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Stagione Triestina 2022/23


Messaggi raccomandati

9 ore fa, pinot ha scritto:

sottoscrivo per filo e per segno quello che ha scritto Mex

ci sta criticare la squadra che sta facendo malissimo, alcuni giocatori che mettono in campo un impegno “ sindacale “, ci sta criticare alcuni aspetti societari in ambito comunicativo e una certa arroganza di fondo

ma le ironie, le insinuazioni, lo sparare alzo zero su tutto e tutti non va bene

questi sono arrivati salutati come il messia con gli apostoli, hanno salvato baracca e burattini, hanno investito una barca di soldi e si apprestano ad investirne altri

hanno commesso una caterva di errori ma questo non giustifica un atteggiamento dei tifosi o pseudo tali che, per quanto mi riguarda, è diventato insopportabile

io preferisco parlare di giocatori scarsi, di ruoli da migliorare, di mercato invernale piuttosto che di scadenze oltre le quali siamo fottuti e destinati a tornare da dove siamo partiti anni fa, cioè dal derby con il S.Luigi e il Kras

i risultati scadenti non possono portare ad una simile miopia da parte della gente che non fa altro che offrire alla proprietà un’ottimo pretesto per mollare tutto e salutare la compagnia

nel 2016 Alma prese il controllo della PT e investendo ottimamente la gran quantità di soldi che immise in società diede vita a stagioni dai risultati eccezionali 

qualcuno si poneva domande sulla provenienza di questi soldi formalmente messi da una società interinale che a detta dell’AD non aveva sottoscritto un solo contratto di lavoro in città ? forse qualcuno lo faceva sottovoce, ma la stragrande maggioranza degli allora 5 o 6000 che affollavano il pala non si poneva grandi domande, godeva degli spettacoli con entusiasmo, tifava, sottoscriveva  abbonamenti e comprava biglietti

cos’altro deve fare il tifoso ?

ora con l’Unione accade l’opposto, siamo ultimi e allora via con lo sputtanamento di tutto e tutti, singoli soggetti presi di mira, insinuazioni sulla provenienza dei soldi, sulla loro pulizia, sugli assetti societari, su fantomatici finanziatori occulti e chi più ne ha più ne metta fino al mitologico legame con il territorio, come se le proprietà cinesi o americane nel calcio avessero ste grandi radici a Roma, Milano, Bologna

ci sta criticare le prestazioni della squadra che fanno oggettivamente pena ma è così difficile provare a soprassedere sul resto dando una chance alla società di rimediare agli errori fatti ?

 

Beh, oddio, il tuo messaggio mi fa un pò paura. 

Pare il non plus ultra del disinteresse 'perché mettono i soldi'. 

Così se un domani arrivasse Don Vito Corleone nessuno potrebbe dire nulla perché 'mette la ccrana'. 

Se poi una società XY ha zero feeling con i tifosi, mette in pratica un clima intimidatorio, mostra un immagine di sé tra il bizzarro e l'incapace e raccoglie risultati imbarazzanti il fatto di 'metterci tanti soldi' è un'aggravante a mio modo di vedere. 

Un pò di sana vigilanza investigativa mi sembra il minimo e grazie a dio che c'è gente che lo fa. 

 

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31 minuti fa, rudy ha scritto:

in buona sostanza la Triestina è in mano a "un gruppo di soci (personaggi pubblici e non, certamente benestanti)" Grazie per la "precisazione"

Non vedo cosa ti cambi sapere i nomi.

Forse conosci i nomi di coloro che hanno investito nel fondo Elliott, proprietario del Milan?

Certamente no, anche perché la riservatezza è un requisito quando investi in un fondo.

Eppure non credo che qualcuno paragoni il gruppo Elliott a Farina....

Che alcuni proprietari precedenti fossero quel che erano, bastava un giretto sul web per scoprirlo.

Questi, arroganti finché vuoi e che certamente hanno commesso errori in serie, hanno tirato fuori otto milioni (fin qua) e venduto quote societarie a John Elkann, che non è proprio l'ultimo dei fessi.

Che essere perculati da Ciano de Borgo e paragonati a Pontrelli gli dìa fastidio, direi che ci può anche stare.

Personalmente, trovo che l'abitudine tutta Triestina di dire "meglio in Eccellenza" equivalga a infilarsi i testicoli nel minipimer, cosa nella quale qua siamo maestri, ma è possibilissimo che sbagli io.

Personalmente, ribalto la tesi di Atletico: siamo così furbi e accoglienti da essere l'unica città di media rilevanza in Italia che non vede la A neanche col binocolo da decenni.

Sarà mIca perché contestiamo tutto e tutti e facciamo le pulci pure a chi mette il grano?

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5 minuti fa, ndocojo ha scritto:

Beh, oddio, il tuo messaggio mi fa un pò paura. 

Pare il non plus ultra del disinteresse 'perché mettono i soldi'. 

Così se un domani arrivasse Don Vito Corleone nessuno potrebbe dire nulla perché 'mette la ccrana'. 

Se poi una società XY ha zero feeling con i tifosi, mette in pratica un clima intimidatorio, mostra un immagine di sé tra il bizzarro e l'incapace e raccoglie risultati imbarazzanti il fatto di 'metterci tanti soldi' è un'aggravante a mio modo di vedere. 

Un pò di sana vigilanza investigativa mi sembra il minimo e grazie a dio che c'è gente che lo fa. 

 

Non credo che Pinot abbia detto questo.

E che fin qua la proprietà abbia commesso errori in serie è pacifico.

Ma se fossi uno che ha appena investito milioni togliendoci indiscutibilmente dal guano (questo è oggettivo, ricordo che su questo stesso forum si scriveva che salvarci dal fallimento era come pretendere di scalare l'Everest a piedi nudi) e leggessi quel che mediamente si legge sul web, personalmente manderei tutti a ca***e.

Probabilmente sono permaloso io.....

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1 ora fa, forest ha scritto:

Non vedo cosa ti cambi sapere i nomi.

Forse conosci i nomi di coloro che hanno investito nel fondo Elliott, proprietario del Milan?

Certamente no, anche perché la riservatezza è un requisito quando investi in un fondo.

Eppure non credo che qualcuno paragoni il gruppo Elliott a Farina....

Che alcuni proprietari precedenti fossero quel che erano, bastava un giretto sul web per scoprirlo.

