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1 ora fa, smaramba ha scritto:

anche perchè dobbiamo ancora capire (o meglio, io devo ancora capire) chi abbia materialmente tenuto le redini nella stagione appena conclusa

Una delle due parti coinvolte da gennaio in poi, poi bisogna vedere cosa intendi per redini, perché ci sono quelle decisionali e quelle finanziarie che non sempre hanno combaciato. Ma è chiaro che la situazione non può essere procrastinata perché chi paga vuole anche prendere tutte le decisioni, magari dietro le quinte lasciandoti fare il front man. Altrimenti i soldi te li vai a cercare da qualche altra parte e mi torni pure quello che ho messo.

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14 minuti fa, Guiz ha scritto:

Diciamo che sono molto vicini alla realtà, qualche particolare è stato omesso, qualche è leggermente diverso, ma il succo del discorso è quello

https://www.tuttoavellino.it/copertina/tuttoav-salvini-l-avellino-e-la-triestina-ecco-cosa-c-e-sotto-129652

 

ancora dall'Ostiamare?

Anche lo scorso anno se non ricordo male arrivarono alcuni giocatori(forse per le giovanili) da li.

E soprattutto se non vado errato Giacomini prima di venire qua era sponsor loro o comunque coinvolto nella squadra locale romana.

Boh, chi sia questo e se ha soldi non è dato sapere

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In realtà è tutto molto più semplice di quello che si può carpire leggendo varie indiscrezioni a destra e a manca. Non è una novità che in questa Triestina ci siano due anime: una che ha pagato fino a dicembre e l'altra dopo. Ora a salvezza raggiunta bisogna trovare un accordo, cioè o la prima anima è in grado di sostenere il suo ruolo da sola, tornando anche i soldi alla seconda oltre alle notevoli spese già in essere o passa la mano oppure si fa società. Di certo non ci sarà però più chi paga e non decide. Questo è, poi che sia uscito qualche nome in più non cambia la sostanza, sempre loro sono.

Modificato da Guiz
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15 minuti fa, Guiz ha scritto:

In realtà è tutto molto più semplice di quello che si può carpire leggendo varie indiscrezioni a destra e a manca. Non è una novità che in questa Triestina ci siano due anime: una che ha pagato fino a dicembre e l'altra dopo. Ora a salvezza raggiunta bisogna trovare un accordo, cioè o la prima anima è in grado di sostenere il suo ruolo da solo, tornando anche i soldi alla seconda oltre alle notevoli spese già in essere o passa la mano oppure si fa società. Di certo non ci sarà però più chi paga e non decide.  Questo è, poi che sia uscito qualche nome in più non cambia la sostanza, sempre loro sono.

Probabilmente alla fine le due anime si mescoleranno insieme, non credo ad un passaggio totale, troppi interessi per mollare del tutto dopo appena un anno.

Speriamo che vadano d’amore e d’accordo con meno scontri possibili, ma soprattutto che la Triestina diventi una società gestita da figure capaci e non da caciottari!

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5 minuti fa, Plissken ha scritto:

Probabilmente alla fine le due anime si mescoleranno insieme, non credo ad un passaggio totale, troppi interessi per mollare del tutto dopo appena un anno.

Speriamo che vadano d’amore e d’accordo con meno scontri possibili, ma soprattutto che la Triestina diventi una società gestita da figure capaci e non da caciottari!

L'importante è che facciano presto, visto che per una volta c'è il tempo di pianificare bene, scegliere i dirigenti giusti (e Salvini sarebbe almeno sulla carta un buon inizio), seguito da un ds competente che non distrugga tutto quello che di buono si è visto quest'anno e migliori quello scarso, e così via.

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8 minuti fa, Guiz ha scritto:

L'importante è che facciano presto, visto che per una volta c'è il tempo di pianificare bene, scegliere i dirigenti giusti (e Salvini sarebbe almeno sulla carta un buon inizio), seguito da un ds competente che non distrugga tutto quello che di buono si è visto quest'anno e migliori quello scarso, e così via.

Guido tu che idea ti sei fatto?…riusciranno nell’impresa entro la fine della prossima settimana o sono ancora in alto mare?

 

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1 minuto fa, Plissken ha scritto:

Guido tu che idea ti sei fatto?…riusciranno nell’impresa entro la fine della prossima settimana o sono ancora in alto mare?

 

Questo non lo so, il fatto che ci sia stato un contatto definito importante con Salvini fa pensare che ci siano state delle schiarite, però non sarebbe la prima volta che la barca veleggia ma non arriva in porto. Sono personalità forti con idea abbastanza diverse, non ci resta che aspettare.

