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Stagione Triestina 2022/23


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8 minuti fa, LungomareNatisone ha scritto:

Infatti è così.

Questi hanno fatto di fatto un all-in legando la sostenibilità del tutto a fattori totalmente casuali e incontrollabili... inizialmente coi soldi di altri, che una volta ultimi hanno tirato il c**o indietro perché un conto è buttare via un milione e un altro dissanguarsi

dimostrazione di alta capacità manageriale!!! d'altronde è gente che vive sul nulla IMBONITORI!!! Vediamo al 31 gennaio chi caccia i soldini per pagare la mesata di novembre...

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17 ore fa, kurgan ha scritto:
GIACOMINI
 
 
«Non avrei mai immaginato di ritrovarmi qui, con il mio gruppo e dopo pochi mesi, a spiegare questa situazione difficile e dolorosa. Ma molte cose non sono state capite o sono state male interpretate.
 
"COME DOBBIAMO INTERPRETARE LE VOSTRE STORIE?
 
Vorrei iniziare precisando che non ho abbandonato nulla. Ma come sapete il calcio ha bisogno di risposte costanti. Non mi sembra di essere venuto meno “Mai” al mio ruolo di Presidente visto che, dopo aver salvato la squadra in sole ventiquattro ore dal fallimento; l’ho allestita, insieme con il direttore sportivo Giancarlo Romairone, cercando di renderla più competitiva possibile, per fare un buon campionato. I titoli dei giornali, locali e nazionali hanno esaltato il nostro calciomercato. Conservo ogni virgola, ogni articolo, ogni parola, ogni entusiasmo condiviso.
 
NESSUN TIFOSO L'HA MAI OBBLIGATA A COMPERARE LA TRIESTINA, E' STATA UNA SUA SCELTA. IN CASO CONTRARIO LA FAMIGLIA BIASIN SI SAREBBE DOVUTA INVENTARE QUALCOSA PER USCIRE DALLA STRADA CHIUSA (NON PER COLPA LORO MA DELLA TRAGEDIA).
LE SVELO UN SEGRETO INOLTRE PRESIDENTE: IL CALCIO NON E' UNA SCIENZA ESATTA, CAPITA DI FARE DEGLI ERRORI E DI ESSERE ULTIMI ANCHE CON UNA ROSA DI QUALITA' (INFATTI LE RICHIESTE DI ALTRI CLUB DI C PER QUESTI GIOCATORI CI SONO). I PROBLEMI PERO' NON SI RISOLVONO SALUTANDO I "SALVABILI". CON CHE SPIRITO ANDRANNO IN CAMPO OGGI CERTI ELEMENTI CHE IL MISTER DEVE SCHIERARE PERCHE' NON HA ALTERNATIVE?
 
Purtroppo il calcio è imprevedibile. In campo i risultati non sono arrivati e me ne prendo ogni responsabilità. In questi mesi dannati ho letto tutto. Non mi sono mai allontanato dal progetto. Mi è stato “rimproverato” anche di non aver confermato i giocatori della vecchia rosa. Ma onestamente con il senno di poi sono discorsi che valgono zero.
 
SE PRIMA PROMETTE DI INVESTIRE 2 MILIONI DI EURO SUL MERCATO DI GENNAIO E POI CAMBIA ROTTA DOPO POCHE SETTIMANE... LA CRITICA DI "ALLONTANARSI DAL PROGETTO" PARE LEGITTIMA.
IL RIPULISTI? SI ASSUMA LA RESPONSABILITA' DI UNA SCELTA TOTALMENTE SBAGLIATA INVECE DI PARLARE DEL SENNO DI POI. SAREBBE PIU' UMILE.
 
