Stagione Triestina 2022/23

[Lorenzo72]

La Stardust (Giacomini e co.) ci ha acquistati e salvati dal fallimento (ennesimo fallimento); bene, e grazie.

Poi, tranne lo spettacolo di presentazione della squadra, con tanto di ballerine e giovanissimi follower, con Bonatti Is on Fire, e una nomination di Capitan Sabbione da premio Oscar, tutto è stato sbagliato, soprattutto considerando i tanti soldi mal spesi.

A loro riconosco:

-il salvataggio in extremis

-abbonamenti a prezzi assolutamente stracciati 

-il voler rimborsare i soldi del biglietto ai tifosi in trasferta dopo una partita persa in malo modo.

A loro critico:

-aver rivoluzionato tutta la vecchia squadra tranne Crimi, assurdo .

-aver scelto tale Bonatti (chi?) come allenatore.

-avere nascosto la squadra a tutti i tifosi fino a inizio campionato neanche fosse la versione segreta della nuova Ferrari.

-non aver mai fatto mea culpa su palesi errori sia nelle scelte sbagliate ed errori commessi, che (e soprattutto) nella totale mancanza di comunicazione...loro punto di forza(?) in una piazza come Trieste.

Non so come andrà a finire la stagione, non so quale sarà il futuro della Triestina, ma a me non mi pare sia così difficile entrare nel cuore dei veri e ahimè pochi tifosi della Triestina; purtroppo da tanto non vivo più a Trieste, ma se davvero non c'è nessuna azienda del Triestino in grado di permettersi una squadra professionistica di C o B ( e non dico A ) , Generali, Illy, Fincantieri, Lloyd....tanto per fare dei nomi, rimango altresì dispiaciuto che non ci sia nemmeno nessuno straniero interessato a Trieste e non solo per la Triestina ovviamente; eppure in realtà ben meno belle e affascinanti in Italia ce ne sono, anche qui vicino a dove abito io...a Cesena per esempio è entrata una cordata Americana.

Chiaro che il calcio non è tutto nella vita, e che la nostra vita fortunatamente non dipende solo dal calcio, e ci mancherebbe, ma quanto mi dispiace che da così tanti anni non ci siano gioie e trionfi, ma tanti casini, problemi, grampa e scampa ecc..

Forse un giorno girerà bene anche per noi tifosi Triestini, e chissà che quel giorno possa arrivare prima possibile.

Ora intanto parola al campo, con San Pavanel e l'orgoglio dei suoi giocatori a lottare per rimanere in serie C e poi si vedrà.

"Devono venire con me" disse il gladiatore Massimo più di un mese fa; forza Pava, forza ragazzi, forza tifosi e forza Unione.

Salviamoci e sono sicuro che anche con meno soldi ma anche meno arroganza, il futuro della Triestina sarà più bello.

 

 

 

 

 

[morodesede]

bravo Lorenzo!...

[Roberto24]

Perfetto, se dal campo e dalla tifoseria vedremo segnali positivi e unità di intenti la salvezza sarà sicuramente possibile, poi chissà che questo nuovo gruppo, che leggo qui,in quanto totalmente all'oscuro delle cose, non ha la disponibilità economica dell'attuale, possa venire cooptato da altri soggetti. Siamo sempre li, il prodotto oer essere acquistato deve essere appetibile, altrimenti...

[Calcio74]

Modalità sarcasmo ON

Beh, ma non preoccupatevi dai....più di qualcuno sosteneva che Trieste è una città appetibile ora, tanti sono interessati alla Triestina...quindi è arrivato il momento che siano i tifosi a fare "all in", contestino ogni futura dirigenza che non ottiene risultati e non fa le cose come vogliamo noi...sicuramente ad un certo punto arriverà la dirigenza giusta.

Modalità sarcasmo OFF

Se è tutto vero quello che leggo, soprattutto il fatto che il passaggio definitivo avverrà a fine stagione, uno sarebbe portato a pensare che è tutta una questione di prezzo: se ci salviamo, la Triestina avrà ovviamente un valore maggiore e l'attuale proprietà rientrerà di una parte degli investimenti, se invece retrocederemo il tutto sarà decisamente più conveniente per gli acquirenti. Visti i tipi di contratti stipulati con giocatori e dirigenza, verrebbe da pensare che i nuovi hanno tutto l'interesse che la squadra retroceda...contratti annullati e libertà di costruire una squadra a propria immagine e somiglianza. Questo è quello che mi preoccupa di più ora, visto che la futura proprietà sembra non navigare nell'oro. Giacomini e co. faranno qualche piccolo sforzo per provare a salvare la baracca, un po' quello che stanno facendo con gli innesti di questi giorni...ma di certo l'atteggiamento da ora in avanti non credo sarà quello giusto, almeno fuori dal campo. 