Questi, arroganti finché vuoi e che certamente hanno commesso errori in serie, hanno tirato fuori otto milioni (fin qua) e venduto quote societarie a John Elkann, che non è proprio l'ultimo dei fessi.

Che essere perculati da Ciano de Borgo e paragonati a Pontrelli gli dìa fastidio, direi che ci può anche stare.

Personalmente, trovo che l'abitudine tutta Triestina di dire "meglio in Eccellenza" equivalga a infilarsi i testicoli nel minipimer, cosa nella quale qua siamo maestri, ma è possibilissimo che sbagli io.

Personalmente, ribalto la tesi di Atletico: siamo così furbi e accoglienti da essere l'unica città di media rilevanza in Italia che non vede la A neanche col binocolo da decenni.

Sarà mIca perché contestiamo tutto e tutti e facciamo le pulci pure a chi mette il grano?

Tesi tutto sommato abbastanza ridicola, intanto i social negli anni addietro non c'erano, poi ci sono piazze dove ti aspettano sotto casa, ti bruciano l'auto, non puoi andare a fare la spesa, vengono spediti proiettili, la stampa è velenosa, che però in Serie A ci sono state. Il motivo è che nessuna delle proprietà avute è riuscita a mettere assieme il pacchetto giusto, cioè risultati e strutture (tra quelle che i soldi li avevano, una minoranza), senza le quali arrivare a quei livelli è quasi impossibile. I tifosi in Italia nel calcio di oggi contano in una maniera marginale, sia come incassi che come impatto generale. Trieste è un posto molto semplice per fare calcio, certo non a livello di Renate o Sesto, ma tra le piazze di un certo livello è uno dei posti più tranquilli. Ovvio che se ti metti a leggere e querelare ogni commento su Facebook, i problemi te li cerchi da solo. T'immagini se Lotito lo faceva a Salerno, per esempio? Avrebbe passato la sua vita a fare querele... Purtroppo non vinciamo un campionato da primi dal lontano 82/83 e la colpa non è sicuramente dei tifosi, ma di chi non ha saputo negli anni valorizzare la piazza.

Modificato da Guiz
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1 ora fa, forest ha scritto:

Non vedo cosa ti cambi sapere i nomi.

Forse conosci i nomi di coloro che hanno investito nel fondo Elliott, proprietario del Milan?

Certamente no, anche perché la riservatezza è un requisito quando investi in un fondo.

Eppure non credo che qualcuno paragoni il gruppo Elliott a Farina....

Che alcuni proprietari precedenti fossero quel che erano, bastava un giretto sul web per scoprirlo.

Questi, arroganti finché vuoi e che certamente hanno commesso errori in serie, hanno tirato fuori otto milioni (fin qua) e venduto quote societarie a John Elkann, che non è proprio l'ultimo dei fessi.

Che essere perculati da Ciano de Borgo e paragonati a Pontrelli gli dìa fastidio, direi che ci può anche stare.

Personalmente, trovo che l'abitudine tutta Triestina di dire "meglio in Eccellenza" equivalga a infilarsi i testicoli nel minipimer, cosa nella quale qua siamo maestri, ma è possibilissimo che sbagli io.

Personalmente, ribalto la tesi di Atletico: siamo così furbi e accoglienti da essere l'unica città di media rilevanza in Italia che non vede la A neanche col binocolo da decenni.

Sarà mIca perché contestiamo tutto e tutti e facciamo le pulci pure a chi mette il grano?

quindi mi confermi che siamo "finanziati" da un fondo i cui sottoscrittori hanno tutto il diritto di rimanere anonimi. Quello che conta allora è questo fondo: come si chiama??? dove ha la sede legale??? chi ne sono gli amministratori??? come vedi ci sono tante  domande sulle quali la "società" nn si sbottona ma va bene così...

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2 ore fa, forest ha scritto:

Non credo che Pinot abbia detto questo.

E che fin qua la proprietà abbia commesso errori in serie è pacifico.

Ma se fossi uno che ha appena investito milioni togliendoci indiscutibilmente dal guano (questo è oggettivo, ricordo che su questo stesso forum si scriveva che salvarci dal fallimento era come pretendere di scalare l'Everest a piedi nudi) e leggessi quel che mediamente si legge sul web, personalmente manderei tutti a ca***e.

Probabilmente sono permaloso io.....

 

Ma probabilmente non manderesti SMS di minacce a gente che non ha fatto nulla.

O, ancora peggio, faresti finta di non sapere che questi metodi sono utilizzati da tempo.

Che poi vuoi fare il "pago e cago" ci sta pure.

Ma con tutti i rischi, anche quello di sorbirti una contestazione.

Se non la vuoi utilizzi altri metodi.

Quello che voleva dire Pinot è fin troppo chiaro, non serve spiegarlo oltre.

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2 ore fa, Guiz ha scritto:

Tesi tutto sommato abbastanza ridicola, intanto i social negli anni addietro non c'erano, poi ci sono piazze dove ti aspettano sotto casa, ti bruciano l'auto, non puoi andare a fare la spesa, vengono spediti proiettili, la stampa è velenosa, che però in Serie A ci sono state. Il motivo è che nessuna delle proprietà avute è riuscita a mettere assieme il pacchetto giusto, cioè risultati e strutture (tra quelle che i soldi li avevano, una minoranza), senza le quali arrivare a quei livelli è quasi impossibile. I tifosi in Italia nel calcio di oggi contano in una maniera marginale, sia come incassi che come impatto generale. Trieste è un posto molto semplice per fare calcio, certo non a livello di Renate o Sesto, ma tra le piazze di un certo livello è uno dei posti più tranquilli. Ovvio che se ti metti a leggere e querelare ogni commento su Facebook, i problemi te li cerchi da solo. T'immagini se Lotito lo faceva a Salerno, per esempio? Avrebbe passato la sua vita a fare querele... Purtroppo non vinciamo un campionato da primi dal lontano 82/83 e la colpa non è sicuramente dei tifosi, ma di chi non ha saputo negli anni valorizzare la piazza.

Direi perfetto.

La storia che a Trieste non ci sono presidenze "normali" per colpa dei tifosi è francamente qualcosa di ridicolo.

