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Triestina vs Renate 12 nov ore 14.30


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48 minuti fa, alterteich ha scritto:

Sono d'accordo con te. Il secondo tempo dopo il pareggio non è stato giocato molto bene, ma almeno non si subiva come si era subito fino al pareggio. Anche a mio giudizio un atteggiamento incomprensibile. La Triestina non ha una difesa a prova di bomba che le permetta di gestire un risultato per 45 minuti. Ma temo, se ben ricordo, che questa sia la mentalità di Pavanel....

In campo, però, ci sono due squadre.

Ora, sinceramente, nel primo tempo abbiamo pressato come assatanati, rubato palla regolarmente sulla loro trequarti e oltre a segnare un gol abbiamo colpito prima una traversa e poi un palo, mettendo per di più in un'altra occasione Pezzella solo davanti alla porta e vedendo un altro tiro a botta sicura respinto alla disperata a un metro dalla riga.

Contro la capolista, che per contro ha fatto scena muta.

Un 2-0 ci sarebbe stato comodo.

Fossimo stati in grado di fare lo stesso anche nella ripresa, saremmo primi con dieci punti di vantaggio, e non terz'ultimi.

Non si può non rilevare che dopo un primo tempo in cui il Renate ha schierato una formazione a dir poco attendista, nella ripresa la musica è cambiata anche per merito loro, che non hanno quei punti per caso.

Che noi calassimo era fisiologico, ci mancherebbe, l'errore è stato indubbiamente non capitalizzare meglio tutto il ben di Dio creato nel primo tempo.

Fra i cambi (decisamente offensivi) degli ospiti, il loro atteggiamento diventato prevedibilmente più aggressivo e l'aver speso nella prima frazione quel che avevamo speso noi, stupirsi se gli altri creano due pericoli per me non ha senso.

Sarebbe stato clamoroso il contrario.

Fra l'altro, il gol lo meritavano più sulla prima palla gol che su quella dove effettivamente è arrivato, frutto come è stato di un rimpallo fortunoso.

Certo, in quei 20' non siamo mai riusciti a ripartire, ma gli uomini sono quelli, l'unico veloce è Felici e innescarlo non era in quel frangente così semplice, al di là di quel che aveva speso.

Dopo il pari la partita è cambiata la terza volta, perché la verità è che loro se l'erano vista bruttissima e una volta raggiunto il pari hanno pensato che gli stava andando di lusso e poteva anche andar bene così.

E andava bene pure a noi, perché capisco che il tifoso vorrebbe vedere la propria squadra attaccare a tutto spiano per 90', ma ad esempio le palesi difficoltà di Ghislandi a tenere in qualche modo il 10 tutte le volte in cui ripartivano (sulla prima lo ha salvato l'arbitro, sulla seconda ci ha messo venti metri solo per riuscire a fargli fallo) suggerivano che delle due non eravamo noi quelli che in un finale aperto avevano più possibilità di segnare.

Pensare che nell'intervallo Pavanel abbia detto "Bene, bravi, adesso tutti dietro e che Dio ce la mandi buona" significa pensarlo un povero scemo.

La verità è che ad esempio Pezzella (che oggi ha corso, gli va riconosciuto) ha 60' di autonomia, e noi cambi non ne abbiamo: Lovisa è impresentabile, Lollo improponibile.

Dunque entra Sabbione, altri non ce ne sono.

Ma che i piedi di Sabbione non siano quelli di Pezzella è abbastanza evidente, io penso.

Come è evidente che Minesso non abbia la mobilità di Ganz, e che Petrelli abbia i ritmi di una bradipa gravida.

Le partite cambiano perché cambiano gli interpreti, perché il risultato le condiziona, perché 90' a tavoletta non è in grado di farli nessuna squadra al mondo.

Mica perché l'allenatore è un povero deficiente, dai.....

Fra l'altro, Pava faceva pure ampi gesti di risalire il campo, ma non avevamo né la condizione né gli interpreti per riuscirci, fermo restando il mutato atteggiamento degli ospiti che se sono primi non è certo per caso ma perché hanno quattro o cinque elementi decisamente forti.

Avergli creato tanti casini è più un merito che un rimpianto, a mio parere.