Su un fattore però insisto: siamo una società solida che ha sempre pagato regolarmente ogni stipendio, ma soprattutto abbiamo, in pochissimo tempo, risistemato una società allineandola ad un modello sano e funzionale. Abbiamo migliorato la sede, risolto e portato avanti le seguenti situazioni:
-Investito oltre 4 milioni di euro
-Confermato e garantito lavoro a tutti i precedenti dipendenti, assumendoli a tempo indeterminato
-Pagato e spalmato i debiti tributari e fiscali
-Migliorato i rapporti con il settore giovanile locale, come non succedeva da anni
– Realizzato un’ottima campagna abbonamenti per avvicinare i tifosi con prezzi popolari
-Dato in gestione a una nuova società la ristorazione all’interno dello stadio e generato introiti
-Dialogato con le istituzioni in modo costante anche per risolvere contenziosi che erano fermi e in sospeso da anni
– Abbiamo costruito insieme una strepitosa collaborazione tra Stardust e la Barcolana ricevendo complimenti e pacche sulle spalle
-Siamo stati l’unica società di Lega Pro ospite su canali Nazionali (tra Sky e Sport Italia) durante il calcio mercato proprio per la fiducia che si respirava intorno al lavoro fatto
 
QUESTA  NARRAZIONE ASSOMIGLIA E' UN PO' DI PARTE. DICIAMO CHE CI SONO DEI FATTI E' VERO MA LI TROVO A VOLTE AMPLIFICATI E CON LA SITUAZIONE CHE STIAMO VIVENDO SAREBBE MEGLIO NON AMPLIFICARE NULLA. IL PASSAGGIO QUANDO PARLA DI SKY E SPORT ITALIA LO TROVO ABBASTANZA SURREALE. 
 
Avremo inoltre voluto sperimentare insieme e con la città il settore legato agli eventi. Ma i risultati in campo non ci hanno permesso, a noi e a voi triestini, di provare alternative che avrebbero generato denaro e posti di lavoro. Insomma da ultimi in classifica non c’era aria e voglia di promuovere altro, proprio per il forte rispetto che abbiamo verso la città.
 
CON UNA BASSA CLASSIFICA NON SI POSSONO ORGANIZZARE CONCERTI? MAI VISTO. SAREBBE INTERESSANTE SAPERE IL PERCHE'.
 
Attenzione però: il nostro business necessità anche di entrate. Io come ho sempre detto non ho le “spalle” coperte da nessuno. Il mio lavoro è “diversificare”. Per questo oggi sto chiudendo un grande accordo con gli Emirati arabi che negli ultimi mesi mi ha “costretto” a star lontano dall’Italia. I soldi per salvare la squadra li ha messi il sottoscritto e quando fai l’imprenditore se perdi a “sinistra”, devi recuperare a “destra”; per essere chiari e trasparenti.
 
FARE CALCIO IN SERIE C NON PERMETTE VOLI PINDARICI, MA QUESTO LO SAPEVA ANCHE LA SCORSA ESTATE. NON SI TRATTA DI UN SEGRETO.
 
Questo mi ha portato alla ricerca di un partner che possa mettere la Triestina al primo posto come core business. Infatti oggi comunichiamo ufficialmente che la Atlas Consulting S.R.L. ha iniziato la fase relativa al percorso di cessione quote della proprietà della U.S. Triestina Calcio 1918 S.R.L.
L’operazione si concluderà entro il 31 gennaio, 2023.
 
CESSIONE QUOTE? QUANTE? LA FRASE SIGNIFICA TUTTO O NIENTE.... PASSAGGIO DA CHIARIRE (IN CONFERENZA STAMPA LO SI SAREBBE POTUTO FARE, FORSE).
 
Per me non sono professionisti “sconosciuti”, ma stiamo parlando di un gruppo di amici romani e tengo a precisare che come imprenditori hanno attività solide, strutturate ed economicamente stabili.
Manterrò il ruolo di Presidente. E nel gruppo entreranno Piergiorgio Crosti, mio amico di lunga data, mentre il nuovo amministratore delegato sarà Antonino Scaramozzino, uomo di fiducia. Il resto della società rimane intatto. E ribadisco io avrò una quota importante.
Non andrò via ma rimarrò in carica come Presidente e attualmente non voglio sentir parlare di cessione ma di ingresso di un nuovo gruppo. Rimango e non mollo perché mi sono innamorato del progetto, della città ma soprattutto del tifo… sperando di ritrovare i sorrisi in campo e fuori.
 
