alvin66 Posted May 7 Report Posted May 7 Dopio Roglic 2023,Pogacar 2024, e' di nuovo un corridore sloveno che sembra avere i favori del pronostico in questa edizione 2025 ed e' di nuovo Roglic. Ma sara' davvero una marcia trionfale per il portacolori della Bora? Vediamo insidie, avversari, trappole e varie ed eventuali. Cominciamo dal percorso. Personalmente trovo questo tracciato disegnato da Vegni e i suoi collaboratori un po' singolare. Ci sono "solo" tre tappe dove chi vuol vincere il Giro puo' fare la differenza, ve ne sono altre con salite importanti sparse in punti poco strategici e lontani dal traguardo delle frazioni, in cui uno il Giro lo puo' perdere. Parere personale, non mi entusiasma troppo questo percorso che va in completa antitesi da quelli solitamente proposti dalla Vuelta(e quindi squilibrati anch'essi). Saranno 3 gli arrivi in salita ufficiali, di cui uno solo davvero duro per lunghezza e pendenza, saranno 6 le tappe che io considero di montagna, 3 di media montagna,4 collinari,2 crono,6 sembrano quelle destinate ai velocisiti. Vediamo in particolare le frazioni di questo Giro 2025 L'inizio albanese La discussa grande partenza estera di quest'anno, che sa tanto di ingerenza pesantemente politica, si presenta tecnicamente per nulla banale: 2 tappe movimentate piu' una crono corta ma insidiosa, Come si vede dal profilo altimetrico la prima tappa sara' tutt'altro che facile.In teoria i velocisti puri, che comunque sono poco presenti numericamente nella corsa, non dovrebbero essere della contesa.Sono ben altri gli uomini favoriti per la vittoria di tappa ma non e' detto che il primo vincitore di questa prima frazione indossi la maglia rosa..perche', il traguardo volante denominato Red Bull, quest'anno dona al vincitore 6 secondi di abbuono (e questo per tutto il giro), sufficienti, nel caso di piazzamento al secondo posto nella tappa, a scavalcare il primo arrivato se quest'ultimo dovesse restare a secco al traguardo volante. Questo il profilo altimetrico della seconda tappa che e' una crono.Di difficile intepretazione per lo strappo con pendenze non leggere, posto poco dopo la meta' percorso. L'ultima tappa albanese prevede la prima vera salita della corsa rosa.Peccato ma questo sara',come avremo modo di osservare, frequente in questo percorso, che sia posta un po' lontana dal linea d'arrivo.Ma gia' qui si vedra' chi dei favoriti deve rodare ancora le gambe..rischiando di perdere gia' terreno.Perche' la salita e' lunga e dura. Prime tappe Italiane. Saranno prettamente dedicate ai velocisti,almeno in teoria, con l'eccezione della tappa di Matera in cui vi sono delle insidie nel finale.Ma gli arrivi di Lecce prima e Napoli poi, non dovrebbero presentare sorprese,a meno dei ventagli che in Puglia alle volte si sono creati per ......il vento. R Rulli di tamburo:ecco il primo arrivo in salita,dopo una tappa dal dislivello importante.La salita finale, moscia nella prima parte, si impenna in modo drastico negli ultimi 2/3 km,con pendenze sempre sopra la doppia cifra.Sostanzialmente l'unica vera tappa adatta al favorito della vigilia. La prima settimana di corsa completa verra' ultimata con due tappe abbastanza interessanti Tappa da fugaioli, in cui i favoriti dovranno tenere le antenne ben dritte. 2 1 Quote