Fosse quella di oggi la partita sulla quale recriminare.....

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1 minuto fa, forest ha scritto:

In campo, però, ci sono due squadre.

Ora, sinceramente, nel primo tempo abbiamo pressato come assatanati, rubato palla regolarmente sulla loro trequarti e oltre a segnare un gol abbiamo colpito prima una traversa e poi un palo, mettendo per di più in un'altra occasione Pezzella solo davanti alla porta e vedendo un altro tiro a botta sicura respinto alla disperata a un metro dalla riga.

Contro la capolista, che per contro ha fatto scena muta.

Un 2-0 ci sarebbe stato comodo.

Fossimo stati in grado di fare lo stesso anche nella ripresa, saremmo primi con dieci punti di vantaggio, e non terz'ultimi.

Non si può non rilevare che dopo un primo tempo in cui il Renate ha schierato una formazione a dir poco attendista, nella ripresa la musica è cambiata anche per merito loro, che non hanno quei punti per caso.

Che noi calassimo era fisiologico, ci mancherebbe, l'errore è stato indubbiamente non capitalizzare meglio tutto il ben di Dio creato nel primo tempo.

Fra i cambi (decisamente offensivi) degli ospiti, il loro atteggiamento diventato prevedibilmente più aggressivo e l'aver speso nella prima frazione quel che avevamo speso noi, stupirsi se gli altri creano due pericoli per me non ha senso.

Sarebbe stato clamoroso il contrario.

Fra l'altro, il gol lo meritavano più sulla prima palla gol che su quella dove effettivamente è arrivato, frutto come è stato di un rimpallo fortunoso.

Certo, in quei 20' non siamo mai riusciti a ripartire, ma gli uomini sono quelli, l'unico veloce è Felici e innescarlo non era in quel frangente così semplice, al di là di quel che aveva speso.

Dopo il pari la partita è cambiata la terza volta, perché la verità è che loro se l'erano vista bruttissima e una volta raggiunto il pari hanno pensato che gli stava andando di lusso e poteva anche andar bene così.

E andava bene pure a noi, perché capisco che il tifoso vorrebbe vedere la propria squadra attaccare a tutto spiano per 90', ma ad esempio le palesi difficoltà di Ghislandi a tenere in qualche modo il 10 tutte le volte in cui ripartivano (sulla prima lo ha salvato l'arbitro, sulla seconda ci ha messo venti metri solo per riuscire a fargli fallo) suggerivano che delle due non eravamo noi quelli che in un finale aperto avevano più possibilità di segnare.

Pensare che nell'intervallo Pavanel abbia detto "Bene, bravi, adesso tutti dietro e che Dio ce la mandi buona" significa pensarlo un povero scemo.

La verità è che ad esempio Pezzella (che oggi ha corso, gli va riconosciuto) ha 60' di autonomia, e noi cambi non ne abbiamo: Lovisa è impresentabile, Lollo improponibile.

Dunque entra Sabbione, altri non ce ne sono.

Ma che i piedi di Sabbione non siano quelli di Pezzella è abbastanza evidente, io penso.

Come è evidente che Minesso non abbia la mobilità di Ganz, e che Petrelli abbia i ritmi di una bradipa gravida.

Le partite cambiano perché cambiano gli interpreti, perché il risultato le condiziona, perché 90' a tavoletta non è in grado di farli nessuna squadra al mondo.

Mica perché l'allenatore è un povero deficiente, dai.....

Fra l'altro, Pava faceva pure ampi gesti di risalire il campo, ma non avevamo né la condizione né gli interpreti per riuscirci, fermo restando il mutato atteggiamento degli ospiti che se sono primi non è certo per caso ma perché hanno quattro o cinque elementi decisamente forti.

Avergli creato tanti casini è più un merito che un rimpianto, a mio parere.

Fosse quella di oggi la partita sulla quale recriminare.....

Secondo me estremizzi un po'. Sono in buona parte d'accordo, ma gli ampi gesti del Pava di salire, almeno visto in tv, li ho visti sull'1-1.

