Casacca 22/23

[LungomareNatisone]

4 ore fa, forest ha scritto:

Certo.

Ma cambia nulla, nella sostanza.

Nel senso che le società che hanno cambiato il marchio rendendolo più appetibile commercialmente sono parecchie, noi saremmo solo una in più.....

E sarebbe anche ora

[LungomareNatisone]

4 ore fa, forest ha scritto:

Il fatto è che fino a vent'anni fa pensare di cambiare marchio era impensabile, ma da quando c'è stato l'avvento del web è cambiato tutto.

In realtà Gratton ha fatto la storia del marketing calcistico con loghi diventati iconici come la prima aquila stilizzata della Lazio (non quella della maglia bandiera), il lupetto della Roma, il galletto del bari etco

Loghi all'avanguardia ed attuali ancora oggi che va di moda il flat design, e parliamo di fine anni 70

 

[LungomareNatisone]

1 ora fa, Stefanuzzo ha scritto:

Brescia, Palermo, Venezia, Como, Modena, Novara, Pordenone, pro sesto, Pontedera, monopoli e Fidelis Andria sono squadre che tra la B e la C hanno cambiato il proprio simbolo negli ultimi anni.

Personalmente sono a favore di uno svecchiamento del simbolo, con linee più moderne.

Per quanto mi piaccia il nostro scudetto, mi continua a risultare "pacchiano" e pesante, vecchio.

Pur mantenendo la base da cui partire, secondo me, si può fare un bel lavoro qualora volessero cambiarlo per davvero.

Per dire, un lavoro simile a quello fatto dalla Fiorentina mi piacerebbe molto 

Concordo pienamente con te, di nuovo. 

E magari monocromatico, per poterlo fare fluo sulla terza maglia nera😉

[stets]

Il 2/9/2022 at 13:15, goffi ha scritto:

Ultima nota sulla maglia poi mi zittisco : sulla prima immagine pubblica della Triestina , quella che partecipò alla coppa Appiani  appare si lo scudo sul petto  ma c'è solo l'alabarda senza la stella nè tantomeno la scritta US Triestina . 

La Coppa Appiani è del 1919 però. Non so in che mese si è tenuta. La Triestina inizia l' attività sportiva in gennaio di quell' anno (nel dicembre 18 era stata solo "pensata" e si era deciso l' Unione tra Trieste Calcio FC e Ponziana, la ratifica è avvenuta appunto a gennaio dell' anno successivo). Quindi magari non si aveva chiaro come rappresentare lo scudetto sulle maglie nei primi giorni/mesi. Dagli anni venti in poi lo scudo, nelle foto, appare completo.

Quindi con stella e scritta. Come pensato, penso, nel dicembre 18 dai fondatori.

Curiosità: dove hai trovato una foto dell' Unione nella Coppa Appiani ? Una rarità. Io sui libri che possiedo non l' ho mai vista.

Ho visto altresì una foto primordiale ( 1919?) in cui i giocatori erano con scudetto solo con alabarda (come dici tu) ma con il portiere (solo lui....)con scudetto storico (o quello che sarebbe diventato a breve, completo quindi di stella, raggi e scritta). Quindi l' idea già c'era. Che poi appunto si è concretizzata appieno dagli anni 20.

[LungomareNatisone]

50 minuti fa, stets ha scritto:

Noi, invece, siamo nati così. Questa è la differenza. Ed è per questo che i tifosi come me sono tanto attaccati a quel simbolo, a quello scudetto. Ci identifica.

Ma siamo nati con uno stemma diverso da quello di oggi, simile a quello della maglia 2018/19. 

Quindi come ti identifichi nello stemma attuale, ti potrai identificare anche in quello nuovo (se lo faranno, come spero)

[stets]

6 ore fa, LungomareNatisone ha scritto:

Ma siamo nati con uno stemma diverso da quello di oggi, simile a quello della maglia 2018/19. 

Quindi come ti identifichi nello stemma attuale, ti potrai identificare anche in quello nuovo (se lo faranno, come spero)

Parliamo di dettagli però. Raggi spezzettati e dimensione dello scudo.

Sostanzialmente quello è rimasto per decenni, dall' inizio (tranne la parentesi del cocal.....).

Negli anni 20/30 lo scudo si è un po' ridotto nelle dimensioni. È diventato più stretto (simile, per farti un esempio a quello che ha adottato anni fa la Fiorentina). Meno bombato ai lati cioè.

E, secondo me, appariva più elegante.

Se dovessero cambiarlo almeno lo facessero così. Praticamente uguale, solo più stretto.