alvin66 Posted May 7 Author Report Posted May 7 E ben dritte dovranno tenerle soprattutto il giorno dopo Altimetricamente non sembra granche, me quei tratti evidenziati in grigio sono in sterrato,e ripercorrono molti settori delle Strade Bianche..attenzione a questa tappa, anche per l'arrivo, che sara' lo stesso della classica toscana. quindi in piazza del Campo, con lo strappo di via S.Caterina.. Dopo il riposo Si parte subito con il botto, con una crono e una tappa molto difficile(soprattutto da intepretare) La crono di Pisa e' l'unica vera crono lunga del Giro, quindi e' uno spartiacque importante. La tappa successiva invece presenta "solamente" la salita piu' difficile del Giro,dopo il Colle delle Finestre, ma come si puo' notare e' posta maledettamente lontana dal traguardo..il San Pellegrino in Alpe e' salita davvero tosta, forse troppo per svilirla ponendola a 90 km dal traguardo..ma a parte cio', se uno dovesse trovarsi in difficolta' sulla rampe della salita toscana, non avra' molto spazio per il recupero. Le tappe seguenti saranno abbastanza semplici,anche se la tappa di Vicenza presenta un finale nervosetto dove non e' escluso un colpo di mano o una volata non da gruppone.La tappa di Nova Gorica, invece, tecnicamente e' una delle occasioni perse di questo giro..Insipida con uno strappetto nel finale, finale per modo di dire,utile solo ad allungare il gruppo..in teoria...ma pensando a tutte le salite intorno a Gorizia e Nova Gorica, si poteva fare decisamente meglio. 1 1 Quote
alvin66 Posted May 7 Author Report Posted May 7 La seconda settimana avra' il suo epilogo sull'altipiano di Asiago. Anche qui la tappa rientra nella categoria, bene ma non benissimo, con il Grappa, cima mitica e storica, messa li'...a 90 km dal traguardo. Ultima settimana Se fino ad ora si era scherzato,ora non si scherza piu'..ovviamente per noi spettatori, i girini avranno il carburante verso la riserva...ma chi ne avra' di piu', probabilmente si portera' a casa il Trofeo senza fine. E si parte cosi, con 203 km e 4900 metri di dislivello, con le due salite piu dure messe finalmente nel finale.Non inganni la pendenza media dell'arrivo.E' una salita dura i cui numenri non rendono giustizia, visto che e' intervallata da due tratti di falsopiano o addirittura in discesa.ma dopo Brentonico la salita e' davvero tosta.Il vero arrivo in salita del Giro. Ok..non e' il "vero" Mortitolo, non il versante asfissiante di Mazzo Valtellina ma quello piu' normale di Monno, ok, e' posto non a ridosso della linea d'arrivo, ma considero questa frazione una trappola per i pretendenti alla rosa di Roma.La discesa e' tosta e poi il lungo falsopiano verso l'inizio de le Motte puo' ampiliare anche i distacchi.Qui magari non si vince il giro, ma lo si puo' perdere eccome. Dopo la tappa di trasferimento(ma attenzione alle fughe,considerato che la parte centrale e' molto piu' che nervosa) si arriva alle due tappe verita' di questa lotta a pedali lunga divisa in 21 parti. La tappa Valdostana e' quella che propone il maggior dislivello, quasi 5000 metri.e' un profilo che lascia intendere che non ci sara' troppo spazio per tirare il fiato,l'unico tratto pianeggiante e' presente ad inizio tappa piu' un breve pezzo a meta'..per il resto e' tutto un su e giu'..sfiancante, con salite lunghe, salite vere...il tappone di questo Giro. Ma ancora piu' selettiva potrebbe diventare l'ultima di montagna, quella del colle delle Finestre, interminabile con i suoi 18,5 km di ascesa, dura con la sua pendenza media del 9.2%, tremenda per la sua meta' finale in sterrato.Ma poi c'e' pure il sestriere,che a vederlo cosi sembra insignificante, ma dopo la scalata delle Finestre la sua belle selezione la fa eccome. Chi indossera' la maglia rosa qui, a fine tappa, sara' colui il quale, con ogni probabilita' si aggiudichera' l'ambita vittoria con annesso Trofeo. La tappa di Roma sara' la solita passerella finale.A meno che la differenza tra i primi sia minima, nell'ordine dei pochissimi secondi..ed allora potrebbero entrare in gioco gli abbuoni..ma