Non so voi, ma io al momento sono negativo su una possibile salvezza. Poi, come sempre, non prendo per oro colato tutto quello che viene scritto...e le cose possono cmq cambiare in corso, fondamentale sarebbe mantenere la categoria.

 

[Riodario]

A mio modo di vedere, gli unici che hanno interesse economico a non retrocedere sono i giocatori con contratti pluriennali. 

[Cica]

Il primo che ha un'interesse economico a non retrocedere è Romairone,che in quel caso si metterebbe il suo bel contratto pesantissimo nel c**o.

[Paolo54]

12 ore fa, Lorenzo72 ha scritto:

La Stardust (Giacomini e co.) ci ha acquistati e salvati dal fallimento (ennesimo fallimento); bene, e grazie.

Poi, tranne lo spettacolo di presentazione della squadra, con tanto di ballerine e giovanissimi follower, con Bonatti Is on Fire, e una nomination di Capitan Sabbione da premio Oscar, tutto è stato sbagliato, soprattutto considerando i tanti soldi mal spesi.

A loro riconosco:

-il salvataggio in extremis

-abbonamenti a prezzi assolutamente stracciati 

-il voler rimborsare i soldi del biglietto ai tifosi in trasferta dopo una partita persa in malo modo.

A loro critico:

-aver rivoluzionato tutta la vecchia squadra tranne Crimi, assurdo .

-aver scelto tale Bonatti (chi?) come allenatore.

-avere nascosto la squadra a tutti i tifosi fino a inizio campionato neanche fosse la versione segreta della nuova Ferrari.

-non aver mai fatto mea culpa su palesi errori sia nelle scelte sbagliate ed errori commessi, che (e soprattutto) nella totale mancanza di comunicazione...loro punto di forza(?) in una piazza come Trieste.

Non so come andrà a finire la stagione, non so quale sarà il futuro della Triestina, ma a me non mi pare sia così difficile entrare nel cuore dei veri e ahimè pochi tifosi della Triestina; purtroppo da tanto non vivo più a Trieste, ma se davvero non c'è nessuna azienda del Triestino in grado di permettersi una squadra professionistica di C o B ( e non dico A ) , Generali, Illy, Fincantieri, Lloyd....tanto per fare dei nomi, rimango altresì dispiaciuto che non ci sia nemmeno nessuno straniero interessato a Trieste e non solo per la Triestina ovviamente; eppure in realtà ben meno belle e affascinanti in Italia ce ne sono, anche qui vicino a dove abito io...a Cesena per esempio è entrata una cordata Americana.

Chiaro che il calcio non è tutto nella vita, e che la nostra vita fortunatamente non dipende solo dal calcio, e ci mancherebbe, ma quanto mi dispiace che da così tanti anni non ci siano gioie e trionfi, ma tanti casini, problemi, grampa e scampa ecc..

Forse un giorno girerà bene anche per noi tifosi Triestini, e chissà che quel giorno possa arrivare prima possibile.

Ora intanto parola al campo, con San Pavanel e l'orgoglio dei suoi giocatori a lottare per rimanere in serie C e poi si vedrà.

"Devono venire con me" disse il gladiatore Massimo più di un mese fa; forza Pava, forza ragazzi, forza tifosi e forza Unione.

Salviamoci e sono sicuro che anche con meno soldi ma anche meno arroganza, il futuro della Triestina sarà più bello.

 

 

 

 

 

Concordo su tutto tranne su un punto: degli imprenditori da te citati solo Illy e' una realtà  triestina, le altre a Trieste hanno solo la sede sociale ma di triestino altro non hanno. E di certo Generali o Fincantieri, le cui proprietà sono od internazionali o dello stato, non possono investire su una squadra di serie C. E di imprenditori locali disposti a spendere qualche milionata all'anno vedo solo Samer che come ben sappiamo investe gia'nella pallanuoto. Per cui, piaccia o meno, dipenderemo sempre da investitori da fuori Trieste.

