Non ne ho la più pallida idea...............misteri del calcio professionistico.
La mia era soltanto una banale opinione che si può serenamente archiviare ...........relativa al fatto che far giocare una seconda squadra senza che questa si sia guadagnata il campionato come le altre squadre e a scapito magari di compagini di città "minori" che potevano essere ripescate, non mi sembra equo nè tantomeno sportivo.
Le seconde squadre non giocano con lo stesso Pathos delle squadre "regolari" e infatti non fanno melina o le barricate o le sceneggiate per perdere tempo e praticano un gioco spensierato senza patemi e senza stress............sapendo di non rischiare niente. Ecco, questo aspetto crea una disparità nel senso che le prestazioni dei loro giocatori sono favorite proprio dall'assenza di elementi ansiogeni.
Poi perdono col Mantova e vincono con noi ..................cicce...........basta un po' di sfiga o la stanchezza derivante da un calendario troppo denso di impegni (proprio a causa loro) e la frittata è fatta.....................tuttavia niente alibi abbiamo perso e stop.
Paradossalmente, fantasticando, potremmo avere una serie C costituita di seconde squadre di "A" che creerebbero un tappo vincolando alla "D" tante realtà minori.
Questa logica premia le società più ricche che giocando in "C" mettono in vetrina i loro rincalzi o i giovani di prospettiva. Ma non ci sono già i campionati primavera per questo?
Poi come ho detto sopra, a scanso di equivoci, perdere ci sta.....come dice Tesser è inevitabile che succeda ogni tanto................pertanto ok così ...andiamo avanti.
Forza Unione