sembra un'eventualita' piuttosto remota. Insomma il percorso e' da 6...non di piu'...l'ultima settimana recupera le prime due in cui sinceramente si poteva osare di piu'.magari con un altro arrivo in salita vero, o con il Grappa o San Pellegrino in Alpe messe abbastanza vicine al traguardo, tanto da renderle un fattore importante nell'economia del Giro. Invece e' un Giro per coraggiosi, per gente che ha voglia di rischiare di saltare per aria pur di tentare il colpaccio.. Ma questo non e' sinonimo di un Giro diseganto bene... Ma il giudizio definitivo lo si dara' a bocce ferme...perche', come sempre, le corse le fanno i corridori, aldila' dei giudizi del percorso preventivi. 1 Quote
alvin66 Posted May 7 Author Report Posted May 7 I Favoriti A detta di molti,il Giro si risolvera' con un duello tra Roglic e il giovane Ayuso. Posto che lo Sloveno rimane il favorito del Giro, mi sembra, personalmente, troppo semplicistico ridurre solo a loro due il pronostico sull'esito finale. Ci sono alcuni aspetti da considerare, soprattutto legati all'eta', avanzata nel caso di Roglic, abbastanza acerba per quel che riguarda lo Spagnolo. Primoz, se dovesse riuscire nell'impresa, sarebbe il piu' anziano vincitore del Giro d'Italia di tutti i tempi, superando Magni che lo vinse a 34 anni abbondanti.Roglic ora ne ha 35 e mezzo. In piu' ci sono gli avversari, con due mine vaganti su tutte, secondo me.Ma questo avremo modo di vederlo in seguito. Partiamo con il mio personalissimo cartellino ***** Roglic Se dovessi sconfinare nella formula 1 lo paragonerei al compianto Niki Lauda.Spettacolo il giusto,molto calcolo,immensa solidita'.E gia' queste qualita' non sono poco.Ha anche una squadra secondo me mostruosa, con un ex vincitore del Giro, con un reduce del podio 2024.Per contro ha l'eta', ma al Catalogna non e' sembrato troppo risentirne e un percorso che offre piu' possibilta' ai fondisti,ai fantasiosi che non agli esplosivi. **** Ayuso. Per acclamazione popolare.Ma non sono del tutto convinto.Alla Tirreno ha dominato, e' gia' salito sul podio in un GT(ma alla Vuelta), e' forte, indubbiamente e anche lui dispone di una signora squadra...ma non so..mi sbagliero' ma lo vedo lontano da Roglic. Le Mine Vaganti: per me sono essenzialmente 3. Son quei corridori che vengono considerati poco,troppo poco a mio avviso ma che hanno(perlomeno avuto)la forza, l'esperienza e la classe per primeggiare in un gt.Son talmente snobbati che almeno due di questi 3 non sono stati nemmeno intervistati quando sono state presentate le squadre, nella kermesse odierna svoltasi in terra albanese. e sono **** E. Bernal..Ha vinto solamente, si fa per dire, un Tour e un Giro.Non lo si calcola piu' di tanto perche' dopo il grave incidente di qualche prestagione fa, non e' piu' tornato al suo livello.Livello altissimo..forse non come quello di Pogacar ma mio parere non troppo lontano a Vingegaard.Dovesse magicamente ritrovarsi avrebbe le carte in regola per mandare in un paio di tappe a gambe all'aria tutti gli avversari o quasi..il suo problema e' proprio questo..si sara' ritrovato? **** R.Carapaz..Richard, Richard...dove mi sei finito?..tu che sui Pirenei arrivavi con Pogacar e Vingegaard a giocarti gli arrivi in salita, tu che hai battuto Roglic una volta e hai rischiato di batterlo una seconda.La risposta sta nelle parole del patron della sua squadra, che lo considera un talento enorme, negli ultimi anni un po' distratto..La scorsa stagione ha dimostrato di esserci, se non altro nel temperamento..arriva, come Bernal a fari spentitissimi alla partenza albanese.Dovesse arrivare la luna giusta, Richard potrebbe vincere il Giro *** e mezzo A.Yates.Non