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Allianz Trieste-Happy Casa Brindisi (domenica 26 settembre 2021)


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2 ore fa, ReaLeg ha scritto:

A me vincere tirando 4/22 da fuori in ogni caso entusiasma.

Direi meglio per entrambi Delia titolare, Konate dalla panca.

I tiri pero' in genere erano abbastanza difficili..se ricordo bene..c'e' da lavorarci su per farli diventare piu' semplici

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Io non ho visto la partita (me la guarderò con calma domani come sempre), ma da quel che noto dai commenti e dalle statistiche su lba mi sembra di capire che:

- siamo ben messi sotto canestro grazie all'inserimento di Konate, la consistenza di Grazulis e al recupero fisico di Delia (cose tutte previste), e siamo riusciti a limitare Perkins in attacco

- soffriamo sempre gli esterni rapidi: vedo che i tre piccoli (Zanelli, Perkins, Redivo) hanno segnato 46/82 punti di Brindisi

- nel ruolo di ala piccola fatichiamo abbastanza in attacco (5 punti in due per Mian e Deangeli), probabilmente per il solito schema a blocchi per liberare Fabio da 3, mentre in difesa siamo andati meglio forse perchè di fronte avevamo due italiani (Gaspardo e Visconti)

- le azioni di gioco in attacco sono ancora macchinose e a volte confusionarie, con Sanders che ha il primo passo felino e quindi va bene al ferro, ma non fa girare a sufficienza la palla e fa poco playmaking, rifiutando peraltro i tiri aperti

- Banks non ha avuto grandi percentuali, ma si fa il mazzo in difesa, trova buoni falli e gioca molto per i compagni; dovendo però ricoprire a tratti il ruolo di 3, e probabilmente stancandosi un po' troppo, perde di incisività

- l'impatto di Lever immagino sia stato relativo non avendolo menzionato nessuno (vedo uno 0 a rimbalzo in 13 minuti)

- Fernandez si è caricato la squadra sulle spalle nei momenti decisivi insieme a Cavaliero

Se ho sbagliato a scrivere qualcosa correggetemi perchè l'ho fatto pensando a quanto visto contro Trento qui al Palazzetto quasi 3 settimane fa.

 

 

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Io non ho visto la partita (me la guarderò con calma domani come sempre), ma da quel che noto dai commenti e dalle statistiche su lba mi sembra di capire che:
- siamo ben messi sotto canestro grazie all'inserimento di Konate, la consistenza di Grazulis e al recupero fisico di Delia (cose tutte previste), e siamo riusciti a limitare Perkins in attacco
- soffriamo sempre gli esterni rapidi: vedo che i tre piccoli (Zanelli, Perkins, Redivo) hanno segnato 46/82 punti di Brindisi
- nel ruolo di ala piccola fatichiamo abbastanza in attacco (5 punti in due per Mian e Deangeli), probabilmente per il solito schema a blocchi per liberare Fabio da 3, mentre in difesa siamo andati meglio forse perchè di fronte avevamo due italiani (Gaspardo e Visconti)
- le azioni di gioco in attacco sono ancora macchinose e a volte confusionarie, con Sanders che ha il primo passo felino e quindi va bene al ferro, ma non fa girare a sufficienza la palla e fa poco playmaking, rifiutando peraltro i tiri aperti
- Banks non ha avuto grandi percentuali, ma si fa il mazzo in difesa, trova buoni falli e gioca molto per i compagni; dovendo però ricoprire a tratti il ruolo di 3, e probabilmente stancandosi un po' troppo, perde di incisività
- l'impatto di Lever immagino sia stato relativo non avendolo menzionato nessuno (vedo uno 0 a rimbalzo in 13 minuti)
- Fernandez si è caricato la squadra sulle spalle nei momenti decisivi insieme a Cavaliero
Se ho sbagliato a scrivere qualcosa correggetemi perchè l'ho fatto pensando a quanto visto contro Trento qui al Palazzetto quasi 3 settimane fa.
 
