in quantità mostra personalità, mette le tende nella metà campo della Juve e con pazienza tesse la tela fino a raddrizzarla, per poi provare pure a portarsela via e chissenefrega se non la meritava.

Così fanno le squadre che si sentono forti, e il Milan si sente forte e fa benissimo, primo in classifica avendo già sfangato Juve allo Stadium, Samp a Marassi e Lazio.

Juve molto allegriana, che segna subito e per 20' letteralmente domina, ma poi si abbassa e concede campo al Milan, nella convinzione che vista l'assenza contemporanea di Ibra e Giroud, costringere il Milan ai cross, togliendogli spazi, sia una buona idea.

E tale si dimostra, fino a quando Rebic salta in testa a Locatelli e trova un pari che il Milan non ha legittimato per le occasioni ma per la supremazia territoriale e per la personalità dimostrata, giocando a Torino senza Calabria, Kjaer, Giroud e Ibrahimovic e facendo la partita per tutto il secondo tempo, compresi i 15' dopo il gol in cui ha cercato, e pure sfiorato, il gol che sarebbe valso tre punti.

Restano gli otto punti di vantaggio, e la sensazione (peraltro già rilevata da tempo dal sottoscritto) di non essere inferiori alla Juve, che comunque ha dimostrato di essere già cresciuta come era scontato che fosse.

Intanto le romane confermano di non essere da titolo (mai dubitato, da parte mia, e nemmeno concordo con chi considera la Roma superiore alla Lazio) mentre l'Inter convince, in attesa del Napoli domani sera.

Sì rigioca subito, in infrasettimanale, con un calendario che nei due turni di mercoledì e domenica pare apparecchiato per il Milan (Venezia e Spezia).

Staremo a vedere....

Caro Forest questa volta mi sono incazzato come una biscia  alla lettura della formazione del Milan: hai Kalulu che e' il terzino destro titolare dell'Under 21  (impiegato anche  al centro qualche volta) e vai a rischiare a Torino con la Juve di spostare  il miglior difensore che abbiamo al momento per metterlo fuori posizione??? Ci e' costato il gol e l'infortunio di Kjaer che e' bravissimo ma non e' mandrake. Gioca continuativa,mente  da   maggio senza  quasi soste tra  Milan e nazionale. Il dominio dei primi minuti era evidenziato in modo clamoroso da questo problema e cioe'  Saelemaekers  doveva arretrare troppo per compensare Tomori che seguiva   Rabiot che da sinistra si spostava al centro dietro Morata. Risultato: Saele non attaccava a destra e non aiutava nei raddoppi Kessie come fa di solito.   Devo dire che  pur nella sfiga dell'infortunio, mai cambio di assetto fu piu' logico! quando siamo tornati all'assetto solito  la Juve non ha praticamente piu' fatto un tiro in porta.   Hanno cominciato ad avete tremarella e il Milan ha avuto oltre al gol almeno altre 2 palle gol clamorose (Rebic tiro da sinistra sopra la traversa, se crossa ci sono   due dei nostri soli sul secondo palo  che devono solo spingerla dentro,  ultima di Kalulu con paratona assurda di Szczecsny.    Non ricordo  parate di Maignan  dopo i primi 20-30 minuti.

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1 ora fa, Cip ha scritto:

Caro Forest questa volta mi sono incazzato come una biscia  alla lettura della formazione del Milan: hai Kalulu che e' il terzino destro titolare dell'Under 21  (impiegato anche  al centro qualche volta) e vai a rischiare a Torino con la Juve di spostare  il miglior difensore che abbiamo al momento per metterlo fuori posizione??? Ci e' costato il gol e l'infortunio di Kjaer che e' bravissimo ma non e' mandrake. Gioca continuativa,mente  da   maggio senza  quasi soste tra  Milan e nazionale. Il dominio dei primi minuti era evidenziato in modo clamoroso da questo problema e cioe'  Saelemaekers  doveva arretrare troppo per compensare Tomori che seguiva   Rabiot che da sinistra si spostava al centro dietro Morata. Risultato: Saele non attaccava a destra e non aiutava nei raddoppi Kessie come fa di solito.   Devo dire che  pur nella sfiga dell'infortunio, mai cambio di assetto fu piu' logico! quando siamo tornati all'assetto solito  la Juve non ha praticamente piu' fatto un tiro in porta.   Hanno cominciato ad avete tremarella e il Milan ha avuto oltre al gol almeno altre 2 palle gol clamorose (Rebic tiro da sinistra sopra la traversa, se crossa ci sono   due dei nostri soli sul secondo palo  che devono solo spingerla dentro,  ultima di Kalulu con paratona assurda di Szczecsny.    Non ricordo  parate di Maignan  dopo i primi 20-30 minuti.

