Vai al contenuto

I suntini sandrini di sabato 28 gennaio 2023


Messaggi raccomandati

SABATO 28 GENNAIO 2023

- Arrivano il difensore centrale Masi e il portiere Matosevic al posto di Pisseri, ma la Triestina prenderà anche un attaccante. E non solo: in questi ultimi giorni di mercato ci può essere spazio per ulteriori due o tre operazioni. Il tutto - come scrive Antonello Rodio su "Il Piccolo" di oggi - perché dopo quell'impasse di inizio 2023, il presidente Giacomini è tornato a tenere la barra dritta e ha dato l'input di prendere i giocatori necessari per salvare la Triestina. Queste le principali novità dette dal direttore generale Giancarlo Romairone in conferenza stampa. Nulla invece è trapelato su eventuali novità societarie: Giacomini è ancora all'estero e farà ritorno a Trieste, e parlerà, in occasione della partita con la Pro Sesto del 5 febbraio.SVOLTA Romairone ha rivelato innanzitutto cosa è successo in quei giorni di inizio gennaio, quando sembrava imminente un cambiamento societario e il mercato è rimasto bloccato. «La sconfitta di Pordenone è stata un duro colpo e ha portato tensioni - ha detto il dg - la cosa più importante in quella fase era ritrovare il nostro presidente. C'è stato un confronto sereno e diretto: quelle criticità lo hanno riportato dentro alle nostre problematiche e lo abbiamo riavuto al 100% per energia e spinta emotiva. Lui è trainante, è un patrimonio per quello che noi vorremmo fare in questa città e alla guida della società. Ciò che è stato perso in quei giorni lo abbiamo riavuto totalmente in società e parzialmente a livello tecnico. Il suo input è stato quello di prendere i giocatori per salvarsi. I bilanci si faranno dopo, ora l'unica cosa importante è la salvezza, poi ognuno vedrà cosa vuol fare a seconda delle valutazioni complessive. E lo dico chiaramente ora: se saremo bravi e ce la faremo, i meriti saranno di tutti, se ci sarà un colpevole quello sarò io».CHIAREZZA Su un eventuale avvicendamento nella direzione tecnica di cui si era parlato in quei giorni, Romairone racconta: «Ho fatto due chiacchiere con persone che potevano entrare o meno, o che forse entreranno, io ho la stima di tutti. Ma a me premeva il rapporto con il presidente e capire quali fossero le sue intenzioni. Quando c'è stata chiarezza in questo senso, ci risiamo rimessi a correre».PORTIERE Più di qualche giocatore, però, ha chiesto di andar via. Sotto questo aspetto Romairone puntualizza: «In realtà c'è solo un giocatore che fuori da ogni arco temporale ragionevole del mercato ha chiesto di andare via perché svuotato. Si tratta di Pisseri. Il presidente mi ha dato l'autorizzazione a sostituirlo (già fatto con Matosevic, ndr): se troverà una squadra, potrà andare, altrimenti rimarrà qua a vedere gli altri».PARTENZE Però altri casi di volontà di andarsene, magari meno spinosi, ce ne sono: «Ma sono più quelli che bloccano perché non vogliono andare - dice il dg - rispetto a quelli che hanno chiesto di andar via. L'emblema è Gori, che ad Avellino aveva pronto un contratto di tre anni vicino casa. Se poi quelli che hanno delle richieste accettano il trasferimento, bene così, noi abbiamo bisogno di chi può dare davvero qualcosa. La squadra è fatta di persone a cui abbiamo voluto legarci. Con qualcuno per vari motivi il matrimonio non ha funzionato, bisogna fare in modo che vadano altrove se vogliano fare i calciatori. Se vogliono fare gli impiegati, possono restare qua, ma stanno fuori».MOSSE E allora quali altri mosse bisogna attendersi in questi giorni? Di sicuro non si finisce con Masi e Matosevic. «Dobbiamo fare una cosa importante ma difficile, poi altre tre o quattro cose a seconda di come si sviluppano delle situazioni. La cosa principale è chiudere il cerchio in attacco, poi ci saranno degli avvicendamenti per migliorare, che dipendono dalle uscite. Si sa, gli ultimi giorni sono quelli degli scambi».FRESCHEZZA «Essere ultimi frena solo un po' le trattative. I quattro arrivati finora erano tutti prime scelte e contenti di venire - dice Romairone - pur arrivando da realtà importanti. C'è stato un lavoro minuzioso con mister e staff per sapere dove andare a puntare. Sono arrivi mirati e portano freschezza, serenità e spensieratezza. Più libertà mentale per arrivare ai risultati che dobbiamo fare».FUTURO I nuovi arrivi hanno parlato di progetto futuro. Romairone spiega perché: «So che ora siamo ultimi. Ma il presidente è una persona credibile: deve maturare esperienza nel calcio, ma è un patrimonio per Trieste. Io qualche credito ce l'ho in giro. Germano ha un contratto che si allunga con la salvezza, Malomo idem. Su Celeghin e Tavernelli c'è un diritto di riscatto, ambiscono a salvarsi per essere riscattati, soldi che andremmo volentieri a spendere. Per questo tutti intravedono un futuro. Non siamo qui per raccattare qualcosa e spendere il meno possibile, noi invece crediamo follemente nel progetto e guardiamo avanti».

- Pallacanestro Trieste verso la conferma del roster attuale in vista del match di domani contro Napoli. Difficile, infatti, che coach Marco Legovich decida di impiegare Emanuel Terry a pochi giorni dal suo arrivo in biancorosso. I pochi giorni di allenamento con i compagni hanno evidenziato le qualità tecniche e atletiche di un giocatore che farà senza dubbio comodo a Trieste, resta però la convinzione di dover completare l'inserimento sul piano tattico e la consapevolezza di non dover affrettare i tempi. C'è bisogno di almeno un'altra settimana di allenamenti, vista la scelta di non passare al 6+6, per l'ala-pivot statunitense domani sarà tribuna: l'esordio dovrebbe avvenire la settimana prossima contro Milano.Nel frattempo la squadra lavora con rinnovata fiducia in vista di un match che potrebbe darle un ulteriore spinta verso il centro classifica. Battere Napoli, allungare a + 4 su una diretta concorrente per la salvezza con il 2-0 nello scontro diretto, rappresenterebbe per gli uomini di coach Legovich un primo passaggio importante nella stagione.Continua a buon ritmo, intanto, la prevendita: oggi prosegue dalle 10 alle 13, domani solo per i singoli biglietti, gli sportelli di via Flavia saranno aperti dalle 16 e fino alla fine del secondo quarto. Negli orari di apertura della biglietteria chi ha acquistato su Vivaticket l'abbonamento "Be Bold" per il girone di ritorno potrà ritirare la tessera fisica che gli consentirà l'accesso all'Allianz Dome.Stasera, intanto, via alla seconda giornata di ritorno che, dopo il derby lombardo in programma a Masnago (e in diretta su Eurosport 1) tra Varese e Brescia vedrà la Givova Scafati ospitare l'Umana Venezia

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Caricamento...
  • Chi sta navigando   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×
×
  • Crea Nuovo...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Indice
Attività
Accedi

Accedi



Cerca
Altro
×