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Giro 2023: la sfida


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Per ricordare un noto slogan elettorale..

Prometto 0 punti per tutti😄

 

 Giova, 49

Alvin,47

Gimmi 44

Geppo 42

Riodario41

Marco 37

 

Oggi tappa interessante come quella mezza dozzina di frazioni che e' stata gia' completata.

Dove di interessante e' successo, come direbbe il grande D.Peterson, virgola, virgola, virgola

E' stato piu' emozionante il sussegursi di positivita' ai tamponi, il meteo, le lotte sindacali (a proposito, il Sempione ieri si' e il GSB venerdi' no..qualcuno dovrebbe spiegare), al punto che qualche talebano del "basso livello del Giro 2022" rimpiange Carapaz,Hindley e pure il tenero Landa..

La mia verita', che non vuol dire che sia quella assoluta, e' che il Giro essendo la prima grande corsa a tappe stagionale ci vengon tutti mediamente freschi e preparati.

Ora, lasciando stare i fuori categoria, che per me sono attualmente due, nei GT, nemmeno Remco e Roglic sono cosi' forti da poter venire al Giro e dettare legge(di fuori categoria metterei anche un Bernal sano) e allora nasce l'equilibrio.Dietro  a Pogi e Vinge, ci sono i protagonisti del giro 2022, i gia' menzionati Remco e Roglic, i piazzati del Tour dell'anno scorso dietro i due fenomeni.

Tra gli umani, la differenza credo sia poca..e se arrivano ad un Giro nelle migliori condizioni e' difficile per loro fare la differenza.

Prendiamo Carapaz, uno che al Tour 2021 sui Pirenei si giocava le tappe con i due fenomeni..Nel Giro del 2022 non e' riuscito a fare la differenza..anzi, sul Fedaia e' andato a gambe all'aria perdendo il Giro..Eppure parliamo di un attaccante, di un corridore intelligente, probabilmente uno dei piu' scaltri nel gruppo.Purtroppo per lui ha trovato un Hindley, gia' secondo ad un Giro, preparato a puntino, un Landa pure lui in condizione e non e' riuscito a levarseli di torno.

e cosi succede che un Roglic,che doveva assieme a Remco, avere gia' vagonate di minuti di vantaggio, si trova terzo in classifica(vabbe' virtualmente secondo), con un Almeida ad una ventina di secondi, con ìun Kamna che non credo sia mai arrivato nei primi 10 ad un GT.a un minuto circa..

Resta il favorito principale, beninteso, e conoscendolo dubito che ammazzera' il Giro con un'azione da lontano..ma resta il fatto che il suo livello e' paragonabile a quello dei suoi avversari.

Dopo questa disgressione torniamo al completo.

Ieri la Ineos ha preso la palla al balzo per lasciare la maglia ad Admiral.

La tappa e' stata molto bella per chi ha cercato di vincerla, mentre gli uomini di classifica hanno approfitato della fuga bidone per prendersi

un giorno di riposo attivo(prendendo pero' freddo e pioggia)

Purtroppo per la Ineos, la squadra a cui ha lasciato la maglia, la Grouparma, non e' proprio quella giusta.

Se voleva lasciare il peso degli inseguimenti ad altri.

E' possibile, se non probabile, che oggi sulla Valcava , Pinot cerchera' la fuga per i punti del Gpm..Pinot e' in classifica, non puoi concedergli minuti...e dubito che a tirare il gruppo sara' la sua stessa squadra..e quindi? chi si sobbarchera' il peso di controllare la corsa, nel caso in cui si concretizzasse questa eventualita? gli stessi che l'hanno controllata fino a ieri...probabilmente.

Mancano poche ore e staremo a vedere.

