MANTOVA-TRIESTINA domenica 27 febbraio ore 17:30, stadio Danilo Mertelli

[Roberto24]

53 minuti fa, Manuel90 ha scritto:

Ce qualche differenza in ottica P.O. tra il quarto, quinto o sesto posto? 

Ottimi i 3 punti, bravo Ligi ma è assurdo che il bomber sia un difensore centrale, dove sono gli attaccanti??

Tutta la vita, per me il quarto posto è  l'ultimo utile per sperare in un impresa che sa di miracolo, ma u  lumicino di speranza te lo da, dal quinto in giù la promozione diventa una cinquina secca  al lotto...almeno per me, Forest é  più ottimista...

[forest]

49 minuti fa, Manuel90 ha scritto:

Ce qualche differenza in ottica P.O. tra il quarto, quinto o sesto posto? 

Ottimi i 3 punti, bravo Ligi ma è assurdo che il bomber sia un difensore centrale, dove sono gli attaccanti??

Fra il quarto e il quinto enorme.

Fra il quinto e il sesto poca. 

Terzi o quarti è quasi uguale, se ho capito bene il meccanismo playoff (per comprendere pienamente il quale è necessario un master ad Harvard che non possiedo ), perché come scritto in altro thread il nostro sarà il girone della vincitrice della Coppa Italia, e dunque la quarta classificata del nostro girone sarà assimilata ad essa, visto che né Sud Tirol né Padova avranno bisogno di saltare i primi turni.

Dunque, da quinti affronteremmo al primo turno la decima in gara secca, da sesti affronteremmo la nona, da quarti non solo salteremmo a piedi pari il primo turno ma pure il secondo, presentandoci alla fase nazionale da teste di serie.

Dopodiché, per essere chiari, saremmo appena agli ottavi di finale.

Ma sarebbe sempre meglio che partire dai trentaduesimi....

[forest]

2 ore fa, mario-manzanese ha scritto:

ca**o! 4 di 6 pronosticate consecutive! Negli ultimi minuti seguivo sul cellulare adottando tutte le mie tecniche propiziatorie. Impressionante sia ancora in corsa. Mancano solo 2!

I love you ❤️

[Roberto24]

2 minuti fa, forest ha scritto:

Fra il quarto e il quinto enorme.

Fra il quinto e il sesto poca. 

Terzi o quarti è quasi uguale, se ho capito bene il meccanismo playoff (per comprendere pienamente il quale è necessario un master ad Harvard che non possiedo ), perché come scritto in altro thread il nostro sarà il girone della vincitrice della Coppa Italia, e dunque la quarta classificata del nostro girone sarà assimilata ad essa, visto che né Sud Tirol né Padova avranno bisogno di saltare i primi turni.

Dunque, da quinti affronteremmo al primo turno la decima in gara secca, da sesti affronteremmo la nona, da quarti non solo salteremmo a piedi pari il primo turno ma pure il secondo, presentandoci alla fase nazionale da teste di serie.

Dopodiché, per essere chiari, saremmo appena agli ottavi di finale.

Ma sarebbe sempre meglio che partire dai trentaduesimi....

Ecco, cominciare dagli ottavi di finale come quarti è  tostissima ma se ti gira tutto bene in fondo puoi arrivare, fare ulteriori partite la vedo impossibile, se non altro per la legge delle probabilità....

[gimmi]

1 minuto fa, Roberto24 ha scritto:

Ecco, cominciare dagli ottavi di finale come quarti è  tostissima ma se ti gira tutto bene in fondo puoi arrivare, fare ulteriori partite la vedo impossibile, se non altro per la legge delle probabilità....

Che legge? 

[forest]

3 minuti fa, Roberto24 ha scritto:

Tutta la vita, per me il quarto posto è  l'ultimo utile per sperare in un impresa che sa di miracolo, ma u  lumicino di speranza te lo da, dal quinto in giù la promozione diventa una cinquina secca  al lotto...almeno per me, Forest é  più ottimista...

