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Stagione Triestina 2022/23


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2 ore fa, Spunk199 ha scritto:

Quindi, è sufficiente che conoscano il nome, vedano un bellissimo stadio e una squadra con la maglia rossa, che poi di calcio non gliene importi un fico secco o che poi seguano le partite, perché la Triestina, quello è, una squadra di calcio, importa poco. Lo scopo allora mi sfugge, conoscenza del brand a un target under 15, per quale motivo? Perché il marketing serve a vendere, alla fine, fondamentalmente.

Ma sai che nel calcio servono ad esempio cose come gli sponsor? 

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10 minutes ago, ndocojo said:

Ma sai che nel calcio servono ad esempio cose come gli sponsor? 

Certo, come in ogni altra attività culturale, musicale, sportiva, ecc. e chi ne ha più ne metta, ma non vedo l’urgenza di trovarne ora o di soddisfare le richieste di quelli già esistenti, quando il prodotto o lo spettacolo che offriamo è pessimo, credimi che se la squadra gira e iniziamo a viaggiare spediti in zone alte, poi arriva tutto, basta fare le cose in ordine di importanza, qua abbiamo Schettino che comanda la nave e ci facciamo pure pubblicità che ci vedano tutti, mi sembra che ci sia un po’ di confusione, sinceramente e vendere fumo è una cosa sbagliata per principio.

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5 ore fa, LungomareNatisone ha scritto:

Una partita che arriva a 2 milioni di ragazzini vuol dire poter attrarre uno sponsor che ha quel target e che per arrivare a 2 milioni di persone sponsorizza pesantemente

Che i tiktoker non ti salvano è ovvio, ripeterlo ad ogni evento mediaticamente valido è stucchevole

Hai sicuramente colto nel segno.

Due milioni di persone, ancorché ragazzini, sono un bacino enorme.

Ecco che qualsiasi scritta appaia sulla maglia o nello stadio ed inquadrata può portare ad un ritorno.

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5 ore fa, Spunk199 ha scritto:

Quindi, è sufficiente che conoscano il nome, vedano un bellissimo stadio e una squadra con la maglia rossa, che poi di calcio non gliene importi un fico secco o che poi seguano le partite, perché la Triestina, quello è, una squadra di calcio, importa poco. Lo scopo allora mi sfugge, conoscenza del brand a un target under 15, per quale motivo? Perché il marketing serve a vendere, alla fine, fondamentalmente.

I ragazzini fanno spendere i loro genitori.......

E spenderanno di loro entro qualche anno......

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5 ore fa, Spunk199 ha scritto:

Quindi, è sufficiente che conoscano il nome, vedano un bellissimo stadio e una squadra con la maglia rossa, che poi di calcio non gliene importi un fico secco o che poi seguano le partite, perché la Triestina, quello è, una squadra di calcio, importa poco. Lo scopo allora mi sfugge, conoscenza del brand a un target under 15, per quale motivo? Perché il marketing serve a vendere, alla fine, fondamentalmente.

Se non capisci che un pubblico di due milioni di utenti sono un bacino importante per un'azienda che magari ha proprio quel target di utenti non so cosa dirti...

Che ranzido mamma mia, su 100 post che scrivi almeno 100 sono di lamentele...

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2 ore fa, Spunk199 ha scritto:

credimi che se la squadra gira e iniziamo a viaggiare spediti in zone alte, poi arriva tutto

Certo... come nel 2003 con la scritta peace no war perché pure da primi in Serie B di trovare qualcuno che volesse sponsorizzare la Triestina non se ne parlava....

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44 minuti fa, LungomareNatisone ha scritto:

Certo... come nel 2003 con la scritta peace no war perché pure da primi in Serie B di trovare qualcuno che volesse sponsorizzare la Triestina non se ne parlava....

Intervengo anche se i post sono tra te e Spunk199.

Tristemente vero. Anche se però erano altri anni.

Chiaro che la "visibilità" ai nostri giorni è diversa. Viaggia su altri canali. Social in primis. 

I dieci/quindici mila triestini allo stadio (e parecchie migliaia alla TV per le trasferte sparsi nei bar cittadini in quell'annata) non avrebbero potuto portare un ritorno come possono portare due milioni di "followers" sparsi che magari non sanno neanche quali siano i nostri colori sociali (ops, non lo sanno neanche i nostri neo ultras, ma quello è un altro discorso.....) ma fanno audience e possono portare introiti da sponsor.

Piaccia o no così è il futuro.