 

 

 

[Stefanuzzo]

1 minuto fa, Paolo54 ha scritto:

Concordo su tutto tranne su un punto: degli imprenditori da te citati solo Illy e' una realtà  triestina, le altre a Trieste hanno solo la sede sociale ma di triestino altro non hanno. E di certo Generali o Fincantieri, le cui proprietà sono od internazionali o dello stato, non possono investire su una squadra di serie C. E di imprenditori locali disposti a spendere qualche milionata all'anno vedo solo Samer che come ben sappiamo investe gia'nella pallanuoto. Per cui, piaccia o meno, dipenderemo sempre da investitori da fuori Trieste.

 

 

 

Tra l'altro un Samer da solo non avrebbe il potere economico per reggere una C di livello medio per un lungo periodo 

[Cica]

Non siamo l'unica realtà in questa situazione.

A Padova e non solo, città ben più ricca di Trieste, con un sacco di industriali facoltosi del Padova calcio se ne fregano...non siamo soli.

[Paolo54]

Adesso, Stefanuzzo ha scritto:

Tra l'altro un Samer da solo non avrebbe il potere economico per reggere una C di livello medio per un lungo periodo 

Concordo, penso non abbia le possibilità  e penso neanche la voglia di tirar fuori 2 o 3 milioni all'anno, come minimo. Unica soluzione una compagine variegata  composta dai big dell' imprenditoria Triestina magari con qualche aiuto dal vicino Friuli, ma lo so che parlo di fantasie erotiche !

[Riodario]

11 minuti fa, Cica ha scritto:

Il primo che ha un'interesse economico a non retrocedere è Romairone,che in quel caso si metterebbe il suo bel contratto pesantissimo nel c**o.

Si ovviamente lui è il primo che ci guadagna, hai ragione. 

[Gianca.81]

1 ora fa, Stefanuzzo ha scritto:

Tra l'altro un Samer da solo non avrebbe il potere economico per reggere una C di livello medio per un lungo periodo 

Mi permetto di dissentire.

Ove volesse (e NON vuole) potrebbe tranquillamente sostentare una squadra di serie C.

 

Modificato 8 Gennaio 2023 da Gianca.81

[Calcio74]

1 ora fa, Riodario ha scritto:

Si ovviamente lui è il primo che ci guadagna, hai ragione. 

Tutto vero, ma non son così convinto che Romairone e gli altri che hanno contratti pesanti non vedano l'ora di rimanere in una piazza ben poco ambiziosa ed una società (nuova e con pochi soldi) che non li vuole....

[smaramba]

forse sono io che non ci arrivo (possibile), ma ci sono aspetti che mi sfuggono.

lato venditori: perchè mollare gli ormeggi dopo aver speso milioni, solo perchè mal rappresentati da giacomini/parpiglia? perchè non continuare, magari cambiando "pedine"?

lato acquirenti: perchè imbarcarsi in un bagno di sangue (perchè c e d questo sono) se non si ha la possibilità di fare una squadra di alto livello?

[pinot]

1 ora fa, Paolo54 ha scritto:

Concordo su tutto tranne su un punto: degli imprenditori da te citati solo Illy e' una realtà  triestina, le altre a Trieste hanno solo la sede sociale ma di triestino altro non hanno. E di certo Generali o Fincantieri, le cui proprietà sono od internazionali o dello stato, non possono investire su una squadra di serie C. E di imprenditori locali disposti a spendere qualche milionata all'anno vedo solo Samer che come ben sappiamo investe gia'nella pallanuoto. Per cui, piaccia o meno, dipenderemo sempre da investitori da fuori Trieste.

 

 

 

oh che bello, rileggere questi post sugli imprenditori triestini che potrebbero rilevare la Triestina !
quanto mi mancavano !
e la veglia in attesa che la mitologica nuova proprietà formalizzi l’acquisto altrimenti….            
davvero ringrazio social e tifosi per aver accelerato le cose !
Trieste avrà la proprietà che si merita ! (cit)

Modificato 8 Gennaio 2023 da pinot

[Calcio74]

2 ore fa, smaramba ha scritto:

forse sono io che non ci arrivo (possibile), ma ci sono aspetti che mi sfuggono.

lato venditori: perchè mollare gli ormeggi dopo aver speso milioni, solo perchè mal rappresentati da giacomini/parpiglia? perchè non continuare, magari cambiando "pedine"?

lato acquirenti: perchè imbarcarsi in un bagno di sangue (perchè c e d questo sono) se non si ha la possibilità di fare una squadra di alto livello?