Se ho interpretato bene il regolamento, quarti significa avere 6,25 possibilità su cento di salire, dando per semplificare 50 e 50 possibilità a testa in ogni turno.

Da quinti le possibilità scendono a 1,56, sempre su cento.

Non una cinquina al SuperEnalotto, ma un numero secco sì

  

[Roberto24]

Scusa, per el calcolo delle probabilità,  più partite più rischio di uscire

[Roberto24]

1 minuto fa, forest ha scritto:

Se ho interpretato bene il regolamento, quarti significa avere 6,25 possibilità su cento di salire, dando per semplificare 50 e 50 possibilità a testa in ogni turno.

Da quinti le possibilità scendono a 1,56, sempre su cento.

Non una cinquina al SuperEnalotto, ma un numero secco sì

  

Ecco, 6,25 % xe una percentuale infima, ma almeno un minimo de speranza per l'obiettivo te lo ga , anche per I tifosi, de meno no digo che te parti za scazzado, ma insomma...

[alterteich]

1 ora fa, Giova80 ha scritto:

 

Dopo la terribile ripresa a gennaio la squadra ha saputo risollevarsi, e di questo bisogna dare atto alla società, ai giocatori, all'allenatore. Tutto sommato le sconfitte di gennaio non mi sembravano meritate. E se oggi la squadra alla fine ha meritato il successo, nelle tre vittorie precedenti non ha veramente dimostrato di essere superiore alle squadre che affrontava. Insomma, mi sembra che i risultati (sia nelle sconfitte, sia nelle vittorie) siano dovuti più a fatti episodici che alla qualità più o meno buona dimostrata in campo. Il calcio è certamente fatto anche di episodi. Rimangono le molte perplessità riguardo al gioco lento e prevedibile, alla sterilità in fase offensiva. In area ci arriviamo pochissimo e secondo me non è un caso il fatto che non abbiamo avuto neanche un rigore a favore, quest'anno. Anche le situazioni dubbie in area di rigore sono state pochissime. Appunto perché in area ci siamo raramente. Siamo però fortissimi sui calci piazzati e credo che non si possa parlare di caso. Sono cose sicuramente provate in allenamento. Qualche bello sprazzo di gioco oggi si è potuto vedere, così come succedeva prima della pausa natalizia. Speriamo che la squadra abbia ripreso il filo del discorso che sembrava aver perso a gennaio. Quanto meno per poter imbastire una squadra da primo posto per il prossimo campionato.

[gimmi]

15 minuti fa, Roberto24 ha scritto:

Ecco, 6,25 % xe una percentuale infima, ma almeno un minimo de speranza per l'obiettivo te lo ga , anche per I tifosi, de meno no digo che te parti za scazzado, ma insomma...

Il Pisa è salito da quinto, se non ricordo male.  Non conta (tanto) in che posizione arrivi, ma in che condizione ci arrivi.

[rarcelli]

 il pisa è salito da terzo. L'unico che è salito da quinto fu il cosenza

[Paolo54]

39 minuti fa, Roberto24 ha scritto:

Ecco, 6,25 % xe una percentuale infima, ma almeno un minimo de speranza per l'obiettivo te lo ga , anche per I tifosi, de meno no digo che te parti za scazzado, ma insomma...

Vediamo il bicchiere mezzo pieno: una  settimana fa si parlava di 1 per cento di percentuale di promozione , oggi siamo al 6,25... un po 'di ottimismo ci vuole.. del resto 20 anni fa prima di Triestina Spezia ci davano tutti per fuori, poi sappiamo come è  finita.

[Playmo]

54 minuti fa, forest ha scritto:

Mi piacerebbe che si riconoscesse a MM, che ha un milione di difetti e ha commesso un miliardo di errori, che aver scelto Bucchi è stata la prima bella intuizione, e averlo lasciato lavorare quando le cose andavano malissimo la seconda.

