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Stagione Triestina 2022/23


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Oggi 16 maggio 2023 ricorre il primo anniversario di quel maledetto giorno che ci ha portato via troppo presto il NOSTRO presidente Biasin.

Una persona che era davvero speciale a modo suo, nato qua(tanto da parlare praticamente solo in dialetto) cresciuto, sviluppatosi dall'altra parte del mondo, senza però mai dimenticare la sua Trieste.

E' stato il nostro presidente per un lustro praticamente, ma da subito era entrato nel cuore di tutti i triestini, anche chi non era tifoso dell'Unione o non segue per nulla lo sport.

E lo faceva per amore verso quella terra natia, mai sopito nonostante l'enorme lontananza fisica.

Mi piace pensare che da lassù anche lui abbia contribuito ed esultato sabato scorso, in quella incredibile partita e in questo soffertissimo campionato, il primo senza la sua presidenza.

Purtroppo quella maledetta sfida playoff persa con il Pisa non ci ha consentito di festeggiare tutti assieme quel giorno di giugno di 4 anni fa, è stato un grande dispiacere perchè se lo sarebbe meritato.

Un peccato che nessuno dei suoi familiari abbia voluto tenere un legame con la Triestina, sarebbe stato bello certo, ma capisco che ovviamente avevano enormi e ben più gravi problemi da risolvere nelle sue molte società.

Spero che anche se da lassù, un giorno potrà esultare per una promozione della "sua" Triestina.😉

E' passato soltanto un anno ma calcisticamente sembra molto, ma molto di più a dire il vero.

Per sempre nella nostra storia

Con grande affetto, ciao Mario, ciao presidente!!!😰:bandieraalabarda:

 

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Biasin rappresenterà (almeno per mi) un dei più grandi "what if" della nostra storia

Perchè niente me toglierà dalla mente che se se gestiva le cose in modo un po' diverso da quanto fatto effettivamente a sta ora stavimo parlando de un'altra storia

resta comunque la (almeno mia) grande riconoscenza per una persona davvero innamorada de Trieste e della Triestina e che ga messo soldi veri (oltre che ad aver riacceso sentimenti sopiti da parte de molti tifosi albardati)

in una ideale hall of fame alabardata la sua presenza dovessi esser scontada

 

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5 ore fa, Euskal Herria ha scritto:

Biasin rappresenterà (almeno per mi) un dei più grandi "what if" della nostra storia

Perchè niente me toglierà dalla mente che se se gestiva le cose in modo un po' diverso da quanto fatto effettivamente a sta ora stavimo parlando de un'altra storia

resta comunque la (almeno mia) grande riconoscenza per una persona davvero innamorada de Trieste e della Triestina e che ga messo soldi veri (oltre che ad aver riacceso sentimenti sopiti da parte de molti tifosi albardati)

in una ideale hall of fame alabardata la sua presenza dovessi esser scontada

 

Biasin xe sta probabilmente l'unico magnate nella storia della Triestina. L'unico investitor disinteressato, senza altri interessi. 

Storia fatta prevalentemente de fallimenti, disastri finanziari, gestioni allegre de fondi pubblici e crisi costanti. A partir dal 1918, no da 20 anni a sta parte. 

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1 ora fa, Sepolfar ha scritto:

Se qualcuno è stato alla cerimonia per Biasin sa dirmi cosa si è fatto? Dai canali ufficiali non si sa nulla...

Il clou era la visione di un film/documentario incentrato su Mario.

Presenti ovviamente Mauro e Romina, un'oretta scarsa in tutto.

Non potevo andarci, quel che c'era da vedere credo di averlo già visto ma comunque è stata una cosa opportuna.

Modificato da forest
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9 ore fa, ndocojo ha scritto:

Biasin xe sta probabilmente l'unico magnate nella storia della Triestina. L'unico investitor disinteressato, senza altri interessi. 

Storia fatta prevalentemente de fallimenti, disastri finanziari, gestioni allegre de fondi pubblici e crisi costanti. A partir dal 1918, no da 20 anni a sta parte. 