Concordo su Tomori.

Parlandone con alcuni amici del forum, alla lettura delle liste, davo per scontata la difesa a tre, mi pareva veramente insensato Tomori a destra.

Effettivamente molto meglio con Kalulu, perché se è vero che Kjaer ha fatto in tempo (prima di uscire) ad esibirsi in un recupero da favola con tanto di scivolata pulita e conseguente uscita palla al piede, è altrettanto vero che non può giocarle tutte, che Tomori non ha caratteristiche da terzino e che soprattutto con la sua velocità sta bene in mezzo.

Dopodiché, nel dominio Juve dei primi 20', oltre ai meriti degli avversari, ci vedo anche un Theo quasi irriconoscibile, il peggior Saele degli ultimi tempi (probabilmente anche per le ragioni che rilevi), un Kessie lontano dai suoi standard.

Se a questo aggiungi che andar sotto al 5' contro Allegri giocando senza una prima punta di ruolo non è esattamente il top di gamma, direi che i 20' di sofferenza evidente ci possono stare.

Ma come.ho scritto ieri mi porto a casa due ottime sensazioni.

La prima è che non solo io da tifoso ma pure la squadra (che è molto più importante ?) ci siamo tolti qualsiasi complesso di inferiorità, mettendo dalla mezz'ora in poi le tende nella loro metà campo fiduciosi che prima o poi l'occasione buona sarebbe arrivata.

La seconda, in buona parte collegata a quanto sopra, è che una volta pareggiata non ci siamo né tirati indietro a difendere un buon punto, né messi a melinare per un pari che a quel punto poteva accontentare sia noi che una Juve sulle gambe, ma abbiamo provato con convinzione a vincerla.

Tanto che alla fine Leao ha parlato di amarezza per non esserci riusciti, e Maldini cercava di convincere Kalulu che era stato bravo Szczesny e non asino lui.

Sia chiaro che il pari è giusto, la Juve è stata dominante per 20', si è abbassata molto per scelta precisa (invitare ai cross un Milan senza Ibra e Giroud aveva senso) e le occasioni del Milan alla fine pareggiano quelle bianconere all'inizio, dunque giusto così, ma la sensazione che quella allo Stadium sia finalmente diventata una trasferta dove si va per prendersi i tre punti, e questo già dall'anno scorso, resta molto piacevole: due anni fa non sarebbe stato neanche ipotizzabile.

 

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21 ore fa, LungomareNatisone ha scritto:

E intanto domani furlani in testa in caso di vittoria sul Napoli, che sarebbe la chiusura perfetta di un weekend - per me - calcisticamente orrendo

Direi fuori pericolo. Bel Napoli. Perderà per un mesetto Osimehn Koulibaly e Anguissa impegnati in Coppa d'Africa, cosa che potrebbe essere determinante alla fine, quando si tirano le somme, ma direi che uno dei 4 posti Champions dovrebbe abbastanza tranquillamente essere suo.

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47 minuti fa, gimmi ha scritto:

Direi fuori pericolo. Bel Napoli. Perderà per un mesetto Osimehn Koulibaly e Anguissa impegnati in Coppa d'Africa, cosa che potrebbe essere determinante alla fine, quando si tirano le somme, ma direi che uno dei 4 posti Champions dovrebbe abbastanza tranquillamente essere suo.

Mah....anno difficile da valutare e non solo per la coppa d'Africa. Le squadre di Spalletti hanno poi sempre delle pause   che durano 5-6 partite.  Inoltre la coppa uefa di giovedi quando vai avanti  ti toglie una marea di energie (salvo snobbarla come faceva qualcuno...).    Penso comunque che sara' difficile che la Juve   rimanga a lungo nei bassifondi e che ritorni  tra febbraio e aprile   a rompere le scatole a tutti (i non juventini ovvio) poi quest'anno  la Fiorentina mi pare molto equilibrata e pericolosa e la Lazio pian piano assimilera' il Sarrismo. La Roma e' gia' discreta ora (forse piu' per Mourinho che altro).  L'Atalanta e' da valutare quando rientrera' anche Muriel. Pur con valori minori ora si puo' perdere anche al Filadelfia col Toro di Juric!