INNAMORATO DEL PROGETTO, DELLA CITTA' E DEL TIFO? SERVONO FATTI, NON PAROLE.
 
Prima di essere Presidente sono un tifoso, capisco benissimo il pensiero della piazza e comprendo la sofferenza per la posizione in classifica. Ma vorrei che le persone, tifosi, giornalisti, uomini che sparano contro la società a prescindere; si possano rendere conto che ci abbiamo provato con tutte le nostre forze e le nostre energie. La squadra sulla carta, ripeto, era molto forte e come dissi nella prima conferenza stampa purtroppo la palla è rotonda e le cose non sono andate come speravamo. Aggiungo: in campo non giochiamo noi.
 
GIORNALISTI CHE SPARANO SULLA SOCIETA' A PRESCINDERE? IN ALTRE PIAZZE SAREBBERO STATI MOLTO, MA MOLTO PIU' DURI, A TRIESTE DICIAMO CHE SONO DEI "SIGNORI".  DOVREBBE RINGRAZIARE E NON ATTACCARE.
 
Ripeto: non molliamo, faremo delle cessioni perché alcuni giocatori, duole ammetterlo, non sono riusciti ad esprimere il loro potenziale. Cessioni mirate e rinforzi altrettanto ponderati e pensati per raggiungere l’obiettivo salvezza.
 
NEL CASO DI CESSIONI DEI POCHI CHE MERITAVANO DI RESTARE (I NOMI LI SAPPIAMO TUTTI) COME LA METTIAMO? COME SI FA A PARLARE DI POTENZIALE? ALTRA DOMANDA LEGITTIMA CHE NON POSSIAMO FARLE. 
 
Vorrei che i tifosi capissero che non è mia intenzione retrocedere: ho investito 4 milioni e retrocedendo perderei tutto. Anche perché alcuni giocatori che hanno un buon valore di crescita ma arrivando ultimi in classifica, rischieremo di perderli a parametro a zero.
 
QUALI GIOCATORI HANNO UN BUON VALORE? PEZZELLA? ROCCHETTI? SE IL MIGLIORE E' CIOFANI MI FAREI QUALCHE DOMANDINA?
 
Mi scuso se ho dato comunicazioni solo ora, ma sono avvenuti imprevisti su cui non voglio tornare; nonostante tutto questo caos non bisogna sottovalutare l’esborso per Malomo e Germano, altri due giocatori acquistati sotto la nostra proprietà.
 
ESBORSO PER QUESTI DUE GIOCATORI? CI FACCIA SAPERE IN QUALE MODO, GRAZIE.
 
E ho adempiuto ad ogni pagamento nei confronti di ogni iscritto e dipendente della Triestina.
 
SI CHIAMA NORMALITA'
 
La fiducia degli sponsor, che in un momento così complesso, sono accanto a noi è un segnale di grande generosità e a loro va il mio ringraziamento incondizionato. Anzi aggiungo che il prossimo anno la Triestina in supporto come sponsor avrà nuovamente “Stardust”.
 
SUPPORTO? IN CHE MISURA ECONOMICA?
 
Presenterò ufficialmente il nuovo gruppo ma come ho già detto io rimarrò come Presidente.
 
CHI AVRA' LA MAGGIORANZA DELLE QUOTE?
 
Questo perché non sono abituato a mollare quando la barca affonda. Idem le persone che lavorano con me. Ringraziamo le forze dell’ordine sempre a nostro supporto.
 
IL NESSO TRA LE DUE COSE? 
 
E questa barca non sta affondando! Ha solo imbarcato un po’ troppa acqua per via della classifica. La società è sana e questo dopo l’estate scorsa, dopo un fallimento alle porte; dopo un salvataggio quasi impossibile, doveva essere la prima cosa a cui ogni giorno bisognerebbe pensare. Ogni giorno. Grazie.
Il Presidente
 
SANA? SONO FELICE, MA SERVONO GARANZIE DOPO I RECENTI FATTI E DAVANTI A UN POSSIBILE "RIDIMENDIAMENTO" DA ULTIMI IN CLASSIFICA
GRAZIE
DA UN FAN DEL LEGGENDARIO DISCO LIVE BANANA REPUBLIC 
 
 
 
PS. Ho scritto in maiuscolo solo per diversificare i miei dubbi su un comunicato che non ha sciolto nessuna treccia ai cavalli (opinione personale) però dobbiamo ballare...
 

