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I suntini sandrini di venerdì 15 ottobre 2021


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VENERDÌ 15 OTTOBRE 2021

- Provarci, comunque. Anche se l'avversario è il più scomodo che in questo momento si possa incrociare sui parquet italiani. L'Allianz Pallacanestro Trieste domani sera (palla a due alle 20) si misura con i tricolori della Virtus Segafredo Bologna. Come scrive oggi Roberto Degrassi su "Il Piccolo", non è il genere di partite per le quali bisogna certo sforzarsi per trovare stimoli. E se tra le Vu nere è Michi Ruzzier l'ex biancorosso, nelle file dell'Allianz l'ex è invece Marcos Delia.Affronta la Virtus da ex. Cosa ricorda dell'esperienza e come la trova cambiata rispetto a due stagioni fa? " È stata una bella esperienza. Fu sfortunatamente una stagione corta che non potemmo concludere a causa della pandemia ma in quel momento eravamo in testa al campionato e in semifinale di Eurocup. Ricordo un'ottima organizzazione societaria, un tifo caldo e un club con grandi ambizioni. Non mi sorprende che ogni stagione migliorino e aggiungano altri giocatori di livello. Quest'anno vogliono vincere tutto, non avendoli ancora affrontati non so individuare le differenze tra il gioco di Djordjevic e quello di Scariolo. Sicuramente sono una squadra ancor più atletica e organizzata. Per noi sarà un test importante". Due stagioni fa Alessandro Pajola era un talento emergente, oggi si è imposto come una pedina importante sia della Virtus che della nazionale. Si aspettava una crescita del genere così veloce? "Aveva già tutte le credenziali per diventare un grande giocatore in poco tempo: capacità di difendere con grande intensità, di correre palla in mano e di saper dire la sua in ogni situazione di gioco. Ora ha sicuramente più esperienza e si vede in campo. Sono certo che si confermerà nei prossimi anni come uno dei migliori giocatori italiani". Quali sono le armi con cui l'Allianz può mettere in difficoltà la Virtus? "La chiave sarà crearci situazioni offensive favorevoli e non permettere a loro di correre. In difesa dovremo essere accorti e scegliere con attenzione gli elementi, tra i loro attaccanti più pericolosi, da bloccare. Partirà tutto dall'attenzione che riusciremo a mettere su entrambi i lati del campo". Quest'estate lei ha giocato le Olimpiadi e successivamente ha incominciato in ritardo la preparazione con l'Allianz. Come giudica la sua condizione fisica attuale? "Ho vissuto una lunga estate sia con la Nazionale che in famiglia. Successivamente mi sono aggregato a Trieste. Chiaramente all'inizio ho fatto un po' di fatica, ma passo dopo passo sono cresciuto e ora posso dire di sentirmi sempre meglio fisicamente. Sono in crescita, come la squadra". Konate sta sorprendendo. Come lo vede, da compagno di reparto? "Fa dell'intensità e della fisicità le chiavi del proprio gioco. Sagaba è capace di dare molto alla squadra sia in difesa che in attacco, si sta dimostrando uno dei giocatori chiave del nostro sistema di gioco". Quali consigli dà ad Alessandro Lever per affermarsi ad alto livello? "Lui ha tutte le caratteristiche per imporsi in Italia. Dispone di un ottimo tiro, sa essere aggressivo e leggere bene il gioco. Sta crescendo, si vede come i quattro anni in America siano stati fondamentale per farlo diventare un professionista d'alto livello". Oltre che il feeling collaudato con Fernandez, si nota una certa intesa in campo tra lei e Adrian Banks. "È bello e facile giocare con Adrian, è un attaccante nato ed è un gran passatore. Inoltre è capace di creare spazi per mettere ai compagni di andare a segno. Sono felice di averlo in squadra, anche se è il nostro principale terminale offensivo le sue giocate non sono mai fine a se stesse, davanti a tutto mette sempre l'interesse collettivo".

- La Triestina continua la preparazione in vista della partita di domenica al Rocco con il Fiorenzuola (inizio alle 14.30) e per fortuna inizia a intravedersi qualche luce nel lungo tunnel alabardato degli infortuni. Nell'ultima partita contro la Virtus Verona, oltre ai tre infortunati di lungo corso Calvano, Petrella e Coppola, c'erano ben altri otto giocatori assenti per acciacchi. Una vera ecatombe. Qualcosa, per fortuna, si sta muovendo sul fronte dell'infermeria, anche se va premesso che una volta rientrati in gruppo, i giocatori non sono di sicuro pronti per giocare dal primo minuto, ma serve anche un graduale rientro in condizione. Ebbene la notizia più buona è che ieri finalmente Gomez, Giorico e Sarno sono rientrati a lavorare in gruppo e pertanto si sono messi almeno sulla via del graduale rientro. Molto difficile che qualcuno possa iniziare dal primo minuto. Un passo indietro sembrano ancora Di Massimo e Volta, che hanno ripreso ad allenarsi ma ancora a parte, mentre resta sicuramente out invece Trotta, che al momento ha il problema muscolare più serio. Prosegue intanto la prevendita per Triestina-Fiorenzuola, ma si possono già acquistare i tagliandi anche per Triestina-Mantova che si giocherà il 20 ottobre alle 18

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