Insomma direi campionato  assolutamente  appassionante come poche altre volte. 

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44 minuti fa, Cip ha scritto:

Mah....anno difficile da valutare e non solo per la coppa d'Africa. Le squadre di Spalletti hanno poi sempre delle pause   che durano 5-6 partite.  Inoltre la coppa uefa di giovedi quando vai avanti  ti toglie una marea di energie (salvo snobbarla come faceva qualcuno...).    Penso comunque che sara' difficile che la Juve   rimanga a lungo nei bassifondi e che ritorni  tra febbraio e aprile   a rompere le scatole a tutti (i non juventini ovvio) poi quest'anno  la Fiorentina mi pare molto equilibrata e pericolosa e la Lazio pian piano assimilera' il Sarrismo. La Roma e' gia' discreta ora (forse piu' per Mourinho che altro).  L'Atalanta e' da valutare quando rientrera' anche Muriel. Pur con valori minori ora si puo' perdere anche al Filadelfia col Toro di Juric!

Insomma direi campionato  assolutamente  appassionante come poche altre volte. 

Si, vero. Anche se livellato ancora verso il basso purtroppo. Non è che le altre sono cresciute a raggiungere il livello della Juve, è la Juve calata al livello delle altre. 

Anguissa, per dire, che è venuto a fare il fenomeno a Napoli, era un onesto mediano nel Fulham retrocesso in Premier. Siamo mal e male.

L'inter ha perso il miglior attaccante, il miglior esterno, uno dei migliori centrocampisti e uno dei top allenatori della serie A, eppure sarà ancora la a lottare per un posto in Champions. Indicativo direi..

Ciononostante per gli appassionati italiani questo equilibrio non fa che tener alto l'interesse, e questa è cosa buona. 

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9 ore fa, gimmi ha scritto:

Si, vero. Anche se livellato ancora verso il basso purtroppo. Non è che le altre sono cresciute a raggiungere il livello della Juve, è la Juve calata al livello delle altre. 

Anguissa, per dire, che è venuto a fare il fenomeno a Napoli, era un onesto mediano nel Fulham retrocesso in Premier. Siamo mal e male.

L'inter ha perso il miglior attaccante, il miglior esterno, uno dei migliori centrocampisti e uno dei top allenatori della serie A, eppure sarà ancora la a lottare per un posto in Champions. Indicativo direi..

Ciononostante per gli appassionati italiani questo equilibrio non fa che tener alto l'interesse, e questa è cosa buona. 

Sì, senza dubbio è così.

Alcune squadre sono decisamente cresciute (Toro e Fiorentina le più evidenti), altre raccolgono i frutti di un buon lavoro iniziato da tempo (Milan), le romane sono sempre là come del resto Napoli e Atalanta.

Tutte si avvantaggiano dell'evidente indebolimento della Juve (che quarta per miracolo l'anno scorso ha sostituito di fatto Ronaldo con Kean, e non può essere certo Locatelli a risollevarla) e dell'Inter (che ha fatto il miglior mercato possibile in ristrettezza economica, ma Hakimi, Eriksen e Lukaku erano i tre top delle tre zone del campo).

Ne viene fuori evidentemente un campionato bellissimo perché equilibratissimo, dove non esistono gare chiuse in partenza perché la squadra in grado di ammazzarlo non esiste.

Se però parliamo di possibili vincitrici, io non esco dal quadrilatero composto dalle milanesi, dal Napoli e dalla Juve.

A Gasperini manca sempre uno per fare trentuno, e questo da anni, la Roma ha una fase difensiva imbarazzante come ho constatato con Sassuolo e Verona (avessi detto...), la Lazio è corta di rosa e deve uscire dall'equivoco fra adattare i giocatori al gioco di Sarri o adattare il gioco agli interpreti, il che finora mi pare produca una squadra costruita per ripartire come faceva con Inzaghi ma che diventa troppo vulnerabile e sbilanciata se tutti gli assi vengono schierati contemporaneamente in un calcio di possesso.

La Juve, in realtà, è fuori al 90%, ma domenica secondo me nel primo tempo si sono visti segnali di quello che diventerà entro un mesetto, solo che nove-dieci punti da recuperare (non su una squadra ma su parecchie) sono veramente tanti.