Provo a rispondere io, ovviamente son solo logiche supposizioni:

Perchè Parpiglia (o Giacomini) sono gli ispiratori dell'iniziativa "Triestina". Difficile già per una persona normale dire "ammetto di non essere stato molto capace, sono disposto a mettermi da parte"....figuriamoci gente piena di sè.

Per i soliti interessi trasversali legati a Trieste...

[CavalloPazzo]

18 ore fa, Lorenzo72 ha scritto:

La Stardust (Giacomini e co.) ci ha acquistati e salvati dal fallimento (ennesimo fallimento); bene, e grazie.

Poi, tranne lo spettacolo di presentazione della squadra, con tanto di ballerine e giovanissimi follower, con Bonatti Is on Fire, e una nomination di Capitan Sabbione da premio Oscar, tutto è stato sbagliato, soprattutto considerando i tanti soldi mal spesi.

A loro riconosco:

-il salvataggio in extremis

-abbonamenti a prezzi assolutamente stracciati 

-il voler rimborsare i soldi del biglietto ai tifosi in trasferta dopo una partita persa in malo modo.

A loro critico:

-aver rivoluzionato tutta la vecchia squadra tranne Crimi, assurdo .

-aver scelto tale Bonatti (chi?) come allenatore.

-avere nascosto la squadra a tutti i tifosi fino a inizio campionato neanche fosse la versione segreta della nuova Ferrari.

-non aver mai fatto mea culpa su palesi errori sia nelle scelte sbagliate ed errori commessi, che (e soprattutto) nella totale mancanza di comunicazione...loro punto di forza(?) in una piazza come Trieste.

Non so come andrà a finire la stagione, non so quale sarà il futuro della Triestina, ma a me non mi pare sia così difficile entrare nel cuore dei veri e ahimè pochi tifosi della Triestina; purtroppo da tanto non vivo più a Trieste, ma se davvero non c'è nessuna azienda del Triestino in grado di permettersi una squadra professionistica di C o B ( e non dico A ) , Generali, Illy, Fincantieri, Lloyd....tanto per fare dei nomi, rimango altresì dispiaciuto che non ci sia nemmeno nessuno straniero interessato a Trieste e non solo per la Triestina ovviamente; eppure in realtà ben meno belle e affascinanti in Italia ce ne sono, anche qui vicino a dove abito io...a Cesena per esempio è entrata una cordata Americana.

Chiaro che il calcio non è tutto nella vita, e che la nostra vita fortunatamente non dipende solo dal calcio, e ci mancherebbe, ma quanto mi dispiace che da così tanti anni non ci siano gioie e trionfi, ma tanti casini, problemi, grampa e scampa ecc..

Forse un giorno girerà bene anche per noi tifosi Triestini, e chissà che quel giorno possa arrivare prima possibile.

Ora intanto parola al campo, con San Pavanel e l'orgoglio dei suoi giocatori a lottare per rimanere in serie C e poi si vedrà.

"Devono venire con me" disse il gladiatore Massimo più di un mese fa; forza Pava, forza ragazzi, forza tifosi e forza Unione.

Salviamoci e sono sicuro che anche con meno soldi ma anche meno arroganza, il futuro della Triestina sarà più bello.

 

 

 

 

 

Da applausi. Condivido 100%.

[tommaso29]

Intanto trivenetogoal fa il nome di Augusto CiarrocchI pronto a rilevare la società - insieme a Riccardo Calleri 

Ciarrocchi presidente di Ceramica Flaminia, oltre che del Flaminia Calcio in D

anche per trivenetogoal non chiari gli interessi che potrebbe avere Ciarrocchi per la Triestina 

[Genzo]

Intanto trivenetogoal fa il nome di Augusto CiarrocchI pronto a rilevare la società - insieme a Riccardo Calleri 
Ciarrocchi presidente di Ceramica Flaminia, oltre che del Flaminia Calcio in D
anche per trivenetogoal non chiari gli interessi che potrebbe avere Ciarrocchi per la Triestina 

Perché forse oltre a rilevare la Triestina, vuole espandersi e rilevare anche Ceramiche Ugussi in via Fianona che sono pure vicine allo stadio.