Aldilà di questo particolare, se dopo un primo tempo spumeggiante, passi 15 minuti a non correre rischi e calciare lontano o fuori, senza tentare di tenere la palla, guadagnare un fallo per prendere fiato, con la prospettiva di farlo per 45 minuti...ma che messaggio mandi all'avversario? 

Di certo non un "vieni, sbilanciati, ma occhio che in contropiede ti fulmino". Se poi inizi a perdere tempo al punto da farti ammonire (Pisseri), significa che hai rinunciato a prescindere dalle tue condizioni fisiche e dagli interpreti. Tanto più che a pareggio preso, cambi atteggiamento (va bene, anche interpreti) e riprendi ad affacciarti dall'altra parte. Ovvio che gli altri a pareggio raggiunto si abbassano un po'. Però nel secondo tempo  fino al pareggio, non ho tanto visto un Renate arrembante, aggressivo, pressante, quanto noi chiusi dietro a prescindere... e come scritto prima, anche da altri, chiudersi dietro quando il golletto ci sono altre probabilità che arrivi, visto il recente curriculum non è consigliabile. Certo, non hai tutta sta scelta di forze fresche a centrocampo, ma qualche aggiustamento diverso poteva essere tentato.

Comunque prendiamo l'ottimo primo tempo come un bel segnale, aspettiamo a gennaio almeno un rinfoltimento del centrocampo e (per favore) un esterno sinistro difensivo e nel frattempo muoviamo la classifica il più possibile

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15 minuti fa, forest ha scritto:

In campo, però, ci sono due squadre.

Ora, sinceramente, nel primo tempo abbiamo pressato come assatanati, rubato palla regolarmente sulla loro trequarti e oltre a segnare un gol abbiamo colpito prima una traversa e poi un palo, mettendo per di più in un'altra occasione Pezzella solo davanti alla porta e vedendo un altro tiro a botta sicura respinto alla disperata a un metro dalla riga.

Contro la capolista, che per contro ha fatto scena muta.

Un 2-0 ci sarebbe stato comodo.

Fossimo stati in grado di fare lo stesso anche nella ripresa, saremmo primi con dieci punti di vantaggio, e non terz'ultimi.

Non si può non rilevare che dopo un primo tempo in cui il Renate ha schierato una formazione a dir poco attendista, nella ripresa la musica è cambiata anche per merito loro, che non hanno quei punti per caso.

Che noi calassimo era fisiologico, ci mancherebbe, l'errore è stato indubbiamente non capitalizzare meglio tutto il ben di Dio creato nel primo tempo.

Fra i cambi (decisamente offensivi) degli ospiti, il loro atteggiamento diventato prevedibilmente più aggressivo e l'aver speso nella prima frazione quel che avevamo speso noi, stupirsi se gli altri creano due pericoli per me non ha senso.

Sarebbe stato clamoroso il contrario.

Fra l'altro, il gol lo meritavano più sulla prima palla gol che su quella dove effettivamente è arrivato, frutto come è stato di un rimpallo fortunoso.

Certo, in quei 20' non siamo mai riusciti a ripartire, ma gli uomini sono quelli, l'unico veloce è Felici e innescarlo non era in quel frangente così semplice, al di là di quel che aveva speso.

Dopo il pari la partita è cambiata la terza volta, perché la verità è che loro se l'erano vista bruttissima e una volta raggiunto il pari hanno pensato che gli stava andando di lusso e poteva anche andar bene così.

E andava bene pure a noi, perché capisco che il tifoso vorrebbe vedere la propria squadra attaccare a tutto spiano per 90', ma ad esempio le palesi difficoltà di Ghislandi a tenere in qualche modo il 10 tutte le volte in cui ripartivano (sulla prima lo ha salvato l'arbitro, sulla seconda ci ha messo venti metri solo per riuscire a fargli fallo) suggerivano che delle due non eravamo noi quelli che in un finale aperto avevano più possibilità di segnare.

Pensare che nell'intervallo Pavanel abbia detto "Bene, bravi, adesso tutti dietro e che Dio ce la mandi buona" significa pensarlo un povero scemo.

La verità è che ad esempio Pezzella (che oggi ha corso, gli va riconosciuto) ha 60' di autonomia, e noi cambi non ne abbiamo: Lovisa è impresentabile, Lollo improponibile.