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Due settimane di Giro risultato il NULLA, anche se restava Evenepoel e Tao non cambiava niente, oramai dobbiamo rassegnarci la differenza tra il Giro ed il Tour è abissale, una volta il Giro riusciva a stare a ruota della corsa francese ma inesorabile è arrivato il distacco. Abbiamo il percorso più impegnativo e duro ma non abbiamo la corsa. I fattori saranno molteplici ma onestamente sto perdendo la voglia a seguirlo , le crisi dei ciclisti fino a tempo fa parte del ciclismo ora sono sparite, probabilmente si deciderà sulla cronoscalata sempre se la fanno per intero, una volta avrei detto sulle Tre Cime  ma se vanno insieme fino all'ultimo Km non è che venti secondi di differenza fanno la differenza. Insomma ogni anno passa e sempre peggio la situazione del giro va.

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2 minuti fa, marcoc ha scritto:

Due settimane di Giro risultato il NULLA, anche se restava Evenepoel e Tao non cambiava niente, oramai dobbiamo rassegnarci la differenza tra il Giro ed il Tour è abissale, una volta il Giro riusciva a stare a ruota della corsa francese ma inesorabile è arrivato il distacco. Abbiamo il percorso più impegnativo e duro ma non abbiamo la corsa. I fattori saranno molteplici ma onestamente sto perdendo la voglia a seguirlo , le crisi dei ciclisti fino a tempo fa parte del ciclismo ora sono sparite, probabilmente si deciderà sulla cronoscalata sempre se la fanno per intero, una volta avrei detto sulle Tre Cime  ma se vanno insieme fino all'ultimo Km non è che venti secondi di differenza fanno la differenza. Insomma ogni anno passa e sempre peggio la situazione del giro va.

Beh Marco..il Tour 2020 con la mitica volata a 10 sulla Gran Colombiere, dove lo mettiamo?

e il mitico Tour 2017 con la volatona a 20?a 30? sul Peyersurde?

Mettiamoci anche il Tour 2016, uno dei meglio disegnati degli ultimi anni.

Secondo me Pogacar e Vingegaard , quelli del tour dell'anno scorso, sono di un'altra categoria.

Ciononostante Pogacar e' stato criticato per aver speso troppo.

Questo e' il punto..

Noi parliamo da tifosi e non possiamo che essere scontenti di questo Giro.

Ma stare su un'ammiraglia, ancor peggio sul sellino di una bici, e' diverso..

Vincere un Giro e' vincere un Giro..e chissenefrega dello spettacolo..

 

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Alvin ma ti pare possibile che non ci sia una squadra che per le tappe più dure di media montagna non tenga la corsa ma ogni volta fughe a dieci minuti mai che li tengono a due minuti con recupero della squadra e poi che si giochino la tappa i big. Mai visto. Insomma per me questo non è ciclismo oramai basarsi tutto sui watt e sulle strategie del tipo devo far meno fatica possibile per me non è ciclismo. Come mai mi ricorderò sempre della tappa fatta da Froome al Giro di anni fa e di questo Giro al momento dimenticheremo tutto

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1 minuto fa, marcoc ha scritto:

Alvin ma ti pare possibile che non ci sia una squadra che per le tappe più dure di media montagna non tenga la corsa ma ogni volta fughe a dieci minuti mai che li tengono a due minuti con recupero della squadra e poi che si giochino la tappa i big. Mai visto. Insomma per me questo non è ciclismo oramai basarsi tutto sui watt e sulle strategie del tipo devo far meno fatica possibile per me non è ciclismo. Come mai mi ricorderò sempre della tappa fatta da Froome al Giro di anni fa e di questo Giro al momento dimenticheremo tutto

Ti potrei dire di aspettare questa settimana...ma so che probabilmente sono ottimista..

L'equilibrio crea questa situazione.

Chi pensava che Roglic fosse di un'altra categoria, deve ricredersi.Roglic questo Giro dovra' sudarselo..e non poco..

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3 minuti fa, alvin66 ha scritto:

Ti potrei dire di aspettare questa settimana...ma so che probabilmente sono ottimista..