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Ma, curiosità (se si sa, ovviamente), se sono così "diversi", come caspita si sono incontrati (intendo a livello societario)? Se io dovessi fare una società con uno con cui non mi trovo, non la faccio ... oppure era l'unico ad avere soldi al momento da metterci dentro, nonostante i millemila amici plurimiliardari (Dubai, Fiat ecc.)? Mah ... di certo se metto soldi, gradirei dire la mia, e questo è sacrosanto. (il famoso "pago e ...") 😉 

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4 minuti fa, Bunk ha scritto:

Ma, curiosità (se si sa, ovviamente), se sono così "diversi", come caspita si sono incontrati (intendo a livello societario)? Se io dovessi fare una società con uno con cui non mi trovo, non la faccio ... oppure era l'unico ad avere soldi al momento da metterci dentro, nonostante i millemila amici plurimiliardari (Dubai, Fiat ecc.)? Mah ... di certo se metto soldi, gradirei dire la mia, e questo è sacrosanto. (il famoso "pago e ...") 😉 

È gente che si conosce da tempo, non sono sconosciuti uni agli altri, tra l' altro il figlio Di Paolo (quello che stava con l'Isoardi), produttore cinematografico, mi sembra sia anche socio di Stardust. Però è chiaro che di tutte le conoscenze sono stati gli unici che hanno messo la pecunia, rappresentati da un commercialista di un certo tipo come Scaramuzzino. Però adesso è come dici te, se pago comando io, poi se vuoi fare il front man va bene, il socio di minoranza pure, il padrone anche no.

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49 minuti fa, Guiz ha scritto:

È gente che si conosce da tempo, non sono sconosciuti uni agli altri, tra l' altro il figlio Di Paolo (quello che stava con l'Isoardi), produttore cinematografico, mi sembra sia anche socio di Stardust. Però è chiaro che di tutte le conoscenze sono stati gli unici che hanno messo la pecunia, rappresentati da un commercialista di un certo tipo come Scaramuzzino. Però adesso è come dici te, se pago comando io, poi se vuoi fare il front man va bene, il socio di minoranza pure, il padrone anche no.

Per capirci, sarebbe questo (2021)?

Nuovi indagati nell’inchiesta su Open, la fondazione che ha finanziato la scalata di Matteo Renzi da sindaco di Firenze a premier e che è stata presieduta dall’avvocato Alberto Bianchi. La procura di Firenze ha iscritto sul registro degli indagati il produttore cinematografico Alessandro Di Paolo e l’avvocato che lavora tra Firenze e Roma Luca Casagni Lippi. Al centro delle indagini che ipotizzano il reato di traffico di influenze illecite c’è un finanziamento di 280 mila euro che sarebbe stato effettuato da società riferibili a Di Paolo (Golden Production, Azimut, Comunicazione reale, il Mercante dei Sogni, Mora Dario). Nella stessa inchiesta sono indagati per finanziamento illecito l’ex presidente del consiglio Matteo Renzi, gli ex ministri Luca Lotti e Maria Elena Boschi, il componente del cda Marco Carrai e il presidente Alberto Bianchi.

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2 ore fa, ndocojo ha scritto:

Son un poco combattú. 

Da una parte l'acchiappo della Isoardi xe oggettivamente un gran colpo. 

Dall'altra i finanziamenti a Renzi non deponi sicuramente a favor della lungimiranza del DiPa. 

Voi come la vedé? 

Io la vedo con molta razionalità ed evitando di credere alle fiabe.

Tipo quella secondo cui per puro spirito sportivo un tizio decide di buttare milionate di euro nel cesso.

Di principi azzurri ne abbiamo avuto uno, si chiamava Mario ed aveva motivi affettivi dietro alla sua scelta.

Adesso, stupirsi del fatto che chiunque investa abbia con tutta evidenza qualche secondo fine equivale a credere veramente che i Russi siano tutti brutti sporchi e cattivi, gli Ucraini puri, belli e con gli occhi azzurri e combattano Male contro Bene senza che ci sia nessun altro interesse sotto.

Così va il mondo, e ci vanno di mezzo giovani vite umane a migliaia, figuriamoci se possiamo pensare che vada diversamente per una sostanziale sciocchezza come il calcio.

Dunque, sgombrato il campo dagli equivoci, la situazione pare di relativamente facile lettura.

Scaramuzzino ha provato a entrare, ma detto fra noi senza mettere tutti i soldi sul tavolo ma.... in comode rate.

È vero che alcuni dei denari utili a pagare gli ultimi stipendi venivano dalle sue tasche, ma pagare per contare come il due di denari quando briscola è coppe gli è sembrato a un certo punto privo di senso.

Questi possibili nuovi arrivi orbitano invece nella solita galassia Stardust, o almeno così pare, e questo potrebbe facilitare il tutto.

Scoprire che non sono candidi come gigli equivale a ignorare le pendenze che gravano sulla testa dei proprietari di mezzo mondo calcistico, e dico mezzo per usare un simpatico eufemismo.

Del resto, ammesso e non concesso che esista l'eroe senza macchia disposto a immolare i propri averi nel calcio in cambio di niente, ci sono mille posti dove farlo partendo da una situazione economica più sostenibile della nostra.