Dunque entra Sabbione, altri non ce ne sono.

Ma che i piedi di Sabbione non siano quelli di Pezzella è abbastanza evidente, io penso.

Come è evidente che Minesso non abbia la mobilità di Ganz, e che Petrelli abbia i ritmi di una bradipa gravida.

Le partite cambiano perché cambiano gli interpreti, perché il risultato le condiziona, perché 90' a tavoletta non è in grado di farli nessuna squadra al mondo.

Mica perché l'allenatore è un povero deficiente, dai.....

Fra l'altro, Pava faceva pure ampi gesti di risalire il campo, ma non avevamo né la condizione né gli interpreti per riuscirci, fermo restando il mutato atteggiamento degli ospiti che se sono primi non è certo per caso ma perché hanno quattro o cinque elementi decisamente forti.

Avergli creato tanti casini è più un merito che un rimpianto, a mio parere.

Fosse quella di oggi la partita sulla quale recriminare.....

Sono assolutamente d'accordo per quanto riguarda il primo tempo. Però se la squadra arretra dall'inizio del secondo tempo dopo la pausa, non mi puoi dire che è dovuto (solo) al Renate, che improvvisamente avrebbe deciso di giocare. Mi sembra evidente che durante la pausa si sia deciso di passare ad una tattica attendista, completamente diversa da quella vista nel primo tempo. Capirei se fosse successo a metà del secondo tempo, dopo un cedimento fisico, ma dopo la pausa.....no. Non lo capisco.

Fermo restando che non reputo Pavanel un "povero scemo" ( perché poi dovrei pensarlo?), credo faccia un po' parte del suo DNA da allenatore il proteggere il risultato. Sarà una scelta dovuta alla condizione fisica della squadra......mah. Comunque mi sembra un bel passo in avanti rispetto alle partite viste in precedenza.

Tutto sommato vedo una conferma del fatto che i nostri giocatori sono buoni e non sfigurano affatto con le prime della classe e quindi rimango ottimista.

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Interessante l'intervista postpartita a Romairone.
A quanto pare sono pronti a cambiare a Gennaio diversi giocatori in base alle preferenze di Pavanel e pare che siano un po' scocciati di Lombardi che non regge i ritmi. Curiosa anche la versione di Romairone sul mercato estivo, dove dice che solo ad un certo punto del mercato la Triestina ha iniziato ad avere appeal per i giocatori di un certo livello, prima non erano sicuri che la società fosse seria.

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12 minuti fa, Alessyum ha scritto:

Interessante l'intervista postpartita a Romairone.
A quanto pare sono pronti a cambiare a Gennaio diversi giocatori in base alle preferenze di Pavanel e pare che siano un po' scocciati di Lombardi che non regge i ritmi. Curiosa anche la versione di Romairone sul mercato estivo, dove dice che solo ad un certo punto del mercato la Triestina ha iniziato ad avere appeal per i giocatori di un certo livello, prima non erano sicuri che la società fosse seria.

infatti i "fenomeni" gà capido che xè polpa e avanti tutti ma con contratti pluriennali ahahahahaah certo che sto romairone ghe fa una bela concorrenza al sommo. la partida??? certo meritavimo de andar al riposo sora de 2 o anche 3 gol ma dopo??? ne toca serarse per forza vista la preparazion estiva gestida alla pene de segugio e la ns "difesa" xè imbarazzante quando riva un balon in area....ben bon vedemo de far punti, testa bassa e lavorare

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PRO: onestamente tutto il primo tempo, un Felici sfavillante, Pezzella (che avrà sbagliato in due occasioni offensive ma di cui ho scoperto una fase di interdizione che non gli conoscevo), la voglia di tutti

CONTRO: il calo fisico del secondo tempo, Furlan in sorprendente involuzione, ahinoi Sarzi (la fascia sinistra bassa è una maledizione da un po'), Minesso ectoplasmatico

Mi pare evidente che qualcosa su piano fisico proprio non vada, dal 60' in poi sembravamo giocare con uno zaino di pietre addosso. 

