Jump to content

Recommended Posts

Posted

Unione, cinismo e sofferenza estrema per 3 punti di platino col Pescara

Triestina-Pescara 1-0

Marcatore: Marchi all' 8' p.t.

Triestina: Colombo, D'Ambrosio, Brosco, Scurto, Sabato, Matute, Lunardini, Toledo (Malagò al 43' s.t.), Testini (Antonelli al 20' s.t.), Godeas, Marchi (Filkor al 29' s.t.). All. Iaconi

Pescara: Pinna, Zanon, Sembroni, Mengoni, Del Prete, Micco (Verratti al 31' s.t.), Cascione, Soddimo (Maniero al 15' s.t.), Gessa, Sansovini, Ganci. All. Di Francesco

Arbitro: Palazzino di Ciampino

Wrote and powered by Alessandro Asta (a.k.a. SandroWeb)

In tempo di vacche magre non si butta mai via nulla. Specie se arrivano tre punti che, pur se ottenuti nelle prime battute di campionato, possono già valere molto per la classifica e per il morale.

La Triestina regala ai propri tifosi la prima vera gioia della stagione 2010/11, battendo il Pescara per 1-0 al "Rocco" dopo una partita "double-face" che l'ha vista essere discreta protagonista nella prima frazione (subito in vantaggio con Marchi, l'Alabarda ha mantenuto il ritmo soffrendo solo per qualche piccola sbavatura all'indietro) cedendo però il pallino del gioco abbastanza nettamente nel corso della ripresa, con la formazione ospite parecchio insidiosa dalle parti di un strepitoso Colombo che, per la terza volta in tre gare, dimostra di essere estremo difensore affidabile da 8 in pagella.

Se da un lato l'Unione ha avuto il merito di avere buone prestazioni da parte di alcuni singoli (tra tutti, Matute a centrocampo e Toledo sulla fascia, anche se il brasiliano si è poi spento strada facendo) non è ancora chiaramente al top della condizione: aspettando l'inserimento graduale dei nuovi arrivati (si sono già visti in campo Antonelli e Malagò, anche se per pochi minuti, mentre D'Aiello era in tribuna) la squadra di Iaconi ha dimostrato nuovamente di smarrirsi alla distanza. A fronte di un Pescara che, per quanto visto oggi, non sarà probabilmente squadra di prima fascia ma che ha saputo ugualmente collezionare diverse palle-gol, l'Unione assapora i primi tre punti del campionato sapendo di avere ancora tantissima strada per migliorare, sia in difesa (se i centrali hanno retto sufficientemente l'urto degli abbruzzesi, lo stesso non si può dire dalle parti dei terzini, in particolare con Sabato perennemente messo sotto scacco da Gessa) che in avanti, con un Godeas che ci mette tanto fisico ma poca qualità fronte alla porta. Il tutto unito dalla giornata-no di Lunardini, mai efficace in cabina di regia e per fortuna supportato dal già citato, e ottimo, Matute.

Alla fine è una vittoria di cinismo contornata da tanta sofferenza, variabile quest'ultima che sarà giocoforza "compagna di banco" dell'Unione nelle prime fasi di stagione. Ma va sicuramente sottolineato quanto di buono visto in campo, seppur il bel gioco si sia notato in maniera decisamente limitata da parte degli alabardati.

Nessuna sorpresa nelle formazioni iniziali delle squadre, con Iaconi che ripropone gli stessi undici di Novara: l'Unione già in meno di dieci minuti si porta avanti nel punteggio. Una percussione di Toledo sulla fascia, con relativo assist al centro, trova ben preparato Marchi sul palo opposto che imbuca alle spalle del portiere Pinna dopo che la sfera era passata in mezzo a una selva di giocatori: 1-0 all'8'. Il Pescara prova subito a rialzare la testa all'11', quando il colpo di testa di Ganci finisce fuori di poco, ma è sicuramente la Triestina ad avere maggior inerzia sul manto verde del "Rocco", proponendosi ancora diverse volte con Toledo (più efficace se punta verso l'area di rigore, piuttosto che servire le punte con cross poco produttivi), una delle quali al 20' quando salta due avversari e mette al centro per la corrente Matute che spara a lato di poco.

Il primo vero pericolo per l'Alabarda arriva alla mezz'ora, quando Zanon tira a due passi dall'area piccola di casa dopo un'azione prolungata del Pescara: Colombo è strepitoso ad avere il riflesso giusto per deviare la minaccia in corner. E' il preludio a un secondo tempo difficile per gli uomini di Iaconi che, pur avendo l'occasione propizia per chiudere la gara con Godeas al 52' (l'ariete, lanciato da Sabato, si ritrova a tu per tu con Pinna ma non riesce a superare il numero 1 ospite che riesce a togliere dai piedi dell'attaccante il pallone del possibile 2-0), vanno subito in debito di ossigeno e di idee.

Il Pescara costruisce tanto, soprattutto grazie alle leggerezze difensive alabardate: al 69' Gessa sfugge via a Sabato sulla destra e spara verso la porta di Colombo, prendendo il palo; due minuti dopo un erroraccio di Lunardini favorisce l'inserimento del neo-entrato Maniero che calcia addosso all'ottimo estremo difensore di casa, uscito alla disperata (71'). Iaconi mescola le carte, inserendo Filkor per Marchi, Antonelli per Testini e Malagò per Toledo nei minuti finali: ma è ancora la formazione bianco-celeste a trovare l'ultimo acuto per raggiungere il pareggio, con Sansovini che da buona posizione in area trova ancora l'opposizione ferrea di Colombo, assoluto "hombre del partido" odierno. Finisce così la sofferenza, almeno per oggi.

Le pagelle della Triestina

Colombo 8

D'Ambrosio 6-

Brosco 6

Scurto 6

Sabato 5

Matute 7

Lunardini 5

Toledo 6.5

Testini 6

Marchi 6.5

Godeas 5.5

Malagò, Filkor, Antonelli s.v.

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.

×
×
  • Create New...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Home
Activities
Sign In

Sign In



Search
More
×