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Eutanasia, Testamento biologico, Chiesa&Politica



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giusto oggi leggevo su un giornale: alla sospensione di alimentazione e idratazione, due anestesisti danno risposte opposte: uno dice che probabilmente non si accorgono di nulla e non soffrono, l'altro dice che probabilmente lo sentono e provano sofferenza, perchè i centri della sofferenza sono ancora funzionanti. e questo lo dicono medici.. insomma, sembra che non se ne sappia mica poi tanto.. nel dubbio, sembra che aggiungeranno sedativi...

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Te se immagini se i ghe faria una puntura per farla morir. Za adesso la Chiesa parla de eutanasia. Diventeria sicuramente OMICIDIO. Per quanto riguarda el problema sofferenza mi ve domando e me domando: xe qualchedun che pol saver QUALI e QUANTE sofferenze sta patindo quella creatura? Torno a ripeterme ,voler spetacolarizzar questo dramma xe solamente schifoso e vergognoso. Da qualunque parte ar rivi.Spero che el famoso SILENZIO el vegni davvero attuado dalla famiglia e dall'ospedal.:vino::vino:

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Prima che me zighè no go trovado la fonte --Come volevasi dimostrare . L'idiota no mola - Eluana, Sacconi non si arrende: "Valutiamo l'idoneità della clinica".

ROMA - Il governo sta valutando l'idononeità della casa di riposo 'La Quiete' di Udine e le modalità del ricovero di Eluana per il suo 'ultimo viaggio'. Non non si arrende il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi e, attraverso il Gr1 Rai, fa sapere che il caso Englaro non è chiuso. "Abbiamo chiesto alla Regione Friuli informazioni circa il grado di abilitazione di questa casa di riposo", ha dichiarato il ministro nell'intervista radiofonica, "perché lo stesso ricovero sembra sia stato realizzato con un fine di accudimento". E ha aggiunto: "Mio dovere è quello di non girarmi dall'altra parte di fronte a un tema così grande e, nel dubbio, insisto nel prendere la posizione che ho già preso, anche a nome del governo".

Sto tanghero sta trasformando una immensa tragedia in una guerra de strada fra ultras. Nol ga rispetto né per la vita, né per la morte. Nol ga rispetto nianche per se stesso:vino: :vino:

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I centri del dolore sono funzionanti ma sconnessi. La corteccia celebrale e praticamente andata, non c'è attività celebrale associata all'elaborazione di sentimenti pensieri o senzazioni. E non recuperera mai quella parte di cervello nemmen se miracolosamente si svelgiasse.

In queste condizioni in teoria non ci dovrebbe essere senzazione del dolore. In pratica, non abbiamo modo di confermarlo.

Da cui veri medici nel dubbio preferiscono sedare.

In ogni caso vorrei far presente una cosa, questa teoria della senzazione del dolore è una cosa che la chiesa usa a targhe alterne. Per la chiesa Eluana sente il dolore quando gli staccano l'alimentazione, ma non lo stato di sofferenza continua in cui è da 17 anni.

Ora... il dolore o lo sente o non lo sente.

Se lo sente allora ha sentito per 17 anni il prorio corpo andare disgregarsi... e la chiesa vuole che continui a rpovare quella senzazione.

Se non lo sente allora non ha sentito nulla fino adesso e non sentirà nemmeno ora.

Ma la differenza tra uno scienziato ed un teologo, e che lo scienziato accetta il dubbio e prende precauzioni. Il teologo si rifiuta di accettare opinioni diverse dalla propria.

---------------

Altra cosa che mi ha causato un vero blocco di stomaco fino a farmi obbligare a cambiare canale è stata l'intervista alla suora che faceva la guardia ad Eluana (o melgio ai genitori e medici in modo che a nessuno venisse in mente di far qualcosa di avventato come gia successo in altri casi simili).

Ha fatto la vitima parlando del suo senso di impotenza quando le hanno portato via Eluana portandola verso la morte... mamma mia... ed al senso di impotenza provato dai genitori per tutti questi anni in cui loro figlia è rimasta in quello stato ed il suo destino è rimasto in mano a preti politici e giudici? Non ci pensa?

Egoismo fondamentalismo ed ottusità allo stato puro. Non ho visto nemmeno l'ombra degli insegnamenti di Cristo in quella persona e mi ha ricordato come mai ho deciso di abbandonare il cattolicesimo ma non il vangelo.

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Nel caso di un malato cerebralmente morto, sono dell'opinione che si possa farlo morire ed espiantare gli organi.

Nel caso specifico di Eluana vorrei farvi ragionare sul fatto che venga impedito di farla morire naturalmente. La si tiene in vita artificialmente. Dio aveva già scritto la parola fine sul suo caso. L'uomo si è intromesso.