E poi sì, ci sono anche gli avversari e questi per organizzazione, profondità della panchina e singoli non mi sono sembrati male nella ripresa

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1 ora fa, bananarepublic ha scritto:

Disastro è il secondo tempo con l'albinoleffe, figlio della cura Bonatti, non certo oggi.

Disastro... il Renate ha costruito due palle gol... segnando su un rimpallo.... e mi tocca leggere la parola "disastro" ma dai...

Rapportato al primo tempo direi proprio di sì, certo fare peggio della partita contro l'Albinoleffe ce ne vuole, purtroppo bisognava chiuderla nel primo tempo, con due reti di scarto potevi, forse, avere l'atteggiamento rinunciatario che abbiamo visto, probabilmente è finita la benzina, il problema è la media retrocessione diretta con meno di un punto a partita....

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5 minuti fa, Capitolo23 ha scritto:

PRO: onestamente tutto il primo tempo, un Felici sfavillante, Pezzella (che avrà sbagliato in due occasioni offensive ma di cui ho scoperto una fase di interdizione che non gli conoscevo), la voglia di tutti

CONTRO: il calo fisico del secondo tempo, Furlan in sorprendente involuzione, ahinoi Sarzi (la fascia sinistra bassa è una maledizione da un po'), Minesso ectoplasmatico

Mi pare evidente che qualcosa su piano fisico proprio non vada, dal 60' in poi sembravamo giocare con uno zaino di pietre addosso. 

E poi sì, ci sono anche gli avversari e questi per organizzazione, profondità della panchina e singoli non mi sono sembrati male nella ripresa

Sì,  una buona squadra, nulla di eccelso , se penso che questi sono secondi in classifica mi cadono le braccia....livello molto ma molto mediocre del girone e questo accentua ancora di più la nostra pochezza....Aspettiamo gennaio sperando che il carro salvezza sia ancora raggiungibile...

Modificato da Roberto24
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Alla condizione fisica deficitaria non ci credo granché. Una volta preso il gol del pareggio abbiamo ripreso campo chiudendo la partita cercando di riportarci in vantaggio ed il Renate si è accontentato del punto, quando dopo aver segnato avevo pensato che la provasse a vincere. Dall' inizio secondo tempo fino al loro gol abbiamo passato (di massimo dieci metri) la metà campo forse due volte. Semplicemente non giocavamo più. Era ovvio prendessimo il gol.  Bravi loro, attendisti noi, un po' di stanchezza accompagnata dal non aver cambi a centrocampo ? La verità starà nel mezzo e forse un compendio di tutti ciò. Certo non capisco discorsi del tipo "fragilità psicologica". Da parte di giocatori che hanno fatto una discreta carriera un categorie superiori? Bah. 

Il fatto è che siamo una squadra probabilmente assemblata male, con giocatori che sottoperformano per qualche ragione (esempio Minesso o Sarzi....) che nessuno mai saprà.

Prendiamo sempre (sempre.....) gol ed abbiamo una difficoltà immensa a segnare. I segnali quindi non sono buoni. E non sarà facile a gennaio rinforzare una squadra convincendo buoni giocatori a venir a lottare per la salvezza ed a piazzare altrettanti (con le rose bloccate nel numero) con contratti pluriennali e non penso economici.

Da oggi comincio ad essere più preoccupato. Giochi bene un tempo (capitalizzi solo un gol)poi sparisci nella ripresa. Lo prendi (solito).

Ed oggi portare a casa i tre punti era importantissimo. A Vicenza puoi perdere, poi hai la Feralpi.....

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1 ora fa, forest ha scritto:

In campo, però, ci sono due squadre.

Ora, sinceramente, nel primo tempo abbiamo pressato come assatanati, rubato palla regolarmente sulla loro trequarti e oltre a segnare un gol abbiamo colpito prima una traversa e poi un palo, mettendo per di più in un'altra occasione Pezzella solo davanti alla porta e vedendo un altro tiro a botta sicura respinto alla disperata a un metro dalla riga.

Contro la capolista, che per contro ha fatto scena muta.

Un 2-0 ci sarebbe stato comodo.

Fossimo stati in grado di fare lo stesso anche nella ripresa, saremmo primi con dieci punti di vantaggio, e non terz'ultimi.

