Angelo Cecchelin

[dalmatian]

hahaha però certi witz no i rendi per talian (me li imagino in triestin, però) ..

No so come che se ciamava in Italia ma xe el film "Le boulanger de Valorgue" del 1953.

[babatriestina]

anche Jole Silvani dopo la morte de Cecchelin ga lavorado un poco in television, la go vista in un per de sceneggiati

[Renè]

anche Jole Silvani dopo la morte de Cecchelin ga lavorado un poco in television, la go vista in un per de sceneggiati

.. e se no ricordo mal, la iera anca presente in un film del mitico Totò.

Comunque Grande Angelo Cecchelin.. grazie a questo prezioso documento visivo, possiamo ammirare non solo la sua fantastica e poliedrica comicità, ma soprattutto la sua più che buonissima recitazione e presenza scenica. Persino il sempre ottimo Fernandel si vede rubare la scena dal nostro Angelo che, secondo me, possedeva seriamente tutte le potenzialità per diventare un grande attore comico a livello nazionale (e non), alla pari di un Tognazzi, tanto per fare un esempio, o dello stesso Totò!!

Non oso immaginare quanto bello doveva essere per i triestini di allora, assistere di persona ai suoi spettacoli al Filodrammatico.

[tifone]

No so come che se ciamava in Italia ma xe el film "Le boulanger de Valorgue" del 1953.

1953: Le boulanger de Valorgue [Me li mangio vivi], regìa di Henri Verneuil

anche Jole Silvani dopo la morte de Cecchelin ga lavorado un poco in television, la go vista in un per de sceneggiati

La ga lavorado in una ventina de film con delle parti non da protagonista però,La città delle donne di Fellini,Fracchia la belva umana,Non ci resta che piangere con Troisi e Benigni,Bertoldo Bertoldino e Cacasenno...de quei che conosso mi

[tifone]

Me son ordinado el film de cecchelin con fernandel e lo go guardado ma de cecchelin nemmeno l'ombra :confused: come mai?qualcun savessi risponderme?almeno la scena che xe postada qua sul forum nel film proprio no la xe xe simile manca solo cecchelin!!!

[Starlite]

Me son ordinado el film de cecchelin con fernandel e lo go guardado ma de cecchelin nemmeno l'ombra :confused: come mai?qualcun savessi risponderme?almeno la scena che xe postada qua sul forum nel film proprio no la xe xe simile manca solo cecchelin!!!

:S E si che el risulta nel cast!

[tifone]

:S E si che el risulta nel cast!

Nei titoli de testa xe anche il suo nome si e della silvani

[tifone]

Nei titoli de testa xe anche il suo nome si e della silvani

Dopo 7 mesi me son accorto che il fio de cecchelin me gaveva risposto su youtube al quesito da me proposto,podè cliccar sul video e legger su youtube o se no gavè voia ecco cosa me gaveva risposto molto gentilmente....

El sogeto del film xe sta' cambia' durante? la lavorazion. I ga sposta' la vicenda dal confine coll'Italia a quel cola Spagna e i ga taia' molte scene. Stranamente ga circola' due le versioni anche se quela che te ga visto ti xe la piu' comune. Mi no la go vista ma credo che a parte Cecchelin (mio papa') no se doveria veder neanche Jole Silvani (mia mama). Nei titoli de testa i ga messo i nomi perche' i devi farlo per contrato.

N.B. Cecchelin ga improvvisa' la sua parte. Sbalordimento generale.

[Starlite]

Segnalo el libro

La vita xe un bidòn

Storia di Angelo Cecchelin comico triestino

de Roberto Duiz e Renato Sarti

se trova solo su ebay

Con l'introduzion de Paolo Rossi (el comico) che racconta de gaver "rubado" molto a Cecchelin, conosudo attraverso i dischi della zia che scoltava de scondon nella sua infanzia monfalconese.

Dalla quarta de copertina:

Arrivano i nostri

Le navi d'Italia stavano profilandosi sull'orizzonte del golfo di Trieste.

E fu osservando quelle navi, in mezzo all'immensa folla, che un bambino, cavalcioni sulle spalle del padre, esclamò:

"Papà, ho fame!"

"Come fai ad avere già fame, se non sono ancora arrivati?"

[Starlite]

Nei primi secondi, se spiega esattamente perché Cecchelin no xe ricordado come doveria esser da questa città.

E essendo a poche pagine dalla fine del libro de cui sopra, no se pol che condivider tale giudizio espresso nel filmato.

[Starlite]

Finida la lettura del libro devo dir che la storia de Cecchelin alla fine xe una storia triste le cui vicende xe strettamente, intimamente, legade alla storia della città dall'anessione all'Italia con la prima guerra, el ventennio fascista e i problemi che ghe ga portado (lui iera irredentista repubblicano anti fascista dichiarado da sempre), la seconda guerra con l'occupazione tedesca, titina e poi i anni del TLT.

Paradossale che el colpo de grazia ghe sia rivado dalla giustizia ai tempi del GMA.

E no iera più tempo per lui de restar a Trieste alla fine. Xe morto a Torino dove se gaveva sistemado uscido de prigion.

Difficile riassumer el libro in un post. Lo consiglio vivamente.

[tifone]

Finida la lettura del libro devo dir che la storia de Cecchelin alla fine xe una storia triste le cui vicende xe strettamente, intimamente, legade alla storia della città dall'anessione all'Italia con la prima guerra, el ventennio fascista e i problemi che ghe ga portado (lui iera irredentista repubblicano anti fascista dichiarado da sempre), la seconda guerra con l'occupazione tedesca, titina e poi i anni del TLT.