Però mettiamo il caso che pur essendo lei cerebralmente morta, sia viva come dice la chiesa:

vi immaginate una persona che sia in grado di ragionare/pensare, bloccata per 17 anni in un letto senza la possibilità di fare nulla?

E' già impazzita.

Penso che la morte sia migliore della vita anche in questo caso.

E poi non riesco a capire la chiesa: Eluana muore e va in paradiso. Cosa c'è di male?

I mussulmani da questo punto di vista sono avanti. :D

Modificato da Frangia Ostile Sez. Perugino
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Notizia de oggi, da Repubblica.it:

L'anestesista De Monte e l'avvocato della famiglia dal procuratore Biancardi

Al centro dell'incontro la verifica legale del protocollo siglato con la clinica 'La Quiete'

Eluana, la Procura apre fascicolo

resta in piedi l'ipotesi decreto legge

Un'inchiesta per interrogare amici e parenti di Eluana sulla volontà espressa dalla donna

Berlusconi non ha escluso, e Bonaiuti lo ha confermato, un provvedimento per anticipare il dl sul testamento biologico

Eluana, la Procura apre fascicolo resta in piedi l'ipotesi decreto legge

L'ingresso della clinica di Udine

UDINE - Si è svolto questa mattina al Palazzo di Giustizia di Udine il vertice convocato ieri dal Procuratore della Repubblica Antonio Biancardi. Il magistrato ha avuto un colloquio con l'anestesista Amato De Monte, il primario udinese che guida l'equipe di volontari, e l'avvocato di Beppino Englaro, Giuseppe Campeis. Il sanitario e il legale erano stati convocati dopo il trasferimento a Udine di Eluana Englaro e la firma di un protocollo per l'attuazione del decreto della Corte di Appello di Milano per l'interruzione dell'alimentazione e dell'idratazione della paziente.

Biancardi è pronto ad aprire un fascicolo: intende interrogare familiari e amici della ragazza, per verificare la reale volontà di Eluana -come ha sempre detto il padre - di non accettare una vita vegetativa. Ricordiamo la circostanza: Eluana lo avrebbe detto ai genitori dopo la visita a un amico in coma per un incidente stradale. Ma anche sul fronte del governo potrebbe arrivare un provvedimento per bloccare l'attuazione del decreto della corte d'Appello di Milano (che autorizza la sospensione della nutrizione artificiale ad Eluana): "Ripeto quello che ha detto ieri il premier Silvio Berlusconi: stiamo lavorando per verificare la possibilità di un intervento", ha confermato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti.

Il neurologo Carlo Aberto De Fanti, che ha in cura Eluana Englaro, ha intanto annunciato che inizierà da domani mattina la progressiva diminuzione dei nutrienti ad Eluana Englaro, per dare il via al protocollo finalizzato alla nutrizione ed idratazione artificiale della donna. De Fanti ha assicurato che "l'evidenza scientifica dice che Eluana non soffrirà": ''Morire per disidratazione in pazienti con compromissione più o meno grave del cervello, è uno dei modi più dolci che si conoscano''.

Il protocollo. A firmare sono stati la casa di riposo La Quiete, Azienda sanitaria Medio Friuli e associazione Per Eluana (composta dall'anestesista Amato De Monte, altri medici e una decina di infermieri specializzati). Un percorso sul quale il ministro del Welfare Sacconi ora intende vedere chiaro per verificarne la legittimità o l'eventuale contrasto con i principi del servizio sanitario nazionale. Il ministero intende anche verificare la validità della struttura per stabilire se è in grado di accogliere una persona in "pericolo di vita". In sostanza, secondo Sacconi e i suoi tecnici, "La Quiete" non avrebbe le qualità tecniche necessarie. Per questo, ieri, è stato convocato a Roma l'assessore regionale alla Sanità, Wladimir Kosic che si è recato nella capitale contro la volontà del governatore del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo notoriamente favorevole alle posizioni di Beppino Englaro sulla sorte della donna.

Il governo prepara un decreto. L'opposizione del governo a lasciar morire in pace Eluana, come ha fatto capire chiaramente ieri il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, e come ha confermato oggi il sottosegretario Bonaiuti, potrebbe passare però anche attraverso un decreto che anticipi il testo del disegno di legge sul testamento biologico che vieta di fermare alimentazione e idratazione dei pazienti in stato vegetativo. Anche se la questione non è tra i punti all'ordine del giorno del Consiglio di ministri di domani.

