[Cronaca] Acegas Aps TS-N.P.Gorizia 88-68

[SandroWeb]

L'Acegas passeggia sulla testa della N.P.Gorizia

Acegas Aps Trieste-N.P.Gorizia 88-68 (26-17, 48-28, 74-49)

Il tabellino dell'Acegas Aps Trieste

Crevatin 5, Tonetti 6, Bonaccorsi 27, Pigato 16, Muzio 8, Latin, Bocciai, Rutar, Godina 15, Losavio 12

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CRONACA DI ALESSANDRO ASTA (alias SandroWeb)

Trieste asfalta letteralmente la N.P.Gorizia nel secondo turno di Summer Cup e si impone per 88-68 dopo una gara condotta dal primo all'ultimo minuto. Match senza troppe emozioni a dire il vero, e tra gli spalti semi-vuoti del PalaTrieste è volato anche qualche sbadiglio: dopo una partita del genere, in cui la squadra di coach Mengucci ha sfiorato il trentello di vantaggio, è davvero difficile dare un giudizio oggettivo senza cadere in un luogo comune scontato...ovvero, Acegas troppo forte e Gorizia troppo debole?

Da quello che si è visto, si potrebbe dire che i cugini isontini hanno fatto ben poco per tenere la partita sui binari dell' equilibrio, tant'è che sono bastati solo un paio di minuti per far sì che Muzio e soci allargassero la forbice di vantaggio: dopo 3 minuti scarsi, Trieste era già a +9 (13-4) con gli avversari tanto arruffoni in attacco quanto poco lucidi in difesa.

Insomma, visti i valori sul campo, eviteremo di recitare il "De Profundis" agli isontini e l'" Inno alla Gioia" in casa Pallacanestro Trieste: tuttavia va ricalcato come i padroni di casa abbiano bucato la retina avversaria con irrisoria facilità, in primo luogo con un Bonaccorsi già ispirato dall'arco dei 6.25 che ne ha messi 27, con un Adriano Pigato che ha lottato come un leone e che ha confermato lo status di giocatore-chiave nello scacchiere di Mengucci, infine con un Godina molto positivo sia da 4 che da 5. Tenendo poi conto delle assenze importanti di Pilat, Sosic e Bartolucci, è chiaro che in panchina "Uccio" può sfoderare un primo sorriso, sebbene a denti stretti: l'Acegas doveva dare un segnale dopo il nefasto torneo di Grado e dopo la sconfitta con Monfalcone qualche giorno or sono...e l'ha fatto nel migliore dei modi.

Per quanto riguarda la cronaca, primo quarto targato Bonaccorsi e Pigato (dopo dieci minuti, 17 dei 26 punti biancorossi portano la loro firma) e la Nuova dà già segnali di cedimento (26-17). Gorizia crolla letteralmente a fine secondo quarto quanto l'Acegas piazza un parzialone di 12-0 che di fatto spacca in due la partita (in questo frangente, bene Godina e Losavio).

Ciò che resta della partita è un mega "garbage-time": Trieste continua a correre inesorabile e fa affondare gli isontini sino al -28 (72-44 al 27'), poi molla la presa e Gorizia riemerge un pochino dal pesante passivo con un 10-0 di parziale utile solo a limare il divario. Mengucci ruota tutta la panchina e propone, nelle battute finali, un quintetto composto da Crevatin, Bocciai, Latin, Rutar e Godina: come a dire che il risultato finale non era più in discussione da un bel pezzo.