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gimmi

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  1. Già nel girone di andata è girata così, vedremo in quello di ritorno. Per ora un trentottesimo del nostro campionato è stato leggermente più impegnativo di quello delle nostre competitor. Vedremo al ritorno e poi tireremo le somme, ma appare già chiaro che parlare di campionato falsato è giusto un pelo esagerato.
  2. Non è scaramanzia. Che l'Inter sia più forte mi pare pacifico, ma come abbiamo detto tante volte, dipenderà anche dal cammino in Champions dell'Inter, che qualche colpo lo perderà inevitabilmente. Stiamo assorbendo bene, grazie ad una rosa ben attrezzata, gli infortuni contemporanei di Pavard, Devrij, Dumfries e le condizioni precarie di Cuadrado. Non era scontato e capiteranno altre "crisi" in altri reparti. La Supercoppa in Arabia qualcosa inciderà.. insomma ce ne sono di trappole lungo il cammino che è ancora molto lungo. Se vuoi che dica che siamo i favoriti... si, lo siamo, essendo l'Inter da qualche mese a sta parte la squadra più forte in Italia. Ma non posso certo stare tranquillo con "quelli li" attaccati al sedere...
  3. Vorrei avere la tua stessa opinione, ma mi riesce complicato dopo aver visto la partita di Danilo, aver notato il numero 9 nella casella dei gol presi, aver valutato il monte ingaggi e guardando infine la classifica. Qui stiamo tutti a parlare del pessimo centrocampo Juve, ma Rabiot e MacKennie corrono per 4, Locatelli non è così brocco come a qualcuno piace far credere e Cambiaso e Kostic sono due quinti che coprono alla grande, ma possiedono anche piedi in grado di fare molto bene il loro dovere, crossare cioè quando arrivano sul fondo. Gli altri sei giocatori (difesa con portiere e i due attaccanti) sono al top in Italia nei loro ruoli. insieme ad altri ma non certo inferiori. Aggiungiamo che senza casini la Juve era comodamente la seconda forza del campionato scorso e ha cambiato poco niente, gioca quindi su meccanismi più che consolidati. Che si possa concedere qualcosa ad un Napoli in cerca di riscatto mi sembra normale, tutto sommato. Ero e rimango convinto che la Juve sia la candidata numero uno alla vittoria finale, con l'Inter al suo fianco o pochissimo dietro causa coppe che inevitabilmente peseranno qualcosa tra infortuni e affaticamenti vari. Segue il Milan. Specie se verranno eliminati dalle Coppe i rossoneri possono ancora rientrare nel lotto delle pretendenti, che però finisce con loro. Tutte le altre stanno due o tre gradini sotto. Il Napoli probabilmente recupererà anche qualche punto, è in grado di fare lunghi filotti di vittorie, ma non è più in lotta per lo scudo da ieri sera.
  4. Vero in senso assoluto, ma per quanto riguarda la partita di ieri, direi che Mazzarri di colpa ne ha poca o niente. Contro questa Juve nessuno in Italia si può permettere di sbagliare certe occasioni. La punizione arriva con precisione matematica.
  5. Il Milan deve assolutamente cogliere un'occasione così ghiotta!! Deve vincere mercoledì per andare in Europa League!
  6. Non so se la faccenda è così semplice. Ci sono preparatori atletici preparatissimi in serie A. Pintus ha lavorato in Italia ma anche in Liga e Premier, per dire. Un medico sportivo milanese mio amico, molto bravo anche se si occupa di volley e non di calcio professionalmente, mi dice che secondo lui il fisico c'entra relativamente. La grande differenza sta nello stress mentale enorme a gestire impegni così ravvicinati in un ambiente che tutto attorno allo stadio è molto, ma molto molto più invasivo e pressante rispetto alla Premier, dove finita la partita non hai casini fino a quella dopo, per vicina che sia. Stampa, social, pubblico per strada, qua tutta la settimana si vive di calcio. I giocatori sbroccano, ma è un fatto più mentale, appunto. Afferma, e gli credo, di aver parlato con atleti che giocavano in Milan o Inter dopo esperienze all'estero. Io son sempre un po' perplesso su sta faccenda, ma sarà anche vero che sotto stress anche la resa fisica è diversa. Altre spiegazioni non ne ho.