Le presidenze normali arrivano se trovano un contesto cittadino accogliente, il che vuol dire potere politico, potere economico, potere industriale, ecc ecc che remano tutti dalla stessa parte.

Il tifoso è il "fruitore ultimo", figurati se è contato qualcosa quando è arrivato Pontrelli o Favaratto.

E non è contato nulla quando 8 o 11 investitori hanno deciso di mettere soldi in questo progetto attuale.

Abbiamo uno stadio in cui non ci può allenare, uno in cui se fai un tiro più in là rischi di finire azzoppato dal giavellotto, non c'è un campo per le giovanili, infrastrutture di livello basico sono assenti. Gli sponsor bisogna andare a ragranellarli a centinaia di chilometri di distanza e un imprenditore locale non mette un euro da decenni. Il protagonismo dei politici è sempre più deleterio (da sinistra a destra).

Però il problema è chi contesta Romairone o Levoriglia?

"Il Popolo protesta perchè ha fame? Dategli il calciomercato"

Modificato da ndocojo
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5 ore fa, Guiz ha scritto:

Tesi tutto sommato abbastanza ridicola, intanto i social negli anni addietro non c'erano, poi ci sono piazze dove ti aspettano sotto casa, ti bruciano l'auto, non puoi andare a fare la spesa, vengono spediti proiettili, la stampa è velenosa, che però in Serie A ci sono state. Il motivo è che nessuna delle proprietà avute è riuscita a mettere assieme il pacchetto giusto, cioè risultati e strutture (tra quelle che i soldi li avevano, una minoranza), senza le quali arrivare a quei livelli è quasi impossibile. I tifosi in Italia nel calcio di oggi contano in una maniera marginale, sia come incassi che come impatto generale. Trieste è un posto molto semplice per fare calcio, certo non a livello di Renate o Sesto, ma tra le piazze di un certo livello è uno dei posti più tranquilli. Ovvio che se ti metti a leggere e querelare ogni commento su Facebook, i problemi te li cerchi da solo. T'immagini se Lotito lo faceva a Salerno, per esempio? Avrebbe passato la sua vita a fare querele... Purtroppo non vinciamo un campionato da primi dal lontano 82/83 e la colpa non è sicuramente dei tifosi, ma di chi non ha saputo negli anni valorizzare la piazza.

La colpa, evidentemente, non è SOLO della piazza, ci mancherebbe.

Ma ANCHE della piazza, e di questo sono ormai convinto.

Perché, e so bene di essere impopolare, non è vero affatto che qua sia facile fare calcio.

Anzi, non è facile fare niente.

Nessun dubbio che non si tirino le bombe e non si facciano gli agguati sotto casa, ma neanche che a un'accoglienza entusiastica nei confronti di chiunque (compresi delinquenti patentati come Tonellotto o Aletti) seguano inevitabilmente prima un distacco e poi una serie di eccezioni e polemiche (a volte più che giustificate, altre campate in aria) che questo distacco dovrebbero giustificarlo.

La parabola di MM in questo senso è esemplificativa: lui, con tutti i suoi noti limiti, è sempre stato lo stesso.

Perché quello è.

E a parte un anno in cui abbiamo davvero sfiorato la B, anche i risultati (una C medio-alta) più o meno negli anni si sono ripetuti .

Eppure è passato dagli osanna all'essere perculato come il più incompetente dei ds nel giro di pochi anni.

Tanto che si diceva che sarebbe bastato un ds qualsiasi e con quel budget avrebbe fatto di meglio, anzi a un certo punto tutti gli utenti del forum presi singolarmente sarebbero stati capaci di fare di meglio.

Adesso un ds è arrivato, ha avuto un budget non analogo ma ben superiore e infatti siamo ultimi in classifica...

La parabola ha riguardato persino Berti, autore di due promozioni consecutive e salutato col famoso coro....

Io assisto da oltre quarant:anni a parabole sempre uguali: arriva XY fra gli osanna della folla, e l'unica cosa che cambia è il momento in cui tutti sono d'accordo che è meglio fallire che andare avanti con lui.

Tanto dopo, quando falliamo, allo stadio ci siamo io, te, Ndocojo e altri 47...

Io credo che nei confronti della attuale proprietà da altre parti sarebbero un pelo meno disfattisti, non vedrebbero il marcio per forza (che poi nel calcio le verginelle non esistano lo do' per scontato, ci mancherebbe) e constaterebbero che tutto sommato se i soldi ci sono e la volontà di investire ulteriormente pure, tanto vale dare una mano a uscirne tutti assieme.

Qua non è possibile.

Non è mai stato possibile.

Perché "meritiamo di più".

In base a cosa, qualcuno un giorno riuscirà certamente a spiegarmelo.

Modificato da forest
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15 minuti fa, forest ha scritto:

La colpa, evidentemente, non è SOLO della piazza, ci mancherebbe.

Ma ANCHE della piazza, e di questo sono ormai convinto.

Perché, e so bene di essere impopolare, non è vero affatto che qua sia facile fare calcio.

Anzi, non è facile fare niente.

Nessun dubbio che non si tirino le bombe e non si facciano gli agguati sotto casa, ma neanche che a un'accoglienza entusiastica nei confronti di chiunque (compresi delinquenti patentati come Tonellotto o Aletti) seguano inevitabilmente prima un distacco e poi una serie di eccezioni e polemiche (a volte più che giustificate, altre campate in aria) che questo distacco dovrebbero giustificarlo.

La parabola di MM in questo senso è esemplificativa: lui, con tutti i suoi noti limiti, è sempre stato lo stesso.

Perché quello è.

E a parte un anno in cui abbiamo davvero sfiorato la B, anche i risultati (una C medio-alta) più o meno negli anni si sono ripetuti .

Eppure è passato dagli osanna all'essere perculato come il più incompetente dei ds nel giro di pochi anni.

Tanto che si diceva che sarebbe bastato un ds qualsiasi e con quel budget avrebbe fatto di meglio, anzi a un certo punto tutti gli utenti del forum presi singolarmente sarebbero stati capaci di fare di meglio.

Adesso un ds è arrivato, ha avuto un budget non analogo ma ben superiore e infatti siamo ultimi in classifica...

La parabola ha riguardato persino Berti, autore di due promozioni consecutive e salutato col famoso coro....