E anche aver messo su una rosa con evidenti limiti ma che permette di mettere in campo una squadra competitiva anche con otto assenze da tanto è larga, tutto sommato non è stato sbagliato.

Sarebbe ora, insomma, di mettere da parte le critiche per principio, e riconoscere che fra una montagna di errori si è fatto anche qualcosa di buono, e che questa squadra una mano la merita.

👍

[forest]

21 minuti fa, alterteich ha scritto:

Dopo la terribile ripresa a gennaio la squadra ha saputo risollevarsi, e di questo bisogna dare atto alla società, ai giocatori, all'allenatore. Tutto sommato le sconfitte di gennaio non mi sembravano meritate. E se oggi la squadra alla fine ha meritato il successo, nelle tre vittorie precedenti non ha veramente dimostrato di essere superiore alle squadre che affrontava. Insomma, mi sembra che i risultati (sia nelle sconfitte, sia nelle vittorie) siano dovuti più a fatti episodici che alla qualità più o meno buona dimostrata in campo. Il calcio è certamente fatto anche di episodi. Rimangono le molte perplessità riguardo al gioco lento e prevedibile, alla sterilità in fase offensiva. In area ci arriviamo pochissimo e secondo me non è un caso il fatto che non abbiamo avuto neanche un rigore a favore, quest'anno. Anche le situazioni dubbie in area di rigore sono state pochissime. Appunto perché in area ci siamo raramente. Siamo però fortissimi sui calci piazzati e credo che non si possa parlare di caso. Sono cose sicuramente provate in allenamento. Qualche bello sprazzo di gioco oggi si è potuto vedere, così come succedeva prima della pausa natalizia. Speriamo che la squadra abbia ripreso il filo del discorso che sembrava aver perso a gennaio. Quanto meno per poter imbastire una squadra da primo posto per il prossimo campionato.

È una analisi abbastanza condivisibile, che non tiene conto di un aspetto per me importantissimo.

E cioè che i risultati positivi ne portano altri, e viceversa.

Non è un caso che questa squadra aveva inanellato una lunga serie di risultati positivi, seguita da un paio di sconfitte abbastanza sfigate che avevano aperto una serie negativa orribile, prima che un pareggio ponesse fine a quest'ultima e una vittoria carambolesca aprisse una serie di vittorie tutt'ora aperta.

Questa squadra ha cercato dal principio a imporsi grazie al gioco, con fortune alterne.

A un certo punto, una serie di risultati positivi aveva reso questa ricerca del gioco abbastanza facile e sicura, nel senso che ai giocatori la palla fra i piedi non scottava.

Poi è arrivata la partita col Padova, squadra esperta e tecnicamente validissima che pur subendoci ha sfruttato proprio il nostro voler fare gioco, rubandoci palla altissima e punendoci oltre i nostri demeriti.

Quella di venirci ad aggredire alti, visto che ormai tutti vedono tutto, è diventata un'abitudine per qualsiasi avversaria, e financo la Pro Sesto (che valeva in realtà molto più della sua classifica, e lo ha successivamente ampiamente dimostrato) è venuta a maramaldeggiare qua, contro una squadra che provava a palleggiare ma lo faceva ormai palesemente col terrore negli occhi.

Bucchi è stato bravo a capire che così non si poteva andare avanti, e che se gli altri venivano semplicemente a batterci sfruttando i nostri limiti, forse valeva la pena cambiare tutto e giocarcela facendo leva sulle nostre qualità.

Da lì, gioco non più orizzontale ma verticale, squadra mai sbilanciata (e una sana randellata al primo avversario caso mai accadesse), difesa molto più protetta.

E gran lavoro in allenamento a sfruttare le palle ferme (ti posso garantire che Bucchi e' un maniaco in materia, persino sulle rimesse laterali) perché un gol su corner vale tanto quanto un gol dopo sedici passaggi di prima.

Nessun dubbio che il fatto che siano arrivati i risultati abbia dato autostima e convinzione, e oggi non a caso nella mezz'ora finale era palese che la squadra fosse più convinta di quanto era solo una settimana fa, e gli avversari preoccupati di non soccombere come era capitato nella ripresa a tutte le nostre recenti avversarie.