 

- Sanders ha fatto invece un buon playmaking, secondo il mio punto di vista. Il problema del tiro dalla lunga al momento invece c’è!

- Mian nn ha fatto una partita strepitosa ma ha segnato due canestri di importanza capitale, sicuramente quando conta nn ha paura.


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34 minuti fa, alvin66 ha scritto:

Mah Flaming...non so dove abbia visto il buon Playmaking di Sanders,...avro' visto distrattamente la partita io..

Sanders il primo tempo ha tenuto in mano la squadra,ha fatto canestro e fatto giocare bene gli altri(8pt e 4ast).Nel secondo tempo no,ma il primo tempo è stato bravo.se poi pensiamo di vedere Rodriguez o Teodosic allora farà sempre male,e vorrei anche farvi aprire gli occhi su Fernandez,che è fenomenale quando segna, ma meno a far giocare la squadra,ieri ad esempio ZERO assist(Sanders 6). Che poi sia stato decisivo e freddo nei momenti difficili,come spesso gli accade, è verissimo.

Modificato da MangiafuocoMcrae
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49 minuti fa, MangiafuocoMcrae ha scritto:

Sanders il primo tempo ha tenuto in mano la squadra,ha fatto canestro e fatto giocare bene gli altri(8pt e 4ast).Nel secondo tempo no,ma il primo tempo è stato bravo.se poi pensiamo di vedere Rodriguez o Teodosic allora farà sempre male,e vorrei anche farvi aprire gli occhi su Fernandez,che è fenomenale quando segna, ma meno a far giocare la squadra,ieri ad esempio ZERO assist(Sanders 6). Che poi sia stato decisivo e freddo nei momenti difficili,come spesso gli accade, è verissimo.

A me non e' piaciuto molto nemmeno nel primo tempo..riguardo il playmaking

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Per me qui c'è un grosso equivoco su cosa si intenda per playmaking. Senza voler insegnare nulla e lasciando ad ognuno la propria idea, io ritorno ai fondamentali. Per me playmaker è chi squadra fa giocare. Non è quello che fa sempre l'assist spettacolare, è quello che smarca con regolarità, non è quello che segna di continuo ma sa sceglierei chi debba segnare e come far girare la palla per fargliela arrivare "sé" compreso, sia un tiro da tre o sia un entrata al ferro o uno scarico o un p&r. 

Per me playmaker non appare guardando la singola azione ma l'intero risultato se non pure la stagione. L'ultimo play è stato Wright, nessun dubbio. Poi il successivo che ho visto a Trieste è per me in nuce Sanders. Altri per me non pervenuti.

Fernandez è una guardia fantastica (direi in generale giocatore certo superiore a Sanders per carriera e molto altro) ed anche ottimo passatore quando ha il giocatore che con lui si accoppia bene. 

Poi, come detto, ognuno ha la sua interpretazione su playmaking, che se diversa non potrà che portare a diverse opinioni su Sandres. Ma la questione sta se si stia parlando di mele o pere. 

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54 minutes ago, a vanvera said:

Ieri si è avuta l'impressione che konate sia uscito per un problema fisico; io oggi non ho avuto tempo di leggere interviste e commenti,  quindi vi chiedo se si sa qualcosa in merito.

Da quello che ho letto sembra tutto apposto (nessun accenno a qualche possibile acciacco)

  • Grazie 1
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15 ore fa, MangiafuocoMcrae ha scritto:

Sanders il primo tempo ha tenuto in mano la squadra,ha fatto canestro e fatto giocare bene gli altri(8pt e 4ast).Nel secondo tempo no,ma il primo tempo è stato bravo.se poi pensiamo di vedere Rodriguez o Teodosic allora farà sempre male,e vorrei anche farvi aprire gli occhi su Fernandez,che è fenomenale quando segna, ma meno a far giocare la squadra,ieri ad esempio ZERO assist(Sanders 6). Che poi sia stato decisivo e freddo nei momenti difficili,come spesso gli accade, è verissimo.

Da Sanders, per quello che ho visto fino ad ora, mi aspettavo qualcosa di più. Detto questo, sono d'accordo con quanto affermi.