Diria proprio de sì, almeno dalle Triestine che go cominciado a seguir mi e cioè da metà dei anni 70. I unici due altri presidenti che me vien in mente xe De Riu' e Berti, ma el prino pur avendo allestido ottime squadre iera un trappoler number one, el secondo un ottimo uomo d'affari che però appena possibile ga molado tutto per non andar in perdita.Legittimo per lamor de cielo ma altro che disinteressato.....dei suoi bori ovviamente. Quindi confermo sulla "bontà" de Biasin

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10 ore fa, forest ha scritto:

Il clou era la visione di un film/documentario incentrato su Mario.

Presenti ovviamente Mauro e Romina, un'oretta scarsa in tutto.

Non potevo andarci, quel che c'era da vedere credo di averlo già visto ma comunque è stata una cosa opportuna.

Grazie, speriamo rendino pubblico questo video allora

Modificato da Sepolfar
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8 minuti fa, Roberto24 ha scritto:

Tengono conto dei 4000 fissi abbonati presumo...in ogni caso non è malissimo secondo me considerato che ci siamo salvati all'ultimo secondo...

Ovviamente.

In realtà vanno tolti circa 2500, dai 4000 abbonati considerati ai 1500 mediamente presenti 

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Purtroppo...però sono sicuro che con un progetto serio e di prospettiva non per vincere subito ma per competere almeno per i primi 3/4 posti la gente tornerebbe al campo, non c'è la fidelizzazione come in Inghilterra ma in Italia salvo poche piazze avviene un po' dappertutto così, se la squadra entusiasma e ha prospettive il pubblico lo recuperi e magari col tempo riesci anche a fidelizzarlo

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1 ora fa, Roberto24 ha scritto:

Purtroppo...però sono sicuro che con un progetto serio e di prospettiva non per vincere subito ma per competere almeno per i primi 3/4 posti la gente tornerebbe al campo, non c'è la fidelizzazione come in Inghilterra ma in Italia salvo poche piazze avviene un po' dappertutto così, se la squadra entusiasma e ha prospettive il pubblico lo recuperi e magari col tempo riesci anche a fidelizzarlo

per me con un progetto volto a competere per i primi 3/4 posti allo stadio ci vanno sempre gli stessi 4 gatti

tanto più che questo progetto l’abbiamo avuto durante l’epoca Biasin, anzi era anche più ambizioso

eppure mi ricordo di partite anche nell’anno della finale persa con il Pisa nelle quali allo stadio eravamo veramente pochi, sparsi in questo impianto esagerato che anche con 4 o 5000 persone presenti risulta semivuoto

solo con una squadra in lotta per la promozione diretta le presenze sarebbero maggiori, almeno secondo me

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Ancora con sta solfa.......  basta........... 

2 ore fa, pinot ha scritto:

per me con un progetto volto a competere per i primi 3/4 posti allo stadio ci vanno sempre gli stessi 4 gatti

tanto più che questo progetto l’abbiamo avuto durante l’epoca Biasin, anzi era anche più ambizioso

eppure mi ricordo di partite anche nell’anno della finale persa con il Pisa nelle quali allo stadio eravamo veramente pochi, sparsi in questo impianto esagerato che anche con 4 o 5000 persone presenti risulta semivuoto

solo con una squadra in lotta per la promozione diretta le presenze sarebbero maggiori, almeno secondo me

Io raderei al suolo il Rocco a sto punto...... Che qualcuno riporti la Triestina ai fasti di Berti e vedi come, dati alla mano, fai nuovamente 10.000 persone a partita. Trieste fortunatamente è una città che ti offre enne possibilità di svago, sia d'estate che d'inverno....... preferisco andarmi a vedere un succulento Triestina Pergolettese 1-3 o magari farmi un giro con la MTB sul Taiano con birra grande in cima e Pleskavica? Questione di gusti...... Ma se al posto della Pergolettese arriva il Siena di x anni fa sul Taiano ci vado la domenica successiva. Giusto? Sbagliato? Chi pol dir 

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2 ore fa, numanecia ha scritto:

Ancora con sta solfa.......  basta........... 

