Vai al contenuto

Zithara

Utente semplice
  • Numero contenuti

    356
  • Iscritto

  • Ultima visita

Contact Methods

  • Website URL
    http://

Obiettivi di Zithara

Novizio

Novizio (1/14)

0

Reputazione Forum

  1. se il marchio tipicamente friulano desidera farsi reklame in qualsivoglia località credo proprio lo possa fare, così come nelle varie province è pieno di reklame della slovenia, del veneto della sicilia o dell'austria. non credo proprio loro vogliano accumunare il tipicamente friulano a trieste, perchè se chiedete in giro all'immaginario collettivo dell'opinione pubblica italiana il nome trieste evoca più che altro suicidio, crisi economica, cimitero, vecchi, psichiatria di basaglia, bufera di ghiaccio e vento e tante altre immagini molto molto negative. Poichè già il nome friuli evoca arettratezza, terremoto, montagna povera, emigranti ecc. puoi immaginare se a loro per sovraprezzo conviene accomunarlo a quello di trieste !! andrebbe bene solo per un servizio pompe funebri. e se qualcuno ora tira fuori che qui abbiamo miramare, che xe tanto bel, ......ma anche quello all'opinione pubblica è sinonimo di maledizione, disgrazia e pazzia ( a parte che è tenuto malissimo, delle curiosità botaniche ricordtae sui depliant è rimasto solo il ricordo e sono rimaste stecchite da decenni come accade in breve qualsiasi abbozzo di decorazione floreale in questa sfortunata città che tanta incuria dedica a piante e fiori. Non è poi che trieste possa essere spendibile come sinonimo di raffinatezza od eleganza, i suoi abitanti sono celebri nel triveneto per ordinarietà, sguaiatezza, pessima dizione, maleducazione....tanto è vero che ormai anche andando a koper capodistria,( dove gran parte delle famiglie vengono dal sud della jugoslavia) si trova maggior cortesia e senso civico e buon gusto.
  2. veramente ? semo in setembre e no se ga visto. intanto go sentì dir che i locai de magnar al montedoro non stia andando molto ben... o che i ga serà adiritura....
  3. e' una rivendita di pane sloveno. prraticamento venendo da piazza sansovino poco prima di arrivare a san giacomo c'e' un porticato sulla sinistra. la' c'e' la rivendita gestita da un mio amico. si puo' trovare anche pastine del bon bon e qualcosa altro che proviene dalla slovenia. per quanto riguarda la macelleria citata da el capitano dovrebbe chiamarsi "carnemania" poco prima della rotonda ... non capisco perche' secca tanto far nomi... se e' una cosa che puo' esser utile ad altri Segnalo che il pane sloveno a Capodistria e Nuova Gorizia all'Interspar è venduto a 0,98 al kilo in pratiche confezioni a struza, c'è persino quella già tagliata a fettone e incellofanata, (che puoi mettere direttamente in congelatore e in seguito usare poco a poco le fette )
  4. Spetemo un articolo sul Guardian anca sula osmiza in rena vecia, quela che ieri xe stada serada dei Nas per la seconda volta per sporcizia e incrostazioni.
  5. Il marchio Tipicamente friulano, è stato definitivamente registrato nei giorni scorsi, soppravvivendo alle dimostrazioni rionali dei triestini. I produttori, anche quelli in provincia di trieste, "potranno" quindi utilizzarlo ma oviamente no xe obligatorio. Quei personagi che xe atenti ale particolarità locali e le pekuliarità di Trieste poderà meter al so posto un proprio marchio triestino.... tipo, per far un esempio, na primer, " Tipicno de Kolonkovec". Opur, " Fato in Rena vecia". vizin, consiglio mi, mter un altro marchio con scrito in rosso fuoco, che se vedi ben insoma, QUA NO SEMO FURLANI/ tU nI SMO FURLANCI" Atenzion quindi, metendo i marchi, a far una neta e completa distinzion tra i prodoti de i vari rioni e vilagi. Pensemo a Chiarbola e Galauca. Xe adiacenti e tuti e do i nomi vol dir collina spoglia, calva, ma un deriva del latin e l'altro del slavo. Ocori ssai ben diferenziar, prima de esportar i nostri prodoti in tuto el mondo.
  6. La realtà triestina xe avvilente, no i mii discorsi. Te pol consolarte coi primi do esempi che me vien inimente ( ma poderìa elencar zento, andando avanti tuto el giorno fino a sfinirve !!! ) : va a visitar el parco del mare... che dopo 6 anni de cambiamenti de sito ( e tuti i siti proposti dopo tanti ani xe restai tutora intocadi come che iera ognidun col su degrado, anzi in pezo ) no xe stà messa gnanca la prima pietra... e notizia de ogi, xe za declassà a giardineto publico del mare prima ancora de vignir iniziado. Opur te va sul molo dove che iera de ani e ani reclamizadi i progeti concorenti del pinguino , che doveva diventar un bel centro de partenza per i vaporetti e informazion turistica, opur secondo el marina san giusto, el punto de atraco de megayacht. La te se pol amirar che el pinguin xe sempre più ruzine e decrepito, de magayacht ganca ombra, ma inveze deposito de ferami e qualche sparudo pescador de guati col a lenza. Tipicamente triestino.