E questa proprietà ne è ben (ma molto ben....) conscia.

PS: Non ho detto che mi piaccia (da boomers quale sono), solo che è l' evidenza dei fatti.....

Modificato da stets
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7 minuti fa, stets ha scritto:

Intervengo anche se i post sono tra te e Spunk199.

Tristemente vero. Anche se però erano altri anni.

Chiaro che la "visibilità" ai nostri giorni è diversa. Viaggia su altri canali. Social in primis. 

I dieci/quindici mila triestini allo stadio (e parecchie migliaia alla TV per le trasferte sparsi nei bar cittadini in quell'annata) non avrebbero potuto portare un ritorno come possono portare due milioni di "followers" sparsi che magari non sanno neanche quali siano i nostri colori sociali (ops, non lo sanno neanche i nostri neo ultras, ma quello è un altro discorso.....) ma fanno audience e possono portare introiti da sponsor.

Piaccia o no così è il futuro.

E questa proprietà ne è ben (ma molto ben....) conscia.

PS: Non ho detto che mi piaccia (da boomers quale sono), solo che che è l' evidenza dei fatti.....

Ma infatti...

A meno non frega nulla di sti tiktoker (oddio, di Rebecca Parziale mi potrebbe anche fregare non fosse per l'età..), ma se portano visibilità all'Unione ben venga.

La Triestina oggi i quindicenni non sanno nemmeno che esiste e in che serie gioca, pure maggior parte di quelli che seguono il calcio. Al massimo conoscono le squadre che negli ultimi anni erano in B perché le hanno viste su fifa.

Prima di domenica, probabilmente il quindicenne medio pensava che la Triestina fosse tipo la Pro Patria o la Pro Vercelli. Vedendo le storie di un Luca Campolunghi che esulta tutto fomentato al gol del 3-2, ora sa che la Triestina gioca in uno stadio enorme, è tifata da una curva e da una gradinata ben popolate e magari penserà pure che siamo forti visto che i tiktoker vanno a vederla come di solito vanno a vedere la Juve o il Milan

Fare polemica anche su questo lo trovo surreale

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17 minutes ago, LungomareNatisone said:

Ma infatti...

A meno non frega nulla di sti tiktoker (oddio, di Rebecca Parziale mi potrebbe anche fregare non fosse per l'età..), ma se portano visibilità all'Unione ben venga.

La Triestina oggi i quindicenni non sanno nemmeno che esiste e in che serie gioca, pure maggior parte di quelli che seguono il calcio. Al massimo conoscono le squadre che negli ultimi anni erano in B perché le hanno viste su fifa.

Prima di domenica, probabilmente il quindicenne medio pensava che la Triestina fosse tipo la Pro Patria o la Pro Vercelli. Vedendo le storie di un Luca Campolunghi che esulta tutto fomentato al gol del 3-2, ora sa che la Triestina gioca in uno stadio enorme, è tifata da una curva e da una gradinata ben popolate e magari penserà pure che siamo forti visto che i tiktoker vanno a vederla come di solito vanno a vedere la Juve o il Milan

Fare polemica anche su questo lo trovo surreale

Non faccio polemica, sto cercando di focalizzare le priorità. Se a tutti voi va bene che la squadra viaggi in zona retrocessione perché guidata da un incapace, ma con una miriade di sponsor e un seguito enorme di 15 enni che esultano a un pareggio con l’Arzignano dopo una partita inguardabile, ma che fanno spendere tanti soldini ai genitori affinché gli comprino i biscotti Crick e Crock, allora mi arrendo e dico complimenti alla società, a noi che ci frega del calcio e della squadra, l’importante è fatturare sempre e comunque, la qualità del prodotto offerto lasciamola ai vecchi ranzidi. Ottimo così, mi associo anch’io allora.

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3 ore fa, Spunk199 ha scritto:

Non faccio polemica, sto cercando di focalizzare le priorità. Se a tutti voi va bene che la squadra viaggi in zona retrocessione perché guidata da un incapace, ma con una miriade di sponsor e un seguito enorme di 15 enni che esultano a un pareggio con l’Arzignano dopo una partita inguardabile, ma che fanno spendere tanti soldini ai genitori affinché gli comprino i biscotti Crick e Crock, allora mi arrendo e dico complimenti alla società, a noi che ci frega del calcio e della squadra, l’importante è fatturare sempre e comunque, la qualità del prodotto offerto lasciamola ai vecchi ranzidi. Ottimo così, mi associo anch’io allora.

