Alabarda in Piazza LibertÃ

[carlo]

Si, anche a mi devo dir che la me piasi bastanza, e sopratuto son proprio ma proprio sai contento che i gabi meso a posto el giardineto dela ex mensa, che iera in lavor de ani anorum e , prima, iera un logo de un squalor unico. Deso fa proprio la sue bela figura e miliora la piaza nel suo insieme. E son dacordo anche che i podesi butar zo' la ex stazion dele coriere che daria piu' aria ala piaza.

carlo

[Juliet]

finalmente go visto la p.za anke se dall'esterno...de primo impatto nn me convinzi sai...la alabarda la me par poco incisiva...tanto longo el baston ma picio el toco mejo.

speto de veder la fine lavori del toco dela targa (o xe finido cussì)?

E son dacordo anche che i podesi butar zo' la ex stazion dele coriere che daria piu' aria ala piaza.

e dopo ke te ghe ga dado aria ala piaza te vardi el muro del porto?

[Livius]

Per me se buttano giù l'ex-stazione delle corriere faranno un mega parcheggio a più piani per via dell'expo2008... quindi dalla padella alla brace o mi sbaglio ?

[Starlite]

Livius: Stando alle parole del'asesor Rossi, el Palatripcovich sarà abbattudo non appena sarà pornta una sala sostitutiva da realizzarse da qualche parte la vizin in porto vecio.

E sempre secondo Rossi, sarà cusì ripristinada l'orginale piazza come che la iera ai tempi de l'Austria (par incredibile ma el ga dito proprio cusì).

Juliet: Per quanto riguarda l'entrata monumentale del porto e el muro de cinta... te dirò... se i meti a posto e i tien ben preferiso evder quei a margine de una enorme piazza piutosto che quela gettata de calestruzo armà ani 50.

[carlo]

Per quanto riguarda l'entrata monumentale del porto e el muro de cinta... te dirò... se i meti a posto e i tien ben preferiso evder quei a margine de una enorme piazza piutosto che quela gettata de calestruzo armà ani 50.

concordo pienamente con Starlite, la stazion la xe oribile, mentre i muri del porti e tuti i vari edifici che i spunta drio noi xe mal, anzi, i ga un fascino de architetura indistrial del '800 che a mi personalmente me piasi sai

carlo

[Juliet]

nn go dito ke la me piasi (se nn sbaio xe del Nordio) ma far morir una piazza contro un muro, ke nn xe monumentale, nn me par neanka una soluzion.

cmq con el progetto dell'expo quela parte de zona doveria cambiar e spero in positivo anke se el progetto esposto alla biennale el fa bastanza (anke se nn go ancora csapido ke progetto doveria attuar in caso dell'expo fine )

ai tempi dell'Austria, xe vero ke la piazza se affaciava al mar ma: 1 la riva iera sai più a monte e 2 nn iera ancora su el porto...nn go capido cossa vol far rossi.

[Golfoblu]

lassemo far e dopo magari se rifleti, se pensa, se giudica a seconda del gusto de ognun de noi e se sara' bel e ben fato sicuramente se agiungera' ancora un bel logo in cita'. La piaza quando iera la mensa ( quante volte son anda' a magnar anni 60' ) e la stazion coriere ( me piaseva vardar quei grandi portoni che se verzeva a saracinesca ) la gaveva el suo movimento e la sua utilita', ogi rimesa a posto soto un'altra otica la xe' meio, e la pol esser mantegnuda cussi.

[cenerentola82]

Da: IlGazettino.it

TRIESTE: Demolire la sala Tripcovich, An sconfessa Rossi

La capogruppo Rosolen avvisa l'assessore forzista all'Urbanistica: «Se vuole proseguire su questa strada non lo appoggiamo»

La Trieste del futuro è ancora occasione di scontro fra i partiti. Dopo le diverse posizione espresse da più parti sul riutilizzo del fronte mare che ricomprende l'area dove sorgeva la vecchia piscina Bianchi e l'area occupata dall'ex magazzino vini, ora si torna a discutere della zona ricompresa fra la stazione ferroviaria e l'ingresso del Porto vecchio.

Pochi giorni fa l'assessore comunale all'urbanistica Giorgio Rossi (Forza Italia) è tornato a richiedere l'abbattimento della sala Tripcovich, un teatro che sorge a pochi passi dalla stazione. Rossi infatti vorrebbe dar respiro ad un'area alle spalle della quale è in progettazione un complesso commerciale con superficie complessiva di 45.000 metri quadri distribuito su 4 livelli (all'interno dell'ex Silos). Senza contare l'aumento del traffico che sarà generato quando sul vicino molo IV sarà attivo il nuovo terminal traghetti.

Ieri però è arrivato da parte di Alleanza nazionale il deciso no all'abbattimento dello storico edificio. «Ho già proposto di utilizzare gli oneri di urbanizzazione della Silos srl per rimodernare il sito in questione e trasformarlo in un luogo di aggregazione per la città spiega Alessia Rosolen, capogruppo di An in consiglio comunale -. Ricordo all'assessore Rossi che il Comune non ha deciso proprio nulla in merito al futuro della Tripcovich pertanto, se si tratta di una sua visione personale sarebbe giusto lo sottolineasse. Viceversa, se il suo assessorato sta perseguendo questa strada, sappia che lo fa senza avere l'ok della sua maggioranza».

La struttura, progettata da Umberto Nordio nel 1935, ha ospitato per anni la stazione delle autocorriere prima di venir trasformata in teatro quando il teatro intitolato a Giuseppe Verdi venne sottoposto ad un radicale intervento di restauro. Nordio ha progettato anche la stazione marittima, il rettorato dell'Università e il palazzo della Regione in piazza Oberdan.

[arska]

ma dei, xe un buso!