 

Modificato da bananarepublic
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3 ore fa, smaramba ha scritto:

arrivati a questo punto, vorrei provare a fare un sunto dei quanto accaduto negli ultimi mesi. mi scuso a priori per inesattezze e castronerie, ma va detto che sicuramente rispetto ad alcuni di voi sono in possesso di minori informazioni.

dopo la morte di biasin, milanese si trova all'improvviso con l'acqua alla gola ed è costretto a trovare qualcuno in grado di accollarsi la triestina onde evitare il fallimento. ecco dunque materializzarsi l'atlas consulting di giacomini, che presumo sia stata messa in contatto con milanese da conoscenze comuni ai 2. tutti si chiedono come possa una società simile sobbarcarsi il bagno di sangue della serie c, motivo per cui comincia l'attività investigativa alla ricerca del socio occulto, anche se giacomini stesso, presentandosi alla città, afferma di avere alle spalle unicamente stardust. viene assunto come direttore generale romairone con contratto triennale pesante, e i primi acquisti paiono orientati alla linea verde (come anche l'ingaggio di bonatti, alla prima esperienza tra i professionisti), tolte alcune eccezioni. col passare delle settimane però la situazione cambia in corsa, perchè gli acquisti cominciano ad essere "pesanti" (vedi minesso), e questo porta a pensare che la compagine alle spalle di giacomini si sia improvvisamente allargata. nel mentre, si nota sempre di più la presenza del responsabile della comunicazione, tale parpiglia, noto più per la sua attività di gossipparo che non per altro, motivo per cui ci si chiede cosa ci faccia nell'organigramma di una società di calcio professionistica. una stranezza che nel frattempo emerge è che i giocatori sono sostanzialmente isolati dall'ambiente, come se fossero in una bolla, le amichevoli sono quasi tutte a porte chiuse e ben pochi sono i contatti con il giornalismo locale. dopo la presentazione delle squadre (prima, primavera e femminile), avvenuta tra sculettamenti vari ed eventuali in pieno parpiglia style, la stagione inizia con esiti disastrosi, comportando l'avvicendamento in panchina tra bonatti e pavanel. al tempo stesso le voci sulla reale situazione societaria si susseguono, fino ad appurare che alle spalle di giacomini ci sarebbero una serie di soci che avrebbero immesso soldi in un fondo comune all'estero. tornando al campo, i risultati continuano ad essere deficitari, tanto da essere ultimi in classifica. questo, unito da un clima sempre più teso dovuto in buona parte all'incapacità comunicativa e all'arroganza della società, porta ad un clima di diffusa contestazione, che si acuisce sempre di più complice anche un'intervista rilasciata a telequattro da giacomini, in cui questo rilascia patenti di tifo, dichiara di essere più che intelligente e di sapere benissimo cosa debba fare per salvare baracca e burattini. nel frattempo il campionato prosegue sempre peggio, fino ad arrivare all'1-2 di pordenone. passano le feste di natale, e mentre si scopre progressivamente che parpiglia non è stato messo come responsabile della comunicazione da uno dei soci finanziatori, ma probabilmente è lui stesso ad averli trovati, invece di assistere ad una robusta campagna di rafforzamento (tanto che si era parlato di un budget di ben 2 milioni di euro, da far gestire ad un nuovo direttore, tale lamazza, mantenendo romairone come figura di riferimento solo su carta), dopo 2 arrivi (malomo e germano) il mercato viene bloccato e si comincia ad assistere ad un clima di totale smobilitazione. ecco che cominciano ad inseguirsi voci su lotte tra soci, cambi al vertice (vedi l'intervista a lamazza) e cessione di quote a personaggi romani di dubbio curriculum, fino ad arrivare al comunicato di ieri.