"Un decreto legge che obbligasse a non interrompere l'alimentazione forzata bloccherebbe tutto", ha chiarito Campeis lasciando la procura. Senza entrare nel merito di un'eventuale azione del governo, l'avvocato ha sottolineato che "una situazione del genere bloccherebbe tutto perché io non posso far commettere un reato ai medici. Per certi aspetti - ha concluso - ci risolverebbe tutte la cose e la procedura a questo punto non potrebbe che essere sospesa".

Se Palazzo Chigi pensa davvero di percorrere questa strada ha però poco tempo a disposizione. Lo stop alla nutrizione artificiale di Eluana potrebbe partire oggi o al massimo domani. Medici, clinica e legali hanno chiarito infatti andare avanti comunque, nonostante l'assessore regionale alla salute Vladimiro Kosic abbia sollevato dubbi sull'idoneità della clinica, comunicandoli al ministro Sacconi. "Fino a quando saremo nella legalità non ci fermeremo", ha ribadito l'avvocato Campeis.

L'arcivescovo: "Lasciamola morire come Wojtyla". Una voce diversa si leva anche nella Chiesa. E' quella dell'anziano arcivescono emerito di Foggia, Giuseppe Casale. In un'intervista a La Stampa, il prelato spiega di sentirsi "vicinissimo" al padre della ragazza e chiede di non proseguire "questo stucchevole can can", perchè l'alimentazione e l'idratazione sono assimilabili a trattamenti medici e se una cura non porta alcun beneficio può essere legittimamente interrotta".

L'invito è quello di "lasciare che Eluana termini i suoi giorni senza stare a infierire - ha detto Casale - alla fine anche Giovanni Paolo II ha richiesto di non insistere con interventi terapeutici inutili". "Come cattolici - prosegue Casale - dovremmo interrompere tutto questo clamore ed essere più sereni" e invece di fare campagne, "bisognerebbe accostarsi con pietà cristiana alla decisione di un padre".

In pratica: ognidun continua a dir la sua, ANCORA no se ga voludo intraprender la strada del testamento biologico (el caso Welby no ga servido a niente...) tanto più immaginandose el scandal che saria venudo fora, e che continuerà a venir fora, per casi come quel de Eluana.

Sinceramente comincio gaver le scatole piene de tutto sto glamour da prima pagina per una tragedia come questa. Me provo solo a metter nei panni de quel povero papà: chissà se ognidun de noi, dopo 17 anni segnadi da una croxe del genere, no saria andà fora de testa.

Se parla tanto della vita (anzi, della non-vita) de una persona...no se pensa mai a quale xe el dolor per chi sta accanto a quella persona. Chissà come mai...

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Ospite Andrea

Naturalemnte favorevole su tutto ....

Se esisti un Dio questo ga deciso per sta fia 17 anni fà, non esisteria la scienza medica la saria gi amorta da tempo.

i vari prelati, vescovi, preti e basabanchi doveria pensar a cosa gavesi ditto PIO III inveze che ratzinger ... la situazion saria diametralmente opposta per questioni "temporali" ... la chiesa xe pro o contro la scienza a seconda de come che ghe interessa.

I gaverà anche el coraggio de no farghe far i funerai come i ga fatto con Welby ? Mentre con totale naturalezza e ostentazione la stessa ciesa accetta i funerali de dittatori sanguinari (ad esempio Pinochet) e de mafiosi!!!

Secondo mi i xe alla deriva quando i principi de una religione e l'ideologia dei politici vien messi davanti alla sensibilità, alla compassion e alla comprension verso una persona.

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Ospite Andrea

Fortunatamente no xe tutti cussi, la fonte no la so la me xe rivada via mail:

"L'arcivescovo Giuseppe Casale chiede di non proseguire con il clamore intorno a Eluana: «Porre termine al calvario di Eluana è un atto di carità cristiana». In un'intervista sulla Stampa Casale invita a «lasciare che Eluana termini i suoi giorni senza stare a infierire, alla fine anche Giovanni Paolo II ha richiesto di non insistere con interventi terapeutici inutili». «Invece di fare campagne, bisognerebbe accostarsi con pietà cristiana alla decisione di un padre». L'arcivescovo non definisce eutanasia il caso della Englaro ma accanimento terapeutico, perchè se si interrompe l'alimentazione, Eluana muore. Occorre, invece, «rispettare le sue ultime volontà».

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mi no me go espresso su questo argomento in generale,perchè penso che bisognasi trovarse in quela situazion per poder dir qualcosa...

cambia da situazion a situazion, da famiglia a famiglia...da modo de pensar a modo de pensar...x cui no so dirve se son pro o contro l'eutanasia...

però quel che sta sucedendo oggi va al di là de tuto...e nol me staghi cior x el cul co el disi che nol vol responsabilità...la realtà xè che lo fa per puro scopo politico. lui e i altri....l'unica che no ghe dago contro in sta presa de posizion xè la chiesa.

el mio lavor me fa dir che no so dar una risposta...lavoro con persone che tante famiglie no ga savudo accettar e ga abbandonado per la grave disabilità...tanti magari se saveva no li gavesi fati neanche naser...giusto?sbagliado? dificile dir...so solo che lavorarghe con lori da una soddisfazion che no gavè idea.

