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Trieste-Meran: prima, durante e dopo!


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Dal Piccolo di oggi:

Lo Duca: «Adesso Trieste è pronta a sfidare Merano perché siamo al completo»

TRIESTE Reduce dalla bella affermazione di sabato scorso a Castenaso, la Pallamano Trieste si gode il primato in classifica.

Capolista di un campionato che vede cinque squadre al comando confermandosi tra i più equilibrati degli ultimi anni, la formazione di Radojkovic prepara con grande attenzione la sfida di sabato prossimo contro Merano, uno scontro al vertice che potrebbe darle ulteriore slancio.

«Il momento è positivo - conferma il presidente Lo Duca - considerando il fatto che la squadra è reduce da due vittorie consecutive e che sta giocando una buona pallamano. A Castenaso, anche grazie alla minuziosa preparazione svolta in settimana, ci siamo espressi bene sia in difesa alternando 3-2-1 e 6-0, sia in attacco con Nadoh e Tokic che ci hanno garantito il solito alto rendimento. Direi che siamo pronti per una sfida bella e importante come quella di sabato».

Contro Merano, nobile decaduta retrocessa quest’anno dal campionato d’Elite, la pallamano Trieste si troverà davanti a un primo bivio di questa stagione.

Vincere, in un campionato così equilibrato, le darebbe la possibilità di allungare ulteriormente in classifica rimanendo nel ristretto novero delle squadre impegnate a lottare per il vertice.

Radojkoivc avrà la rosa al gran completo, rimane fuori soltanto capitan Mestriner che sta proseguendo il lavoro di recupero dopo l’infortunio al ginocchio e che venerdì prossimo avrà la visita di controllo che potrebbe dargli il via libera per la ripresa degli allenamenti.

Risultati della 4.a giornata: Rapid Nonantola- Cologne 32-32, Merano- Pressano 32-29, Intini Noci- Bolzano 26-25, Romagna- Metallsider Mezzocorona 25-31, Ancona- Capua 35-27, 85 Castenaso- Pallamano Trieste 17-29.

Classifica: Bolzano, Pallamano Trieste, Merano, Pressano e Intini Noci 9, Ancona 7, Capua 6, Metallsider Mezzocorona e Cologne 4, Romagna 3, Rapid Nonantola 1, 85 Castenaso 0. (lo. ga.)

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Ospite brunotto

Grande occasione per la pallamanoTS in forma e completa per fare sognare ancora TS.......

in un momento di grande euforia sportiva.......post Barcolana e post week end vittorioso per tutte le compagine di TS!!!

E' una partita non ancora fondamentale ma basilare per capire dove possono arrivare i nostri...e credo molto lontano!!! :D

:bandieraalabarda::bandieraalabarda::bandieraalabarda:

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E invece el Piccolo scrivi che la partida xe alle 18...

Radojkovic suona la carica per il big match con Merano

Secondo il tecnico giuliano bisognerà fare attenzione al terzino russo Popov

TRIESTE Fredi Radojkovic suona la carica alla vigilia della sfida contro Merano che sabato alle 18, sul parquet di Chiarbola, metterà in palio il vertice del girone A del campionato di serie A1. Con tutta la grinta che contraddistingue il suo modo d’essere, il tecnico sloveno sta stimolando i suoi ragazzi consapevole dell’importanza della prossima sfida e dei problemi che la formazione alto-atesina creerà in un match che rimane di grande fascino e che fino a qualche anno fa metteva in palio lo scudetto. «Stiamo attraversando un buon momento - racconta Radojkovic - ma non dobbiamo sederci o sentirci appagati. Contro Ancona e a Castenaso abbiamo fatto bene, dobbiamo confermarci continuando in quel processo di crescita fondamentale per mantenerci nelle zone alte della classifica. Credo che Trieste abbia ancora margini di crescita, l’obiettivo è lavorare per riuscire a esprimere sul campo tutto il nostro potenziale».

