[Edit. Num. 1] Baloneri, basketisti e hand-ballisti

[SandroWeb]

Baloneri, basketisti e hand-ballisti

(numero 1)

Trieste, lì 15/07/2007

Un saluto festoso a tutti...ed eccoci di nuovo alle prese con l'editoriale sportivo del SDS che raggiunge quest'oggi il ragguardevole () traguardo delle due uscite.

Col clima perennemente tropicale di questo periodo, la realtà delle cose indicherebbe un periodo di assoluto relax psicologico, contrassegnato da mente sgombra e assenza di turbolenze di tipo sportivo. Eppure, manco a dirlo, l'estate dei tifosi locali sembra essere ancora più rovente di quanto segnala il termometro atmosferico.

Tra una nuova stagione agonistica che è iniziata ufficialmente da pochi giorni (Triestina già a faticare a Ravascletto), e un'altra ben lontana dal cominciare (quella del basket partirà tra appena un mese), tra i supporter giuliani serpeggiano parecchi malumori simili a un branco di bisce impazzite.

Nel calcio, l'Unione inizia la sua preparazione tra le montagne carniche con un canovaccio di rosa già ben abbozzato: il mercato alabardato (almeno sinora) si è rivolto su due aspetti predominanti, su uomini di fiducia di mister Maran e su giocatori che rappresentano autentiche "scommesse". Se, per il primo caso, ci si aspetta che i vari Milani, Piangerelli e l'ultimo arrivato Sgrigna diano sufficienti garanzie all'allenatore della Triestina...dall'altra ci si tuffa nel mare degli interrogativi...potranno Pippi e Granoche dare la sferzata in più all'attacco alabardato? E, soprattutto, svetteranno dal mare di seconde punte (o presunte tali) in forza a questa Alabarda?

Al momento attuale, si nota che il reparto migliore (e con più abbondanza di scelte) è quello del centrocampo: in difesa si continua a puntare su centrali forti nel gioco aereo ma parecchio in difficoltà contro punte veloci...in tal caso ci sarebbe Peana (sull'orlo di lasciare la Triestina proprio alla vigilia del ritiro...sicuramente) ma servirebbe come minimo un ulteriore tassello in quel spot del campo.

Stesso discorso per l'attacco, con Della Rocca unica vera prima punta a disposizione di Maran: partendo dal presupposto che per l'ex-Bologna sarà improponibile cantare e portare la croce da solo per un intero campionato, anche lì qualche ritocchino sarebbe ben gradito. Specialmente perchè si è parlato di portare un nome "importante" nel reparto avanzato...se fosse proprio Sgrigna quel nome?

Forse il vero guaio è che il tifoso medio guarda innanzitutto la voce "gol realizzati" per giudicare: per carità, non si vuole colpevolizzare nessuno, ma al tempo stesso serve molta prudenza nei giudizi. Il mercato è aperto fino a fine agosto, di movimenti ce ne saranno di sicuro (specialmente in uscita), chissà che Fantinel non peschi la freccia migliore dalla sua faretra proprio a ridosso dell'inizio del campionato.

Fatto sta che ad oggi, domenica 15 luglio 2007, in pochi sembrano valutare come soddisfacente l'attività di "compravendita", mi si permetta il termine, di Ferrari e De Falco: le prime uscite della squadra nelle amichevoli (tra tutte, quella contro il Palermo che si dovrebbe tenere il 4 agosto in Carnia) daranno le prime indicazioni....annesse ai relativi proseliti degli affezionati dell'Unione.

Discorsi ben più complessi sulla sponda della Pallacanestro Trieste marchiata Acegas: proprio la multi-servizi rappresentata da Paniccia si conferma come l'unica fonte da dove attingere i denari per la costruzione della nuova squadra...e ciò spazza via tutti i discorsi di cordate e di nuove entrate societarie.

Il sindaco (e mi permetta, caro Dipiazza...senza alcun tipo di rancore: dopo 3 anni mi riesce ancora difficile chiamarla "presidente della Pallacanestro Trieste"...e non è certo per antipatia, sia ben chiaro! Forse nel mio piccolo e ottuso cervello, vedo una persona dalle caratteristiche diverse quale figura più importante di una società di basket...ma logicamente, sarò io a sbagliare....), presentando il nuovo coach Ferruccio Mengucci al quale va il mio più sincero "in bocca al lupo" e l'augurio di buon lavoro, afferma di voler plasmare una squadra che diverta, aldilà che sia B d'Eccellenza o meno.

Ce lo auspichiamo tutti, dal profondo del cuore: dopo l'ultima annata a mangiarci le unghie dalla rabbia, è il minimo che ci si possa aspettare. Ma, per favore, si tenga conto che serve definire ALMENO uno straccio di progetto a medio termine. Sarà B2, ok, ma a un certo punto chissenefrega della serie: l'ho già affermato abbondantemente nel post "Quale futuro per la Pallacanestro Trieste?" : è finito il tempo dei discorsi triti e ritriti.