Io assisto da oltre quarant"anni a parabole sempre uguali: arriva XY fra gli osanna della folla e l'unica cosa che cambia è il momento in cui tutti sono d'accordo che è meglio fallire che andare avanti con lui.

Tanto dopo, quando falliamo, allo stadio ci siamo io, te, Ndocojo e altri 47...

Io credo che nei confronti della attuale proprietà da altre parti sarebbero un pelo meno disfattisti, non vedrebbero il marcio per forza (che poi nel calcio le verginelle non esistano lo do' per scontato, ci mancherebbe) e constaterebbero che tutto sommato i soldi ci sono, la volontà di investire ulteriormente pure, tutto sommato tanto vale dare una mano a uscirne tutti assieme.

Qua non è possibile.

Non è mai stato possibile.

Perché "meritiamo di più".

In base a cosa, qualcuno un giorno riuscirà certamente a spiegarmelo.

forse "meritiamo di più" perchè nn siamo una piazza come quelle di cui parla Guido....

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2 ore fa, ndocojo ha scritto:

Beh, oddio, il tuo messaggio mi fa un pò paura. 

Pare il non plus ultra del disinteresse 'perché mettono i soldi'. 

Così se un domani arrivasse Don Vito Corleone nessuno potrebbe dire nulla perché 'mette la ccrana'. 

Se poi una società XY ha zero feeling con i tifosi, mette in pratica un clima intimidatorio, mostra un immagine di sé tra il bizzarro e l'incapace e raccoglie risultati imbarazzanti il fatto di 'metterci tanti soldi' è un'aggravante a mio modo di vedere. 

Un pò di sana vigilanza investigativa mi sembra il minimo e grazie a dio che c'è gente che lo fa. 

 

secondo me la vigilanza investigativa non spetta ai tifosi ma agli organi competenti

il tifoso deve tifare e stop oppure stare a casa se non gli va di farlo

in un sistema che funziona la società vigila sui suoi tesserati e gli organi di giustizia sportiva, magistratura, GdF e così via vigilano sulla società 

quando comincia ad esserci confusione nei ruoli la situazione si incarta

nel 2016 quando Alma ha iniziato a iniettare milioni nella PT i tifosi avrebbero dovuto vigilare ? andare dalla GdF a dire abbiamo il sospetto che la proprietà usi la PT, la scuderia di motoGP e chissà cos’altro come washing machine per dare una ripulita a soldi non proprio intonsi ? a parte che la GdF si sarebbe sbellicata dalle risa dal momento che stava già indagando è questo il compito  ( tafazziano ) del tifoso ?

la mia posizione ti fa paura ? può essere che tu abbia ragione ma cosa vuoi che ti dica, con una proprietà tutt’altro che virtuosa nei comportamenti extra sportivi ho goduto per 3 anni come un riccio dopo 12 di vacche magre e magrissime, tipo uno spareggio per evitare la C

e una volta raggiunta la A grazie a quella proprietà l’abbiamo pure mantenuta, Dio solo sa come, cosa che probabilmente mai avremmo fatto senza Alma

cinismo ? forse, ma resta il fatto che se avessimo in classifica i punti del Catanzaro nessuno si interesserebbe di chi sono gli investitori, di Giacomini che sta a Dubai, del look di Parpiglia ecc ecc

cosi’ la vedo io e non pretendo certo che tutti debbano pensarla allo stesso modo, figuriamoci

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50 minuti fa, pinot ha scritto:

secondo me la vigilanza investigativa non spetta ai tifosi ma agli organi competenti

il tifoso deve tifare e stop oppure stare a casa se non gli va di farlo

in un sistema che funziona la società vigila sui suoi tesserati e gli organi di giustizia sportiva, magistratura, GdF e così via vigilano sulla società 

quando comincia ad esserci confusione nei ruoli la situazione si incarta

nel 2016 quando Alma ha iniziato a iniettare milioni nella PT i tifosi avrebbero dovuto vigilare ? andare dalla GdF a dire abbiamo il sospetto che la proprietà usi la PT, la scuderia di motoGP e chissà cos’altro come washing machine per dare una ripulita a soldi non proprio intonsi ? a parte che la GdF si sarebbe sbellicata dalle risa dal momento che stava già indagando è questo il compito  ( tafazziano ) del tifoso ?

la mia posizione ti fa paura ? può essere che tu abbia ragione ma cosa vuoi che ti dica, con una proprietà tutt’altro che virtuosa nei comportamenti extra sportivi ho goduto per 3 anni come un riccio dopo 12 di vacche magre e magrissime, tipo uno spareggio per evitare la C

e una volta raggiunta la A grazie a quella proprietà l’abbiamo pure mantenuta, Dio solo sa come, cosa che probabilmente mai avremmo fatto senza Alma

cinismo ? forse, ma resta il fatto che se avessimo in classifica i punti del Catanzaro nessuno si interesserebbe di chi sono gli investitori, di Giacomini che sta a Dubai, del look di Parpiglia ecc ecc

cosi’ la vedo io e non pretendo certo che tutti debbano pensarla allo stesso modo, figuriamoci

Siamo in due

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1 hour ago, pinot said:

secondo me la vigilanza investigativa non spetta ai tifosi ma agli organi competenti

il tifoso deve tifare e stop oppure stare a casa se non gli va di farlo

in un sistema che funziona la società vigila sui suoi tesserati e gli organi di giustizia sportiva, magistratura, GdF e così via vigilano sulla società 

quando comincia ad esserci confusione nei ruoli la situazione si incarta

nel 2016 quando Alma ha iniziato a iniettare milioni nella PT i tifosi avrebbero dovuto vigilare ? andare dalla GdF a dire abbiamo il sospetto che la proprietà usi la PT, la scuderia di motoGP e chissà cos’altro come washing machine per dare una ripulita a soldi non proprio intonsi ? a parte che la GdF si sarebbe sbellicata dalle risa dal momento che stava già indagando è questo il compito  ( tafazziano ) del tifoso ?

la mia posizione ti fa paura ? può essere che tu abbia ragione ma cosa vuoi che ti dica, con una proprietà tutt’altro che virtuosa nei comportamenti extra sportivi ho goduto per 3 anni come un riccio dopo 12 di vacche magre e magrissime, tipo uno spareggio per evitare la C

e una volta raggiunta la A grazie a quella proprietà l’abbiamo pure mantenuta, Dio solo sa come, cosa che probabilmente mai avremmo fatto senza Alma

cinismo ? forse, ma resta il fatto che se avessimo in classifica i punti del Catanzaro nessuno si interesserebbe di chi sono gli investitori, di Giacomini che sta a Dubai, del look di Parpiglia ecc ecc

cosi’ la vedo io e non pretendo certo che tutti debbano pensarla allo stesso modo, figuriamoci

