Da quessto scorcio di campionato, peró, io sono rimasto impressionato da Redan.
E’arrivato senza clamori, non era il nome che ha scaldato il cuore del pubblico, si diceva una testa calda, tecnicamente bravo ma non regge la pressione, spacca lo spogliatoio e via dicendo.
Finora, in silenzio o quasi, si è messo a servizio della squadra: quando gioca segna, corre e non è affatto egoista (ieri un esempio su tutti), se il mister non lo mette tra i titolari se ne sta buono in panchina e quando entra ci mette il cuore…ricordo che quando ha segnato per la prima volta in partite ufficiali, c’era la sua famiglia a Fontanafredda che registrava col telefonino il pubblico che invocava il suo nome, commossa.
Direi un classico esempio in cui Trieste, la Triestina e il suo pubblico ha conquistato il giocatore che finirà col dare l’anima per questa maglia, ma questo un gran giocatore al pari dei grossi nomi che possiamo fare.
Ultima cosa: a Vicenza, in coppa, avrei voluto che segnasse in faccia a Rambaudi che più di qualche volta ha esaltato gli attaccanti vicentini e contestualmente ha “criticato” la poca concretezza di Redan. Spero che ieri Rambo abbia visto la partita…