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Si, ovviamente per blasone, storia anche recente e analisi della rosa, faccio molt fatica a considerare la Juve furi dal giro scudetto. Certi errori nella costruzione della rosa mi appaiono evidenti, Allegri è costretto a tener in panchina centinaia di milioni di giocaori e far giocare altri che non sono funzionali al gioco che vorrebbe esprimere. Ciononostante non ho molti dubbi sul fatto che presto troverà la quadra, e in un campionato così equilibrato se una comincia a mettere nel cassetto vittorie in serie, diventa non dico semplice ma comunque meno complicato il recupero.

Sulle romane fuori dalla lotta per il primo posto concordo, ed esattamente per le ragioni espresse da @forest

Com dicevo sopra, quel mesetto di Coppa d'Africa potrebbe essere pesante per Spalletti, così come il Milan e l'Inter più di qualche punto potranno perderlo causa coppe europee.. vederemo, ah..

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Ovviamente concordo sia con Gimmi che con Forest.    Nell'Inter vedo il lato positivo e cioe' aver minimizzato per quanto possibile   le partenze /mancanze  di 3 top piu' l'allenatore  con l'acquisto di quanto piu' funzionale ci fosse sul mercato per  sopperire almeno in parte senza stravolgere del tutto quanto c'era in precedenza.  L'Inter ha perso un po' di qualita' ma nell'insieme e' rimasta quadrata e compatta. Il Milan aveva bisogno di aggiungere   alternative e mi pare lo abbia fatto. Pensiamo cosa sarebbe oggi con i soliti infortuni in serie se non avesse alternative come l'anno scorso...che e' poi la causa principale  dei punti persi nel girone di ritorno. Io preferivo fosse arrivato subito Adli e non Bakayoko  ma evidentemente il rischio del mese senza i due titolari che vanno in coppa d'Africa era troppo grosso e del resto Tonali  non era ancora  sicuro sarebbe migliorato cosi' tanto. 

 D'altro lato la Juve ha fatto il percorso inverso per me  in maniera incomprensibile:    Mi pare impossibile che la Juve non abbia ricercato  un'alternativa a Pirlo  ancora   nel corso del girone di ritorno dell'anno scorso! Ma allenatore  "da gioco".  Poi la mossa di riprendere Allegri dopo aver fatto due campagne acquisti faraoniche acquistando  esterni da 433 o da 4231 per 100 milioni ed oltre  mi fa pensare  ad un'improvvisazione che mai avevo visto nella Juve degli ultimi anni.  Tutto nasce probabilmente dalla idiozia di buttar via 400 milioni per la storia Ronaldo....sono problemi loro  per fortuna ma  con Kulusesky Chiesa e Dybala   e  hai gia' Morata  anche se parte Ronaldo la cosa non e' drammatica se  prendi un centravanti  alternativo anche anziano per un anno (alla Dzeko o Giroud  per esempio) ma soprattutto prendi 2 centrocampisti di personalita' e qualita'   (Locatelli al massimo poteva essere la riserva di uno di questi due nuovi) risolvi tutti i problemi.  Era li' l'investimento basilare della Juve! 

Da Milanista  dico: meglio cosi' che alla Juve  hanno perso 1 anno come minimo.

Modificato da Cip
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Comunque le romane in corsa per lo scudetto non so chi le considerava, forse i tifosi esaltati e mitomani di una delle due perché tra Twitter, Facebook e amici vari non ho letto un singolo laziale parlare di scudetto 

La Lazio è un cantiere, e il punto l'ha centrato Forest: è a un bivio tra adattare i giocatori al Sarrismo o adattare il Sarrismo ai giocatori. Ho come l'impressione che tanti giocatori in questo momento siano più attenti a rispettare i "dogmi" che a fare la scelta giusta in quella situazione a prescindere dal sarrismo. Tra Chelsea e Juve, Sarri ha cambiato spesso in corsa e in realtà l'aveva già fatto a Napoli mettendo in soffitta l'idea di giocare col trequartista passando al tridente per sfruttare meglio Callejon e insigne 

Io spero che riesca a farlo anche da noi, correggendo il tiro per dare più equilibrio : o fuori Leiva che non ce la fa più a tenere certi ritmi e dentro Cataldi che mi è sembrato bello pimpante e motivato o tanti saluti al 433 mettendo luis Alberto trequartista e una mezzala di contenimento in più (Akpa Akpro sarà senza piedi ma se c'è da fare legna lo sa fare anche abbastanza decentemente)

A quel punto potrebbe giocare con le due punte (Immobile+ Felipe o Pedro), valorizzando anche meglio lo stesso immobile e con Zaccagni e uno tra Felipe e Pedro come alternative dalla trequarti in su. Da centrocampo in su la Lazio ha tantissima qualità, il centro della questione è riuscire a sfruttare tutta questa qualità proteggendo meglio la difesa 

Difesa a 4, Sergej e due tra Bašic/Akpa/Leiva/Cataldi/Escalante in mezzo, Luis Alberto trequartista e due punte potrebbe essere una soluzione... 