Concordo come quasi sempre, io al momento mi astengo da questo gioco a sparare su tutto e tutti, ribadisco che aspettare e vedere che succede sia la cosa migliore, cerchiamo di fare qualche punto fino a gennaio, manca meno di un mese e poi vediamo chi avrà l’ultima parola sul mercato, sarà credo evidente da subito. Gli errori più importanti e sostanziali sono già stati evidenziati mesi fa, se dovessero arrivare i risultati positivi, credo che come sempre, si passerà in un amen dal nero al bianco. Io ho fatto una battaglia in cui credevo molto contro il nostro ex AU perché dopo 5 anni di prese per il c**o, non ne potevo veramente più, qui siamo agli inizi, sono partiti malissimo ma diamogli il tempo di correggersi se ci sarà la volontà di farlo. Fra un mese ne sapremo molto di più. Chiudo dicendo che a me da dove arrivano i soldi non interessa, quello che mi fa veramente pena è vederli dare in mano a persone totalmente incompetenti che buttano via milionate di cugini australiani o di chissà che fondi esteri, senza ottenere il minimo risultato. In una società normale sarebbero stati presi a calci in c**o dopo poco. Questo mi fa sconcertare.

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1 ora fa, pinot ha scritto:

secondo me la vigilanza investigativa non spetta ai tifosi ma agli organi competenti

il tifoso deve tifare e stop oppure stare a casa se non gli va di farlo

in un sistema che funziona la società vigila sui suoi tesserati e gli organi di giustizia sportiva, magistratura, GdF e così via vigilano sulla società 

quando comincia ad esserci confusione nei ruoli la situazione si incarta

nel 2016 quando Alma ha iniziato a iniettare milioni nella PT i tifosi avrebbero dovuto vigilare ? andare dalla GdF a dire abbiamo il sospetto che la proprietà usi la PT, la scuderia di motoGP e chissà cos’altro come washing machine per dare una ripulita a soldi non proprio intonsi ? a parte che la GdF si sarebbe sbellicata dalle risa dal momento che stava già indagando è questo il compito  ( tafazziano ) del tifoso ?

la mia posizione ti fa paura ? può essere che tu abbia ragione ma cosa vuoi che ti dica, con una proprietà tutt’altro che virtuosa nei comportamenti extra sportivi ho goduto per 3 anni come un riccio dopo 12 di vacche magre e magrissime, tipo uno spareggio per evitare la C

e una volta raggiunta la A grazie a quella proprietà l’abbiamo pure mantenuta, Dio solo sa come, cosa che probabilmente mai avremmo fatto senza Alma

cinismo ? forse, ma resta il fatto che se avessimo in classifica i punti del Catanzaro nessuno si interesserebbe di chi sono gli investitori, di Giacomini che sta a Dubai, del look di Parpiglia ecc ecc

cosi’ la vedo io e non pretendo certo che tutti debbano pensarla allo stesso modo, figuriamoci

Esistono due piani che tu abilmente sovrapponi per mettere un pò di fuffa nel discorso. 

Che il tifoso non abbia compiti di indagine giudiziaria pare evidente. 

Nessuno ha il dovere/interesse di andare a sindacare se i soldi di Schiavone o di Giacomini o di Moratti o di Berlusconi siano o meno di origine illecita. E nessuno ne ha nemmeno i mezzi per farlo. 

Ma esiste un secondo piano, quello del rispetto di quello che ho definito il 'consumatore finale', che nella stragrande maggioranza dei casi non è un buzzurro plebeo che si lamenta sempre e comunque per far incattivire il danaroso finanziatore del vostro spettacolino borghese, ma è uno che ci crede, che vive con immensa passione il tifo e che auspicherebbe di non essere preso per il c**o da chi mette la grana. 

Ed essere presi per il c**o non vuol dire solamente non reinvestire soldi della camorra, ma anche ad esempio essere tenuti in considerazione non solo quando le cose vanno bene ma anche quando ci sono critiche o appunti da muovere. 

Senza magari trovarsi con dieci messaggi di minacce sul telefonino di un ragazzo di 19 anni. 

Fossimo primi in classifica si tollerrerebbero alcuni comportamenti istrionici? Esticazzi? Viene quasi da commuoversi per tali e profonde intuizioni sociologiche. 

Quasi che, ma guarda te!, il tifo è qualcosa di passionale e poco logico. Chi l'avrebbe mai detto?!? 

Rimane il fatto che primi in classifica non lo siamo, che i comportamenti da più parti fanno ca***e, che gli aspetti oscuri ed istrionici sono all'ordine del giorno e che il tifoso ha tutti i diritti di fare le pulci. Anche a chi mette i soldi. 

 

 

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19 ore fa, forest ha scritto:

La colpa, evidentemente, non è SOLO della piazza, ci mancherebbe.

Ma ANCHE della piazza, e di questo sono ormai convinto.

Perché, e so bene di essere impopolare, non è vero affatto che qua sia facile fare calcio.

Anzi, non è facile fare niente.

Nessun dubbio che non si tirino le bombe e non si facciano gli agguati sotto casa, ma neanche che a un'accoglienza entusiastica nei confronti di chiunque (compresi delinquenti patentati come Tonellotto o Aletti) seguano inevitabilmente prima un distacco e poi una serie di eccezioni e polemiche (a volte più che giustificate, altre campate in aria) che questo distacco dovrebbero giustificarlo.

La parabola di MM in questo senso è esemplificativa: lui, con tutti i suoi noti limiti, è sempre stato lo stesso.

Perché quello è.

E a parte un anno in cui abbiamo davvero sfiorato la B, anche i risultati (una C medio-alta) più o meno negli anni si sono ripetuti .

Eppure è passato dagli osanna all'essere perculato come il più incompetente dei ds nel giro di pochi anni.

Tanto che si diceva che sarebbe bastato un ds qualsiasi e con quel budget avrebbe fatto di meglio, anzi a un certo punto tutti gli utenti del forum presi singolarmente sarebbero stati capaci di fare di meglio.

