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gimmi

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Risposte pubblicato da gimmi

  1. 1 ora fa, numanecia ha scritto:

    Comunque....... sento spesso Forest lamentarsi per le partite spostate in serie A per la CL ed il poco rispetto per i tifosi..... beh.... non mi sembra che lo spezzatino britannico sia meglio di noi...... guardi la classifica e ci sono squadre che hanno giocato 34 partite, altre 32, oggi gioco alle 15 domani alle 17 dopodomani alle 20.30........ mi pare che il tutto sia semplicemente costruito per Murdoch o chi per lui...... 

    Certo, ma la grande differenza è che il tifoso mesi prima può comodamente prenotare  il suo posto in tribuna. Qui 3 giorni prima non sei sicuro dell'orario, e un mese prima neanche del giorno. Capisci che è tutta un'altra cosa per il ticketing?

  2. L' Atalanta è andata a conquistarsi la sua prima finale. Può prendersene una seconda contro il Marsiglia. Spero che possa alzare un trofeo a fine anno, se lo merita per mettere un punto esclamativo in questo ciclo con Gasperini. 

    C'è da dire che oltre ad un gioco decisamente interessante propone comunque una rosa bella profonda. Pochi fuoriclasse, forse un paio. Ma tanti buoni giocatori.

  3. 1 ora fa, solocoldieci ha scritto:

    Sta girando su whatsapp il famoso gol di De Giorgis a Campobasso , francamente me lo ricordavo diverso , la posizione di De Giorgis al momento del tiro è molto più centrale rispetto a quanto ricordassi .Scherzi dell' età credo .

    Più centrale e molto più da vicino. La cosa che forse ci trae in inganno è che le riprese del gol che io ricordo erano fatte dall'altra tribuna.. o almeno mi pare, perchè adesso davvero sembra un altro gol.

  4. 3 ore fa, Roberto24 ha scritto:

    Non xe successo,meno mal...🤣

    Ahahaha, sono stato salvato da Milik in Zona Cesarini.

    La Lazio si è espressa meglio, e segnare due gol alla Juve non è affatto semplice. poi Lazio stanca e cambi azzeccati per Allegri e la Juve l'ha sfangata, come si suol dire. Spero che in finale ci sia la dea e potrebbe essere una bella sfida.

  5. 1 minuto fa, Calcio74 ha scritto:

    Ma sì, alla fine i milanisti son questi....davanti ti fanno i complimenti, sembrano rispettosi e con stile. Poi dietro ti alzano il volume della musica, fanno la danza della pioggia, ti mettono le pulci nell'orecchio...SOLO PER ROVINARTI LA FESTA!! :diavolessa:

    ...e non son nulla rispetto agli juventini....😎

    Per rovinarmi la festa dovrebbero spararmi :up:

  6. Eh no so, ah.. che poi tra l'altro va completato il capitolo sul Milan:

     

    Il Milan a bilancio ha iscritto debiti per “soli” 250,7 milioni di euro. Da questo conteggio sono però stati esclusi i debiti che il fondo americano RedBird Capital Partners, proprietario del club, ha nei confronti del fondo americano Elliott Management Corporation. L’ex proprietario che ha prestato i soldi per comprare la squadra ai nuovi proprietari. Si tratta di circa di 550 milioni di euro, con tassi all’8% e scadenza a maggio 2025. Altrimenti, anche qui sarà Elliott a tornare proprietaria del Milan, cosa che era già successa quando nel luglio 2018 il fantomatico Li Yonghong non gli aveva restituito parte dei 415 milioni presi in prestito per rilevare il club da Silvio Berlusconi.

     

     

    Quindi si, il Milan ha perdite complessive inferiori, ma è stato "acquistato" dopo. Nessuna delle due son situazioni gravi, il calcio purtroppo vive sto periodo qua.

  7. Si, è i dati economici bisogna saperli leggere. Io leggo che i debiti son calati di 80 milioni, che il fatturato è cresciuto e lo squilibrio di bilancio va allegramente verso lo zero del 2025.  Leggo di 100 milioni in cassa e so che l'Inter è stata valutata 1.200.000.000. Quindi vorrei capire di che cosa stiamo parlando.  Il rifinanziamento del debito, nonostante i casini di Zhang si farà tranquillamente e quindi, semmai,  venderà nel 2027 a chi ripianerà, come da Legge, e si intascherà pure mezzo miliardo fresco fresco per le spesucce di casa.  

    Quindi???????