  7. E una questione politica. Non centra nulla logica o economia. Se fose veramente una questione promozionale appena fatto notare l'errore avrebbero correto subito facendo friulano tipicamente friulato e triestino tipicamente triestino o trovando un altro slogan. Ma dei prodotti tipici non gliene frega nulla in quanto è una scelta fatta da gente eletta grazie all'odio campanilistico e quindi più soffia sul fuoco di queste cose più voti prenderanno in futuro. Alla prossima tornata questi guadagneranno voti per questa scelta, mentre altri candidati loclai sempre dell stesso partito guadagneranno i voti di chi si vuol vedetta. Quindi entrmbe le parti sia gli strenui difensori dello slogan sia i forti oppositori fanno il loro gioco. El discorso campanilistico xe divertente a livelo locale ma no pol asolutamente entrar ste cazzade co se ga de far import export. Se el scopo xe talmente limitato de ridurse a voler vender la putizza a Roian e a Valmaura, ga importanza che sia scrito prodoto triestino, anzi se specifico che xe servolana, ancora meio.. Se se ga de vender la gubana de Cividal solo che tra Codroipo e Palmanova, xe ben che sia scrito Friulano e ancora meio se" da lis Valis dal Nadison". Ma forsi el scopo del import export e delo svilupo economico xe vender in tuta europa e tuto el mondo. Dove che udine trieste e gorizia xe tuto una me**a indistinta quanto sconossuda e no i ga idea de come semo fati de chi ga el castel più bel e come che parlemo, nè i volerìa saver asolutamente. Però profitar dela posibilità del a DOc unica Friuli estesa a tute le province significava ( in mona i campanilismi de poveri falidi pensionadi) profitar dela notorietà de una bona nomea che come ripeto fin la nausea ga alcuni prodoti furlani tipo san daniele e vini bianchi, per sburtar prodotti magari come el pietoso teràn o la insignificante pinza. Se te ghe dixi a un produtor de salame de Piacenza, che no xe famosa per niente in asoluto, che pol meter su l'eticheta "di Parma" te pensi che te dixi..... "Ma cossamaic .. a Piacenza no semo parmigiani, anzi qua parliamo lombardo, e cossa sono queste ofese".... o forsi pitosto el ringrazia mile volte e el cori a stampar le etichete con scrito SALAME DI PARMA - PARMIGIANO DOC 100% savendo che metendole su sui salumi farà una fortuna de vendite ? già già .....e te vedi che subitissimo i triestini abocca al amo e instaura barufe etnico linguistiche, inveze de profitar de poder vender qualcossa petando sul eticheta el marchio Friuli, che no sarà come Borgogna e Provenza ma qualcossa val.
  8. Sì.. con il sedere degli altri come si suol dire! Se veramente hanno il fior fiore delle ricchezze agroalimentari a casa loro, perché accorpano i nostri "indegni e ridicoli prodotti" al loro grande marchio??????????? Per pietà verso il povero sfortunato che non ha quasi niente il ricco lo invita alla sua mensa, sia pur lasciandoli le briciole. Se però il povero si offende, si rivolta, critica il più abbiente e lo insulta, lo si lascia volentieri in strada a crepare di fame e di stenti.
  9. El presnitz che ai triestini piace tanto, invece non è per nulla apprezzato quando lo porto fuori di regalo, mi dicono grazie lo assaggiano un pezzetto.... ma poi resta lì per giorni e alla fine io stessa , sono anche l'unica che se lo mangia prima di ripartire, facendo finta che almeno a me che lo ho portato piaccia. Del resto non saprei proprio cosa altro portare. Ridicolo pensare che i triestini, che quando vanno in giro per l'Italia per prima cosa si offendono di essere ritenuti slavi, si debbano alla fine presentare con jota, cevapcici, ajvar, potica, primorska pinca, kraski prsut, kremna rezina, teran i vitovska,...prodotti assolutamente sloveni. In realtà i prodotti "triestini" sono semplicemente prodotti presi pari pari dalla cucina slovena.... e ora si dà dei ladri ai friulani dicendo che vogliono appropiarsi dei prodotti triestini. mentre al contrario ci sarebbe semplicemente possibilità per le ditte triestine di approfittare del marchio Friuli, non ancora famosissimo ma che comunque si fregia di prodotti largamente noti ed esportati come i vini e il san daniele.