Adesso un ds è arrivato, ha avuto un budget non analogo ma ben superiore e infatti siamo ultimi in classifica...

La parabola ha riguardato persino Berti, autore di due promozioni consecutive e salutato col famoso coro....

Io assisto da oltre quarant"anni a parabole sempre uguali: arriva XY fra gli osanna della folla e l'unica cosa che cambia è il momento in cui tutti sono d'accordo che è meglio fallire che andare avanti con lui.

Tanto dopo, quando falliamo, allo stadio ci siamo io, te, Ndocojo e altri 47...

Io credo che nei confronti della attuale proprietà da altre parti sarebbero un pelo meno disfattisti, non vedrebbero il marcio per forza (che poi nel calcio le verginelle non esistano lo do' per scontato, ci mancherebbe) e constaterebbero che tutto sommato i soldi ci sono, la volontà di investire ulteriormente pure, tutto sommato tanto vale dare una mano a uscirne tutti assieme.

Qua non è possibile.

Non è mai stato possibile.

Perché "meritiamo di più".

In base a cosa, qualcuno un giorno riuscirà certamente a spiegarmelo.

Scrivi così perché hai i paraocchi. Conosci bene solo questa piazza evidentemente. Di esempi ce ne sono a bizzeffe, senza entrare nelle continue contestazioni a Lotito o quelle dei genoani prima a Preziosi e ora al fondo americano oppure a Como ove verso una proprietà miliardaria il commento più tenero è spilorci. Te ne faccio quindi alcuni che dovresti conoscere meglio: il Milan dove Maldini viene ancora osteggiato dalla curva sud per comportamenti per loro non consoni, anche adesso che si sta dimostrando uno dei migliori dirigenti del calcio italiano. Il sito dei ternani lo leggevi e pure quello che si scriveva su Bandecchi. In serie C vicino a noi i padovani scrivono di tutto e Rosso a Vicenza fino a due settimane fa veniva chiamato con gli epiteti più volgari che mai si possano immaginare.  Oppure l'Inghilterra dove sui vari social si scrive la melma più assurda, al Chelsea hanno contato persino i peli della figa di Marina. Però nessuno si è mai sognato di denunciare o minacciare di farlo i tifosi, sanno che sono umorali e fa parte del gioco. In compenso i giocatori vanno a inaugurazioni di ospedali, fiere, ecc ecc. Perché le proprietà sanno che mantenere un buon rapporto è essenziale. Poi gli inglesi in stadio vanno lo stesso, in Italia no, ma questo vale da Trieste fino a Palermo. Qua c'è anche una stampa tenera dove da quasi tutte le altre è ostile. Tutte queste piazze però qualcosa prima o poi hanno vinto, qua mai. Colpa anche dei tifosi, ma per favore, nel calcio se vinci hai ragione se perdi hai torto e noi perdiamo sempre non certo per colpa nostra.

 

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6 ore fa, Guiz ha scritto:

Una piccola precisazione: i soci pare siano 8, dovevano essere 11, ma poi evidentemente 3 non hanno preceduto. Io qualche nome lo so o almeno penso di saperlo perché prove oggettive non ce ne sono (3/4), ma mi guardo bene dal scriverlo, visto il clima intimidatorio. Tutta gente più o meno conosciuta.

precisazione: soci di che cosa??? o semplici sottoscrittori di quote di un fondo???

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14 minuti fa, Guiz ha scritto:

Scrivi così perché hai i paraocchi. Conosci bene solo questa piazza evidentemente. Di esempi ce ne sono a bizzeffe, senza entrare nelle continue contestazioni a Lotito o quelle dei genoani prima a Preziosi e ora al fondo americano oppure a Como ove verso una proprietà miliardaria il commento più tenero è spilorci. Te ne faccio quindi alcuni che dovresti conoscere meglio: il Milan dove Maldini viene ancora osteggiato dalla curva sud per comportamenti per loro non consoni, anche adesso che si sta dimostrando uno dei migliori dirigenti del calcio italiano. Il sito dei ternani lo leggevi e pure quello che si scriveva su Bandecchi. In serie C vicino a noi i padovani scrivono di tutto e Rosso a Vicenza fino a due settimane fa veniva chiamato con gli epiteti più volgari che mai si possano immaginare.  Oppure l'Inghilterra dove sui vari social si scrive la melma più assurda, al Chelsea hanno contato persino i peli della figa di Marina. Però nessuno si è mai sognato di denunciare o minacciare di farlo i tifosi, sanno che sono umorali e fa parte del gioco. In compenso i giocatori vanno a inaugurazioni di ospedali, fiere, ecc ecc. Perché le proprietà sanno che mantenere un buon rapporto è essenziale. Poi gli inglesi in stadio vanno lo stesso, in Italia no, ma questo vale da Trieste fino a Palermo. Qua c'è anche una stampa tenera dove da quasi tutte le altre è ostile. Tutte queste piazze però qualcosa prima o poi hanno vinto, qua mai. Colpa anche dei tifosi, ma per favore, se nel calcio se vinci hai ragione se perdi hai torto e noi perdiamo sempre non certo per colpa nostra.

 

Sì possono avere opinioni diverse anche senza bisogno di paraocchi.

Perché se inizio con gli esempi di quando i paraocchi li hai avuti tu inizia una diatriba che non porta a nulla e non serve a nessuno, se non a rovinare il buon rapporto che abbiamo.

Dunque non ha senso.

La cosa bella del vivere civile è avere opinioni diverse.

Non cambio la mia perché tu o altri utenti mi dite che è sbagliata, come tu giustamente e legittimamente non cambi la tua.

Io resto convinto che quella triestina sia una tifoseria con la quale non è facile avere a che fare, perché è mediamente brontolona e poco fedele, ovviamente con le dovute eccezioni che certamente ci sono.

Io porto un dato di fatto, ed è che in altre piazze si alternano gioie e dolori mentre qua non si gioisce da 40 anni.

A Vicenza certamente insultavano pesantemente Rosso, non mi metto certo a negarlo, ma altrettanto certamente quando facevano ca***e quasi quanto noi (ed è successo anche per parte di questa stagione) non erano in mille allo stadio a sostenere la squadra.