Non si può non rilevare che dopo un primo tempo in cui il Renate ha schierato una formazione a dir poco attendista, nella ripresa la musica è cambiata anche per merito loro, che non hanno quei punti per caso.

Che noi calassimo era fisiologico, ci mancherebbe, l'errore è stato indubbiamente non capitalizzare meglio tutto il ben di Dio creato nel primo tempo.

Fra i cambi (decisamente offensivi) degli ospiti, il loro atteggiamento diventato prevedibilmente più aggressivo e l'aver speso nella prima frazione quel che avevamo speso noi, stupirsi se gli altri creano due pericoli per me non ha senso.

Sarebbe stato clamoroso il contrario.

Fra l'altro, il gol lo meritavano più sulla prima palla gol che su quella dove effettivamente è arrivato, frutto come è stato di un rimpallo fortunoso.

Certo, in quei 20' non siamo mai riusciti a ripartire, ma gli uomini sono quelli, l'unico veloce è Felici e innescarlo non era in quel frangente così semplice, al di là di quel che aveva speso.

Dopo il pari la partita è cambiata la terza volta, perché la verità è che loro se l'erano vista bruttissima e una volta raggiunto il pari hanno pensato che gli stava andando di lusso e poteva anche andar bene così.

E andava bene pure a noi, perché capisco che il tifoso vorrebbe vedere la propria squadra attaccare a tutto spiano per 90', ma ad esempio le palesi difficoltà di Ghislandi a tenere in qualche modo il 10 tutte le volte in cui ripartivano (sulla prima lo ha salvato l'arbitro, sulla seconda ci ha messo venti metri solo per riuscire a fargli fallo) suggerivano che delle due non eravamo noi quelli che in un finale aperto avevano più possibilità di segnare.

Pensare che nell'intervallo Pavanel abbia detto "Bene, bravi, adesso tutti dietro e che Dio ce la mandi buona" significa pensarlo un povero scemo.

La verità è che ad esempio Pezzella (che oggi ha corso, gli va riconosciuto) ha 60' di autonomia, e noi cambi non ne abbiamo: Lovisa è impresentabile, Lollo improponibile.

Dunque entra Sabbione, altri non ce ne sono.

Ma che i piedi di Sabbione non siano quelli di Pezzella è abbastanza evidente, io penso.

Come è evidente che Minesso non abbia la mobilità di Ganz, e che Petrelli abbia i ritmi di una bradipa gravida.

Le partite cambiano perché cambiano gli interpreti, perché il risultato le condiziona, perché 90' a tavoletta non è in grado di farli nessuna squadra al mondo.

Mica perché l'allenatore è un povero deficiente, dai.....

Fra l'altro, Pava faceva pure ampi gesti di risalire il campo, ma non avevamo né la condizione né gli interpreti per riuscirci, fermo restando il mutato atteggiamento degli ospiti che se sono primi non è certo per caso ma perché hanno quattro o cinque elementi decisamente forti.

Avergli creato tanti casini è più un merito che un rimpianto, a mio parere.

Fosse quella di oggi la partita sulla quale recriminare.....

analisi lucida e condivisibile. Vorrei un tuo parere Forest sul perchè tutta la squadra, sia un corner o una punizione di seconda, arretra in area nn lasciando Ganz e Felici sulla linea di metacampo evitando così di richiamare tutti gli avversari nel ns,si fa per dire, "fortino"

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Il primo tempo l'abbiamo giocato a mille dimostrando che almeno negli 11 non siamo una squadra di scappati di casa. 

Che il Renate non sia arrivato all'intervallo sotto di almeno 2 gol però è un grave limite. 

Nel secondo tempo abbiamo fatto molta difficoltà a ripartire, perché loro hanno alzato la qualità e noi abbassato l'intensità, ma fino al gol avevamo subito veramente poco. 

Poi ho rivisto qualche fantasma nella sensazione di avere davanti una squadra che alla prima difficoltà si spegne e spera che i 90 minuti arrivino il più presto possibile.

Fortunatamente pure il Renate ha accettato di buon grado il pareggio. 