  10. Pol eser senz'altro. Un favor politico, di cui, anzichè rivoltarsi come poveri sciocchi che non si rendono minimamente conto della propria tragica situazione, si deve ringraziare, come deve fare il povero che riceve le briciole che cadono dalla mensa del più ricco. O forsi Trieste no sta morindo de consunzion sociale ed economica ormai za de 50 ani o più, e tra pochi ani crolerà tuto de un colpo quel poco che xe restado dei risparmi de l 1918. Orgogliosi de eser poveri mone , questo xe i triestini, e il risultato si vede. Cior fin che el rico xe disposto a dar le briciole, perchè el povero fa pena e se ghe da volentieri, ma po' se te vedi che fa anca l'orgoglioso el ofendi el te critica, sintindose adiritura più nobile e altezoso....se lo manda in mona sperando che crepi de stenti al più presto possibile per lassar spazio a gente più sana e in gamba. Anche perchè sti famosi prodoti triestini de esportar xe fantomatici, jota e teràn asicuro che fora che a Ts no piaxi per niente e no go sintì mai una volta dir "che bon" quando presa de disperazion porto fora de regalo potica e pinza. Xe prodotti "tipicamente sloveni", prodotti in abbondanza da Koper a Postojna a Kranj, che però già gli stessi sloveni originali non mi pare riescano ad esportare verso nessun mercato, eccetto forse Croazia e Serbia. Quindi anche sostituinodo tipicamente friulani con tipicamente sloveni, che saria completamente coreto, temo no se pol esportar niente a parte el cafè ma scriver sui baratoli "prodoto tipicamente triestino" purtropo no i scrivi ....probabilmente perchè no ga senso. Se anca andemo a zercar efetivamente altrove no se trova asolutamente. Strano, vero ? Quel de san daniele se lo trova in tutta Italia e in innumerevoli supermercati esteri ( in Francia o Spagna ognidove ). Interessante differenza. Ma xe la spiegazion ! Semplicemente xe che i rapresentanti furlani va in giro pel mondo e i se presenta dixendo prima roba che il persuto in crosta triestin no xe bon, quei malignazi. I stupidi comercianti ghe credi, e no importa el persuto triestin, anzi per ringraziar i furlani del "bon" consiglio ricevudo, i importa el San Daniele. Pensa che robe !!! Co se ga de vender cari mii no importa de dove de come e che lingua parlemo in casa. Xe discorsi boni per per morir de fame. Xe l'ocasion de far Doc unica regionale, con un marchio "friulano" che poderìa dar valor agiunto a prodotti sinceramente poco vendibili come teràn o jota,.... Friuli sarà un marchio che no sarà la Borgogna o la Provenza, sarà poco conossudo ma "tipicamente triestino" no xe conosudo zero e meo che zero fora Monfalcon. Triestino comunque sarìa appropiazione indebita, visto che prodoti xe "tipicamente sloveni". A proposito, la jota i la fa anca in Carnia.
  11. Ora il Friuli, che produce come ho detto Ramandolo e Picolit, Montasio e crudo di san Daniele, ha bisogno del teràn e dela jota coi capuzi per vendere all'estero ? No xe comentabile. Sai che il san daniele ha superato il parma per vendite in diverse nazioni, USA compresi ? o pensavi che si vendesse di più la jota in scatola ( comunque prodotta in slovenia) ? Scrivendo friulano sul teràn forse qualcosa riuscirebbero a vendere oltre Duino e Mugia, ....forse perchè fa rabbrividire come vino. Di campanislimo non si campa. si muore, e Trieste da anni è un bell'esempio. Il castel di miramar, va rivederlo fin che el xe in pie. no lo ruberà nisun furlan, ma xe che senza la minima manutenzion e visti i materiali non resitenti ale intemperie oltre che piover dentro, i esterni se disgrega solo ogni ano che pasa, un colabrodo ruginido.
  12. Allora. La Regione per promuovere i prodotti tipici tira fuori uno slogan "Tipicamente friulano". Lo slogan è di una banalità disarmante e chi l'ha proprosto anzichè pagato in milioni di euro come probabilmente accade, andrebbe fustigato. Ma a Trieste non è sulla banalità dello slogan che si dibatte, nemmeno sul budget in euro destinato a promuoverlo o in quali fiere e su che riviste e televisioni. No no. E' che non si vuole che in giro per l'europa ed il mondo, dove ovunque il nome di Trieste è celeberrimo, sinonimo ineguagliabile di qualità ed ha un richiamo enorme, qualche malaccorto, leggendo lo slogan, possa solo pensare che il famoso terrano, la celebre jota o la richiestissima pinza triestina abbiano le stesse