Modificato da dido76
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Ospite Andrea

La chiesa ? LA CHIESA STA RESENTANDO EL RIDICOLO .... leggi qua, dal corriere .. la parte in grassseto

VATICANO - Approvando il decreto legge sul caso di Eluana Englaro, «il governo ha fatto un gesto di grande coraggio, che sarà apprezzato dalla grande maggioranza di tutti i cittadini»: così monsignor Rino Fisichella, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, commenta ad Apcom l'approvazione del decreto. «Il gesto sarà apprezzato dalla grande maggioranza degli italiani - aggiunge monsignor Fisichella - che stanno seguendo questa vicenda con grande partecipazione e non riescono a capire come sia possibile che ad una ragazza che sta bene, anche se in coma, possa essere tolta l'alimentazione e l'idratazione. Pur nella differenza delle competenze che abbiamo - conclude Fisichella - ci rallegriamo che le istanze che abbiamo portato avanti in questi mesi sono state ascoltate e accolte».

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quel che mi intendo xè questo: che la chiesa disi che una vita ga de viver no me da fastidio. xè el pensiero dela chiesa, della fede cristiana. la chiesa in questo no va contro nulla, disi solo quel che pensa. se lo ga sempre savudo e lo trovo normale. no me da fastidio.

quel che sta succedendo con le decisioni del governo xè non grave,ma qualcosa de enormemente più grave !

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Ospite Andrea

mi me ritrovo piu in una chiesa rapresentada dalla parole dell'arcivescovo Giuseppe Casale ..

"L'arcivescovo Giuseppe Casale chiede di non proseguire con il clamore intorno a Eluana: «Porre termine al calvario di Eluana è un atto di carità cristiana». In un'intervista sulla Stampa Casale invita a «lasciare che Eluana termini i suoi giorni senza stare a infierire, alla fine anche Giovanni Paolo II ha richiesto di non insistere con interventi terapeutici inutili». «Invece di fare campagne, bisognerebbe accostarsi con pietà cristiana alla decisione di un padre». L'arcivescovo non definisce eutanasia il caso della Englaro ma accanimento terapeutico, perchè se si interrompe l'alimentazione, Eluana muore. Occorre, invece, «rispettare le sue ultime volontà».

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si ok,mi no go dito se condivido o meno quel che disi la chiesa, go solo dito che no me da fastidio in quanto so che quela xè la posizion della Chiesa,sempre stada e penso che lo sarà sempre.

poi el singolo prete,vescovo,arcivescovo pol dir la sua ma ciò non togli che el va al di fuori del punto de vista della chiesa.

e anche questo pensier pol eser condivisibile o meno.

mi me par che però visti i toni e i metodi se va verso qualcosa de estremamente sbagliado, da parte del governo...toni duri contro el presidente dela repubblica...minaccia de cambiar la costituzion...tira bruta aria :0:

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Ospite Andrea

la chiesa ... cosi come l'slam se basa su un testo che ormai xe datado e che no xe piu applicabile ....

come go za ditto inoltre, se fossimo nel mediovevo la mula saria za morta 17 anni fà ... la chiesa cosa gavesi de difender ? niente ... perche no i gaveva el supporto della scienza medica, scienza medica che vien bistrattada o elogiada a seconda delle necessità della chiesa stessa ...

I mati xe via del mondo e le loro posizioni/dogmi xe anacronistici ... fine

Modificato da Andrea
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Cmq el casin che sta venindo fora xe ormai a livello puramente politico...la Chiesa pol dir quel che vol, ma finissi là. La Chiesa no legifera.

Piuttosto...no xe più "solo" una question de etica o de morale: adesso qualchedun se sta fazendo paladin de una crociata messa in pie in tutta furia. E sicuramente non per un fatto de coscienza...dir, come ga dito Berlusconi, che Eluana pol anche gaver figli, xe una ciolta pel cul vergognosa a chi in 17 anni ga sofferto le pene dell'inferno nel veder la propria creatura alla stregua de un vegetal.

Non so sinceramente come sta gente ga el coraggio de vardarse in specio. E qua me fermo :)

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Berlusconi credo (spero) che el gabi qualche problema de suo.

Certe sparade xe imbarazanti no solo per lui & supporters, ma anche per mi che le sento, co' fazesi volentieri de meno :-S

Modificato da arlon
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