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2 ore fa, Skenea ha scritto:

Da Sanders, per quello che ho visto fino ad ora, mi aspettavo qualcosa di più. Detto questo, sono d'accordo con quanto affermi.

Sanders in Polonia era la prima opzione offensiva della squadra.Non l'ho visto giocare ma immagino che avesse molta liberta' d'azione.tirava 15 tiri a partita(con noi tra supercoppa e domenica, poco meno di 10), e da tre ne tentava tra i 3 ed i 4 a serata..Non propriamente timido neanche dalla lunga distanza anche se non e' la specialita' della casa(in ogni caso nemmeno disastroso come percentuali),Probabilmente le stesse responsabilita' e gli stessi spazi che aveva nella sua universita' dove doveva essere la star della squadra.

Secondo me questo ruolo solo di cervello della squadra gli sta ancora stretto..deve ancora imparare.

Non e' detto che non ci riesca. Ma mi sembra un tipetto con carattere e voglia di far bene.

Modificato da alvin66
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4 minuti fa, alvin66 ha scritto:

Sanders in Polonia era la prima opzione offensiva della squadra.Non l'ho visto giocare ma immagino che avesse molta liberta' d'azione.tirava 15 tiri a partita(con noi tra supercoppa e domenica, poco meno di 10), e da tre ne tentava tra i 3 ed i 4 a serata..Non propriamente timido neanche dalla lunga distanza anche se non e' la specialita' della casa(in ogni caso nemmeno disastroso come percentuali),Probabilmente le stesse responsabilita' e gli stessi spazi che aveva nella sua universita' dove doveva essere la star della squadra.

Secondo me questa ruolo solo di cervello della squadra gli sta ancora stretto..deve ancora imparare.

Non e' detto che non ci riesca. Ma mi sembra un tipetto con carattere e voglia di far bene.

Analisi perfettamente condivisibile.

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9 minuti fa, alvin66 ha scritto:

Sanders in Polonia era la prima opzione offensiva della squadra.Non l'ho visto giocare ma immagino che avesse molta liberta' d'azione.tirava 15 tiri a partita(con noi tra supercoppa e domenica, poco meno di 10), e da tre ne tentava tra i 3 ed i 4 a serata..Non propriamente timido neanche dalla lunga distanza anche se non e' la specialita' della casa(in ogni caso nemmeno disastroso come percentuali),Probabilmente le stesse responsabilita' e gli stessi spazi che aveva nella sua universita' dove doveva essere la star della squadra.

Secondo me questa ruolo solo di cervello della squadra gli sta ancora stretto..deve ancora imparare.

Non e' detto che non ci riesca. Ma mi sembra un tipetto con carattere e voglia di far bene.

Sicuramente giocare da stella è per certi aspetti più facile, perchè tiri con maggior serenità e giochi con la fiducia di tutto l'ambiente, sai che cmq vada diffcilmente verrai cambiato e che cmq gli altri sono più scarsi...quindi non è così scontato riuscire a passare da stella a "comprimario", e non tutti ci riescono appunto. Condivido il tuo pensiero, il rischio c'è ma sono fiducioso che possa riuscirci. La cosa che a me da fiducia è l'evoluzione che ha fatto dalla prima partita a Cividale ad oggi...

Modificato da Flaming
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Sanders ha fatto una partita sorprendente nel primo tempo, per capacità di penetrazione in azioni di transizione ma anche a difesa schierata. Si sono visti pure dei buoni assist. Mi aspettavo poco, sono rimasto sorpreso.  L'ho visto pasticciare a tratti e sicuramente è più portato alla giocata che al far giocare la squadra. Tiro malissimo, ma succede. Quello che mi fa pensare è che sembrava tirare poco convinto anche in situazioni aperte.

Ero convinto che la sua abilità principale, la velocità ed il dinamismo, si sarebbe incagliata contro la difesa di Brindisi e invece è stata un'arma importante.  Vedremo, è comunque ancora giovane

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