Però arrivare quinti quella volta era meglio che arrivare secondi oggi, quindi è un confronto che lascia ovviamente il tempo che trova come sicuramente già sai.
Se ci arrivavi gasato come noi nel 2002, avevi quattro partite da affrontare e con un pizzico di buona sorte (vedi il ritorno con lo Spezia giocato in un'area sola o il rigore di Carruezzo) potevi fare il miracolo. Oggi da quinto puoi arrivare ai playoff gasato quanto vuoi, ma devi affrontare 6 turni e 10 partite complessive, delle quali solo due con il vantaggio dei 2 risultati su 3 e un avversario sulla carta meno forte.
Del resto in sei stagioni con questa formula ce l'ha fatta solo il Cosenza, peraltro nell'anno con i play-off più "scarsi" e parecchia fortuna nei sorteggi e negli incroci (Pisa fuori subito, Catania fuori nell'altra semifinale, Sudtirol in semifinale che non puntava alla B, Siena psicologicamente a pezzi dopo il testa a testa col Livorno).
Arrivare quinti nel 2002 era un grande risultato, a maggior ragione con una squadra di giovani che per la maggior parte erano alla prima esperienza in C1