I suntini sandrini di sabato 23 ottobre 2021

[SandroWeb]

SABATO 23 OTTOBRE 2021

- Corey Sanders contro Chris Wright, nell'economia del match tra Trieste e Tortona in programma domani pomeriggio all'Allianz Dome il faccia a faccia tra i due playmaker titolari sarà senza dubbio una delle chiavi della partita. Come scrive Lorenzo Gatto oggi su "Il Piccolo", per il Sanders che vestirà il biancorosso (dall'altra parte, merita gli applausi dei suoi vecchi tifosi il generoso Jamarr), una gatta da pelare non da poco. Riuscire a limitare il talento di quello che in questo momento è uno dei giocatori più in forma dell'intero campionato sarà senza dubbio una delle chiavi per portare a casa la partita.ESPERIENZA: Confronto impari perchè se Corey Sanders, dopo i campionati in Georgia e Polonia, è alla sua prima stagione nel campionato italiano, Wright ne è ormai un veterano dopo le precedenti esperienze a Pesaro, Varese, Torino, Reggio Emilia e, appunto, Trieste e Tortona. Marco Ramondino ha puntato forte sul suo talento scegliendolo, un po' come ha fatto l'Allianz con Adrian Banks, come punto di riferimento offensivo e leader di un gruppo al quale affidarsi nei momenti di difficoltà. I 32 anni in arrivo (li compirà il prossimo 4 novembre) e l'esperienza maturata dunque, stanno tutti dalla parte dell'ex play triestino che, come sottolineava Daniele Cavaliero nei giorni scorsi, è in quella finestra temporale nella quale a una buona efficienza fisica unisce la maturità dei suoi anni che lo rendono a tutti gli effetti il capo di una Bertram che sul suo talento sta costruendo il buon inizio di stagione.CARATTERISTICHE: Sanders e Wright fanno dell'esuberanza fisica una componente importante del loro gioco. Sanders più agile rispetto al suo avversario, Wright certamente più potente: quando decide di buttarsi a canestro e metterti addosso i suoi novanta chili di muscoli diventa un giocatore difficile da fermare. In difesa non sono previste staffette o particolari aiuti, se l'Allianz deciderà di giocare 40' faccia a faccia il play triestino dovrà riuscire a limitare il suo avversario facendo grande attenzione a non lasciare troppo spazio a un avversario che in questo momento sta tirando dal perimetro con percentuali assolutamente credibili. Nell'altra metà campo le ultime buone prestazioni offerte da Sanders (in doppia cifra sia contro Brescia che nella trasferta al palaDozza contro la Segafredo), confermano le capacità di un giocatore che quando vuole arrivare al ferro lo fa indipendentemente dall'avversario che si trova di fronte. Lo ha fatto contro Pajola sabato scorso, può farlo anche domani contro Wright.FALLI: Cercare di caricare Wright di falli, attaccandolo con continuità sin dal palleggio, potrebbe essere una chiave per limitare il faro della Bertram. Senza però esagerare perchè forzare l'uno contro uno snaturerebbe le caratteristiche di un giocatore come Sanders che in queste settimane si è messo a disposizione dei compagni pensando prima alla squadra e poi al tabellino personale. L'obiettivo è limitare Wright nella consapevolezza che al suo grande talento qualcosa devi sempre concedere. 

- Fibrillazioni in casa Pallamano Trieste attorno al nome di Nikola Mitrovic, il terzino serbo che potrebbe saltare l'odierna trasferta in casa del Cassano Magnago. Permangono dubbi sulla convocazione del giocatore da parte del tecnico Fredi Radojkovic e sulle motivazioni che potrebbero portare Trieste a rinunciare al suo mancino. Il giocatore, infatti, si è allenato regolarmente fino a ieri per cui il problema non è certamente di natura fisica. In attesa di capire se le voci di una possibile assenza di Mitrovic troveranno riscontro, Trieste ha preparato la delicata trasferta in casa del Cassano Magnago a ranghi decisamente ridotti. Fuori Lorenzo Nocelli, che nelle fasi iniziali del match di sabato scorso contro Bressanone ha rimediato uno strappo all'adduttore della coscia sinistra e dovrà restare fermo per un periodo di tempo ancora da stabilire e Stojanovic rientrato dal raduno con la nazionale under 17 e costretto al riposo da una leggera indisposizione. Parco dei terzini decimato, dunque, e responsabilità della partita di questo pomeriggio che verrà affidata a Pagano e alla coppia di centrali formata da Jan Radojkovic- Hrovatin. Possibile, almeno stando a quello che si è visto nelle ultime sedute di allenamento, l'utilizzo di Dapiran sulla linea dei terzini con capitan Visintin pronto a spendere minuti in attacco nella posizione naturale di ala sinistra. In ripresa, invece, il pivot Max Di Nardo che non ha però ancora ricominciato ad allenarsi con i compagni e nel corso dell'ultima settimana ha svolto lavoro differenziato complice il problema al piede che lo ha costretto a fermarsi. Sarà in panchina a Cassano, Fredi Radojkovic deciderà se utilizzarlo o meno.