  7. Il weekend è iniziato male, malissimo. Stavo ancora ballando davanti alla TV per il gol dell'interista Carboni quando Gatti mi ha rovinato la serata con il liscio finito poi con tiro e rete. La Juve è orribile ma è là attaccata. Suppongo che a gennaio potranno anche intervenire sul mercato per dare qualcosa in più ad un centrocampo che persi Pogba e Fagioli ovviamente soffre la concorrenza. Senza coppe, belli convinti e tosti. Mi sa che ce li sorbiamo fino in fondo. Concordo con Forest, il Milan fuori dalle Coppe sarebbe una mezza sciagura, non solo e non tanto per i loro conti, ma anche e soprattutto perchè in campionato ce li troveremmo là a dar fastidio ed abbiamo già visto come credersi, e tutto sommato essere superiori non basta. Occorre essere sul pezzo sempre e dappertutto e non è per niente facile, specie da un punto di vista mentale. Ieri abbiamo dato una bella dimostrazione di forza a Napoli, anche se gli episodi ci on girati tutti a favore. Bene così, ovviamente, ma non abbiamo ancora vinto nulla e il difficile deve ancora venire. Udinese, con i baschi in Coppa dove è obbligatorio vincere e poi ennesima trasferta complicata contro Sarri all'Olimpico. Senza Pavard, Bastoni ed ora anche De Vrij e probabilmente Dumfries. C'è indubbiamente da stringere i denti e continuare a martellare.
  8. Rispetto la tua opinione ma non la condivido. Se è certamente vero che è più difficile tecnicamente esprimersi su un campo in cattive condizioni, è anche vero che non tutti i campi dove andiamo a giocare sono dei biliardi, eppure i risultati arrivano. In più ci sono migliaia di abbonati che legittimamente si aspettano di andare a vedere l'Unione grazie ad una tessera che hanno nel portafoglio ed hanno pagato. Un big match in programma serve almeno a lenire una ferita aperta, costituita da una decina e più di partite (quelle già disputate e quelle che si disputeranno) cioè più di mezzo campionato, per le quali si è pagato senza possibilità di guardarle. Insomma, personalmente spero di vedere il Padova al Rocco.
  9. Stai affermando che è impossibile vincere con il Padova se giochiamo al Rocco?
  10. Aggiungo che mai come quest'anno la differenza tr arrivare primi e secondi nel girone è enorme: Primi classificati: Bayern, Arsenal, Real, Atletico Madrid, Dortmund, City e Barca. L'unica giocabile per le tre italiane potrebbe essere il Dortmund, mentre già con Arsenal e Barca la faccenda si fa amara, e del tutto ingiocabile con le altre. Secondi classificati: Galatasaray, PSV, Napoli, Lazio, PSG o Newcastle o Milan, Lipsia e Shakhtar o Porto. Direi tutte affrontabili ed eventualmente anche superabili dall'Inter se si qualificasse prima. Ecco che il 12 dicembre a San Siro contro i baschi ci si gioca un bel pezzo di stagione. Poi se ti va come l'anno scorso becchi un PSV a sorpresa nei quarti e l'Atletico in semifinale mentre gli altri si scornano
  11. Partita incredibile dell'Inter 2 a Benfica, di quelle che te le ricordi tra vent'anni. primo tempo in cui si è sbagliato tutto ciò che si può sbagliare, con Bisseck e Asslani sugli scudi a far la gara a chi faceva peggio, Sanchez impalpabile e Klassen che si proponeva per una puntata di Chi l'ha visto. Secondo tempo completamente diverso e solo un incrocio clamoroso ci ha negato la vittoria che sarebbe stata incredibile. Bene così, occorrerà vincere con la Real Sociedad a San Siro per avere buone probabilità di giocarsi con squadre umane l'approdo ai quarti di finale di Champions, che rappresentano l'obiettivo massimo a meno di altri colpi di c.ulo come quelli dello scorso anno ai sorteggi.
  12. Da spettatore esterno ho avuto la netta impressione che il Milan quest'anno puntasse molto sulla Champions e relativamente meno sul campionato, nella convinzione che il quarto posto sarebbe stato raggiunto a prescindere, anche con scelte delle seconde linee in alcuni ruoli ed in alcune partite. La sfiga con il sorteggio e la caterva di infortuni rendono ira davvero molto difficile l'approdo agli ottavi. Sono convinto che ci proveranno con tutte le forze, tiferò perché finiscano in Europa League, perché il discorso di Forest, sic stantibus rebus, è corretto. Secondo me, ovviamente.
  13. Lazio agli ottavi, e ne portiamo 3 anche quest'anno. Il Milan deve vincere in Inghilterra, ma anche facendolo rischia l'Europa League, a meno che che il Dortmund non batta il PSG in casa, cosa peraltro non impossibile.
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