Io raderei al suolo il Rocco a sto punto...... Che qualcuno riporti la Triestina ai fasti di Berti e vedi come, dati alla mano, fai nuovamente 10.000 persone a partita. Trieste fortunatamente è una città che ti offre enne possibilità di svago, sia d'estate che d'inverno....... preferisco andarmi a vedere un succulento Triestina Pergolettese 1-3 o magari farmi un giro con la MTB sul Taiano con birra grande in cima e Pleskavica? Questione di gusti...... Ma se al posto della Pergolettese arriva il Siena di x anni fa sul Taiano ci vado la domenica successiva. Giusto? Sbagliato? Chi pol dir 

Caio dai, non fingere di non vedere. 

Con Berti presidente abbiamo fatto 

2000/01 3.500 di media

2001/02 4.040

2002/03 10.400 (primo anno in B) 

2003/04 7.905

2004/05 6.333

2005/06 5.717

Per poi assestarsi tra i 6.000 e i 5.000 negli anni di Fantinel sempre in B. 

Se togli i primi due anni di B, nel quale eravamo comunque noni per presenze allo stadio, i numeri sono sempre più o meno quelli. 

Una città di 200mila abitanti che porta poco più di 5.000 abitanti allo stadio in B non è una grande tifoseria. 

Possiamo discutere ore sugli altri svaghi, sul pubblico delle grandi occasioni, sul un centinaio di cose superflue, ma questo è. 

Non si tratta di discorsi disfattisti, di abbattere il Rocco, di ritirarci dal campionato. 

Ma semplicemente di smettere di raccontarci una favola e di porre come punto di arrivo un fantomatico 'progetto serio' che riporterà migliaia di triestini allo stadio.

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Concordo con molti di voi, il tifoso triestino (ma direi quasi tutti in Italia, soprattutto al nord) è da sempre uno che aspetta di vedere come si evolvono le cose per il meglio così da venire allo stadio. Qualche anno fa eravamo comunque secondi dietro il Pordenone e c'erano sempre i soliti, solo nella partita fondamentale contro la capolista avevamo più di 10.000 persone presenti in casa. Ma non do colpe, purtroppo il "tifoso medio" è fatto così. Lo zoccolo duro c'è sempre, ma questo zoccolo duro si va pian piano riducendosi come numero. Poi con un progetto serio ed un po' di fortuna nei risultati sicuramente qualche persona in più verrà di certo.

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28 minuti fa, Giova80 ha scritto:

Concordo con molti di voi, il tifoso triestino (ma direi quasi tutti in Italia, soprattutto al nord) è da sempre uno che aspetta di vedere come si evolvono le cose per il meglio così da venire allo stadio. Qualche anno fa eravamo comunque secondi dietro il Pordenone e c'erano sempre i soliti, solo nella partita fondamentale contro la capolista avevamo più di 10.000 persone presenti in casa. Ma non do colpe, purtroppo il "tifoso medio" è fatto così. Lo zoccolo duro c'è sempre, ma questo zoccolo duro si va pian piano riducendosi come numero. Poi con un progetto serio ed un po' di fortuna nei risultati sicuramente qualche persona in più verrà di certo.

Col pordenone eravamo 7400

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Scusate se mi permetto di aggiungere qualche considerazione mentre si almanacca su quantità e qualità degli spettatori reali o potenziali dell'Unione.

Quando ci paragoniamo ad altre realtà della nostra categoria non ci dobbiamo dimenticare che il bacino del pubblico non è semplicemante costituito dai cittadini, ma anche e soprattutto dalla provincia. La provincia anzi porta negli stadi delle città di riferimanto non solo un certo numero di spettatori, ma anche una carica di entusiasmo che viene dal provinciale che tifando per la squadra importante della sua comunità, sente in qualche modo di appartenervi.

Per fare degli esempi, Padova ha nel suo entroterra immediato una cintura di nuclei abitati molto folta, non sto ad annoiarvi con le varie Cadoneghe, Albignasego eccetera, parlo di una serie di paesi e cittadine come Tombolo, Campodarsego, Piove di Sacco, Monselice che si riconoscono nella squadra del Capoluogo. Parliamo di centri di 10, 20 mila abitanti. Totale un milione.