e' titolato come gli altri due,mi sembra vanti un solo podio nei GT,ma se fosse quello del Tour 2023 non vedo molti che lo possano tenere.Non si e' ripetuto l'anno scorso.Ma lo considero una bella incognita in questo Giro e una possibile spina nel fianco per Ayuso,suo inesperto compagno di squadra. Gli Attenzionabili Non di rado il Giro e' stato poi vinto da ottimi corridori autori di exploit magari un po' estemporanei ma tremendamente efficaci.Magari giovani in rampa di lancio, o meno giovani che si sono trovati nella maturita' giusta nel momento giusto. In quest categoria ci metterei *** M.Landa..vanta un palmares nei GT, di tutto rispetto..ma mai un guizzo vincente.Corridore molto amato,ormai abbastanza stagionato.Di sicuro una sua congiunzione astrale favorevole farebbe piacere a molti appassionati. *** S.Yates...altro corridore che stenta ad ripetere certe performance.Ma le sue Perfomance, quando arrivano, possono risultare letali, agli altri.Personalmente non ci credo troppo..ma quello che credo io conta il giusto. *** D.Gee..Sapra' ripetere l'impresa del suo connazionale Hesjedal, trionfatore nel 2012?Uhm...la solidita' non gli manca..ma quel guizzo in piu'..quello si..reduce dal nono posto nel Tour 2024, merita attenzione..non tanta.ma...Attenzione. D.Martinez e J.Hindley *** Nell'eventualita' di sventure del loro capitano Roglic, potrebbero subentrare loro due o uno dei due, per difendere le ambizioni di vittoria della loro squadra..e giustamente, visto che al Giro hanno fatto abbastanza, si fa per dire, bene,addirittura con una vittoria, nel caso dell'Australiano. D.Gaudu ***...francesino per la verita' mai esploso.non lo vedo in lizza per la vittoria, ma per un posto a ridosso del podio, potrebbe ambire..a lui il compito di smentirmi. A.Tiberi *** Forte a crono, solido in salita, ancora in evoluzione.Sarebbe gia' ora un corridore da podio ma la sua incognita e' che sembra fragilino di salute..se stesse bene migliorare il suo quinto posto dello scorso Giro, sarebbe piu' che possibile. N.Quintana** e mezzo 35 anni, sembra ormai in declino, con fastidi legati a sostanze e frequentazioni sospette.Io non ci credo..ma non si sa mai. G.Ciccone ** e mezzo. una top 10 piu' che possibile, una top 5 anche, un podio molto piu' difficile.I numeri li avrebbe.Gli e' mancata, sinora, la continuita'..chissa' se sulla soglia della 30ina non la trovi. T.Arensman ** e mezzo Giovane, perlomeno, a meta' strada tra i venti ed i trenta, potrebbe essere risultare una credibile alternativa a Bernal nella Ineos.Sembra arrivare in forma, reduce da un ottimo TOTA. M.Storer ** e mezzo. Se ripetesse le prestazioni al TOTA sarebbe da annoverare tra i grandi favoriti del Giro.In Trentino e Austria ha letteralmente demolito gli avversari, alcuni dei quali presenti in questo Giro, con azioni spettacolari e a media gittata, sintomo di una gamba,che come si dice in gergo, scappava.Quindi lo metto tra quelli da tenere d'occhio..in modo particolare. Per una prestigiosa top 10 D.Piganzoli ** Arrivare nei 10 per questo giovane emergente italiano si puo'..sarebbe un ottimo risultato T.Pidcock ** la classe non gli manca..la qualita' per primeggiare in un grande giro...non si sa..viene al Giro per testarsi. L.Mentjes** la top 10 nei gt l'ha conseguita 3 volte.Ma mai al Giro.Corre ma nessuno se ne accorge.Eppure lui c'e'..da fantasmino. P.Bilbao e D.Caruso ** Convocati dalla Bahrain per dare supporto a Tiberi, hanno la possibilita', a rimorchio di ambire a qualche discreta posizione nella classifica finale. E.Rubio ** Potrebbe arrivare prima di Quintana suo compagno di squadra nella Movistar.. e potrebbe bissare il piazzamento nei 10 dell'anno scorso Il mio tifo personale pero' va a: R.Bardet ***** Che ha deciso, lui francesissimo, di correre il suo ultimo GT in Italia e non al Tour ..generoso, sfortunato incompiuto, gode della mia personale simpatia e tifo in questo Giro d'Italia 2025...Ale' Romain. 1 Quote