Ma, poi, perché dovrebbero cambiarlo scusa ?

Vogliono la proprietà del marchio, che in pratica ed in sostanza coincide con lo scudo storico per poterlo commercializzare.

E, alla fine, per logica imprenditoriale li posso capire.

Ma, appunto, perché dovrebbero modificarlo ?

Per me è bello com'è. E soprattutto rappresenta la nostra tradizione ed identità storica. È, insomma, la Triestina. 

Modificato 6 Settembre 2022 da stets

[LungomareNatisone]

6 ore fa, stets ha scritto:

Parliamo di dettagli però. Raggi spezzettati e dimensione dello scudo.

Sostanzialmente quello è rimasto per decenni, dall' inizio (tranne la parentesi del cocal.....).

Negli anni 20/30 lo scudo si è un po' ridotto nelle dimensioni. È diventato più stretto (simile, per farti un esempio a quello che ha adottato anni fa la Fiorentina). Meno bombato ai lati cioè.

E, secondo me, appariva più elegante.

Se dovessero cambiarlo almeno lo facessero così. Praticamente uguale, solo più stretto.

Ma, poi, perché dovrebbero cambiarlo scusa ?

Vogliono la proprietà del marchio, che in pratica ed in sostanza coincide con lo scudo storico per poterlo commercializzare.

E, alla fine, per logica imprenditoriale li posso capire.

Ma, appunto, perché dovrebbero modificarlo ?

Per me è bello com'è. E soprattutto rappresenta la nostra tradizione ed identità storica. È, insomma, la Triestina. 

Lo cambierebbero perché è graficamente parlando una cosa pacchiana e superata

E hanno ragione da vendere, se lo vogliono commercializzare

[Riodario]

Non è pacchiano, ma solo âgé.

Io non lo trovo per nulla fuori luogo nemmeno su una divisa, quella proposta, che vuole avere una lettura moderna.

Una bella dicotomia tra innovazione e radici. 

[ndocojo]

11 ore fa, Genzo ha scritto:

Io ha casa ho un gagliardetto anni 80 con il cocal e la scritta TRIESTINA sotto (si trova anche su Google immagini) oltre che adesivi dello stesso stampo. Non so se suo documenti ufficiali si usasse lo stesso.
Sulle figurine invece c'era lo scudo con alabarda, le lettere U S a destra e sinistra e sopra una stella ad irradiare i raggi in tutto lo scudo, senza la scritta TRIESTINA.

Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk
 

Direi che se hanno mantenuto in quegli anni il simbolo ufficiale* l'hanno fatto occultandolo per bene, visto che il cocal appariva dappertutto. 

Nel caso sarebbe una mossa furba anche da parte di Giacomini: il simbolo resta quello, cambia solo quello che noi mettiamo in mostra.. 😂

 

 

*sempre che non sia una fake news di chi oggi cerca di giustificare il talebanesimo sul simbolo pur non segnalando la discontinuità di quel quinquennio. 

Modificato 6 Settembre 2022 da ndocojo

[Capitolo23]

Ho una curiosità che dimostra ahimè la lontananza chilometrica: la Curva si è espressa sul tema marchio? 

[Mex]

1 ora fa, Capitolo23 ha scritto:

Ho una curiosità che dimostra ahimè la lontananza chilometrica: la Curva si è espressa sul tema marchio? 

No, aspettiamo il comunicato ufficiale. Nella riunione post partita il primo punto all'ordine del giorno era la qualità delle nuove birre, il secondo il tempo d'attesa al banco. Forse il marchio era nelle varie ed eventuali.

[ndocojo]

Ufficialmente non si è espresso nessuno. Ne la società, ne il CCTC, ne la curva. 

O meglio c'è ststo un ritardo nella firma del contratto da parte del CCTC e da qui sono nate le varie interpretazioni che però tutte portano al medesimo punto, cioè all'utilizzo che la società vorrebbe fare del marchio. 

Questa cortina fumogena non aiuta a giudicare e a capire quali sono i reali interessi. Questo penso sia il punto più importante della questione. 

Oltre ovviamente al fatto che siamo un'anomalia, unica in Italia. E l'anomalia andrà prima o poi ridiscussa. Con le 'buone' o con le 'cattive' (figurativamente). Sennò limitiamoci a sognare il principe azzurro... 

[ndocojo]

32 minuti fa, Mex ha scritto:

No, aspettiamo il comunicato ufficiale. Nella riunione post partita il primo punto all'ordine del giorno era la qualità delle nuove birre, il secondo il tempo d'attesa al banco. Forse il marchio era nelle varie ed eventuali.