Al Chelsea contano certamente i peli della figa di Marina, ma fra un conteggio e l'altro sono arrivati a oltre cento sold out consecutivi in Premier League, record interrotto solo perché a un certo punto gli hanno bloccato la vendita dei biglietti perché quando Putin ha invaso l'Ucraina si sono accorti all'improvviso che Abramovich non era San Francesco.

Tu non ci vedi una differenza, e sei liberissimo di non vederla, io sì e non ci posso fare nulla....

Non per questo ti dico che sostieni tesi ridicole o hai il paraocchi.....

 

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Nel frattempo nel periodo più difficile per la nostra Unione, in quella specie di Mordor con il kren che è Trieste, il giornalista senza ombra ne macchia (e senza querela) incalza i due giovani calciatori alabardati con domande senza peli sulla lingua: 'come passate le vostre serate?', 'primo impatto con la bora?', 'alle vostre fidanzate piace Trieste?'. 

 

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33 minuti fa, ndocojo ha scritto:

Nel frattempo nel periodo più difficile per la nostra Unione, in quella specie di Mordor con il kren che è Trieste, il giornalista senza ombra ne macchia (è senza querela) incalza i due giovani calciatori alabardati con domande senza peli sulla lingua: 'come passate le vostre serate?', 'primo impatto con la bora?', 'alle vostre fidanzate piace Trieste?'. 

 

Temo che esista un mondo, a me totalmente sconosciuto, nel quale si crea un hype per certe situazioni anche attraverso robe che, come ripeto, mi sono incomprensibili.

Qualche settimana fa sono stato informato della presenza al Rocco di alcuni tik-tokers (non so se si scrive così) in occasione di una partita.

Mi pareva una roba francamente priva di qualsiasi significato, e confesso di essere rimasto sorpreso nel vedere una torma di ragazzini attenderli all'uscita, pronti a immortalare l'incontro coi fatidici selfie .

Allo stesso modo, so che l'ingaggio del figlio di Bonolis nella Primavera ha creato un movimento sul web a me incomprensibile, e dando per scontato che le cose non accadono per caso sono rimasto sorpresissimo nell'intercettare due settimane fa un'intervista dello stesso Bonolis a Radio Deejay, network radiofonico i cui ascolti si misurano comunque in milioni, e di proprietà pensa un po' del gruppo Gedi, nella quale Linus a un certo punto ha dirottato le domande sul calcio, partendo dall'Inter per cui Bonolis tifa per arrivare alla Triestina nella quale il figlio gioca.

Sono strategie di comunicazione che confesso di non conoscere, ma che immagino abbiano un ritorno.

Posso supporre, ma sia chiaro che non lo so, che le interviste che citi facciano parte di quel mondo.

Una cosa è certa: Parpiglia è evidentemente bravo nel suo lavoro ma altrettanto evidentemente permaloso, e questo soprattutto da noi non può che essere un limite.

In più, quel "ci rode il c**o" che gli è scappato in una recente conferenza stampa, mi fa capire che si rende conto benissimo, e ci mancherebbe, che tutte le sue strategie di comunicazione (e che siano ai miei occhi troppo moderne e incomprensibili per apprezzarle credo gli freghi il giusto) non possono che cozzare col disastro sportivo di una squadra all'ultimo posto, che rende lui pericolosamente intollerante e il clima non esattamente il migliore possibile, tanto più in un ambiente esasperato da risultati che sempre promessi non arrivano mai, portando anche a un drastico accorciamento del quantitativo di pazienza disponibile.

Non un bel quadro, onestamente.

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41 minuti fa, forest ha scritto:

Temo che esista un mondo, a me totalmente sconosciuto, nel quale si crea un hype per certe situazioni anche attraverso robe che, come ripeto, mi sono incomprensibili.

Qualche settimana fa sono stato informato della presenza al Rocco di alcuni tik-tokers (non so se si scrive così) in occasione di una partita.

Mi pareva una roba francamente priva di qualsiasi significato, e confesso di essere rimasto sorpreso nel vedere una torma di ragazzini attenderli all'uscita, pronti a immortalare l'incontro coi fatidici selfie .

Allo stesso modo, so che l'ingaggio del figlio di Bonolis nella Primavera ha creato un movimento sul web a me incomprensibile, e dando per scontato che le cose non accadono per caso sono rimasto sorpresissimo nell'intercettare due settimane fa un'intervista dello stesso Bonolis a Radio Deejay, network radiofonico i cui ascolti si misurano comunque in milioni, e di proprietà pensa un po' del gruppo Gedi, nella quale Linus a un certo punto ha dirottato le domande sul calcio, partendo dall'Inter per cui Bonolis tifa per arrivare alla Triestina nella quale il figlio gioca.

Sono strategie di comunicazione che confesso di non conoscere, ma che immagino abbiano un ritorno.

Posso supporre, ma sia chiaro che non lo so, che le interviste che citi facciano parte di quel mondo.

Una cosa è certa: Parpiglia è evidentemente bravo nel suo lavoro ma altrettanto evidentemente permaloso, e questo soprattutto da noi non può che essere un limite.

In più, quel "ci rode il c**o" che gli è scappato in una recente conferenza stampa, mi fa capire che si rende conto benissimo, e ci mancherebbe, che tutte le sue strategie di comunicazione (e che siano ai miei occhi troppo moderne e incomprensibili per apprezzarle credo gli freghi il giusto) non possono che cozzare col disastro sportivo di una squadra all'ultimo posto, che rende lui pericolosamente intollerante e il clima non esattamente il migliore possibile, tanto più in un ambiente esasperato da risultati che sempre promessi non arrivano mai, portando anche a un drastico accorciamento del quantitativo di pazienza disponibile.

Non un bel quadro, onestamente.

Se le strategie di comunicazione in ambito locale si poggiano su Trieste Café che ha il pregio (ai suoi occhi) di non fare alcuna domanda, non solo scomoda, me nemmeno sensata, siamo a cavallo. 

Il quadro è quello che dipinge il pittore, non che vede l'osservatore. 

 

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9 minuti fa, ndocojo ha scritto:

Se le strategie di comunicazione in ambito locale si poggiano su Trieste Café che ha il pregio (ai suoi occhi) di non fare alcuna domanda, non solo scomoda, me nemmeno sensata, siamo a cavallo. 

Il quadro è quello che dipinge il pittore, non che vede l'osservatore. 