Ottimo riassunto, sembra tu abbia trascritto un romanzo di Franz Kafka...

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1 ora fa, LungomareNatisone ha scritto:

Infatti è così.

Questi hanno fatto di fatto un all-in legando la sostenibilità del tutto a fattori totalmente casuali e incontrollabili... inizialmente coi soldi di altri, che una volta ultimi hanno tirato il c**o indietro perché un conto è buttare via un milione e un altro dissanguarsi

esattamente concordo come non mai con te.

Modificato da Cip
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2 ore fa, Calcio74 ha scritto:

Da quello che ho capito io, ma posso sbagliare, quando parla di "soldi non arrivati" si riferisce a quelli che doveva fruttare direttamente ed indirettamente la Triestina. Quindi incassi da pienoni allo stadio, iniziative, concerti, magari nuovi esborsi dai soci....che ovviamente l'ultimo posto in classifica ed un clima negativo non hanno permesso.

Ma iniziative e concerti si potevano fare ugualmente. Non perché la Triestina è ultima non puoi organizzare eventi diversi e/o collaterali. Anzi forse proprio perché hai più bisogno di soldi se si organizzava qualcosa potevi avere almeno altri introiti. 

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4 ore fa, Giova80 ha scritto:

Ma iniziative e concerti si potevano fare ugualmente. Non perché la Triestina è ultima non puoi organizzare eventi diversi e/o collaterali. Anzi forse proprio perché hai più bisogno di soldi se si organizzava qualcosa potevi avere almeno altri introiti. 

Se chi ti dovrebbe dare il posto dove fare i concerti non te lo da, diventa un po' difficile. Questo detto senza andare a capire i torti e le ragioni, perché il discorso è complesso.

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33 minuti fa, gimmi ha scritto:

Se chi ti dovrebbe dare il posto dove fare i concerti non te lo da, diventa un po' difficile. Questo detto senza andare a capire i torti e le ragioni, perché il discorso è complesso.

Vedi però... c'è poca chiarezza su tutto. 

Impossibile che i concerti vengano ostacolati per la pessima stagione.... non lo crederò mai... eppure è quanto sembra emergere da un comunicato fumoso che non doveva essere fatto. Dovevano metterci la faccia e spiegare per bene tutto, poi dopo la chiarezza si poteva dare un giudizio, positivo o negativo non mi interessa, alla situazione.

Sul resto, vedo che certi utenti non riescono a capire il tuo discorso della scorsa estate. Io non condividevo l'entusiasmo (per me va conquistato con umiltà stile Pall. Trieste) e lo sai, ma capivo benissimo il tuo punto di vista sull'organizzazione societaria. Ecco su questo sono d'accordo con te, erano partiti bene, ma hanno cominciato a inciampare quando sono partiti con un assurdo ripulisti. 

Per assurdo prendevi dall'inizio un mister di categoria, come Scazzola e Pavanel, confermavi i Ligi, Rapisarda, Calvano, Giorno, Giorico, Gomez e Procaccio (non per forza tutti titolari) affiancandoli a giovani e meno giovani arrivati in estate e.... facevi una discreta stagione.... invece si sono comportati perennemente in modo arrogante sfociando con le situazioni paradossali degli ultimi giorni. 

Modificato da bananarepublic
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18 minuti fa, bananarepublic ha scritto:

Vedi però... c'è poca chiarezza su tutto. 

Impossibile che i concerti vengano ostacolati per la pessima stagione.... non lo crederò mai... eppure è quanto sembra emergere da un comunicato fumoso che non doveva essere fatto. Dovevano metterci la faccia e spiegare per bene tutto, poi dopo la chiarezza si poteva dare un giudizio, positivo o negativo non mi interessa, alla situazione.

Sul resto, vedo che certi utenti non riescono a capire il tuo discorso della scorsa estate. Io non condividevo l'entusiasmo (per me va conquistato con umiltà stile Pall. Trieste) e lo sai, ma capivo benissimo il tuo punto di vista sull'organizzazione societaria. Ecco su questo sono d'accordo con te, erano partiti bene, ma hanno cominciato a inciampare quando sono partiti con un assurdo ripulisti. 