    Se qualcuno è convinto che l'Inter stia imbrogliando con i bilanci io dico che l'unica che lo ha fatto se l'è cavata con poco ma non siamo certamente noi,  a chi dice che dovremmo fallire non chiedo neanche il perchè, probabilmente non sa leggere neanche il rendiconto condominiale. A chi, infine, crede in un sensibile  ridimensionamento delle spese nel prossimo triennio non rispondo neanche, vedremo. Chi visse sperando morì cagando, disse quello.

    • Triste 1
  8. 39 minuti fa, forest ha scritto:

    Figurati, io sono assolutamente convinto che nessuna delle tre big italiane del calcio possa davvero andare gambe all'aria, per quel che rappresentano.

    E ripeto che leggo, non so.

    Leggo, ma è roba vecchiotta, che il tribunale di Hong Kong ha condannato Zhang alla restituzione di 320 milioni di debiti, accumulati con China Construction Bank (mi pare si chiami così, posso sbagliare) e altri creditori minori.

    E sento, in questo caso non leggo, l'ex presidente Moratti confermare che Zhang dalla Cina non si può muovere, e del resto che un presidente festeggi lo scudetto della stella a diecimila (suppergiu') chilometri di distanza, è quantomeno irrituale.

    Cosa significa questo?

    Magari niente, perché magari domani si presenta l'Emiro coi 320 milioni in mano e altri mille per fare la squadra più forte del Pianeta.

    E comunque, come detto, un debito enorme trova quasi sempre chi lo rifinanzia, come ben sappiamo.

    Tuttavia, che all'improvviso l'Inter possa essere chiamata a un ridimensionamento economico consistente mi pare una possibilità, e che Marotta lo neghi fa parte dei suoi precisi doveri, ci mancherebbe.

    Ma ripeto, magari non succede nulla, facevo solo presente al mio amico Gimmi (amicizia personale, non solo virtuale) che i 50 milioni di rosso mi sembrano francamente l'ultimo dei problemi, se è di conti che vogliamo parlare.

    Se invece parliamo di calcio, ripeto che l'Inter è di gran lunga la miglior formazione italiana, e non solo non ho nessun problema a riconoscerlo ma credo di sostenerlo da parecchio....

    No calma.

    Zhang non è l'Inter, e l'Inter non è Zhang.  È questo che molti non capiscono. La situazione debitoria dell'Inter è ampiamente sotto controllo. Ha debiti inferiori non solo al valore dell'azienda che vale piu o meno un  miliardo, ma anche al fatturato che ha sfondato i 400 milioni annui. Se tu hai una casa da 400mila euro e un mutuo da 150 mila euro nessuno ti dirà che non puoi comprarti la macchina perché sei pieno di debiti. Se hai uno stipendio che ti consente di farlo, te la compri. L'Inter ha fatto mercato a zero e ridotto il monte ingaggi, oltretutto, quindi si sta parlando del nulla. Non c'è nessunissimo problema economico serio per l'Inter. La gente parla e purtroppo molti scrivono credendo di avere il Nobel per l'economia ma è tanto se hanno la patente B.

    La proprietà dell'Inter, quella sì, ha gravi problemi economici ed infatti non mette un soldo in cassa come invece hanno fatto a più riprese ed anche recentemente gli Agnelli.

     

     

     

     

  9. 12 minuti fa, Manuel90 ha scritto:

    Ha vinto la squadra più forte sul campo senza il minimo dubbio, ora vediamo se venderanno qualche giocatore visto che hanno bilanci in enorme rosso ma continuano a spendere come gli pare.

    Ma, a dire il vero il bilancio è in rosso di soli 50 milioni e si prevede il pareggio di bilancio nel 2025. E son tre anni che spendiamo zero, quindi non capisco bene cosa stai dicendo.

    Davanti dobbiamo prendere almeno 9 attaccanti centrali di livello top visto che Giroud andrà negli USA a chiudere la carriera, ma ce tempo per parlare di mercato ovviamente.

    Beh, certo che se prendi 9 attaccanti centrali di livello top qualche gol lo segnerai. magari gli equilibri in spogliatoio saranno un po' delicati, e c'è anche il dettaglio che non hai spazio per mettere anche qualche difensore in rosa..:D

     

  10. Ma cari amici, vi ho mai raccontato come e quando sono diventato interista? So bene che non vedete l'ora di saperlo, e chi sono io per farvi restare con questa curiosità? Oggi mi sento felice e magnanimo. e quindi ve lo racconto.