Personalmente, ho imparato da anni (per non dire da decenni) che discorsi come "guarda che bravi a San Cristoforo dove fanno la squadra con due milioni e alla fine vengono promossi" sono inutili, perché a San Cristoforo sanno che se retrocedono non succede proprio niente, nessuno parla di blasone e funziona un po' come la roulette: se va bene incassi un sacco di volte quel che hai investito, se va male nessuno ti insegue col forcone.

Nelle piazze come la nostra, parliamoci chiaro, la gente vuole la squadra competitiva e ha la pazienza del gatto affamato davanti al topo zoppicante.

Se i risultati non arrivano, allo stadio non ci vanno neanche gli abbonati, cosa della quale abbiamo appena avuto l'ennesima dimostrazione.

Dunque, se per interessi suoi di cui mi interessa il giusto, qualcuno mette qualche milione nella Triestina, non sarò io a fargli le pulci.....

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2 ore fa, forest ha scritto:

Io la vedo con molta razionalità ed evitando di credere alle fiabe.

Tipo quella secondo cui per puro spirito sportivo un tizio decide di buttare milionate di euro nel cesso.

Di principi azzurri ne abbiamo avuto uno, si chiamava Mario ed aveva motivi affettivi dietro alla sua scelta.

Adesso, stupirsi del fatto che chiunque investa abbia con tutta evidenza qualche secondo fine equivale a credere veramente che i Russi siano tutti brutti sporchi e cattivi, gli Ucraini puri, belli e con gli occhi azzurri e combattano Male contro Bene senza che ci sia nessun altro interesse sotto.

Così va il mondo, e ci vanno di mezzo giovani vite umane a migliaia, figuriamoci se possiamo pensare che vada diversamente per una sostanziale sciocchezza come il calcio.

Dunque, sgombrato il campo dagli equivoci, la situazione pare di relativamente facile lettura.

Scaramuzzino ha provato a entrare, ma detto fra noi senza mettere tutti i soldi sul tavolo ma.... in comode rate.

È vero che alcuni dei denari utili a pagare gli ultimi stipendi venivano dalle sue tasche, ma pagare per contare come il due di denari quando briscola è coppe gli è sembrato a un certo punto privo di senso.

Questi possibili nuovi arrivi orbitano invece nella solita galassia Stardust, o almeno così pare, e questo potrebbe facilitare il tutto.

Scoprire che non sono candidi come gigli equivale a ignorare le pendenze che gravano sulla testa dei proprietari di mezzo mondo calcistico, e dico mezzo per usare un simpatico eufemismo.

Del resto, ammesso e non concesso che esista l'eroe senza macchia disposto a immolare i propri averi nel calcio in cambio di niente, ci sono mille posti dove farlo partendo da una situazione economica più sostenibile della nostra.

Personalmente, ho imparato da anni (per non dire da decenni) che discorsi come "guarda che bravi a San Cristoforo dove fanno la squadra con due milioni e alla fine vengono promossi" sono inutili, perché a San Cristoforo sanno che se retrocedono non succede proprio niente, nessuno parla di blasone e funziona un po' come la roulette: se va bene incassi un sacco di volte quel che hai investito, se va male nessuno ti insegue col forcone.

Nelle piazze come la nostra, parliamoci chiaro, la gente vuole la squadra competitiva e ha la pazienza del gatto affamato davanti al topo zoppicante.

Se i risultati non arrivano, allo stadio non ci vanno neanche gli abbonati, cosa della quale abbiamo appena avuto l'ennesima dimostrazione.

Dunque, se per interessi suoi di cui mi interessa il giusto, qualcuno mette qualche milione nella Triestina, non sarò io a fargli le pulci.....

Ma si quello è, unica precisazione che mi sento di fare, ma forse Forest è più informato di me, è che i Di Paolo non sono una new entry ma già stavano con Scaramuzzino. Le ultimissime dicono che un accordo si potrebbe trovare mergendo le forze. Poi quali saranno i pesi e le misure dentro questo accordo forse lo sapremo forse no. Fatto sta che per iscriversi servono tre milioni, un progetto tecnico di un certo livello, cominciare a pagare le varie rate, fare i saldi e stralcio, e poi appena cominciare a spendere per la squadra. Insomma di soldi ne servono tanti e del perché qualcuno che potrebbe solamente godersi la Isoardi lo faccia o è amico di Renzi, credo che a noi non faccia molta differenza, ovvio che qualche interesse lo avrà. Certo possiamo dire che sono tutti brutti sporchi e cattivi, poi però facciamo la seconda categoria, perchè di principi azzurri disposti a comprarci al momento e non penso nemmeno in futuro non ci sono. L'importante è che la parte sportiva sia fatta bene: dirigenti di livello, DS competente, allenatore bravo (spero Gentilini), giocatori forti senza rovinare quello che di buono è stato fatto nel finale di stagione. E poi i risultati, magari conditi da una comunicazione meno sclerotica, come effettivamente da gennaio/febbraio in poi è stato.

Modificato da Guiz
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