caratteritiche di qualità di un Ramandolo e un Picolit, di una gubana di Cividale, di un Montasio o di un crudo di san Daniele. Prodotti giustamente sconosciuti o peggio evitati dai consumatori come la peste. Sarebbe uno svilimento enorme !! Qui a Trieste quindi i triestini sono tutti inferociti perchè questo slogan svilisce - accomunandoli alle pessime produzioni furlane - i meravigliosi eccellenti inimitabili ricercati e unici prodotti triestini, che ricordiamocelo bene sono famosi in tutta Trieste !! - Un po' meno noti, secca dirlo ma occorre ammeterlo, nel resto d'Italia ( dove la notorietà si ferma a Monfalcone est ) e all'estero ( dove non si conoscono oltre Sezana o al più Senoseccia). Ma questi sono dettagli insignificanti di cui nessuno deve preoccuparsi. Difendete invece con le armi , se necessario, il buon nome di Trieste contro il Friuli e sostenete la lotta degli intrepidi politici ( ma si dovrebbe dire i nostri santi paladini , benefattori della stria presente e futura di trieste ) che si sono fatti fotografare mentre mangiavano la jota . Tipicamente triestini ! Ricordate di votarli, avete annotato con cura i nomi ?
  13. 6,75 la piza diavola no xe carissima, la diavola costa sempre bastanza più dela persuto. el problema sarà sta come sempre coperto bibite e servizio, che come al solito ti no te consideri e che i te meti anca quando el servizio xe pèsimo. Pecà el Lowenbrau come grandezza e aredi sarìa un local interesante, par che i fassi tanta roba de scelger ma po' legendo la lista no te sa cossa cior che xe tuto robe ininteressanti e anca per magnar un panin i te pela. la piza de pizzeria, sul stomigo la resta quasi sempre. Fata in casa inveze te pol magnar interi stampi e te sta benissimo e no vien gnanca bruschi in viso. Spero che nele recensioni no doveremo sempre meter el confronto cola marechiaro
  14. @ cazzaballe : finalmente te son stà preciso coi prezzi che finora no consentiva de valutar. I prezzi che te gà dà xe o sarià efetivamente dicreti, e bastanza adeguadi al local, che no xe certo atrativo. Mi iero stàda tempo fa e no iera niente economico ma forsi i ga tignù i prezi fermi odiritura sbasadi, mentre i altri aumentava, e ogi efetivamente risultarìa meno caro de altre parti. Ricordo che anca Ikeya te ga contradeto, dando ragion che i prezzi no corispondeva ai tui e che xera cara, percui seremo sul argomento e ripeto, chi vol che ghe vadi.. la piza in casa, come sempre, me xe vignuda strabona e ssai più bona de quele in pizeria, e ghe xe piasuda a tuti indistintamente, con barufa per rubarse i tochi : quei che no gaveva bafi, i voleva andar a comprar i bafi finti in negozio de articoli de carneval, pur de poder lecarseli. quel che xe più interesante che in nissuna pizzeria trovo el pomodoro che lassa in bocca un gusto cussì delizioso. gnanca lontanamente. capiria se mi usassi mozzarella de bufala artigianale e la salsa de pomidoro fata in casa con i pomidori fati rivar de napoli e sorento. el problema xe che uso la mozzarella spar a 49 cts. e el pomodoro in scatola che costerà 35 cts. domando, se mi coi prodoti tutosomato in scatola e tra l'altro de primo prezzo me vie gusti deliziosi.... se in pizzeria al massimo xe discreto (spesso scialbo) che pomidori usa ste pizzerie ??
  15. Intanto grazie per le belle parole Forsi andando in profilo te se pol cambiar nick. in zerti forum xe previsto,... forsi pensando a questi casi... lassando da parte i vari "me par che", costa 5 euro "circa", costa poco etc. l'unico metro che saria decisivo, saria riportar copiando de un conto reale quel che se paga sentandose a magnar una pizza prosciutto ( peresempio) e bevendo una bira media in ciascuna dele pizzerie che se nomina. la pizza prosciutto pol costar 5 euro "circa", e quindi la saria a 20 cents "circa" meno quasi de quel altro logo ma se dopo la bira la costa un euro e mezo in più...? in una el coperto no xe nonostante le posade de design e i tovarioi de lino, in quel altra xe i tovarioi de carta e le posade sporche e storte ma xe do euro de coperto, in una xe servizio compreso e te servi chef e maitres, de là servi la parona in zavate ma xe 10 o 15 percento de servizio sul conto...le robe xe ben diverse. Per ogi, fasso la pizza in casa cussì so subito quanto la costa, quanto la vien bona, che pulizia che xe e come xe aredadi i locali.
×
×
  • Crea Nuovo...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Indice
Attività
Accedi

Accedi



Cerca
Altro
×