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I suntini sandrini di venerdì 22 ottobre 2021


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VENERDÌ 22 OTTOBRE 2021

- Tortona è alle porte, la rivincita delle sfide di Supercoppa attende l'Allianz in un match che potrebbe dare sostanza alla classifica di Trieste confermando la bontà del suo inizio di stagione. Come scrive Lorenzo Gatto, sarà match interessante per valutare la crescita della formazione allenata da Franco Ciani al cospetto di un'avversaria reduce dal convincente successo strappato alla Vitifrigo Arena contro Pesaro. Daniele Cavaliero, capitano biancorosso, inquadra la sfida in programma domenica. RIVINCITA: «Da parte nostra mi aspetto innanzitutto grande ferocia agonistica. Spero che a tutti sia rimasti il ricordo delle due partite giocate in supercoppa nelle quali, soprattutto nel match giocato in trasferta, ci hanno preso a pallonate. Energia e grande determinazione come base nel corso dei quaranta minuti poi, è chiaro, non basterà l'aspetto motivazionale. Dovremo essere bravi a trovare il giusto compromesso tra agonismo e lucidità tattica dando la necessaria importanza all'interpretazione della partita in modo da fare, sia offensivamente che difensivamente, le scelte giuste». SPAURACCHIO: A guidare la neopromossa Bertram un volto conosciuto e amato dal pubblico triestino. Chris Wright, il playmaker che ha segnato in positivo la stagione del ritorno di Trieste in serie A, sta facendo meraviglie agli ordini di coach Ramondino. «Ci pensavo in questi giorni- racconta un Cavaliero che con Wright ha condiviso anche l'esperienza a Varese- Chris è in quella finestra temporale in cui è ancora fisicamente integro e può unire all'efficienza fisica l'esperienza e la maturità dei suoi anni. Con lui ho costruito un ottimo rapporto, stimo il giocatore ma ancor prima l'uomo che, con grande orgoglio, non ha mai fatto pesare a nessuno le difficoltà di una malattia non semplice da gestire». LA SFIDA: «Tortona è un ottima squadra che in queste settimane, oltre a Sanders, Daum e Cain ha messo in mostra un organico profondo nel quale ragazzi come Mascolo, Tavernelli e Cannon portano il loro importante contributo. Ma è chiaro che in questo momento, per come sta giocando, Wright resta il pericolo pubblico numero uno. In questo senso una delle sfide chiavi del match sarà quella tra Chris e il nostro Sanders. Sono due giocatori diversi ma ho fiducia in Corey perchè se riesce a mettere pressione sulla palla diventa un giocatore difficile da battere in uno contro uno e se vuole attaccare diventa difficile da fermare. Deve prendere confidenza con il ruolo ma ha mezzi e potenziale per fare bene». PUBBLICO: Cinquanta biglietti venduti nella prima giornata di prevendita sono un dato che fa riflettere. «Ci sono tanti motivi che possono spiegare questa temporanea disaffezione- conclude Cavaliero-. Ai nostri tifosi dico solo che ci mancano come l'aria e che non vediamo l'ora di ritornare a sentire la sensazione di non essere soli ma di giocare con un'intera città alle spalle».

- Aveva già fatto vedere le sue qualità fin da quando aveva messo piede in campo, entrando in corso d'opera, nella prima giornata di campionato con il Seregno. E infatti da quel momento Nicolas Galazzi è diventato titolare fisso. Ma l'altra sera contro il Mantova, il ventenne giocatore del Venezia in prestito all'Unione, ha trovato anche la via del gol ed è stato decisivo lasciando davvero il segno nel successo della Triestina. Prima il cross pennellato dalla sinistra per la testa di Gomez, poi un incredibile tiro a parabola sferrato da quasi 30 metri per mettere al sicuro il risultato. E sbloccare finalmente la casella delle reti segnate. «Sì, era un gol che aspettavo e che ho cercato per varie partite - ammette Galazzi - ma a dire la verità andavano bene anche gli assist, quando arrivano va bene tutto per aiutare la squadra. E infatti sono contento soprattutto perché è arrivata una vittoria importante, quindi bene così». Un successo che corona tre giorni vincenti allo stadio Rocco e che hanno fatto finalmente risalire la Triestina in classifica. Ma non si tratta solo di punti guadagnati, quanto anche di morale e autostima, come sottolinea lo stesso Galazzi: «Questa doppia vittoria conta davvero tanto: vincere aiuta a vincere non è una frase fatta, perché poi si lavora bene in settimana e il gruppo è contento. Ora però non dobbiamo assolutamente mollare, bisogna continuare a risalire la classifica, domenica andiamo a far visita al Renate che è una squadra forte, per cui accantoniamo questa partita col Mantova vinta meritatamente e pensiamo avanti». Discorso saggio perché basta mollare un attimo e in questa serie C così equilibrata ti ritrovi subito a subire gol e a complicarsi la vita nei risultati. Per questo brucia anche la rete presa nel finale dal Mantova: «Dispiace prendere gol - dice Galazzi - però questo episodio ci fa capire che bisogna stare sul pezzo per cento minuti senza mai mollare, perché ogni disattenzione noi la paghiamo cara». --

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