alvin66 Posted May 8 Author Report Posted May 8 ovviamente,per chi lo volesse c'è anche il giochino.. Quote
Riodario Posted May 8 Report Posted May 8 (edited) 🙋♂️io ci sono. Quest'anno mi sa che butterò i dadi, ho seguito veramente poco, l'unica cosa che ho letto al momento è la tua, sempre piacevole, presentazione. Edited May 8 by Riodario Quote
alvin66 Posted May 8 Author Report Posted May 8 casomai inizio oggi 1 Roglic 2 A.Yates 3 Carapaz 4 Aysuo 5 Bernal 1 tappa Pedersen Groves Van Aert M.r. Pedersen Quote
alvin66 Posted May 8 Author Report Posted May 8 CLASSIFICA FINALE Indicare i primi cinque della classifica generale 10 punti per posizione indovinata nella classifica finale del Giro 8 Punti se si indovina il distacco tra Pogacar e gli altri 6 punti per ogni corridore messo nella top five nella posizione sbagliata nella classifica finale del Giro. CLASSIFICA DI TAPPA Indicare i primi tre della tappa 4 punti per ogni corridore indovinato nel piazzamento nei pronostici di ogni tappa. 2 punti per ogni corridore indovinato nei primi 3 ma nella posizione errata. 1 punto per chi indovina chi indossa la maglia rosa alla fine della tappa. I pronostici di tappa vanno postati prima dell'inizio della stessa. Altrimenti verranno tenuti per buoni quelli postati nella tappa precedente. Gli ordini d'arrivo si intendono quelli omologati dalla giuria. Se un corridore taglia per primo il traguardo ma viene poi declassato per un qualsiasi motivo dalla giuria, si terra' conto dell'ordine d'arrivo ufficiale Quote
Giova80 Posted May 8 Report Posted May 8 (edited) maglia Rosa: Primoz Roglic Juan Ayuso Adam Yates Richard Carapaz Antonio Tiberi maglia Azzurra: Richard Carapaz maglia Ciclamino: Mads Pedersen maglia Bianca: Juan Ayuso Prima Tappa: Pedersen Groves Pidcock per @alvin66 il distacco di Pogacar è difficile da pronosticare in questo caso 😛 stavolta penso che Tadej non arriverà al traguardo per primo! Edited May 8 by Giova80 Quote
alvin66 Posted May 8 Author Report Posted May 8 (edited) 2 ore fa, alvin66 ha scritto: casomai inizio oggi 1 Roglic 2 A.Yates 3 Carapaz 4 Aysuo 5 Bernal 1 tappa Pedersen Groves Van Aert M.r. Pedersen Maglia gpm E.Rubio Maglia a punti Pedersen Maglia bianca Ayuso Edited May 8 by alvin66 Quote
marcoc Posted May 9 Report Posted May 9 Maglia Rosa Ayuso Roglic Storer Adam Yates Landa Maglia Bianca Ayuso Maglia a punti Pedersen Maglia GPM Steinhauser 1° Tappa Van Aert Pedersen Groves Quote
alvin66 Posted May 9 Author Report Posted May 9 Ricordo agli affecionados che la maglia rosa potrebbe non essere oggi il vincitore di tappa, vista l'istituzione del traguardo volante red bul che regala 6 secondi al vincitore dello stesso.. quindi sarebbe da indicare anche la maglia rosa.. Quote
gimmi Posted May 9 Report Posted May 9 Non ce la faccio quest'anno con il giochino, seguirò quello che riesco Quote
Riodario Posted May 9 Report Posted May 9 Generale 1 Ayuso 2 Roglic 3 A. Yates 4 Tiberi 5 Storer Ciclamino Pedersen Azzurra Carapaz Bianca Ayuso 1a tappa Pedersen Groves Roglic Rosa Pedersen Quote
Giova80 Posted May 9 Report Posted May 9 gran vittoria per Pedersen e primo big già fuori: Landa chiedo scusa, non sapevo dell'abbuono ed ho dato per scontato la maglia rosa a Pedersen (che avevo messo vittorioso come prima tappa), ma se lo ritenete opportuno, non avendolo specificato, non prendo il punto per il nominativo della maglia. Quote