E domenica c'è già la partita più importante dell'anno, con anche l'Europa League da raddrizzare.

Modificato da LungomareNatisone
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1 ora fa, ndocojo ha scritto:

Intanto dalla Spagna rimbalza la notizia del possibile ritorno in pista del Maestro. 

mi onestamente non penso che el vadi al Barcelona

la stampa dà caldo Roberto Martinez o Xavi, non so se Laporta sceglierà de rischiar de novo con un profilo de questo tipo

certo xe che Laporta sta estate voleva intestardirse con Koeman...e adesso el se accorgi dei suoi difetti...

lo vedo sssai meno sbarazzino rispetto alle elezioni de qualche mese fa...ma sssai...

 

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3 ore fa, Euskal Herria ha scritto:

mi onestamente non penso che el vadi al Barcelona

la stampa dà caldo Roberto Martinez o Xavi, non so se Laporta sceglierà de rischiar de novo con un profilo de questo tipo

certo xe che Laporta sta estate voleva intestardirse con Koeman...e adesso el se accorgi dei suoi difetti...

lo vedo sssai meno sbarazzino rispetto alle elezioni de qualche mese fa...ma sssai...

 

Xavi in quel delirio te rischi de brusarlo, anche perché in Qatar sta fasendo un'ottimo tirocinio. 

Martinez per mi xe veramente una pippa. Ma fa molto calcio hipster. 

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45 minuti fa, ndocojo ha scritto:

Xavi in quel delirio te rischi de brusarlo, anche perché in Qatar sta fasendo un'ottimo tirocinio. 

Martinez per mi xe veramente una pippa. Ma fa molto calcio hipster. 

si, anche mi eviteria Xavi, te rischieria de brusarlo

alla fine Martinez forsi xe el meno peggio tra i allenadori liberi che "circamenoquasi" pol esser adatto a questo Barca

sennò te provi a riciamar valverde come traghettatore...fin a fine anno, e poi se vedi

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Post che scrivo al fine di capire: Pinsoglio, terzo portiere della Juve dal 2017, in 4 stagioni ha collezionato 4 presenze, nell’ultima giornata di campionato, per dargli il cosiddetto contentino. Sarà indubbiamente un uomo spogliatoio, sarà amatissimo dai tifosi, ma questa persona, la mattina quando si guarda allo specchio, cosa vede? Io ho fatto all’epoca qualche sport agonistico, ma la sofferenza di stare in panchina era terribile, anche magari per una sola partita, mi domando come abbia fatto, per quattro lunghi anni. Potrei fare tante altre riflessioni, ma vorrei capire cosa ne pensate voi.

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44 minuti fa, Rigel ha scritto:

Post che scrivo al fine di capire: Pinsoglio, terzo portiere della Juve dal 2017, in 4 stagioni ha collezionato 4 presenze, nell’ultima giornata di campionato, per dargli il cosiddetto contentino. Sarà indubbiamente un uomo spogliatoio, sarà amatissimo dai tifosi, ma questa persona, la mattina quando si guarda allo specchio, cosa vede? Io ho fatto all’epoca qualche sport agonistico, ma la sofferenza di stare in panchina era terribile, anche magari per una sola partita, mi domando come abbia fatto, per quattro lunghi anni. Potrei fare tante altre riflessioni, ma vorrei capire cosa ne pensate voi.

E' un professionista, spesso e voltentieri in Serie A il terzo ha un ruolo che va al di là dello "scaldapanchine": magari è un uomo d'esperienza, che garantisce anche un certo impegno negli allenamenti dei compagni, che serve come supporto per il preparatore dei portieri. Per farti un esempio l'Inter come terzo è andata a prendersi uno che l'anno scorso ha fatto 36 da titolare in A. Poi Pinsoglio porta a casa qualcosa come 30mila euro al mese. Quindi penso non sia particolarmente un disagio per lui scaldare la panchina.

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