 

Indubbiamente.

In questo, la totale mancanza di risultati pesa, perché non solo promuovere qualcosa che non sta funzionando è complicato ma diminuisce drasticamente l'accondiscendenza degli interlocutori....

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Io francamente faccio fatica a capire questa figura mitologica del "tifoso preso per il c..o". Non lo so se tutti se ne rendono conto, ma siamo quotidianamente presi per i fondelli sotto certi punti di vista....dallo Stato, dai "superiori" nelle aziende, dai mass media, dai politici. Io distinguo quello che succede nella vita di tutti i giorni su due piani: quello reale e quello diplomatico/istituzionale. Se non capiamo che questi 2 piani son ben diversi e che il secondo è spesso ben poco reale, ci sentiremo spesso presi per i fondelli....perchè di "balle" ce ne raccontano in abbondanza, nella storia sono sempre state raccontate e non so se un giorno cesseranno. E non occorre essere novax o nogreenpass per accorgersene.

Sentirsi presi in giro come tifosi a me sembra piuttosto ingenuo, quando dovremmo sapere tutti che un imprenditore entra nel mondo del calcio quasi sempre per interessi personali (economici, d'immagine, trasversali, ecc..), non certo per fare beneficienza. E ripeto per l'ennesima volta che ci viene venduto un prodotto, che chiaramente viene reclamizzato come bello, interessante, ecc....poi i risultati possono essere altri.

Chiaramente non conosco nei dettagli il tenore dei messaggi e delle parole che hanno spinto qualcuno della società a querelare o a minacciare, ma sarebbe anche ora che in generale uno si assumesse le responsabilità di quello che scrive in un qualsiasi social o forum. Offese, perculamenti, illazioni e anche un sarcasmo eccessivo e continuo andrebbero evitati....perchè mi sembra molto facile farlo dietro ad un monitor, vorrei vedere cosa farebbero questi leoni da tastiera se si trovassero davanti ad un Parpiglia o un Giacomini qualsiasi.

  • Grazie 1
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10 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

 

Chiaramente non conosco nei dettagli il tenore dei messaggi e delle parole che hanno spinto qualcuno della società a querelare o a minacciare, ma sarebbe anche ora che in generale uno si assumesse le responsabilità di quello che scrive in un qualsiasi social o forum. Offese, perculamenti, illazioni e anche un sarcasmo eccessivo e continuo andrebbero evitati....perchè mi sembra molto facile farlo dietro ad un monitor, vorrei vedere cosa farebbero questi leoni da tastiera se si trovassero davanti ad un Parpiglia o un Giacomini qualsiasi.

Hai un articolo di triesteprima che ricostruisce la vicenda con molti dettagli. 

Se parli di leoni da tastiera sei lontano anni luce da quanto successo. Se parli di sarcasmo eccessivo e continuo pure, considerando che era il PRIMO meme (sul cui valore di violenza verbale puoi giudicare tu stesso) 'dedicato' a Levoriglia*. 

Che poi basterebbe dare un'occhiata al suo Instagram per vedere parole ben più dure e violente dedicate ai suoi nemici mediatici (c'è un messaggio scritto nei confronti di un certo Zorzi che è decisamente sopra le righe). 

Se non ti basta quanto scritto su Triesteprima lasciami il tuo numero di cellulare in pvt e ti spiego la situazione. 

Così magari prossima volta parli di cose di cui sai. 

 

 

Modificato da ndocojo
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27 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

Chiaramente non conosco nei dettagli il tenore dei messaggi e delle parole che hanno spinto qualcuno della società a querelare o a minacciare, ma sarebbe anche ora che in generale uno si assumesse le responsabilità di quello che scrive in un qualsiasi social o forum. Offese, perculamenti, illazioni e anche un sarcasmo eccessivo e continuo andrebbero evitati....perchè mi sembra molto facile farlo dietro ad un monitor, vorrei vedere cosa farebbero questi leoni da tastiera se si trovassero davanti ad un Parpiglia o un Giacomini qualsiasi.

Ci sta che un fervente sostenitore della ghettizzazione dei non vaccinati sia contro la satira. Poveri Giacomini e Parpiglia, come ci si permette di scherzare sulla Triestina...

Tieni, ti dedico una canzone:

https://youtu.be/3GE-sfEbJ7I

 

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24 minuti fa, ndocojo ha scritto:

Hai un articolo di triesteprima che ricostruisce la vicenda con molti dettagli. 

Se parli di leoni da tastiera sei lontano anni luce da quanto successo. Se parli di sarcasmo eccessivo e continuo pure, considerando che era il PRIMO meme (sul cui valore di violenza verbale puoi giudicare tu stesso) 'dedicato' a Levoriglia*. 

Che poi basterebbe dare un'occhiata al suo Instagram per vedere parole ben più dure e violente dedicate ai suoi nemici mediatici (c'è un messaggio scritto nei confronti di un certo Zorzi che è decisamente sopra le righe). 

Se non ti basta quanto scritto su Triesteprima lasciami il tuo numero di cellulare in pvt e ti spiego la situazione. 

Così magari prossima volta parli di cose di cui sai. 

 

 

Mi pare di aver scritto in italiano....la mia premessa era proprio quella di non sapere i dettagli della vicenda e permettimi cmq di non prendere per oro colato quello che scrive Triesteprima, magari ci sono altre questioni sotto o precedenti. Come non prenderei per oro colato le parole del 19enne che magari tu conosci personalmente. Occorrerebbe sentire entrambe le campane, ma mi pare che nè io nè te siamo le persone addette a questo genere di faccende. Ascolto e leggo, ma non sono in grado di avere certezze su chi ha ragione o torto. 

Il resto del mio pensiero era "in generale" (parole che ho usato testualmente), riferito a gente che va oltre le righe sui social....lungi da me accusare questo 19enne, di cui non conosco nulla. 

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13 minuti fa, LungomareNatisone ha scritto:

Ci sta che un fervente sostenitore della ghettizzazione dei non vaccinati sia contro la satira. Poveri Giacomini e Parpiglia, come ci si permette di scherzare sulla Triestina...

Tieni, ti dedico una canzone:

https://youtu.be/3GE-sfEbJ7I

 

Ecco, tu sei proprio uno di quei personaggi che va oltre le righe...caro il nostro Franz.

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