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Ieri pomeriggio ero all'asta benefica organizzata dalle mule (tra parentesi veramente bella organizzata, complimenti) e sono riuscito a fare giusto una domanda a Pavanel che era la persona più attorniata dalla gente. Ad ogni modo alla mia domanda su come si sentisse la risposta è stata: assolutamente tranquillo, la squadra sta ingranando. E l'ho visto assolutamente sereno e tranquillo. Il che mi fece ben sperare.

Veniamo ad oggi, ed infatti la squadra nel primo tempo è stata la più bella Triestina che ho visto da 2 anni a questa parte. Una sola parola: dominante. 

Il Renate, a parte una occasione, non ha fatto nulla ed il risultato è assolutamente stretto per quanto visto in campo. Tutti ampiamente sufficenti (eccetto Furlan per me) con un Felici in gran spolvero. Verticalizzazioni, cambio gioco e pressing alto asfissiante: tutte cose fatte perfettamente.

Immaginando che il secondo tempo fosse diverso mi aspettavo una squadra meno aggressiva, ma non così attendista, non abbiamo più giocato per i primi 20 minuti della ripresa. Assolutamente inesistenti. Sicuro merito del Renate ma ci abbiano messo moltissimo del nostro. Siamo scomparsi dal campo, arretrato in baricentro di almeno 20 metri ed eravamo in balia degli avversari. Ed infatti il gol è arrivato. Li nuovamente, vuoi che il Renate si sia accontentato, noi siamo ripartiti, certo, non creando chissà cosa, ma prendendo nuovamente possesso della palla e facendo girare un po' di più il gioco.  Un vero peccato, perché avessimo iniziato la ripresa come gli ultimi 20 min sicuramente avremmo portato a casa l'intera posta in gioco. 

Veniamo alle prestazioni, iniziamo da quelle negative: 

Dopo Pro Patria anche stavolta Petrelli ha deluso ampiamente, inutile in tutto e per tutto, e lentissimo. 

Furlan il peggior giocatore in questo periodo, passaggi sbagliati (anche i più semplici appoggi) e sovrapposizioni inutili che anziché portar via l'uomo mettono più in crisi i compagni di squadra. 

Difesa sempre in crisi, per me da cambiare tutti o quasi.

Benissimo invece Felici, sempre più una garanzia, Gori e Paganini che hanno macinato kilometri. Pezzella sufficente, ma mi aspetto sempre qualcosa di più da lui. 

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44 minuti fa, rudy ha scritto:

analisi lucida e condivisibile. Vorrei un tuo parere Forest sul perchè tutta la squadra, sia un corner o una punizione di seconda, arretra in area nn lasciando Ganz e Felici sulla linea di metacampo evitando così di richiamare tutti gli avversari nel ns,si fa per dire, "fortino"

Pavanel ha sempre fatto così 

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2 ore fa, alterteich ha scritto:

Sono assolutamente d'accordo per quanto riguarda il primo tempo. Però se la squadra arretra dall'inizio del secondo tempo dopo la pausa, non mi puoi dire che è dovuto (solo) al Renate, che improvvisamente avrebbe deciso di giocare. Mi sembra evidente che durante la pausa si sia deciso di passare ad una tattica attendista, completamente diversa da quella vista nel primo tempo. Capirei se fosse successo a metà del secondo tempo, dopo un cedimento fisico, ma dopo la pausa.....no. Non lo capisco.

Il Renate non ha "deciso di giocare", ha semplicemente cambiato atteggiamento e uomini.

Moracchioli, il 10 che Ghislandi non riusciva a fermare neanche aggrappandocisi, nel primo tempo stava seduto.

Malotti, già quattro gol quest'anno, era seduto pure lui.

Credo che il loro piano fosse contenerci, dando per scontato che saremmo partiti in tromba per ovvi motivi, e poi uscire quando noi avremmo finito la benzina.

Di sicuro non si aspettavano dalla Triestina un primo tempo del genere.

Quando siamo rientrati in campo loro avevano nuovi interpreti e uno schieramento decisamente più offensivo.

Ovvio che l'ideale sarebbe stato contenerli stando un poco più alti, ma non era semplice.