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[Alessyum]

Ciarrocchi è conosciuto a livello nazionale, lo intervistano molto. Posso dire con quasi assoluta certezza che se compra non ci fa fallire. Bisogna vedere però quanto sia l'apporto dei Calleri, perchè 25 milioni di fatturato bastano per gestire la Flamina in serie D ma per la Triestina ci vuole di più

[Cica]

Ciarrocchi è vicepresidente di confindustria ceramiche, è un'imprenditore proprietario di un'azienda nel viterbese con duecento dipendenti che sta espandendosi sul mercato estero.

La Flaminia ceramiche ha fatturato l'anno scorso 23 milioni .

È proprietario della Flaminia calcio che milita in serie D.

Non ha evidentemente le potenzialità economiche  per portare la Triestina in serie B ma le ha per vivacchiare in C,sapendo bene che questa categoria è un bagno di sangue.

Mi domando per quale motivo una persona già proprietaria di una società di serie D a casa sua,viene fino a Trieste per comprarne un'altra sapendo che non potrà mai ambire a vincere un campionato.

O è un pazzo o è qualcosa d'altro...una testa di legno.

 

[Puntina]

21 minuti fa, Genzo ha scritto:

Perché forse oltre a rilevare la Triestina, vuole espandersi e rilevare anche Ceramiche Ugussi in via Fianona che sono pure vicine allo stadio.

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Abbiamo già dato mi sembra!!!! Un altro che vien a fare un cesso a Trieste.......perché de questo se tratta......ceramica sanitaria.!!###😀

[forest]

40 minuti fa, tommaso29 ha scritto:

Intanto trivenetogoal fa il nome di Augusto CiarrocchI pronto a rilevare la società - insieme a Riccardo Calleri 

Ciarrocchi presidente di Ceramica Flaminia, oltre che del Flaminia Calcio in D

anche per trivenetogoal non chiari gli interessi che potrebbe avere Ciarrocchi per la Triestina 

Sì, il nome è quello.

Anzi, sono due ma insomma di quello parliamo....

Vedo che l'accoglienza preventiva è ottima: se vengono per progetti che non siano una C ambiziosa meglio che restino là.

Forse questi li dissuadiamo prima ancora che arrivino, chissà....

A parte questo, la domanda che chiunque si pone è perché un venditore di ceramiche interessato al calcio ma dalle possibilità economiche ottime per noi persone comuni, ma certo non tali da spendere cifre iperboliche, dovrebbe buttarsi in una avventura in una società a settecento chilometri da casa con una tifoseria delusa e convinta, almeno in parte, di avere il diritto acquisito di un campionato di vertice.

Può essere legittimo pensare che questi abbiano qualcuno dietro, anche se a dire il vero un ds come Lamazza (il classico profilo che cerca più giovani di prospettiva da far crescere e valorizzare che big da convincere in aste milionarie) mi pare faccia pensare ad obiettivi di un certo tipo.

Boh, questi dovrebbero arrivare fra un paio di giorni e giovedì, nella conferenza stampa, ne sapremo realisticamente di più.

[Spunk199]

Visto che ormai i nomi vengono fuori tranquillamente, ed era ora, visto che la trasparenza è sempre una cosa positiva, mi chiedo a questo punto perché nessuno nomini chi sono i veri investitori che hanno permesso di sborsare più di 8 milioni + spese di gestione, per questi primi 6 mesi, visto che non sono né la Stardust ne’ la Atlas. Per curiosità vorrei sapere chi. Grazie.

[Cica]

1 minuto fa, Spunk199 ha scritto:

Visto che ormai i nomi vengono fuori tranquillamente, ed era ora, visto che la trasparenza è sempre una cosa positiva, mi chiedo a questo punto perché nessuno nomini chi sono i veri investitori che hanno permesso di sborsare più di 8 milioni + spese di gestione, per questi primi 6 mesi, visto che non sono né la Stardust ne’ la Atlas. Per curiosità vorrei sapere chi. Grazie.

Amici di Parpiglia è ovvio.