Ovviamente esiste anche una componente di casualità, fossero arrivati quattro punti anziché zero in quella serie terribile, non sarebbero certo stati un furto in rapporto a quanto visto.

Idem se dalle ultime quattro gare fossero usciti magari due vittorie e due pareggi, ma il calcio è così...

Di una cosa sono certo, assolutamente, e cioè che per esperienza, furbizia (quando segniamo la partita finisce) e capacità di fare risultato anche senza incantare, questa squadra è una rogna che chiunque ai playoff vorrà evitare.

Poi magari usciremo al primo turno, ma sono certo che oggi dovendo scegliere fra Feralpi, Renate e noi, nessuna avversaria avrebbe dubbi.

[LungomareNatisone]

3 ore fa, mario-manzanese ha scritto:

ca**o! 4 di 6 pronosticate consecutive! Negli ultimi minuti seguivo sul cellulare adottando tutte le mie tecniche propiziatorie. Impressionante sia ancora in corsa. Mancano solo 2!

Se vinciamo anche le prossime 2 possiamo fare la formula 6+6 come nei contratti d'affitto? 

[LungomareNatisone]

2 ore fa, stets ha scritto:

Chiosa finale per il telecronista. In una circostanza ci ha definito "Unione". Bravo. Non da tutti questo particolare è conosciuto.

Semplice: era il nostro... 

[LungomareNatisone]

1 ora fa, Genzo ha scritto:

Ed ora andiamo a riprendere il Renate e poi anche l'Istria e Fiume e se ci gira anche Nizza e la Savoia!!!! Nullaci è precluso

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Non me par el momento migliore per ciorse tochi de altri paesi 😅

[LungomareNatisone]

1 ora fa, forest ha scritto:

Mi piacerebbe che si riconoscesse a MM, che ha un milione di difetti e ha commesso un miliardo di errori, che aver scelto Bucchi è stata la prima bella intuizione, e averlo lasciato lavorare quando le cose andavano malissimo la seconda.

Questo si, concordo sull'ottima scelta essendo forse il migliore allenatore insieme a Sannino... 

Però nessuno mi toglie dalla testa l'idea che se non avesse avuto altri due allenatori a libro paga probabilmente avrebbe defenestrato Bucchi un mese fa

[Genzo]

Salito da 3' ma imbattuto( se nn ricordo male io ) nel girone di ritorno 

In realtà perse alla 22a giornata contro l'Arezzo. Poi 22 risultati utili includendo le 6 partite di playoff.

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[LungomareNatisone]

2 ore fa, Manuel90 ha scritto:

Ce qualche differenza in ottica P.O. tra il quarto, quinto o sesto posto? 

Ottimi i 3 punti, bravo Ligi ma è assurdo che il bomber sia un difensore centrale, dove sono gli attaccanti??

La differenza enorme è arrivando terzi. 

Tra quarto e quinto cambia solo che giochi una partita in meno arrivando quarto (in casa e con 2 risultati su 3).

Sesti male, essendo alte le probabilità di giocare già la seconda partita fuori casa e con un risultato su tre contro la quinta. 

Anche se, tutto sommato, fuori abbiamo un ruolino di marcia spaventoso con 7/8 vittorie

[Cip]

2 ore fa, Genzo ha scritto:

Ed ora andiamo a riprendere il Renate e poi anche l'Istria e Fiume e se ci gira anche Nizza e la Savoia!!!! Nullaci è precluso

Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk
 

Certo con i tuoi conoscenti che  possono mettere 11 milioni all'anno nell'Unione....nulla sarebbe precluso

 

[Manuel90]

1 ora fa, forest ha scritto:

Fra il quarto e il quinto enorme.

Fra il quinto e il sesto poca. 