Sulla forza degli avversari, Radojkovic è categorico. Sono retrocessi quest’anno dall’elite e pur avendo perso un giocatore importante come Gufler direi che hanno i mezzi per fare bene e metterci in difficoltà. L’avversario più pericoloso? Indiscutibilmente Popov. Tutte le squadre che abbiamo incontrato avevano nello straniero il giocatore più insidioso ma Popov, per la formazione di Brzic, rappresenta qualcosa di più. Aldilà della presenza del tezino russo, comunque, tutta la squadra altoatesina è competitiva. Servirà la miglior Trieste per continuare la serie positiva e mantenerci al primo posto della classifica».

Prossimo turno: Rapid Nonantola-Intini Noci, Bolzano-Ancona, Pallamano Trieste-Merano, Cologne-Romagna, Metallsider Mezzocorona-Pressano, Capua-85 Castenaso. Classifica: Bolzano, Pallamano Trieste, Merano, Pressano e Intini Noci 9, Ancona 7, Capua 6, Metallsider Mezzocorona e Cologne 4, Romagna 3, Rapid Nonantola 1, 85 Castenaso 0. (l.g.)

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Giusto per incasinar le robe, oggi per el Piccolo se zoga alle 18.30 :D

Merano scende a Trieste e porta ricordi di scudetti

TRIESTE Un soffio d’Elite su Chiarbola. La sfida che questa sera (18.30, arbitri Bisaccia e Piffanelli) porterà Merano a Trieste ricorda i fasti di un passato che solamente alcune stagioni fa metteva in palio lo scudetto. Altri tempi, stessi protagonisti se è vero che lo scontro di vertice della quinta giornata riporterà sul parquet di Chiarbola Vlado Brzic, il tecnico attualmente sulla panchina altoatesina che ha guidato Trieste per una stagione portando in dote uno scudetto giovanile nella categoria under 21.

«La sfida di Trieste così come quella tra Bolzano e Ancona - sottolinea Brzic - è importante per dare una fisionomia più precisa al vertice della classifica. Ci teniamo a far bene per noi ma anche per regalare al pubblico di Chiarbola lo spettacolo che si merita. Sarà una partita difficile per una squadra dall’età media bassa come la nostra: ad eccezione di Gerstgrasser e Popov, il gruppo è formato da giovani e questa sera ci presentiamo sul parquet con cinque ragazzi del 1991».

Una Merano dall’animo garibaldino che rispetta e teme Trieste, squadra che ha dimostrato di attraversare un buon momento di forma come confermano i due successi consecutivi conquistati contro Ancona e a Castenaso.

Se Radojkovic alla vigilia segnalava in Popov il giocatore più pericoloso, Brzic fa altrettanto con i terzini biancorossi. «Il leader di Trieste è senza dubbio Mestriner, un giocatore fantastico in grado di fare la differenza e di vincere le partite da solo. Detto che la sua assenza si farà sentire, credo che in questo momento l’avversario più temibile possa essere Nadoh che nelle ultime settimane ha trovato continuità di rendimento. Lui come Tokic, anche se per Tin dipende dalla giornata».

Un’ultima battuta di Brzic sull’equilibrio di un campionato che deve ancora indicare le sue protagoniste.

«Mi sembra che solamente Ancona abbia apertamente ammesso di puntare alla promozione - conclude il tecnico meranese - per il resto credo che l’obiettivo di tutte le società sia quello di arrivare ai play-off per poi giocarsi la promozione. Mi chiedi una favorità? Io punto su Bolzano”. (l.g.)

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Ospite brunotto

Week End........

importantissimo per l'alta classifica ed anche la pallamano si gioca il 1° posto

non succedeva da anni che le ns tre maggiori squadre si giocassero una posta

così elevata tutte assieme!!!

Sotto la coda......!!!

Voglio far notare una peculiarità di queste squadre...

tanta iniezione di giovani ed essi hanno risposto benissimo!!!

:bandieraalabarda::bandieraalabarda::bandieraalabarda:

Modificato da brunotto
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Non posso che complimentarmi con tutta la squadra. E' bellissimo vincere schiantando la squadra avversaria nell' ultimo quarto d' ora. Purtroppo non ho visto la partita ma mi e' stato detto che la difesa e' stata estremamente efficace e che Ionescu sta ingranando. Ricordiamoci che l'ultimo anno di elite Merano era venuto a vincere sul nostro campo (avevamo giocato al Palasport) erano altri tempi e adesso entrambe sono nobili decadute ma.... vincere fa sempre piacere.

Bravi, bravi

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