Paradossale che el colpo de grazia ghe sia rivado dalla giustizia ai tempi del GMA.

E no iera più tempo per lui de restar a Trieste alla fine. Xe morto a Torino dove se gaveva sistemado uscido de prigion.

Difficile riassumer el libro in un post. Lo consiglio vivamente.

Disamina perfetta del libro :clapclap: :ave:

Lo consiglio vivamente anche mi

[Contea di Trieste]

http://www.youtube.com/watch?v=qpQI6YKo_sk&feature=related

Le ultime xe micidiali.... Viva Trieste

[Starlite]

Buhauhauahauh in Abisinia xe el tucul, e nele mie braghe xe el mio

...se no vegno te scrivo

[Starlite]

Da Il Piccolo online de oggi

Trieste, via degli Artisti intitolata a Cecchelin

Come ricordare lo storico comico triestino? Il sindaco Roberto Cosolini sta pensando di adottare una nuova soluzione: «Confermo che la città deve assumere questo impegno»

«No bevo acqua perché el mio stomigo xe de fero, e go paura che ‘l se ruzinissi». Non avrebbe apprezzato Angelo Cecchelin l’intitolazione a suo nome di un ponte. Troppo acqua là sotto. L’idea del ponte curto (diventato ora Passaggio Joyce) era stata del sindaco Roberto Cosolini per i risvolti comici che aveva assunto l’intera faccenda della passerella sul Ponterosso. Ma poi erano scoppiate le polemiche politiche preventive e si era messa di traverso la commissione toponomastica («La posizione del comico triestino risulta alquanto compromessa» scrisse la storica di sinistra Tullia Catalan ricordando la condanna subita al processo per la foiba Plutone). Il nome di Cecchelin non sarebbe toponomasticamente spendibile.

Il sindaco però non si è rassegnato a passare alla storia come primo cittadino di una «giunta di centrosinistra incapace di intitolare una via a un antifascista». E così pungolato dal no global Alessandro Metz e da quelli del “Pupkin Kabarett” aveva assicurato via Twitter: «Per quel che mi riguarda Cecchelin sarà ricordato dalla città». Ma non aveva aggiunto altro. Poi passata una domenica in giro per il Carso in auto ascoltando Cecchelin, ha preso la storica decisione che è più di un risarcimento. «Un paio di domeniche fa ho ascoltato tutti i cd di Angelo Cecchelin e mi confermo nell’idea che Trieste debba ricordare un vero artista e quindi, anche se per il ponte si fa una scelta diversa, questo è un impegno da assumere» racconta Cosolini. Ma quale impegno? Il sindaco non lo dice esplicitamente, ma l’idea c’è già. Ed è una buona idea. Non un ponticello per Cecchelin, ma una via. E che via. Via degli Artisti dovrebbe diventare via Angelo Cecchelin. La via degli artisti dedicata all’artista triestino per eccellenza, quello che portò il dialetto triestino sui palcoscenici d’Italia. E la scelta è appropriata. In via degli Artisti aveva sede il Teatro Filodrammatico (ridotto ormai a un mucchio di macerie dopo l’ultimo crollo). E Cecchelin è stato il “re” del Filodrammatico con la sua “Triestinissima” e prima con “La ganga de le macie” (la “ganga” è la banda, la “macia” è un tipo originale, spiritoso, appunto una “macchietta”). E le “macchiette” non mancano nella vita di Cecchelin. «Certo nella sua vita c’è un episodio molto discusso, culminato in una condanna per estorsione in un processo legato ai noti fatti storici del dopoguerra: per questo è stato giudicato nel 1948. La condanna c’è e nessuno la può negare anche se va inquadrata in un contesto storico dove grandi ragioni e gravi torti si confondevano. Questa sentenza è comunque un buco nero nella vita dell’artista, ma viene da chiedersi: è un motivo per non ricordare l’artista geniale e capace di portare con creatività un’idea di triestinità fuori dai nostri confini?» si chiede il sindaco. «Se rispondiamo di sì affermiamo un principio, certo rispettabile quanto non praticato, ovvero che oltre alla grandezza di un artista, di un uomo di cultura, di un personaggio della storia, della politica, delle professioni, dobbiamo guardare, prima di ricordarne la figura e l’opera, anche a quelli che sono stati tutti i suoi comportamenti nella vita per scandagliare che non ci siano episodi o parentesi grigie o scure. Se lo facessimo però l’elenco delle intitolazioni da cancellare sarebbe lungo e pieno di sorprese e toccherebbe grandi personaggi della storia, dell’arte».

E tra il cancellare e l’aggiungere il sindaco non ha dubbi: «Per queste ragioni in una Trieste che ha saputo fare i conti con la sua storia difficile e guardare al futuro non deve essere impossibile ricordare l’artista Cecchelin senza che ciò rappresenti misconoscimento o indulgenza verso le sofferenze di una parte della sua storia». Lui, dopo quella domenica in Carso, si è dato una risposta. Cecchelin merita di essere onorato e ricordato. E la commissione toponomastica? Se ne farà una ragione. “Topo no mastiga” come è stata ribatezzata in rete. Stavolta masticherà amaro per via (di) Angelo Cecchellin. «I quattro pilastri della vita: vestirse, spoiarse, inpinirse, svodarse. Che vita ara» sosteneva Angelo Cecchelin. Tra po’ ci sarà una via a ricordarlo. “Che vita ara”.