Vicenza ha Thiene, Schio, Bassano, Asiago, Marostica a cui potrei aggiungere una interminabile lista di paesi e paesini che tutti assieme fanno 850 mila.

Trento rappresenta una regione intera e le sue valli, e così via le altre più importanti squadre paragonabili a noi. Fermandoci ai capoluoghi di provincia credo che tutti possano contare su un numero di potenziali spettatori come minimo il doppio del nostro.

Noi abbiamo Muggia, Monrupino, Aurisina con quel poco che segue più qualche simpatizzante nella Bassa Friulana. Raccogliere un numero di spettatori paragonabile a quello delle nostre concorrenti a me sembra un mezzo miracolo, dato dall'affetto che ancora molti provano per la squadra che rappresenta la nostra città. E questo nonostante non dico le delusioni ma le umiliazioni che abbiamo vissuto in questi xxx anni. Ognuno ci metta il numero che gli compete.

Non vorrei essere prolisso quindi vedo di concludere. Credo che una fantomatica e casuale promozione in serie B, non accompagnata dalla bellezza e dalla magia da cui fu toccata la Triestina di Berti, non sposterebbe in modo veramente significativo l'essenza dei numeri. Quella fu veramente la squadra dei sogni a cui ci affezionammo non solo perché giocava bene, ma perché la vedemmo nascere e crescere, e gli dei del calcio ci furono propizi....fino a un certo punto. Ma un campionato di mezza o bassa classifica porterebbe pian piano i numeri verso i 5/7 mila spettatori, che peraltro sono quelli che assistono normalmente alle partite di molte squadre di serie B. Personalmente preferirei vedere finalmente un altro tipo di percorso e non la solita caccia agli uomini giusti per fare il salto di qualità a cui assistiamo ogni anno.

Altri scenari si potrebbero aprire in serie A perché i confini del bacino potenziale si allargherebbero molto, ma il pudore mi impone di fermarmi qui.

 

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l’analisi dei numeri è, secondo me, semplicistica

bene ha fatto Faber a ricordare il dato della provincia inesistente, Vicenza ha 112000 abitanti, dunque 40% meno di Trieste, ma una provincia di 860000

a questo aggiungerei l’età media della popolazione, Trieste è da sempre ai vertici delle classifiche sulle città con più over 65 in Italia e Europa, tifosi più “ delicati “ in inverno e in generale meno inclini alla partecipazione e all’entusiasmo rispetto ai giovani

infine siamo reduci da 20 anni difficili nei quali, a parte la parentesi Biasin peraltro non corroborata dai risultati, le vicissitudini societarie avrebbero ucciso ovunque la passione dei tifosi

stabilita’ societaria e una squadra che giochi un bel calcio ottenendo risultati sono le chiavi per far tornare più tifosi al Rocco, fermo restando che i numeri di 30 o 40 anni fa sono irraggiungibili

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1 ora fa, pinot ha scritto:

l’analisi dei numeri è, secondo me, semplicistica

bene ha fatto Faber a ricordare il dato della provincia inesistente, Vicenza ha 112000 abitanti, dunque 40% meno di Trieste, ma una provincia di 860000

a questo aggiungerei l’età media della popolazione, Trieste è da sempre ai vertici delle classifiche sulle città con più over 65 in Italia e Europa, tifosi più “ delicati “ in inverno e in generale meno inclini alla partecipazione e all’entusiasmo rispetto ai giovani

infine siamo reduci da 20 anni difficili nei quali, a parte la parentesi Biasin peraltro non corroborata dai risultati, le vicissitudini societarie avrebbero ucciso ovunque la passione dei tifosi

stabilita’ societaria e una squadra che giochi un bel calcio ottenendo risultati sono le chiavi per far tornare più tifosi al Rocco, fermo restando che i numeri di 30 o 40 anni fa sono irraggiungibili

Giustissimo, firmerei per una presenza di 5000/6000 spettatori fissi...

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