E però, Spunk, tu mescoli cose che non vanno mescolate.

A me non va bene che siamo a metà classifica, non in zona retrocessione, ma come gioco e togliendo i punti fatti in modo fortunoso, giusto sarebbe stato essere proprio in fondo.

Non mi piace il modo in cui Bonatti imposta le partite. Non sono un esperto di tattica ma direi che in questo momento lo vedo come una palla al piede.

Per me prima cambiamo guida tecnica meglio è (e la vittoria con la Virtus l' ho vista come un procrastinare un problema, quindi una perdita di tempo).

Non mi sta' particolarmente simpatica la dirigenza (a pelle).

Ma, a meno che io (o tu, o altri tifosi) vinca un centinaio di milioni di euro al SuperEnalotto (e porterei l' Unione in A.... pur se mi contestereste, e succederebbe comunque....) ogni altra proprietà che non è andata allo stadio a cinque anni accompagnata dal babbo, e quindi di questa squadra si è innamorata, cercherà di fare del business nel calcio.

Potrebbero arrivare i cinesi con un occhio al molo settimo o americani per investire in porto vecchio. L' Unione sarebbe solo un veicolo per i loro affari.

Metto 10 (in perdita), e ricaverò 20 in futuro. Mi apro le strade verso città e (soprattutto) istituzioni.

Questi tik tokers il business lo hanno individuato nel loro ambito. La Triestina è un veicolo.

Di questo bisogna tenerne conto e prenderne atto.

Non ci piace ? Ok. Che altro possiamo fare ? 

Datemi 6 numeri vincenti quando il jackpot è al massimo.....

Modificato da stets
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16 ore fa, ndocojo ha scritto:

Guarda, giusto qualche giorno fa discutevo de questo con un più vecio de mi e ricordavo come ai suoi tempi se se acculturava con un semianalfabeta e arrogante come pochi come Mike Bongiorno e se rideva con la comicità de livel del Bagaglino, per non parlar de quel raduno de figame bon per i pedofili che iera Non è la Rai, con presentatrice una che in quanto ad intelligenza podeva far a gara con la sedia che go davanti, Enrica Bonaccorti. E non sparo sulla croce rossa buttando in mezzo Mara Venier, Alba Parietti o Simona Ventura. 

Ecco, forse che oggi I tiktoker non xe poi neanche malissimo. 

Aspetta un attimo. La platea che seguiva quei programmi è paragonabile a chi oggi guarda la De Filippi o il grande fratello. Non è corretto generalizzare in questo modo a mio avviso.

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7 ore fa, Spunk199 ha scritto:

Non faccio polemica, sto cercando di focalizzare le priorità. Se a tutti voi va bene che la squadra viaggi in zona retrocessione perché guidata da un incapace, ma con una miriade di sponsor e un seguito enorme di 15 enni che esultano a un pareggio con l’Arzignano dopo una partita inguardabile, ma che fanno spendere tanti soldini ai genitori affinché gli comprino i biscotti Crick e Crock, allora mi arrendo e dico complimenti alla società, a noi che ci frega del calcio e della squadra, l’importante è fatturare sempre e comunque, la qualità del prodotto offerto lasciamola ai vecchi ranzidi. Ottimo così, mi associo anch’io allora.

Non capisco perché devi mischiare due piani di lettura...

E poi lo dici a me, che spero nell'esonero di Bonatti dalla metà del secondo tempo col Pordenone?

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2003, la più bella Triestina degli ultimi 50 anni. Ma per noi 2/3000 innamorati di Unione a prescindere era bella anche quella del 2004, 2005, 2010.

I 10.000 in più che venivano a vedere i gol di Fava lo facevano perché era di moda, faceva figo...come qualche anno dopo lo faceva andare in palazzetto o allo juventus stadium, semivuoti entrambi domenica visto che evidentemente non tirano più. Il calcio giocato ormai è secondario, non è più (purtroppo) la parte fondamentale di questo sport. Prima ce ne rendiamo conto, a mio avviso, meglio è

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11 ore fa, Spunk199 ha scritto:

Non faccio polemica, sto cercando di focalizzare le priorità. Se a tutti voi va bene che la squadra viaggi in zona retrocessione perché guidata da un incapace, ma con una miriade di sponsor e un seguito enorme di 15 enni che esultano a un pareggio con l’Arzignano dopo una partita inguardabile, ma che fanno spendere tanti soldini ai genitori affinché gli comprino i biscotti Crick e Crock, allora mi arrendo e dico complimenti alla società, a noi che ci frega del calcio e della squadra, l’importante è fatturare sempre e comunque, la qualità del prodotto offerto lasciamola ai vecchi ranzidi. Ottimo così, mi associo anch’io allora.