    Era Domenica 3 aprile 1966, domenica delle Palme. Pomeriggio passato a passeggiare in Carsoe poi a casa da amici dei miei. Mio fratello ed il suo amichetto, più grandi di me, aspettavano le 19.00 per vedere il secondo tempo della partita di A, rigorosamente in bianco e nero. Si giocava il Derby di Milano. Mio fratello disse al suo amico: Paolo è un bambino, se gli chiedi chi tifa tra le due squadre, ti risponde l’ultima che hai detto, non capisce nulla.. noi sappiamo com’è finita, metti il Milan seconda.

    L’amico così mi chiese: “Per chi tifi, Inter o Milan?” io ero un bambino di 5 anni, ma non rincoglionito del tutto, e avendo sentito quel che dicevano risposi “Inter!!”
    Fu così che diventai tifoso, 58 anni fa. Quella sera vincemmo e due mesi dopo conquistammo la prima stella.

    E’ passata una vita. Una vita e dieci scudetti. Forse pochi, per molti anni ho subito le prese in giro dei millemila scudetti bianconeri e delle coppe berlusconiane. Ma la mia fede non ha mai vacillato. Ho sofferto, ma con orgoglio. Ieri è come se anch’io avessi completato un ciclo, proprio in un derby di aprile, come in quella lontana domenica del 66.

    Sono contento, abbiamo fatto le tre del mattino con amici interisti a cantare in ogni locale aperto della città. Felice e adesso anche un po’ rintronato, l’età è quella che è..

    Chiedere di vedere anche la terza stella prima di lasciare questo mondo è forse troppo, lo è sicuramente. Ma chiedere di aprire un piccolo ciclo e vincere ancora non è vietato, perchè l’alchimia che si è creata nello spogliatoio, tra squadra e società, tra squadra società e tifosi è fantastica, unica, speciale. 

    e soprattutto Marotta non è De Laurentis, quindi considerato anche come la Società si è già mossa sul mercato penso che L'Inter possa essere già oggi considerata a pieno titolo come una delle pretendenti al titolo del prossimo anno e con buone possibilità di non sfigurare nella nuova formula Champions (dove il primo sorteggio sarà molto importante) e soprattutto al Mondiale per Club, che secondo me sarà il vero mondiale di calcio, a livello di forza delle compagini in campo.

    Le avversarie? 

    La Juve si rafforzerà e sarà probabilmente la più pericolosa, il Milan occorrerà vedere sia la scelta per la panchina che quanto investirà sul mercato. Sinceramente non la vedo benissimo, mi pare che la Società non si muova nel modo migliore. Non che la cosa mi dispiaccia, evidentemente. Tutte le altre non penso siano un pericolo.. forse la Roma, vediamo.

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  11. 2 ore fa, Lorenzo72 ha scritto:

    Al di là di come ci classificheremo dopo l'ultima di campionato, e di chi dovremo affrontare ai playoff, vi chiedo quale formazione schierereste, così da ravvivare un po' questo periodo di attesa che ci porta a considerare anche eventuali squalifiche; a proposito, chissà se Fanta Bordin terrà conto dei vari diffidati in quel di Padova o se li gioca tutti assieme contemporaneamente a mo' di roulette russa...

    4 2 3 1

    Pavlev Moretti Rizzo Anzolin davanti a Matosevic

    Correia e Celeghin i due mediani a schermare

    Germano El Azrak (D'Urso) Vallocchia i tre dietro a Lescano.

    Formazione che Bordin non schiererà mai, ovviamente. Si fa per parlare del nulla e passare il tempo

  12. Si, il fatto è che l'impressione che si ricava guardando alle formazioni messe in campo da Bordin dal suo arrivo, è quella che scelga i titolari tirando i dadi, ciò che non aiuta ad essere ottimisti.. e se lo dico io che in una vasca di ottimismo ci son caduto da piccolo... 

    Certo si giocherà 11 contro 11 e si partirà da 0 a 0. Ci saremo e soffriremo come sempre, mi pare ovvio.

  13. 17 minuti fa, Cica ha scritto:

    L'unica cosa positiva ieri e'stata l'entrata di Vertainen.

    Ragazzo da tenere assolutamente.

    Ottima tecnica,veloce di gamba e di testa,senso della posizione,agevole controllo della palla,giocate sempre in verticale in cerca della profondita'.

    Per quel poco che ha giocato mi ha veramente impressionato.

    L'unico dubbio, per quel che mi riguarda, consiste nel fatto che non vedo possibile tenere contemporaneamente in campo lui e Facundo.  Se accettasse serenamente la panca per subentrare al suo posto a partita in corso e sostituirlo quando assente, sarebbe un lusso per la C.