Abbiamo concesso due occasioni, sulla seconda hanno segnato, la partita è finita lì perché loro sono diventati molto più accorti e noi non avevamo più la qualità per offendere pericolosamente.

Segnali così negativi da questa partita, sinceramente, faccio fatica a trovarli, se non in cose risapute.

Che Pezzella non abbia i 90' lo sapevo anche prima, che con Sabbione per Pezzella perdiamo qualità è ovvio.

I limiti dei vari Gori o Minesso rispetto alle previsioni sono noti.

Insomma, niente di nuovo, ma all'interno di ciò si sono viste complessivamente cose incoraggianti.

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9 minuti fa, Stefanuzzo ha scritto:

Più che altro ormai lo fanno tutti, almeno con 10 uomini in area.

Personalmente preferirei avere sempre il mio uomo più veloce almeno sulla trequarti nostra pronto a partire in caso di campanile sparato in avanti

 

9 minuti fa, Stefanuzzo ha scritto:

Più che altro ormai lo fanno tutti, almeno con 10 uomini in area.

Personalmente preferirei avere sempre il mio uomo più veloce almeno sulla trequarti nostra pronto a partire in caso di campanile sparato in avanti

infatti e così,visto che tutti guardano il pallone, c'è sempre quello che ti infila mahhhh i benefici della zona..

Modificato da rudy
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21 minuti fa, forest ha scritto:

Che Pezzella non abbia i 90' lo sapevo anche prima, che con Sabbione per Pezzella perdiamo qualità è ovvio.

I limiti dei vari Gori o Minesso rispetto alle previsioni sono noti.

Insomma, niente di nuovo, ma all'interno di ciò si sono viste complessivamente cose incoraggianti.

mentre da gori e minesso era lecito attendersi ben di più, da gente tipo lollo e lovisa no, e infatti è lecito chiedersi perchè siano stati tesserati (per non parlare di pellacani)

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6 minuti fa, smaramba ha scritto:

mentre da gori e minesso era lecito attendersi ben di più, da gente tipo lollo e lovisa no, e infatti è lecito chiedersi perchè siano stati tesserati (per non parlare di pellacani)

Beh, chiaro.

Ma che Lollo e Lovisa fossero improponibili lo abbiamo scoperto, a nostre spese, ben prima di oggi pomeriggio.

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1 ora fa, rudy ha scritto:

analisi lucida e condivisibile. Vorrei un tuo parere Forest sul perchè tutta la squadra, sia un corner o una punizione di seconda, arretra in area nn lasciando Ganz e Felici sulla linea di metacampo evitando così di richiamare tutti gli avversari nel ns,si fa per dire, "fortino"

Perché facciamo il cosiddetto "castelletto", comune (con qualche variazione) a molte squadre professionistiche ma anche no.

È un po' una moda anche quella.

Concordo sul fatto che se ne metti due sulla riga di metà campo gli altri ne tengono tre dietro.

Quando fai questa obiezione, abbastanza ovvia, ti rispondono che meno giocatori ci sono in area e più difficile diventa marcare soprattutto chi parte da fuori, e che comunque ripartire in contropiede è persino più facile palla.al piede se la metà campo altrui è disabitata.

È il solito discorso: se esistesse un sistema nettamente migliore degli altri, lo userebbero tutti.

Invece tutti hanno pro e contro.

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https://www.trivenetogoal.it/2022/11/12/triestina-renate-romairone-ci-rode-questa-situazione-abbiamo-una-nave-in-tempesta-dobbiamo-governarla/169823/

"I giocatori del Renate avevano tutti i crampi, i nostri stavano benissimo"

"Lombardi? Chi riesce a correre veloce sta con noi, chi non riesce resta indietro"

Modificato da smaramba
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Di solito, quando arrivano giocatori di una certa età, vengono fuori le legittime perplessità della piazza. Ricordo le feroci critiche a Milanese quando prendeva giocatori a fine carriera, in declino e senza motivazioni.

Beh, queste perplessità non ci sono state per Minesso. Accolto come un fenomeno, punto. Giocatore fantastico.

Ma non dimentichiamo che ha 32 anni. Che sia anche lui semplicemente sulla via del tramonto?

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