Terzi o quarti è quasi uguale, se ho capito bene il meccanismo playoff (per comprendere pienamente il quale è necessario un master ad Harvard che non possiedo ), perché come scritto in altro thread il nostro sarà il girone della vincitrice della Coppa Italia, e dunque la quarta classificata del nostro girone sarà assimilata ad essa, visto che né Sud Tirol né Padova avranno bisogno di saltare i primi turni.

Dunque, da quinti affronteremmo al primo turno la decima in gara secca, da sesti affronteremmo la nona, da quarti non solo salteremmo a piedi pari il primo turno ma pure il secondo, presentandoci alla fase nazionale da teste di serie.

Dopodiché, per essere chiari, saremmo appena agli ottavi di finale.

Ma sarebbe sempre meglio che partire dai trentaduesimi....

ok grazie della risposta dettagliatissima!

[forest]

7 minuti fa, LungomareNatisone ha scritto:

La differenza enorme è arrivando terzi. 

Tra quarto e quinto cambia solo che giochi una partita in meno arrivando quarto (in casa e con 2 risultati su 3).

Sesti male, essendo alte le probabilità di giocare già la seconda partita fuori casa e con un risultato su tre contro la quinta. 

Anche se, tutto sommato, fuori abbiamo un ruolino di marcia spaventoso con 7/8 vittorie

Leggi sopra...

[alterteich]

13 minuti fa, forest ha scritto:

È una analisi abbastanza condivisibile, che non tiene conto di un aspetto per me importantissimo.

E cioè che i risultati positivi ne portano altri, e viceversa.

Non è un caso che questa squadra aveva inanellato una lunga serie di risultati positivi, seguita da un paio di sconfitte abbastanza sfigate che avevano aperto una serie negativa orribile, prima che un pareggio ponesse fine a quest'ultima e una vittoria carambolesca aprisse una serie di vittorie tutt'ora aperta.

Questa squadra ha cercato dal principio a imporsi grazie al gioco, con fortune alterne.

A un certo punto, una serie di risultati positivi aveva reso questa ricerca del gioco abbastanza facile e sicura, nel senso che ai giocatori la palla fra i piedi non scottava.

Poi è arrivata la partita col Padova, squadra esperta e tecnicamente validissima che pur subendoci ha sfruttato proprio il nostro voler fare gioco, rubandoci palla altissima e punendoci oltre i nostri demeriti.

Quella di venirci ad aggredire alti, visto che ormai tutti vedono tutto, è diventata un'abitudine per qualsiasi avversaria, e financo la Pro Sesto (che valeva in realtà molto più della sua classifica, e lo ha successivamente ampiamente dimostrato) è venuta a maramaldeggiare qua, contro una squadra che provava a palleggiare ma lo faceva ormai palesemente col terrore negli occhi.

Bucchi è stato bravo a capire che così non si poteva andare avanti, e che se gli altri venivano semplicemente a batterci sfruttando i nostri limiti, forse valeva la pena cambiare tutto e giocarcela facendo leva sulle nostre qualità.

Da lì, gioco non più orizzontale ma verticale, squadra mai sbilanciata (e una sana randellata al primo avversario caso mai accadesse), difesa molto più protetta.

E gran lavoro in allenamento a sfruttare le palle ferme (ti posso garantire che Bucchi e' un maniaco in materia, persino sulle rimesse laterali) perché un gol su corner vale tanto quanto un gol dopo sedici passaggi di prima.

Nessun dubbio che il fatto che siano arrivati i risultati abbia dato autostima e convinzione, e oggi non a caso nella mezz'ora finale era palese che la squadra fosse più convinta di quanto era solo una settimana fa, e gli avversari preoccupati di non soccombere come era capitato nella ripresa a tutte le nostre recenti avversarie.

Ovviamente esiste anche una componente di casualità, fossero arrivati quattro punti anziché zero in quella serie terribile, non sarebbero certo stati un furto in rapporto a quanto visto.

Idem se dalle ultime quattro gare fossero usciti magari due vittorie e due pareggi, ma il calcio è così...