Il basket triestino, a livello di popolarità, è palesemente ai minimi storici: c'è bisogno di cambiare rotta. E, relativamente a questo aspetto, di non aggiungere ulteriore zavorra a un canotto pieno di buchi.

Penso sia inutile continuare a ripetere "Qualcuno pagherà"...quando gli unici a pagare, sinora, sono stati i tifosi. E a loro, un pensiero è stato dedicato solamente da Furio Steffè a fine campionato...persona magari discutibile nelle scelte sul parquet, ma autentico signore su questo aspetto (a proposito...buona fortuna a Vigevano!)

Mi riprometto di tornare sui miei passi, di fare un bel mea culpa e di cospargermi di melassa con annesse piume in caso di cambiamenti concreti: ma ora è questa l'idea di fondo, e sicuramente non solo mia.

Per il momento è veramente tutto...prima di rimandarvi con il prossimo appuntamento tra 15 giorni, vi invito a commentare (se volete) queste mie follìe metafisiche Il vostro contributo aiuterà alla stesura dei prossimi editoriali.

Buona continuazione di estate a tutti! :bye:

[Jazz]

Te se ga dimenticà de parlar dei handballisti!

[SandroWeb]

Te se ga dimenticà de parlar dei handballisti!

Gavessi notizie a merito....qua no se senti parlar de nada, conferma dell'allenador a parte...

[cucciolina]

Non seguo el calcio quindi non me pronuncio per quel

Per quanto riguarda el basket non posso che esser d'accordo con ti. Devi esister un progetto (devi!) altrimenti no se va da nessun parte. Solo se se barcamena anno dopo anno in B1 o B2 e basta.

Il settore minibasket della Pall. Ts l'anno scorso ga subido un durissimo colpo visto che el responsabile del Cnetro se ga ciapado e ga portado via tantissimi fioi. Il settore giovanile invece resta a galla con la squadra under 14 (degli ottimi Favretto e Coronica) che xe rivada terza in region.

Saria bel che la Pall. Ts fazi un accordo con l'Azzurra de Cumbat che, a livello giovanile, adesso come adesso xe una delle migliori società in Italia. Crear una sinergia con una società che ga ottimi allenadori (Mauro Stoch che allena i under 16 per esempio) perchè xe poco furbo farse scampar molti talenti nostrani come xe stado fatto nei ultimi anni.

Non tutti lo sa, ma a livello giovanile triestino semo messi benissimo. Xe tantissimi i fioi in nazionale (i vari Catenacci, Morelli, Moschioni, ecc ecc) e xe un pecà che questi ragazzi, alla fine del settore giovanile, emigri alla Fortitudo, alla Benetton o alla Snaidero.

Ghe volessi un pregetto serio! Unir le forze per el bene comune!!! Non so perchè questo no sia possibile, sinceramente. Troppi interessi? Antipatie personali? Non lo so. So solo che in molti ciapa e va perchè la prima squadra della città non permetti de gaver quelle garanzie che molte altre società in Italia ga e metti a disposizion

[basketteam]

brava Cucc, quoto tutto quanto!

e a rafforzamento del tuo discorso digo che se Azzurra adesso xe la prima società a Trieste e una delle migliori in Italia xe perchè ga comincià a costruir dal basso senza assillo de risultati subito...

i xe cresudi con le proprie forze, tutti gli aiutanti e assistenti xe ex giogadori uscidi dal vivaio, ga fatto mille tornei, mille attività privilegiando i fioi prima de ogni altra cosa

bravo Franco Cumbat e bravi tutti quei che ga contribuì a far de Azzurra una società leader

[dez]

Mi penso che el grosso problema de fondo come sempre xè el problema economico; al momento la Nuova Pall.Trieste 2004 spetta ogni anno de saver se e quanti soldi ghe darà el sponsor; in sta maniera xè impossibile programmar e xè impossibile far accordi anche xchè offrirghe ad un giovane de giogar in B2 non xè proprio sta figada; son convinto che la soluzion de cucc xè l'unica percorribile, ma al momento purtroppo xè irrealizzabile; ghe volessi un sponsor che daghi una certezza x almeno 3 anni, far un accordo con le società giovanili, fazendo giogar i fioi in prima squadra e rivendendo i più forti, crear un gruppo e veder cosa nasi...purtroppo xè sai dura e al momento oltre a mancar i soldi manca anche le idee e le persone x attuarle...mi son sempre ottimista, ma in sto caso la realtà xè talmente deprimente che anche mi non vedo molte soluzioni

[tuxav]

@dez: vero quel che te disi sui 3 anni, peca che (me sembra), l'acegas se gaveva impegna per 3 anni con un budget tutto somma rispettabile per la categoria e i risultati xe quei che vedemo adesso no i xe sta boni de programar ne de alaciar raporti ...

ma de questo se ghe ne parla meio nela sez basket