Ottima analisi Bruno e, da parte mia, aggiungo che la volontà, non dico d'integrarsi con la comunità, ma di conoscerla, non l'hanno mai avuta. Forse per arroganza, ignoranza o perchè non è nelle loro corde. Una mancanza comunque grave, perchè, una squadra di calcio, si chiami Triestina, Padova o Avellino, non può essere considerata alla stregua di un'azienda qualsiasi dove ci sono ricavi, perdite e guadagni, perchè include una componente, quella della passione e del tifo, che ne fa un unicum. Ma gli americani sono gli ultimi, probabilmente per la loro mentalità, a poterlo capire. Ecco perchè, quasi ovunque, quando hanno acquistato club di calcio in Italia, hanno fatto solo disastri.