Argomenti sicuramente più importanti. 

[smaramba]

53 minuti fa, ndocojo ha scritto:

Oltre ovviamente al fatto che siamo un'anomalia, unica in Italia. E l'anomalia andrà prima o poi ridiscussa. Con le 'buone' o con le 'cattive' (figurativamente). Sennò limitiamoci a sognare il principe azzurro... 

non penso che ci vorrà molto prima che la questione venga definita, soprattutto considerato l'interesse della società

[ndocojo]

Adesso, smaramba ha scritto:

non penso che ci vorrà molto prima che la questione venga definita, soprattutto considerato l'interesse della società

Penso che siamo davanti a:

O ce lo date e facciamo come ci pare

O non ce lo date e facciamo come ci pare lo stesso. 

[stets]

18 ore fa, LungomareNatisone ha scritto:

Lo cambierebbero perché è graficamente parlando una cosa pacchiana e superata

E hanno ragione da vendere, se lo vogliono commercializzare

Per me non è pacchiano. E rappresenta la nostra storia e le nostre radici.

Allora seguendo il tuo discorso cambiamo, seguendo le mode e la "modernità" anche il labaro cittadino....

Che dire poi della bandiera italiana ?

La concezione di tre bande uguali è vecchia di qualche secolo. Facciamole moderne stile maglia Juve o Inter.... Ed il verde inoltre non sta' molto bene con il rosso......riduciamolo all' essenziale...😁.

Seriamente. Secondo me ci sono cose che, rispecchiando tradizione storica ed origini, creano identità. Ed una di queste è uno stemma di una squadra che rappresenta una città, una comunità. Tanto più che noi con quello scudo sul petto ci siamo nati e creato il nostro blasone.

Cambiarlo o modificarlo vorrebbe dire disconoscere il nostro passato e le nostre tradizioni (calcistiche) ed andare a cozzare con la maggior parte dei tifosi che lo amano, così com'è e che vogliono continui ad essere presente sul petto dei giocatori della loro squadra.

Modificato 7 Settembre 2022 da stets

[stets]

9 ore fa, Mex ha scritto:

No, aspettiamo il comunicato ufficiale. Nella riunione post partita il primo punto all'ordine del giorno era la qualità delle nuove birre, il secondo il tempo d'attesa al banco. Forse il marchio era nelle varie ed eventuali.

Sigh.....

[Alessyum]

27 minuti fa, stets ha scritto:

Cambiarlo o modificarlo vorrebbe dire disconoscere il nostro passato e le nostre tradizioni (calcistiche) ed andare a cozzare con la maggior parte dei tifosi che lo amano, così com'è e che vogliono continui ad essere presente sul petto dei giocatori della loro squadra.

Stiamo parlando di rimanere al passo coi tempi. Che sia la vecchia alabarda fatta male o una nuova più figa, non è assolutamente un motivo per disconoscere la squadra, non scherziamoci neanche, che poi c'è gente che ci pensa davvero

[Coric]

8 ore fa, ndocojo ha scritto:

Penso che siamo davanti a:

O ce lo date e facciamo come ci pare

O non ce lo date e facciamo come ci pare lo stesso. 

E ci mancherebbe.

Polemiche su uno stemma, nel 2022, giusto qui da noi possono nascere. 

[stets]

15 ore fa, goffi ha scritto:

La foto della coppa Appiani risale al 2019 e tutti hanno maglia scura( rossa )  e i calzoncini neri , essendo l'immagine in bianco e nero  non è identificabile il portiere   , quella invece a cui fai riferimento tu è un'amichevole del 2020 , i pantaloncini dei giocatori sono bianchi così come lo è la maglia del portiere (una dolcevita per la precisione ) . 

Il libro dove puoi trovare  foto aneddoti e cronache dell'epoca è " I pionieri alabardati " di Luca Dibenedetto .

Chiaramente intendi 1919 e 1920....

Vero,  comunque (Sulla foto che citavo). È presente nel libro di Dante di Ragogna, " Una squadra da favola" , una vera bibbia sulla Triestina a mio parere.

Grazie per l' informazione sul libro "I pionieri alabardati". Non lo possiedo e guardero' in internet se possibile da procurare.

[stets]

2 ore fa, Alessyum ha scritto:

Stiamo parlando di rimanere al passo coi tempi. Che sia la vecchia alabarda fatta male o una nuova più figa, non è assolutamente un motivo per disconoscere la squadra, non scherziamoci neanche, che poi c'è gente che ci pensa davvero

Forse non hai capito, o più probabilmente mi sono espresso male io.