Mischi cavoli e bulloni....una società di calcio è formata da diversi task, che si occupano di cose diverse. Non credo proprio che la persona che si occupa di questi eventi e del marketing sia la stessa che si occupa di costruire la squadra o che abbia qualcosa a che fare con l'aspetto tecnico. Quindi non è che proponendo queste cose social togli qualcosa alla squadra.

Poi con tutto il rispetto che posso avere per i teenager....ma pensi veramente che la maggior parte di loro capisca qualcosa di calcio? Di qualità di gioco, di velocità di manovra e tutto il resto? Hanno assistito ad un 3-2....5 gol, con la vittoria della Triestina e 3 esultanze, oltre ai festeggiamenti finali....mi pare che basta e avanza, no?

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58 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

Poi con tutto il rispetto che posso avere per i teenager....ma pensi veramente che la maggior parte di loro capisca qualcosa di calcio? Di qualità di gioco, di velocità di manovra e tutto il resto? Hanno assistito ad un 3-2....5 gol, con la vittoria della Triestina e 3 esultanze, oltre ai festeggiamenti finali....mi pare che basta e avanza, no?

Ma non hanno nemmeno assistito ... Hanno semplicemente visto qualche storia Instagram dove i loro "idoli" erano allo stadio a vedere la Triestina e hanno esultato per qualche gol della Triestina in uno stadio bello con tanta gente

Pubblicità pura e semplice...

Per quanto riguarda i tiktoker presenti: tre quarti erano femmine, uno era il figlio di Giacomini e gli altri maschi al massimo guarderanno qualche partita in tv ogni tanto e appunto come giustamente dici probabilmente di calcio non ci capiscono un ca**o

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1 hour ago, Calcio74 said:

Mischi cavoli e bulloni....una società di calcio è formata da diversi task, che si occupano di cose diverse. Non credo proprio che la persona che si occupa di questi eventi e del marketing sia la stessa che si occupa di costruire la squadra o che abbia qualcosa a che fare con l'aspetto tecnico. Quindi non è che proponendo queste cose social togli qualcosa alla squadra.

Poi con tutto il rispetto che posso avere per i teenager....ma pensi veramente che la maggior parte di loro capisca qualcosa di calcio? Di qualità di gioco, di velocità di manovra e tutto il resto? Hanno assistito ad un 3-2....5 gol, con la vittoria della Triestina e 3 esultanze, oltre ai festeggiamenti finali....mi pare che basta e avanza, no?

Mah, guarda, in una società seria e organizzata bene, ci sono continue riunioni tra i vari responsabili dei vari settori e si delinea una strategia comune che ognuno poi esegue nel proprio, in comunicazione e sinergia con gli altri. Questo per cercare di far capire cosa intendo, quello che dite mi sta bene, il problema è che stiamo marketizzando un prodotto scadente, di cui il 15enne probabilmente neanche si accorge, come dici tu, visto che è lo stesso che si scofana di BigMac, ma che è sbagliato come principio, perché è la qualità del prodotto a fare da base a tutto il resto,  una volta la potevi anche passare liscia per un periodo, adesso con i social dopo due secondi ti sgamano. Tu andresti mai a vedere un film super sponsorizzato e super tiktokizzato, ma, che a detta di tutti, fa ca**re? E questo per qualsiasi altro brand, prodotto, evento tu voglia promuovere. La chiudo qui, comunque, come detto, mi adeguo senza problemi.

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7 ore fa, numanecia ha scritto:

Aspetta un attimo. La platea che seguiva quei programmi è paragonabile a chi oggi guarda la De Filippi o il grande fratello. Non è corretto generalizzare in questo modo a mio avviso.

Oddio, direi proprio di no. Nel senso che oggi la Defilippi (che comunque è figlia di quel mondo la) ha decine di competitors, se non centinaia con tutti i potenziali canali on demand e l'offerta internet.

All'epoca o giravi su Rai 1 o su Canale 5. E in prima serata beccavi quella roba là. E "a pane e Mike Bongiorno" ci sono cresciuti più o meno tutti. 

Per capirci mia figlia penso non abbia mai visto una volta la Defilippi nemmeno per sbaglio. Mentre io alla sua età vedevo Mike Bongiorno un giorno si e l'altro anche (banalizzo il concetto, me penso si capisca). 