L'equilibrio crea questa situazione.

Chi pensava che Roglic fosse di un'altra categoria, deve ricredersi.Roglic questo Giro dovra' sudarselo..e non poco..

Lo spero anch'io che questa settimana qualcosa si veda ma è mai possibile che si rimpianga non dico Pantani Moser ma gente come Panizza Battaglin Visentini insomma mancano ciclisti che se ne fregano delle strategie e partono magari alla garibaldina ma magari gettano il piazzamento del giro ma provano a far qualcosa. Ti ricordi una volta su certe tappe delle prime due settimane si diceva chi non può vincere il Giro oggi non sappiamo ancora i veri valori basta pensare che il norvegese è ancora la in classifica. 

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Per tappe combattute che vadano oltre allo scattino ai -3 non dobbiamo sperare ne' in Thomas, ne' in Roglic, ne' in Almeida...

Le speranze vanno riposte sulla Bahrain di Caruso, sulla EF di H.Charty, squadre solide con capitani che non hanno paura di attaccare e che sono comunque pericolosi (Caruso soprattutto) per la generale..

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Scusate se scrivo solo adesso per entrare nella conversazione, condivido parzialmente il discorso di Marco, perché effettivamente c'è stato un buon rallentamento del gruppo maglia rosa nelle ultime tappe (è stato detto anche durante la diretta di Bergamo che il gruppo addirittura si era quasi fermato verso circa 3/4 di tappa). Ma è da diverso tempo che ormai i big si muovono verso il finale sia di tappa che dello stesso giro. Si vedono sempre meno imprese solitarie con lunghe fughe, ma le tattiche ormai sono, bene o male, che in pochi km si riescono a recuperare anche diversi minuti. Vedremo ad ogni modo come si evolveranno le prossime tappe (tranne quella di Caorle).

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9 minuti fa, Riodario ha scritto:

Mmmh no credo, troppo duro per lui el lussari. 

Si ma se te vedi ben lui in progression in salita se la cava..xe anche de dir che el sembra molto migliorado..

Non so perche' ma tra i tre xe quel che me ispira de piu'...

So za che doman el becca 5 minuti, dopo questa..😁

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Disemo che el suo pregio xe la costanza. El xe assolutamente migliorado ma secondo mi temo no basti per vinzer el giro dei sopravvisudi.

Giro comunque apertissimo, non tanto per i distacchi veramente contenudi, ma per el fatto che non se ga ancora visto niente, tutti che zoga a sconderse per paura dell'avversario o per consapevoezza che al momento xe tutto molto livellado. 

Quanto al controllo della corsa la ineos ga perso due omini importanti (Ganna e Sivakov, anche se questo el xe ancora in corsa), oltre a uno dei capitani, e ga fatto de tutto per regalar la rosa. La Jumbo non xe entrada proprio ben in questo giro, mezza rattoppada e secondo mi anche con el capitano non in perfetta condizion. 

Se dovessi puntar un nichelino a Roma lo faria sul sloven e sempre secondo mi la ineos faria ben a zogarse un piano b. 

Dopo se vinzi el portoghese mi son contentissimo, lo go in rosa col raddoppio punti 😂😂

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Non so perche' Roglic non me convinzi...

Thomas...saria el piu' veccio vincitor de Giro de ogni tempo..e non de poco..va ben che i record xe fatti per esser battudi...

Almeida ga passado la parte de percorso meno favorevole  a lui..

Caruso, a parte gli scherzi, pol far el colpaccio se usa la squadra ben.

Leknessund faria la firma per restar in classifica.

Pinot ga de scoprir cossa el vol far da grande..o gpm o un buonissimo piazzamento in classifica.

Charty xe uno che podessi goder de una certa liberta'...e chissa'..

Kamna e Dunbar mine vaganti..

El duo Ineos in classifica...Thomas a parte...podessi esser discrete armi tattiche..

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