alvin66 Posted May 9 Author Report Posted May 9 Alvin7 Giova 5 Riodario 5 Marco 4 Prima tappa scoppiettante con gia' qualche vittima illustre o quasi. Al netto delle sventure del povero Landa per il quale si sono perse tutte le parole per commentare la sua sfortuna, Gee perde quasi un minuto, il secondo dell'anno scorso Martinez pure, Arensman 1 minuto e 45, Bilbao addirittura quasi a 6 minuti..La doppia scalata di una salita dai numeri apparentemente insignificanti ha provocato un discreta selezione..il Giro inizia quindi bene, magari con in contorno un po' desolato. Come previsto la corsa l'hanno fatto Pedersen(soprattutto) e la Visma..ma se la LDL Trek ha mostrato tutta la sua forza, la Visma non proprio..e lo stesso Van Aert ad un certo punto sembrava un po' piantato Degli uomini di classifica nulla da segnalare se non i rovesci dei corridori gia' menzionati. Domani il discorso cambia..prima crono..breve di neanche 14 km con uno strappo abbastanza impegnativo nel mezzo. Roglic,Tiberi ed Ayuso in teoria sono destinati a guadagnare rispetto ai vari Carapaz,Gaudu,Bernal ecc.ecc. Diciamo dalla 20ina di secondi sino ai 50 secondi per chi non fosse in giornata. Quote
Giova80 Posted May 10 Report Posted May 10 Seconda tappa: Tarling Affini Roglic Maglia rosa Pedersen Quote
marcoc Posted May 10 Report Posted May 10 Certo che avere Landa come quinto in classifica generale e non finire la prima tappa diciamo che non è un buon inizio (tra l'altro indeciso se mettere lui o Tiberi o Carapaz) 2° tappa Van Aert Tarling Roglic Mr Van Aert Quote
alvin66 Posted May 10 Author Report Posted May 10 Alvin 11 Giova 11 Riodario 9 Marco 8 E bravo Tarlin. E bravo Roglic che per un secondo perde la tappa ma per un secondo conquista la maglia rosa.. E rifila al suo, a detta della maggioranza, per me no, rivale Ayuso 16 secondi.. Gli altri piu o meno vanno come ci si aspettava..tranne Van Aert, Ayuso, appunto e anche Tiberi.. Ora la classifica dice questo ▼ Ads ▼ Ads Info Gara Live Centre Risultati Profilo di tappaLista partenti Storia Choose Year Tappa GC Giovani Punti Scalatori SquadraUCI Choose Stage Nazioni Squadre DoB? 1 14 Roglic Primoz Red Bull-BORA-hansgrohe 03:52:32 2 1 Pedersen Mads Lidl-Trek + 01 3 19 Vacek Mathias Lidl-Trek + 05 4 23 McNulty Brandon UAE Team Emirates-XRG + 12 5 24 Ayuso Juan UAE Team Emirates-XRG + 16 6 14 del Toro Isaac UAE Team Emirates-XRG + 17 7 1 Poole Max Team Picnic PostNL + 24 8 4 Tiberi Antonio Bahrain Victorious + 25 9 14 Storer Michael Tudor Pro Cycling Team + 27 10 25 Pellizzari Giulio Red Bull-BORA-hansgrohe + 31 11 9 van Aert Wout Team Visma | Lease a Bike + 32 12 20 Kelderman Wilco Team Visma | Lease a Bike + 32 13 8 Yates Simon Team Visma | Lease a Bike + 33 14 12 Yates Adam UAE Team Emirates-XRG + 36 15 8 Carapaz Richard EF Education-EasyPost + 37 16 1 Hindley Jai Red Bull-BORA-hansgrohe + 39 17 2 Caruso Damiano Bahrain Victorious + 39 18 8 Piganzoli Davide Team Polti VisitMalta + 40 19 14 Pidcock Tom Q36.5 Pro Cycling Team + 42 20 9 Ciccone Giulio Quote
alvin66 Posted May 10 Author Report Posted May 10 Domani una tappa di difficile intepretazione..con quella salita, vera di 10 km al 7,5%.. Roglic non sembra intenzionato a tenere la maglia.Pedersen vorrebbe riprendersela.. Nel mezzo questa salita in cui Pedersen dovrebbe soffrire per limitare i danni..dopo ci sono svariati km per recuperare. Tutto sta a vedere chi rimarra' davanti per vincere la tappa, due nomi su tutti, Pidcock e Roglic stesso.. Quote
alvin66 Posted May 10 Author Report Posted May 10 Per domani Pedersen Roglic Pidcock mr. Pedersen Quote
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