  14. Perché provare e riprovare uomini diversi ad ogni partita?  Mi facevo ieri le stesse domande di Gazza.. davvero inspiegabile, forse c'è la volontà di provare tutti per poi affrontare i playoff con chi da più certezze, o forse mettere la mercanzia in vetrina prima delle svendite. Resta il fatto che il risultato di questo tourbillon è stato anche ieri assai scadente.

    La scelta del modulo mi pare anch'essa discutibile, comunque.  Quali sono gli uomini chiave di un 5 3 2?  Ovviamente i due quinti, che devono svolgere un lavoro a tutta fascia fondamentale in entrambe le fasi. E in seconda battuta il regista, che deve essere bravo a schermare la difesa e a far ripartire la squadra.

    Ti servono quattro giocatori in grado di fare i quinti, due non bastano, perché fare quel lavori per 90 minuti è praticamente impossibile.

    Noi in rosa abbiamo il solo Pavlev che a destra può essere impiegato in quel ruolo. Stop. Gli altri  non hanno la capacità aerobica o il piede per fare i quinti.  Quindi?????

    Ieri senza i quinti, Correia mezzala, El Arzak seconda punta, Vallocchia interno a destra...sembrava la fiera degli orrori , e infatti..

    Se proprio vuoi schierarti a 3, il modulo 3 4 1 2 offrirebbe almeno la possibilità di schierare gli uomini nei loro ruoli naturali o quasi, anche se occorrerebbe difendere aggredendo e salendo in avanti come mi pare non siamo proprio in grado di fare.

    Ma così sembra proprio un voler farsi del male da soli.

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  15. Tra i mille effetti collaterali di un Inter che domina il campionato come e più del Napoli l'anno scorso, c'è anche il vuoto cosmico di questo Thread. Lo capisco, si preferisce star lontani da ciò che fa soffrire.

    Per me interista da sempre è stato un campionato meraviglioso, ovviamente.  Mi son fatto le ossa negli anni 70, 80 e 90, quando vincere era un'opzione assai poco probabile, tranne qualche rara eccezione. Negli ultimi vent'anni le vittorie sono arrivate in numero superiore, ed è arrivato anche quel triplete che probabilmente resterà impareggiato per qualche secolo.. penso l'apice della mia vita da tifoso. Ma mai ho visto un Inter così bella, così superiore alle avversarie per mezzo del gioco. In certi momenti siamo stati semplicemente irresistibili.. penso al derby di andata o al secondo tempo di Roma, penso alla Supercoppa di gennaio. Ripeto, la più bella Inter di sempre, secondo me, ed ho detto tutto. Vincere così la seconda stella non era un'ipotesi realistica, ma più un sogno.

    I motivi per essere felici sono tanti, quindi. Non ultimo il fatto che possiamo già oggi avere se non la certezza almeno una ragionevole possibilità che anche il prossimo anno saremo la squadra da battere, perchè la Società si sta muovendo benissimo, in modo addirittura clamoroso se si guarda ai soldini spesi sul mercato rispetto ai risultati raggiunti. Il top al mondo, probabilmente.  Taremi e Zelinsky sembrano pedine utili al nostro scacchiere, son convinto che un giovane difensore centrale e un esterno di destra forti e pronti a vincere arriveranno presto a completarlo.

    Resta il piccolo neo di una champions che ovviamente non saremmo riusciti a vincere, ma dove ha fatto male uscire con una squadra a mio avviso inferiore. Servirà da esperienza per la Champions ed il mondiale per club del prossimo anno, appuntamenti che già aspetto con curiosità

    Lunedi sera potremmo avere la matematica certezza dello scudetto proprio in occasione del Derby, con lo stadio vestito di rossonero. Il destino di Pioli (on fire come cantava tutto lo stadio nerazzurro la scorsa settimana) è probailmente già segnato, ma un'ennesima sconfitta sancirebbe certamente la fine della sua avventura sulla panchina rossonera.

    Sarebbe una sorta di catarsi.. fargli perdere il posto dopo avergli regalato uno scudetto due anni fa. 

    Personalmente sento molto di più la rivalità con la Juve, e quindi conquistare il trofeo lunedì sera o contro il Toro tra una settimana mi cambia poco nulla. Certo il derby è sempre il derby, ma dopo il 2023 e le cinque vittorie consecutive, tutte ampie e meritate, la mia fame si è un po' placata. Assisterò con curiosità ed interesse, questo sì, e con la bandiera pronta a sventolare dal finestrino per un carosello in centro. 

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