Per assurdo prendevi dall'inizio un mister di categoria, come Scazzola e Pavanel, confermavi i Ligi, Rapisarda, Calvano, Giorno, Giorico, Gomez e Procaccio (non per forza tutti titolari) affiancandoli a giovani e meno giovani arrivati in estate e.... facevi una discreta stagione.... invece si sono comportati perennemente in modo arrogante sfociando con le situazioni paradossali degli ultimi giorni. 

Hai perfettamente ragione ed eri l'unico a dirlo ad agosto, non c'è dubbio e te lo riconosco senza problemi.  Ma nemmeno tu, e credo nessuno sul globo terracqueo, poteva pensare ad un simile disastro sportivo. 

Ovvio anche che a fronte di questo, l'arroganza, la spocchia e l'ignoranza dimostrata in tante circostanze soprattutto dal Parpiglia gli si rivolti contro come aggravanti, è normale.

Io penso che uno possa sbagliare. Se stasera vinco 200 milioni al Superenalotto, do 10 ad un AD per costruire una squadra da promozione. Se la squadra non avrà risultati, nonostante i curriculum dei nuovi, e sarà ultima in classifica, cercherò i responsabili, li rimuoverò e cercherò di salvare il salvabile. Concedimi però che chi mi contesterà a quel punto sarà un co****ne, senza se e senza ma.

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57 minuti fa, gimmi ha scritto:

Se chi ti dovrebbe dare il posto dove fare i concerti non te lo da, diventa un po' difficile. Questo detto senza andare a capire i torti e le ragioni, perché il discorso è complesso.

Probabilmente pensavano che con una squadra prima in classifica lo stadio gliel'avrebbero concesso senza batter ciglio.

Certo, presentare una squadra ultima, rapporti azzerati o quasi con la stampa, comunicazione indegna, personaggi abominevoli, un clima sempre più freddo attorno alla società, non ha agevolato l'avere dei buoni rapporti con un'istituzione che storicamente guarda alla Triestina solo quando può contare qualche voto in più. 

Diciamo che per una società che dovrebbe avere nei rapporti umani e nell'immagine il suo punto forte non pare il massimo della professionalità. 

Ma magari i nuovi hanno leve negoziali più funzionali. 

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6 ore fa, atleticoiero ha scritto:

Vedo analogie tra Fantinel e Milanese e tra Aletti e Giacomini (o Parpiglia o chi per lui)....

Aletti era un morto che camminava messo lì per liquidare la società. 

Questi soldi ne avevano e ne hanno spesi. Male, malissimo, ma ne hanno spesi. 

Nessuna analogia proprio. 

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8 minuti fa, gimmi ha scritto:

 

Io penso che uno possa sbagliare. Se stasera vinco 200 milioni al Superenalotto, do 10 ad un AD per costruire una squadra da promozione. Se la squadra non avrà risultati, nonostante i curriculum dei nuovi, e sarà ultima in classifica, cercherò i responsabili, li rimuoverò e cercherò di salvare il salvabile. Concedimi però che chi mi contesterà a quel punto sarà un co****ne, senza se e senza ma.

Questi non sono stati contestati solo perché hanno fatto una squadra scarsa. 

Questi sono stati contestati perché hanno mandato a fanculo tutti. Giornalisti, tifosi, semplici appassionati. Perché hanno messo su una comunicazione oscura, basata su toni arroganti e minatori, hanno isolato la squadra creando un'insanabile frattura con il pubblico. 

Avessero voluto salvare il salvabile si sarebbero presentati pubblicamente chiedendo scusa a reti unificate. 

Non mettendo in piazza ulteriori minacce e rilasciando una melassa di autoassoluzione che sostanzialmente non dice nulla di nulla. 

Obietterai che Parpiglia è una scheggia impazzita che Giacomini non controlla. E io rispondo: ca**i suoi. Poteva pensarci prima. È un milionario rampante, non un rincoglionito a cui serve la badante. 