Poi non è che voglio generalizzare. Visto che comunque ci sono anche 15enni che non hanno tiktok e che magari seguono canali YouTube di alta cultura e gente che all'epoca seguiva altri palinsesti. 

Semplicemente mi fanno innervosire i discorsi da boomer secondo la quale fino a qualche anno fa c'era qualità incredibile alla tv (o nel calcio o nella cultura o ecc ecc) mentre oggi c'è solo me**a. 

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1 ora fa, Spunk199 ha scritto:

Mah, guarda, in una società seria e organizzata bene, ci sono continue riunioni tra i vari responsabili dei vari settori e si delinea una strategia comune che ognuno poi esegue nel proprio, in comunicazione e sinergia con gli altri. Questo per cercare di far capire cosa intendo, quello che dite mi sta bene, il problema è che stiamo marketizzando un prodotto scadente, di cui il 15enne probabilmente neanche si accorge, come dici tu, visto che è lo stesso che si scofana di BigMac, ma che è sbagliato come principio, perché è la qualità del prodotto a fare da base a tutto il resto,  una volta la potevi anche passare liscia per un periodo, adesso con i social dopo due secondi ti sgamano. Tu andresti mai a vedere un film super sponsorizzato e super tiktokizzato, ma, che a detta di tutti, fa ca**re? E questo per qualsiasi altro brand, prodotto, evento tu voglia promuovere. La chiudo qui, comunque, come detto, mi adeguo senza problemi.

Riunioni a cui partecipo (ovviamente non nella società Triestina), quindi qualcosa penso di saperne. Quindi tu dici che il responsabile del marketing dovrebbe dire "signori, il prodotto che vendiamo non va" consigliando l'esonero di Bonatti? Se tutte le società facessero saltare teste dopo un mese che si vende un nuovo prodotto...non mi pare proprio che le cose vadano così in società serie ed organizzate.

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13 minutes ago, Calcio74 said:

Riunioni a cui partecipo (ovviamente non nella società Triestina), quindi qualcosa penso di saperne. Quindi tu dici che il responsabile del marketing dovrebbe dire "signori, il prodotto che vendiamo non va" consigliando l'esonero di Bonatti? Se tutte le società facessero saltare teste dopo un mese che si vende un nuovo prodotto...non mi pare proprio che le cose vadano così in società serie ed organizzate.

La pensiamo diversamente, nessun problema.

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Per me se mandiamo via Bonatti ci ritroviamo con: lo stesso gioco, la stessa rosa, Gautieri in panchina e uno stipendio da pagare in più. E dopo un mese tornano i cori "semo stufi de sta me**a". E da gennaio società contestata. Ormai ho già capito come funziona a Trieste. La gente vuole tutto subito senza step intermedi. Peccato che senza programmazione resteremo in C e quando molleranno anche questi, pure la D sarà un lusso. 
 

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45 minutes ago, Alessyum said:

Per me se mandiamo via Bonatti ci ritroviamo con: lo stesso gioco, la stessa rosa, Gautieri in panchina e uno stipendio da pagare in più. E dopo un mese tornano i cori "semo stufi de sta me**a". E da gennaio società contestata. Ormai ho già capito come funziona a Trieste. La gente vuole tutto subito senza step intermedi. Peccato che senza programmazione resteremo in C e quando molleranno anche questi, pure la D sarà un lusso. 
 

Allegria!

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1 ora fa, Alessyum ha scritto:

Per me se mandiamo via Bonatti ci ritroviamo con: lo stesso gioco, la stessa rosa, Gautieri in panchina e uno stipendio da pagare in più. E dopo un mese tornano i cori "semo stufi de sta me**a". E da gennaio società contestata. Ormai ho già capito come funziona a Trieste. La gente vuole tutto subito senza step intermedi. Peccato che senza programmazione resteremo in C e quando molleranno anche questi, pure la D sarà un lusso. 
 

Mah, dissento perché ritengo Bonatti inadeguato al ruolo che ricopre e ne ha dato dimostrazione in tutte le 6 partite giocate fin qua. Solo a Trento è riuscito a non soccombere perché anche D'Anna non è che sia sta cima, ma in tutte le altre 5 la partita - tatticamente - è sempre andata dove voleva l'allenatore avversario.

Non c'è niente di offensivo e non c'è niente di male nel dire che Bonatti non è pronto ad allenare una squadra vera con pressioni vere. È successo anche a Gotti o a gente molto più famosa di lui come Pirlo e Filippo Inzaghi eh

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