Di una cosa sono certo, assolutamente, e cioè che per esperienza, furbizia (quando segniamo la partita finisce) e capacità di fare risultato anche senza incantare, questa squadra è una rogna che chiunque ai playoff vorrà evitare.

Poi magari usciremo al primo turno, ma sono certo che oggi dovendo scegliere fra Feralpi, Renate e noi, nessuna avversaria avrebbe dubbi.

Esatto. Bisogna pur dire, però, che il gioco rimane molto sterile e prevedibile e una soluzione bisognerà trovarla. E' lampante che a questa squadra mancano degli elementi fondamentali: un vero regista, un giocatore capace di saltare l'uomo e un centrale veloce. Un Petrella di salute potrebbe essere l'uomo capace di rompere gli schemi avversari (anche oggi l'ha dimostrato. Lui e Litteri hanno letteralmente dato una marcia in più a tutta la squadra). Ma lui è fragilissimo (spero l'infortunio non sia serio) e comunque ce ne vorrebbe ancora uno di riserva. La verticalizzazione oggi si è vista di più.  A me personalmente non piacciono quei lunghi lanci dalla difesa, che oltre a essere imprecisi o comunque sempre difficili da controllare richiederebbero il Lukaku adatto a raccoglierli, che noi chiaramente non abbiamo. Insomma credo che Bucchi meriti ampiamente la chance della seconda stagione. Avrebbe tempo per mettere gli occhi su degli elementi importanti. Io non sono convintissimo riguardo alla convenienza di andare in B quest'anno. Sinceramente preferirei andarci il prossimo con una squadra tosta che poi, con i dovuti rinforzi, non retrocederebbe immediatamente, ma, al contrario, potrebbe rifare un programma biennale o triennale per l'agognata promozione in serie A.....

[LungomareNatisone]

1 ora fa, forest ha scritto:

Fra il quarto e il quinto enorme.

Fra il quinto e il sesto poca. 

Terzi o quarti è quasi uguale, se ho capito bene il meccanismo playoff (per comprendere pienamente il quale è necessario un master ad Harvard che non possiedo ), perché come scritto in altro thread il nostro sarà il girone della vincitrice della Coppa Italia, e dunque la quarta classificata del nostro girone sarà assimilata ad essa, visto che né Sud Tirol né Padova avranno bisogno di saltare i primi turni.

Dunque, da quinti affronteremmo al primo turno la decima in gara secca, da sesti affronteremmo la nona, da quarti non solo salteremmo a piedi pari il primo turno ma pure il secondo, presentandoci alla fase nazionale da teste di serie.

Dopodiché, per essere chiari, saremmo appena agli ottavi di finale.

Ma sarebbe sempre meglio che partire dai trentaduesimi....

In realtà non è così. 

Dando per assodato che sti playoff sono piuttosto ingarbugliati, ti manda fuori strada il regolamento dell'anno scorso dove - in assenza della coppa di lega pro - il posto del tabellone solitamente riservato alla vincitrice della coppa andò alla miglior quarta, facendo entrare in gioco anche l'undicesima di quel girone. 

Fatalità volle che il girone fu il nostro, e quindi da sesti ci trovammo il cammino che dici tu. Ma quest'anno la coppa c'è e quindi lo schema è il seguente :

QUARTI DI FINALE: le seconde + le 5 qualificate dal turno precedente che potremmo chiamare convenzionalmente ottavi di finale anche se sono 5 partite 

OTTAVI DI FINALE : le terze + la vincente della coppa (teste di serie) + le 6 qualificate dai playoff di girone (la migliore classificata tra queste è testa di serie) 

PLAYOFF DI GIRONE(in gara secca) : la quarta salta un turno, le altre si sfidano 5-10, 6-9, 7-8. Al secondo turno le due meglio classificate giocano in casa contro le altre due 

In sostanza la grande figata sarebbe arrivare terzi. Tra quarti o quinti cambia pochino, da sesti in giù tanti saluti