 

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22 minuti fa, ndocojo ha scritto:

Obietterai che Parpiglia è una scheggia impazzita che Giacomini non controlla. E io rispondo: ca**i suoi. Poteva pensarci prima. È un milionario rampante, non un rincoglionito a cui serve la badante. 

 

e aggiungo...è più che intelligente 🤣

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48 minuti fa, gimmi ha scritto:

Trento e Piacenza sono arrivati alla terza vittoria consecutiva, piove sul bagnato.

Pensa se perdevi ed eri a -7 dall'ultimo posto...

A 35 punti i playout li fai, senza dubbio.

Vogliono dire 17 punti in sedici gare.

Nelle ultime sei ne abbiamo fatti sette.

Perché no?

Poi, se venderanno tutti e non arriverà nessuno, faremo altri discorsi.

A oggi, la corsa possiamo ancora farla su noi stessi.

 

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se ai giocatori visti oggi, si aggiungessero quei 4-5 necessari al posto di quelli inutili/dannosi, ci si salverebbe di sicuro..ma dato che così non sarà...certo che solo qui si può passare nel giro di 3/4 settimane dai fantomatici 2 milioni di euro per il mercato invernale a pensare di vendere tutti quelli che hanno mercato

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1 ora fa, smaramba ha scritto:

se ai giocatori visti oggi, si aggiungessero quei 4-5 necessari al posto di quelli inutili/dannosi, ci si salverebbe di sicuro..ma dato che così non sarà...certo che solo qui si può passare nel giro di 3/4 settimane dai fantomatici 2 milioni di euro per il mercato invernale a pensare di vendere tutti quelli che hanno mercato

È la continuità. 

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per altro, nello strampalato comunicato di giacomini si parla di cedere quelli che hanno reso meno di quanto ci si aspettasse..a voler essere coerenti, si tratterebbe di tutti quelli che ieri non hanno messo piede in campo, non certo degli altri..ma si sa che la coerenza e la competenza con questi personaggi latitano

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Il 14/1/2023 at 18:57, ndocojo ha scritto:

Aletti era un morto che camminava messo lì per liquidare la società. 

Questi soldi ne avevano e ne hanno spesi. Male, malissimo, ma ne hanno spesi. 

Nessuna analogia proprio. 

Aletti no gaveva un ma aveva fatto una sorta di all-inn esattamente come questi, che però lo hanno fatto in modo diverso, sempre di scommessa si tratta...

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40 minuti fa, atleticoiero ha scritto:

Aletti no gaveva un ma aveva fatto una sorta di all-inn esattamente come questi, che però lo hanno fatto in modo diverso, sempre di scommessa si tratta...

No

Perché scommetto che fossimo stati sesti in classifica avrebbero messo un paio di milioni per rinforzare la squadra, mentre con Aletti eravamo in zona playoff a dicembre quando già mancavano tre mesi di stipendi...

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Per arrivare qualcuno sicuramente arriverà a fronte delle ahimè dolorose partenze. La speranza è che il tutto sia contestuale e per una volta mi auguro avvenga il 31 gennaio, così almeno i giocatori buoni (Felici, Gori, Adorante) li abbiamo ancora per due partite che sono molto importanti (Pro Vercelli e Trento soprattutto...) 

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C'è poco da fare calcoli, abbiamo visto che pure la prima in classifica può perde, in casa tra l'altro, con la penultima.  So che è una frase fatta, ma pure Pavanel l'ha detto, dobbiamo fare punti ogni partita, a prescindere dall'avversario. Anche la stessa Pro Vercelli, se dovessimo vincere sabato, sarebbe risucchiata nelle zone pericolose. 

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3 ore fa, atleticoiero ha scritto:

Aletti no gaveva un ma aveva fatto una sorta di all-inn esattamente come questi, che però lo hanno fatto in modo diverso, sempre di scommessa si tratta...

Aletti no gaveva un, saveva de gaver i giorni contai e gaveva ciapà una mandorla de girarghe a fia e moroso. 

Nessun all-in

 

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