Io intendevo che sarebbe la nuova proprietà a disconoscere il nostro passato e le nostre tradizioni.

Comunque, se la Triestina, in futuro non dovesse scendere in campo con lo scudo storico o se questo venisse completamente stravolto certamente non mi rappresenterebbe più.

Non sarebbe, per me, la vera Triestina.

Quindi troverei qualcosa di meglio da fare il sabato o la domenica. Oppure potrei anche andare allo stadio qualche volta(solo per sfruttare l' abbonamento), tanto per scambiare quattro chiacchiere con amici e bermi qualche birra, certamente non perdendo la voce a tifarla ma semplicemente guardando una partita di calcio, in modo asettico, come sarebbe andando a seguire, chesso', il Trieste Calcio.

Quindi il discorso per me è semplice. I fautori del "pago e cago" lasciano lo stemma storico sulle maglie e hanno un tifoso che supporterà la squadra. Non lo fanno (o lo stravolgono), lo perdono.....

[stets]

12 ore fa, ndocojo ha scritto:

Ufficialmente non si è espresso nessuno. Ne la società, ne il CCTC, ne la curva. 

O meglio c'è ststo un ritardo nella firma del contratto da parte del CCTC e da qui sono nate le varie interpretazioni che però tutte portano al medesimo punto, cioè all'utilizzo che la società vorrebbe fare del marchio. 

Questa cortina fumogena non aiuta a giudicare e a capire quali sono i reali interessi. Questo penso sia il punto più importante della questione. 

Oltre ovviamente al fatto che siamo un'anomalia, unica in Italia. E l'anomalia andrà prima o poi ridiscussa. Con le 'buone' o con le 'cattive' (figurativamente). Sennò limitiamoci a sognare il principe azzurro... 

Il fatto che dopo aver giocato tutto il precampionato con lo stemma storico sulle maglie (che è anche il marchio stesso della società) al momento della presentazione delle divise ufficiali per il campionato esso sia "misteriosamente" sparito per essere sostituito da un' albarda minimal e non rappresentativa della tradizione della squadra è, per me, una provocazione bella e buona. Un "forzar la mano" per avene la proprieta'. E, a vedere tutte le proteste che ne sono scaturite, alla fine una mossa che ha sortito gli effetti che volevano.

Mettono i soldi. Bene. Passano sopra tutto come bulldozer all' insegna del "pago e cago" senza curarsi dei sentimenti della tifoseria. Male. Di principio.

Che poi che i tifosi siano proprietari di un marchio di una società calcistica rappresenti un' anomalia (come dici) oppure un unicum, in Italia, è vero.

Che aspirino a divenirne proprietari per creare business anche con esso o creare un plus al momento di una futura vendita è comprensibile.

Ma ci sono modi e modi per ottenere un accordo che soddisfi entrambe le parti.

E, a parer mio, quello attuato da loro non rispecchia un modus operandi che possa piacermi.

Modificato 7 Settembre 2022 da stets

[stets]

3 ore fa, Coric ha scritto:

E ci mancherebbe.

Polemiche su uno stemma, nel 2022, giusto qui da noi possono nascere. 

Per fortuna. Aggiungerei io.

Vuole dire che a certe cose ci teniamo ancora........

[LungomareNatisone]

12 ore fa, stets ha scritto:

Seriamente. Secondo me ci sono cose che, rispecchiando tradizione storica ed origini, creano identità. Ed una di queste è uno stemma di una squadra che rappresenta una città, una comunità. Tanto più che noi con quello scudo sul petto ci siamo nati e creato il nostro blasone.

Scusa eh, ma ti cambia qualcosa se lo modernizzano mantenendo in linea di massima la stessa forma, l'alabarda e una stella?*

Dove sta scritto che lo stemma deve restare uguale identico in eterno? 

*Basta poco eh: un font e una disposizione diversa per la scritta U.S. TRIESTINA, linee più minimal e semplici e può venire fuori tranquillamente una cosa moderna e tradizionale allo stesso tempo. Poi chiaro che se lo dovessero fare romboidale con il cocal al posto dell'alabarda sarei il primo a criticarlo...

Modificato 7 Settembre 2022 da LungomareNatisone

[ndocojo]

12 ore fa, stets ha scritto:

Per me non è pacchiano. E rappresenta la nostra storia e le nostre radici.

Allora seguendo il tuo discorso cambiamo, seguendo le mode e la "modernità" anche il labaro cittadino....

Che dire poi della bandiera italiana ?

 

Ne il comune ne lo ststo sono società che devono fare profitti e non hanno una proprietà che mette soldi. Esempi proprio alla ca**o...